dani alves

MA DANI ALVES È TORNATO AL BARCELLONA PER GIOCARE O PER FARE IL SOLITO TEATRINO? – ALLA PRESENTAZIONE AL CAMP NOU, IL DIFENSORE EX JUVE È ARRIVATO CON GIACCA E INFRADITO (E OCCHIALI DA SOLE COATTISSIMI), COME NEL 2008 – IL 38ENNE HA FIRMATO UN CONTRATTO FINO AL 30 GIUGNO CON L'OPZIONE DI RINNOVO PER UN ALTRO ANNO E MAXI-CLAUSULA DA 100 MILIONI € (POVERO BARÇA, SARÀ RIMASTO TRAUMATIZZATO DALL’ADDIO DI NEYMAR) – LAPORTA CAVALCA L’ONDA DELL’ENTUSIASMO: “MESSI E INIESTA? NELLA VITA NON SI SA MAI…” 

 

1. DANI ALVES SI PRESENTA IN CIABATTE

Vito Lamorte per www.fanpage.it

 

dani alves barcellona 6

Da qualche giorno Dani Alves è nuovamente un calciatore del Barcellona. Il laterale brasiliano aveva lasciato il club catalano nel 2016 e dopo un lungo giro tra Italia, Francia e Brasile è riapprodato al Camp Nou. 

 

Il capitano della Seleçao che ha vinto la medaglia d'oro alle Olimpiadi di Tokyo lo scorso mese di settembre ha risolto il contratto in scadenza nel dicembre 2022 con il San Paolo e poche settimane dopo si è accordato con la società Culé: al momento potrà solo allenarsi con la squadra catalana e sarà a disposizione di Xavi dal gennaio 2022.

dani alves barcellona 3

 

 Proprio il nuovo allenatore del Barça, e suo ex compagno, ha dato la spinta più importante per chiudere la trattativa.

 

Dani Alves non potrà essere tesserato fino all'apertura del mercato invernale nonostante il Barça abbia uno slot libero e il brasiliano sia svincolato e così diventerà uno dei tre acquisti che la direzione sportiva del catalano intende fare in vista della seconda parte di questa stagione. 

 

Xavi, però, ha voluto che l'ingaggio del calciatore di Juazeiro venisse ufficializzato al più presto di modo che potesse subito iniziare ad allenarsi con la squadra e cercare di portare la sua esperienza nel gruppo.

 

dani alves barcellona 9

Intanto, però, Dani Alves conferma di non essere cambiato molto nel corso degli anni: in occasione dell'intervista a Barça TV per celebrare il suo ritorno il calciatore brasiliano si è presentato in giacca al Camp Nou ma un dettaglio non è passato inosservato. 

 

Invece delle scarpe il nuovo calciatore del club blaugrana indossava le infradito, esattamente come accadde nell'estate del 2008: il giorno del suo arrivo dal Siviglia aveva ai piedi un paio di ciabatte e ha voluto ricordare quella giornata, visto che il periodo successivo è stato pieno di tanti successi e soddisfazioni a livello di club e personali.

dani alves barcellona 8

 

Ai canali social ha motivato la scelta di presentarsi così: "Ci sono tante cose che possono cambiare, ma alcune no".

 

Queste le sue parole più importanti nel corso dell'intervista al canale tematico: "Sono cambiato in tante cose, ma una è rimasta la stessa: i tifosi del Barça vedranno l'anima e lo spirito. Se la mia prima versione è piaciuta, gli piacerà ancora di più la seconda. Sono più maturo e lavoro di più. La risposta si vedrà in campo. Onorerò questa maglia. Potrebbe essere l'ultima che indosserò. Ho un obiettivo molto chiaro: giocare i Mondiali 2022. Succedono cose speciali qui, al Barça, e ora voglio godermele".

