donnarumma

“SONO VENUTO QUI PER GIOCARE" – GIGIO DONNARUMMA METTE LE COSE IN CHIARO DOPO LA PANCHINA CON IL PSG NEL MATCH CONTRO IL BREST – IL PORTIERONE DELLA NAZIONALE NON HA ANCORA ESORDITO CON LA MAGLIA DEI PARIGINI – INTANTO LA JUVE, DOPO LE PAPERE DI SZCZESNY CHE SONO COSTATE LA VITTORIA CONTRO L’UDINESE, SI MANGIA LE MANI: GIGIO SAREBBE POTUTO ESSERE BIANCONERO E APRIRE UN NUOVO CICLO PROPRIO COME FECE BUFFON…

DONNARUMMA IN PANCHINA PSG

1 - DONNARUMMA NON CI STA: «NAVAS È UN GRANDE PORTIERE, MA SONO QUI PER GIOCARE»

Salvatore Riggio per www.corriere.it

 

In attesa del debutto ufficiale con la maglia del Psg, Donnarumma ha messo le cose in chiaro in un’intervista rilasciata alla rete francese Canal+. L’ex portiere del Milan, che l’11 luglio a Wembley ha vinto l’Europeo con l’Italia di Roberto Mancini, non teme la concorrenza di Keylor Navas: «Il Psg mi ha cercato e mi ha voluto. E io ho voluto il Psg, la concorrenza non mi fa paura. Navas è un grande portiere, ma sono qui per giocare, la concorrenza fa bene a tutti e due, e anche a me, fa crescere tanto».

 

donnarumma navas

Nessun compromesso, insomma. Donnarumma non vuole restare in panchina a guardare come è accaduto venerdì 20 agosto a Brest, nel match vinto 4-2 dai parigini. «Sono venuto qui per giocare e quindi darò tutto me stesso per essere titolare – ha continuato Gigio –. Però, è giusto che ci sia concorrenza perché fa crescere tanto. Sono pronto, prontissimo per giocare». Poi Gigio abbassa i toni: « La concorrenza con Navas non crea problemi in spogliatoio, e c’è sempre in grandi squadre. Keylor è una bravissima persona, ci siamo salutati, siamo amici quindi non c’è nessun problema. Voglio diventare il numero uno al mondo, e con lavoro e determinazione spero di riuscirci».

donnarumma euro 2020 2

 

E c’è anche un pensiero sugli Europei vinti ai rigori contro l’Inghilterra. Grazie alle sue parate: «Sul momento ho guardato l’arbitro perché adesso il Var ti controlla se hai un piede sulla linea quando parte la palla, quindi sei sempre lì per vedere se è tutto ok. Poi mi sono girato e mi sono trovato tutti addosso e da lì è scattato tutto, non ho più capito nullo, ma è stata l’emozione più grande della mia vita fino adesso».

 

2 - SZCZESNY IN CRISI I RIMPIANTI DELLA JUVE PER DONNARUMMA

SZCZESNY

Gianluca Oddenino per “La Stampa”

 

Ha chiuso con il botto, ma Wojciech Szczesny ne avrebbe fatto volentieri a meno. Dopo la prova da incubo a Udine, infatti, la domenica nera del portiere polacco si è conclusa con un lieve incidente sulla strada di casa - aveva appena recuperato la sua vettura dal centro sportivo della Continassa - per colpa di un automobilista distratto che non gli ha dato la precedenza. 

 

szczesny JUVE UDINESE

Nessuno si è fatto male, però Szczesny sembra un novello Paperino per questa collezione di sfortune ravvicinate. Se per l'ultimo episodio non ha colpe, il discorso cambia tornando al pareggio con l'Udinese: il numero uno bianconero ha commesso gravi errori tecnici e di concentrazione, facendo infuriare Massimiliano Allegri. 

 

Il tecnico bianconero l'ha ripreso pubblicamente («Non si possono prendere due gol così: non è una vergogna buttare il pallone in tribuna») e si sarà sentito "tradito" dopo averlo fortemente sponsorizzato quando è tornato a Torino dopo due anni. Ai primi di giugno il futuro del portiere polacco era in bilico, visto che da tempo la Juve monitorava la situazione di Gigio Donnarumma, ma durante gli Europei è stata fatta definitivamente chiarezza a tutti i livelli. 

 

szczesny

La decisione di dare piena fiducia a Szczesny è andata a braccetto con la scelta di non puntare sull'azzurro ex Milan (un'operazione troppo onerosa per stipendio e commissioni, senza dimenticare la variabile Raiola) e di non rinnovare il contratto a Buffon (desideroso di giocare perché stufo di fare la riserva). In questo modo non potevano più esserci pressioni sull'estremo difensore juventino, ma alla prima di campionato è andato tutto storto e ora il mondo bianconero si interroga sulla forza e sulla serenità di Szczesny. 

 

Quella che doveva essere una certezza ora rischia di trasformarsi in un'incognita pericolosa. «È un portiere affidabile - lo difende Dino Zoff -: lo è sempre stato e tornerà ad esserlo. La prova negativa di Udine è stata solo una giornata storta». Salvo sorprese Szczesny sarà tra i pali sabato sera allo Stadium contro l'Empoli, sarebbe il modo migliore per archiviare il prima possibile l'incidente di percorso e dare un segnale di forza all'intero ambiente, ma il suo vice Perin spera in una chance per dimostrare il suo valore. 

autogol szczesny polonia slovacchia euro 2020

 

«Capita a tutti i portieri di sbagliare - commenta Stefano Tacconi -: sbagliavo io, sbaglia Buffon e sbaglia Szczesny. Meglio fare una papera ora... Domenica ha fatto errori imputabili a mancanza di lucidità, ma sono convinto che saprà rispondere sul campo». Qualche campanello d'allarme su Szczesny era già risuonato durante gli Europei, dove aveva accumulato incertezze e gol, ma le vacanze tra Mykonos e Parigi sembravano averlo aiutato a ritrovare la giusta serenità e il resto l'aveva fatto il ritorno di Allegri. 

donnarumma psg

 

I dubbi, invece, tornano ad affiorare e molti tifosi bianconeri stanno già rimpiangendo il mancato ingaggio di Donnarumma (finito al Psg) oltre all'addio di Buffon. Il campione d'Europa poteva essere il portiere ideale per aprire un nuovo ciclo bianconero, così come nel 2001 la Juve era ripartita quel giovane fenomeno del Parma, ma ora tocca a Szczesny chiudere la porta. Agli avversari e anche ai fantasmi di Gigio e Gigi

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