tinto brass

“RIFIUTAI DI DIRIGERE ARANCIA MECCANICA. ANDAI IN AMERICA MA DISSI CHE PRIMA… - COSA MI MANCA OGGI? NON POTER PIÙ FARE L'AMORE TRE VOLTE PER NOTTE” – TINTO BRASS A 88 ANNI PARLA DELLE SUE DONNE: "MIA MADRE MI ODIAVA, CON LA MANGANO UNA STORIA SPECIALE. PROVAI A CORTEGGIARE DACIA MARAINI MA LEI… - STEFANIA SANDRELLI QUANDO SI VIDE PER LA PRIMA VOLTA NE 'LA CHIAVE' USCÌ DAL CINEMA SENZA DIRE UNA PAROLA. CLAUDIA KOLL? NON L'HO PIÙ SENTITA” – VIDEO+LIBRO

 

 

ROBERTA SCORRANESE per il Corriere della Sera

 

La casa, alle porte di Roma, zona La Storta, è un santuario pagano: c'è l'altare dedicato a Priapo, un tavolo con un enorme fallo in cartapesta, e ci sono le icone apollinee, nudi maschili e femminili. Il nudo più bello ha un altarino a sé: è quello di Caterina Varzi, la giovane moglie di Tinto Brass, e la foto incorniciata troneggia davanti al divano dove il regista non si stacca dal suo sigaro.

 

tinto brass 66

Ottantott' anni, salute malferma. Il dottore che dice?

«Può dire quello che vuole, io non lo ascolto».

 

Il lungo corpo a corpo con la censura, che ha tagliuzzato quasi tutti i suoi film, l'ha allenata a fare di testa sua?

«Lo sa come mi diverto oggi? Cerco i canali tv che di notte passano i miei lavori e mi incazzo ogni volta che vedo una scena massacrata».

 

Con Caterina Varzi lei si è «messo a nudo» nell'autobiografia appena pubblicata da Marsilio.

«Avevo fretta di farla uscire. Sono vecchio, potrei andarmene da un momento all'altro. Undici anni fa un'emorragia cerebrale mi tolse memoria e parola. Mi ha salvato Caterina: la sera si spogliava davanti a me. La guardavo, mi eccitavo e così ho ritrovato la voglia di vivere».

 

TINTO BRASS 5

Ma tutto in lei parla di vita. A cominciare dal nome, Tinto, che viene da Tintoretto, il pittore della luce.

«Mi chiamo Giovanni ma avevo un nonno pittore famoso, Italico. Negli anni aveva raccolto una bella collezione d'arte a Venezia. Sono cresciuto guardando le forme delle donne di Tintoretto e mi hanno dato il suo nome perché amavo quell'artista. Ma anche i seni dipinti da Tiziano».

 

 Però ci sono dei film, come «Salon Kitty», nei quali Eros danza con Thanatos.

«In quel film denuncio la violenza nazista. E mentre lo stavo girando mi giunse la notizia che mio padre era morto. Lui era stato fascista e per tutta la vita io ho usato il sesso come strumento per liberarmi da quel senso di oppressione che respiravo in famiglia».

 

Borghesia vissuta a Venezia anche se lei è nato a Milano...

TINTO BRASS 2

«Con mio padre litigavo ma poi, di nascosto, andavo a sentirlo arringare in tribunale, era un famoso avvocato. Con mia madre no, non ci siamo mai capiti. Mi giudicava, disprezzava la mia indole carnale, era dura e fredda. Una volta venne sul set de La chiave .

 

Non battè ciglio, ma alla fine mi disse: "Bene, ce l'hai fatta, sei diventato un regista. Adesso per favore metti la testa a posto e comincia a fare l'avvocato". A lei non penso mai, però il fatto di non essermi riconciliato con mio padre oggi è il più grande rimpianto».

 

Lei da ragazzo frequentava i bordelli quasi ogni giorno.

«Le ragazze le portavo fuori, le amavo in barca. Ancora oggi io ho continue visioni erotiche. Ricordo un amore consumato nei pressi del manicomio di San Servolo. Assorbivo tutto: la carnalità delle donne nei racconti veneziani, l'odore del mare, gli amori di Casanova, la letteratura licenziosa. Ecco perché ancora oggi alcuni miei film danno fastidio. Che cosa c'è di più dirompente dell'eros?».

 

TINTO BRASS 1

Eppure oggi la violenza al cinema viene tollerata, l'eros no, almeno nelle opere nazional-popolari.

«L'eros spaventa il potere, perché è soprattutto fantasia e quella non la puoi arginare. È sovversivo. Intellettuali come Fellini o Moravia l'avevano capito e io sono stato un loro grande amico. Andavo spesso a casa di Alberto. C'era Dacia Maraini, bellissima. Sì, be', ho provato a corteggiarla ma lei mi gelava con lo sguardo».

 

Silvana Mangano, invece, rispose.

«Un sentimento molto speciale, durato quasi tutta la vita. Io me la ricordavo bellissima nelle braghe corte da mondina in Riso amaro , ma poi cercarono di "ripulirla" facendone una diva sofisticata e fredda. La volli nel mio film Il disco volante. Le feci fare la parte di una donna del popolo, la vidi rifiorire».

TINTO BRASS COVER

 

Lei ha conosciuto Sartre. Che cosa vi siete detti?

«Abbiamo parlato di cinema, di eros, di libertà. Ho incontrato anche Bertrand Russell. Quando uscì il mio primo film, In capo al mondo , in sala c'era Ungaretti».

 

È vero che lei avrebbe dovuto essere il regista di «Arancia Meccanica»?

«Certo. Andai in America, tutto era pronto ma dissi che prima volevo finire L'Urlo».

 

Lei ha lavorato con tante donne. Che rapporti ha e ha avuto con Sandrelli e le altre?

«Quando si vide per la prima volta ne La chiave Stefania Sandrelli uscì dal cinema senza dire una parola, ma poi spese parole bellissime per il film. Con Anna Ammirati («Monella», ndr ) l'anno scorso abbiamo fatto Pasqua assieme. Koll non l'ho più sentita».

 

MONELLA TINTO BRASS

Le donne più importanti?

«Tinta, mia moglie morta anni fa è stata un cardine. Oggi però senza Caterina sarei finito: lei si dedica a me, cura l'archivio, per me è tutto. Ma vorrei ricordare anche l'avvocato Rita Rossi. Sa, uno come me è sempre in mezzo a questioni legali. E meno male che anche io sono laureato in legge».

 

Tinto, sia sincero: che cosa le manca oggi?

«Non poter più fare l'amore due o tre volte per notte».

classic porn p. o. box tinto brass (2)MONELLA TINTO BRASS MONELLA TINTO BRASS salon kitty di tinto brasssalon kitty di tinto brass 1salon kitty di tinto brass 1la chiave di tinto brass la chiave di tinto brasstinto brass e claudia koll cosi fan tutte tinto brass cosi fan tuttetinto brassTINTO BRASSSERENA GRANDI E TINTO BRASSmoana pozzi tinto brassun tenero bacio da sandra milo a tinto brasstony randine e tinto brassanna galiena e tinto brass 2tinto brass ilona staller (1)tinto e tintaanna galiena e tinto brass 3classic porn p. o. box tinto brass

Ultimi Dagoreport

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDOZA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA - CAROCCI E LA NOTA STAMPA DEL "PICCOLO AMERICA" CHE RILANCIA LE PAROLE DEL PAPA...

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...