 

dani alves barcellona 5

Nelle scorse ore il club ha pubblicato un video di Dani Alves che parla nello lo spogliatoio con un sentito discorso ai nuovi e vecchi compagni, sottolineando la grandezza della società blaugrana e affermando che "questo è il posto migliore per fare grandi cose, per vivere".

 

2. LA CLAUSOLA DI DANI ALVES

Da sport.sky.it

 

Pur di tornare al Barcellona, Dani Alves ha deciso di ridursi l'ingaggio e di accontentarsi di uno stipendio minimo. Questione di cuore, di voglio di rimettersi in gioco e aiutare, insieme al suo ex compagna di squadra Xavi, il club blaugrana a rialzarsi. Ma sono emersi ulteriori dettagli sul contratto del 38enne esterno brasiliano, che ha firmato fino al 30 giugno con l'opzione di rinnovo per un altro anno al termine della stagione. 

dani alves barcellona 4

 

Dani Alves - secondo quanto raccontato da RAC1 – ha una clausola rescissoria di 100 milioni di euro, nonostante un accordo in scadenza alla fine di quest'anno calcistico e l'impossibilità di giocare fino al mese di gennaio. Chi vorrà acquistarlo, però, nella prossima finestra di mercato dovrà spendere una cifra monstre.

 

"Ho un obiettivo chiaro: partecipare al Mondiale del 2022"

Quanto ritornerà in campo, Dani Alves verrà da un'inattività di cinque mesi ma anche dalla straordinaria vittoria alle Olimpiadi in cui è stato assoluto protagonista con il Brasile. Ma non è finita qui: l'esterno ha ancora voglia di regalarsi una grande competizione e sogna, a 39 anni, di partecipare ai Mondiali in Qatar. 

DANI ALVES XAVI BARCELLONA

 

Dani Alves ha quindi tutta l'intenzione di ottenere il rinnovo del contratto anche oltre l'attuale scadenza del 30 giugno: "Ho un obiettivo molto chiaro: giocare il Mondiale 2022 – le sue parole nella conferenza di presentazione – Al Barcellona succedono cose speciali e voglio godermele. 

 

Se ai tifosi è piaciuta la prima versione di Dani Alves, gli piacerà ancor di più la seconda. Xavi mi ha chiamato chiedendomi se lo volessi aiutare, gli ho risposto: "È il Barcellona e, se ha bisogno di me, non voglio sapere altro". Come il Barcellona non c'è niente, non sono rimasto qui e me ne sono pentito".

 

dani alves MESSI INIESTA

3. LAPORTA SU MESSI E INIESTA 

Da www.corrieredellosport.it

 

Il presidente del Barcellona, Joan Laporta, in occasione della presentazione di Dani Alves non ha chiuso alle voci su un ritorno di Messi in blaugrana: "Messi e Iniesta? Sono personalità che hanno fatto grande il club, Leo e Andrés sono due giocatori spettacolari. Non posso prevedere il futuro, stanno ancora giocando, sono stati grandi al Barça, hanno un contratto in vigore con altri club ma nella vita non si sa mai. E' successo con Dani Alves e lo ringrazio, come dice lui l'età è solo un numero e lui è qua per dare una mano e per conquistarsi una maglia. Per tornare ha fatto uno sforzo economico importante, è uno di quelli che ha fatto grande il Barcellona". 

dani alves MESSI INIESTA

 

Proprio il terzino brasiliano, tornato in maglia blaugrana, ha scherzato e ha detto che sarebbe pronto lui stesso ad andare a prendere Messi a Parigi. "Se mi presti un paio d'ore cercherò Leo. E' la cosa più grande che potessi avere come compagno", ha detto.

dani alves barcellona 3dani alves barcellona 10dani alves barcellona 11DANI ALVESdani alves barcellona 8dani alves barcellona 9dani alves barcellona 1dani alves barcellona 2DANI ALVES BARCELLONA

