simona quadarella

“NON È VENUTO TUTTO FACILE. NOI NON SIAMO DEI PRIVILEGIATI. CI FACCIAMO UN MAZZO COSÌ” - IL MAGICO MONDO DI SIMONA QUADARELLA – IL LOCKDOWN, I GIOCHI DI TOKYO, LA RIVALITA’ CON LA LEDECKY, L’AMORE PER IL RANISTA ALESSANDRO FUSCO E LA NUOVA VITA DA INFLUENCER SU INSTAGRAM: “SONO CRESCIUTA FANATICA DELLA FEMMINILITÀ, MI PIACE MANTENERLA E LO SPORT AIUTA” – LA CITAZIONE DI CATULLO DEDICATA AL SUO ALLENATORE…

Stefano Arcobelli per la Gazzetta dello Sport

 

Simona, ha ripreso già forte?

simona quadarella

«Non dovevamo cambiare molto nel lavoro, siamo partiti forti e con intensità. Non stiamo perdendo tempo, è un momento traumatico per tutti, ma cerchiamo di mantenere l' obiettivo».

 

Le avevano negato Rio per pochi decimi, ed è già qualificata per Tokyo: la sua pazienza dev' essere davvero mondiale?

«Con la mia compagna di stanza Elena Di Liddo, che ha avuto gli stessi problemi di Giochi mancati, ormai ci ridiamo su: questo è il nostro destino. Ma Tokyo non ci sfuggirà, prima o poi! Siamo tranquille.

Durante il lockdown ne parlavo spesso con lei».

 

L' esperienza della pandemia in che modo l' ha cambiata?

«Ha destabilizzato tutti: personalmente penso che un anno in più mi aiuterà a crescere e ad essere migliore».

 

A proposito, ha sentito che potrebbero essere Giochi diversi per via del covid?

«Spero che sia lo stesso un' Olimpiade divertente, in acqua e fuori».

 

Qual è una delle prime cose che ha fatto dopo il lockdown?

«Sono andata subito a salutare i miei parenti e ho preso un gelato: tutto fatto con precauzione. Ho ritrovato una Roma più bella anche se con meno gente in giro».

 

Nel suo libro parla di curva Quadarella...

«Sono i miei tifosi, che mi seguono ovunque a cominciare da mamma e papà: avevano comprato anche i biglietti per Tokyo e organizzato la trasferta. Ma faranno di tutto per esserci. Ho bisogno di loro, sono il mio segreto. Anzi, come lo chiamo io il mio Villaggio».

simona quadarella alessandro fusco

 

Prima di Ferragosto dovrebbero esserci le prime gare: saranno solo un diversivo?

«Spero siano gare divertenti, un mese a casa è stata dura.

Faticare in allenamento è bello, ma senza gare è difficile davvero pensare agli obiettivi».

 

Un anno dopo, il titolo mondiale nei 1500 come se lo gode?

«Non sono diversa caratterialmente. Ma sono maturata, ho più consapevolezza dopo l' anno scorso. Non era stato così dopo i tre ori europei del 2018, non avevo vinto un titolo iridato: quello sì ti fa cambiare idea».

 

La Ledecky l' ha definita iridata "non per caso" e, rispetto a lei, parte forte come Paltrinieri e non si ferma più.

«Per affrontare l' americana occorre una gara fatta con la testa: partire forte non è da me, io lavorerò per velocizzare la prima parte per realizzare un certo tempo, ma non posso partire come lei».

È diventata famosa per i suoi ori e i suoi pianti...

«Ora ho più sicurezza in acqua, conosco i punti di forza e di debolezza, miei e delle avversarie. Prima ero più irrazionale, ingenua, non pensavo e agivo. Adesso mi aiuta la consapevolezza».

 

Come ricorda il trionfo iridato?

«Mi sono fatta il secondo tatuaggio: il 23, perché ho vinto il 23 luglio; in coreano, perché eravamo a Gwangju; e al polso destro, perché ho toccato la piastra con la mano destra».

 

È scattata anche la scintilla dell' amore?

«Sì, Alessandro Fusco. È di Alessandria e nuota i 200 rana. È un bel momento essere felici, un grande segnale che mi serve a staccare dal nuoto, e lui mi dà la carica perché vive i problemi del nuotatore».

simona quadarella

 

Su Instagram impazzano le sue diverse facce: è questa la vera Quadarella?

«Mi piace e mi diverte tanto postare video, foto, situazioni di me fuori dall' acqua. Ho partecipato anche ad alcune campagne dei miei sponsor. Tutto mi sta aiutando a crescere. E poi...».

E poi?

«È un modo per far vedere come cambio, per trasmettere messaggi a chi mi segue. Sono cresciuta fanatica della femminilità, mi piace mantenerla e lo sport aiuta».

 

Influencer... come Fede?

«Mi piace, ma voglio arrivarci perché ho fatto qualcosa nello sport. Ci dev' essere la base: il successo, le medaglie. Ma soprattutto voglio far capire che non è venuto tutto facile. Noi non siamo dei privilegiati. Ci facciamo un mazzo così».

 

In questi anni, per lei è stato un crescendo impressionante.

«La delusione sportiva è quella che gli atleti risentono di più rispetto ad altri ambiti, mestieri. Io l' ho provata per aver mancato Rio. Se non avessi svoltato nel 2017, ora non sarei qui».

 

Quale ruolo intende svolgere in questa super nazionale?

«Io mi sento ancora un' emergente forse perché devo concludere il mio ciclo olimpico.

Poi dopo Tokyo potrò sentirmi una leader».

 

Lei è tifosissima della Roma: come vivrà la ripresa del campionato?

«Sono contenta che il calcio riparta, posso capire cosa significhi per i giocatori, tiferò come sempre e spero di poter tornare allo stadio».

simona quadarella

Magari con il suo coach Minotti, che ha appena compiuto 40 anni: nel suo libro, per lui ha citato Catullo "Odi et amo".

«Christian ha quasi sempre ragione. Ognuno ha bisogno di un certo tipo di allenatore. Lui è il tipo giusto per me, ci si confronta e se sono arrivata a questo livello il merito è suo».

 

A Tokyo la finale dei 200 sarà lo stesso giorno di quella dei suoi 1500: sarà più riposata della Ledecky...e ci sarebbe la staffetta con la Pellegrini?

«Vorrei lavorare anche per i 200 in chiave 4x200, ma adesso non si sa nulla: 13 mesi sono pochi e tanti nello stesso tempo».

simona quadarellasimona quadarellasimona quadarellasimona quadarellaquadarellaquadarellaquadarellaquadarellasimona quadarella foto mezzelani gmtsimona quadarella foto mezzelani gmtsimona quadarella 8quadarella malagoquadarella all'olimpicosimona quadarella 7quadarella 4quadarella a trigoriaquadarella de rossiquadarella 3quadarellamalago' e simona quadarella foto mezzelani gmt021SIMONA QUADARELLASIMONA QUADARELLAquadarella totti 1SIMONA QUADARELLASIMONA QUADARELLA SIMONA QUADARELLAquadarella 2simona quadarella 1

 

Ultimi Dagoreport

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDOZA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA…

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...