Ultimi Dagoreport

luca zaia roberto vannacci matteo salvini

NON HA VINTO SALVINI, HA STRAVINTO ZAIA – IL 36,38% DELLA LEGA IN VENETO È STATO TRAINATO DA OLTRE 200 MILA PREFERENZE PER IL “DOGE”. MA IL CARROCCIO DA SOLO NON AVREBBE COMUNQUE VINTO, COME INVECE CINQUE ANNI FA: ALLE PRECEDENTI REGIONALI LA LISTA ZAIA PRESE DA SOLA IL 44,57% E IL CARROCCIO IL 16,9% - SE SALVINI PIANGE, MELONI NON RIDE: NON È RIUSCITA A PRENDERE PIÙ VOTI DELLA LEGA IN VENETO E IN CAMPANIA È TALLONATA DA FORZA ITALIA (11,93-10,72%). PER SALVINI E TAJANI SARÀ DIFFICILE CONTRASTARE LA RIFORMA ELETTORALE - PER I RIFORMISTI DEL PD SARÀ DURA DARE UN CALCIO A ELLY SCHLEIN, AZZERATE LE AMBIZIONI DI GIUSEPPE CONTE COME CANDIDATO PREMIER - "LA STAMPA": "IL VOTO È LA RIVINCITA DELLA ‘LEGA NORD’ SU QUELLA SOVRANISTA E VANNACCIANA: LA SFIDA IDEOLOGICA DA DESTRA A MELONI NON FUNZIONA. IL PARTITO DEL NORD COSTRINGERÀ SALVINI AD ESSERE MENO ARRENDEVOLE SUI TAVOLI DELLE CANDIDATURE. SUL RESTO È LECITO AVERE DUBBI…”

xi jinping vladimir putin donald trump

DAGOREPORT – L'INSOSTENIBILE PIANO DI PACE DI TRUMP, CHE EQUIVALE A UNA UMILIANTE RESA DELL'UCRAINA, HA L'OBIETTIVO DI  STRAPPARE LA RUSSIA DALL’ABBRACCIO ALLA CINA, NEMICO NUMERO UNO DEGLI USA - CIÒ CHE IL TYCOON NON RIESCE A CAPIRE È CHE PUTIN LO STA PRENDENDO PER IL CULO: "MAD VLAD" NON PUÒ NÉ VUOLE SFANCULARE XI JINPING - L’ALLEANZA MOSCA-PECHINO, INSIEME AI PAESI DEL BRICS E ALL'IRAN, È ANCHE “IDEOLOGICA”: COSTRUIRE UN NUOVO ORDINE MONDIALE ANTI-OCCIDENTE – IL CAMALEONTISMO MELONI SI INCRINA OGNI GIORNO DI PIÙ: MENTRE IL VICE-PREMIER SALVINI ACCUSA GLI UCRAINI DI ANDARE “A MIGNOTTE” COI NOSTRI SOLDI, LA MELONI, DAL PIENO SOSTEGNO A KIEV, ORA NEGA CHE IL PIANO DI TRUMP ACCOLGA PRATICAMENTE SOLO LE RICHIESTE RUSSE ("IL TEMA NON È LAVORARE SULLA CONTROPROPOSTA EUROPEA, HA SENSO LAVORARE SU QUELLA AMERICANA: CI SONO MOLTI PUNTI CHE RITENGO CONDIVISIBILI...")

donald trump volodymyr zelensky vladimir putin servizi segreti gru fsb cia

DAGOREPORT - L’OSCENO PIANO DI PACE SCODELLATO DA TRUMP, CHE EQUIVALE A UNA CAPITOLAZIONE DELL’UCRAINA, ANDAVA CUCINATO BENE PER FARLO INGOIARE A ZELENSKY - E, GUARDA LA COINCIDENZA!, ALLA VIGILIA DELL’ANNUNCIO DEL PIANO TRUMPIANO SONO ESPLOSI GLI SCANDALI DI CORRUZIONE A KIEV, CHE VEDONO SEDUTO SU UN CESSO D’ORO TIMUR MINDICH, L’EX SOCIO DI ZELENSKY CHE LO LANCIÒ COME COMICO - PER OTTENERE ZELENSKY DIMEZZATO BASTAVA POCO: È STATO SUFFICIENTE APRIRE UN CASSETTO E DARE ALLA STAMPA IL GRAN LAVORIO DEI SERVIZI SEGRETI CHE “ATTENZIONANO” LE TRANSIZIONI DI DENARO CHE DA USA E EUROPA VENGONO DEPOSITATI AL GOVERNO DI KIEV PER FRONTEGGIARE LA GUERRA IN CORSO…

andrea orcel unicredit giorgiia meloni giovanbattista fazzolari giancarlo giorgetti francesco gaetano caltagirone lovaglio milleri

DAGOREPORT - SUL RISIKO BANCARIO, DI RIFFA O DI RAFFA, L’ARMATA BRANCA-MELONI HA FATTO L’ENNESIMA FIGURA DI MERDA - DI SICURO, NON POTRÀ PIÙ FAR RIDERE I POLLI BLATERANDO CHE UNICREDIT È UNA BANCA STRANIERA, QUINDI L’OPA SU BANCO BPM VA STOPPATA PERCHÉ È UNA MINACCIA PER LA ‘’SICUREZZA NAZIONALE’’ - PROSSIMAMENTE IL CEO DI UNICREDIT, ANDREA ORCEL, AVRÀ MANI LIBERE PER SCEGLIERE QUALE BANCA PAPPARSI, MENTRE NEI PROSSIMI DUE MESI I GENI DI ‘’PA-FAZZO” CHIGI AVRANNO I NEURONI MOLTO IMPEGNATI PER RISPONDERE CON UNA MODIFICA DELLA LEGGE (CHISSÀ SE AVRÀ EFFETTO RETROATTIVO) ALLA PROCEDURA D'INFRAZIONE DI BRUXELLES - SE POI ORCEL SARÀ COSTRETTO DAL GOVERNO DI BERLINO A VENDERE LA SUA PARTECIPAZIONE IN COMMERZBANK, UNA VOLTA INTASCATO IL RICCO BOTTINO, LE OPZIONI SULLA SUA SCRIVANIA PER EVENTUALI ACQUISIZIONI SAREBBERO SENZA FRONTIERE. E NULLA VIETEREBBE A UNICREDIT DI LANCIARE UNA RICCA OPA SU MPS DI LOVAGLIO-CALTAGIRONE-MEF, OBIETTIVO GENERALI: SAREBBE LA MASSIMA RIVINCITA DI ORCEL SUL GOVERNO SMANDRAPPATO DEL GOLDEN POWER…

beatrice venezi secolo d italia libero verita italo bochino fenice venezia

DAGOREPORT - DI PIÙ STUPEFACENTE DELLA DESTRA CI SONO SOLO I SUOI GIORNALI MALDESTRI. SULLA VICENDA VENEZI A VENEZIA, PRODUCONO PIÙ BUFALE CHE NELL’INTERA CAMPANIA - SI SORRIDE SULLA RINASCITA DEL TEATRO LA FENICE CON “LIBERO” E “LA VERITÀ” MA LA RISATA (PIU’ PERNACCHIO) ARRIVA COL “SECOLO D’ITALIA”: “BUONA LA PRIMA: 7 MINUTI DI APPLAUSI PER VENEZI”. PECCATO CHE NON DIRIGESSE AFFATTO LEI, LA “BACCHETTA NERA”, MA IVOR BOLTON, COME C’È SCRITTO PERFINO NEL PEZZO. INCREDIBILE MA VERO. PERÒ LÌ SOTTO C’È LA GERENZA DEL GIORNALE, DOVE SI SCOPRE CHE NE È DIRETTORE EDITORIALE TALE BOCCHINO ITALO. E ALLORA TUTTO SI SPIEGA