cristiano ronaldo e pep guardiola 1

METTIAMO UN PO' DI PEP SULLA TRATTATIVA - ALLA FINE RONALDO POTREBBE NON ANDARE DALL'EX NEMICO GUARDIOLA, AL CITY: TRA I DUE NON È MAI CORSO BUON SANGUE, FIN DAI TEMPI DEGLI SCAZZI TRA BARCELLONA E REAL - NON SOLO: L'ALLENATORE CATALANO DA SEMPRE CONSIDERA CR7 INADATTO AL SUO CALCIO E NON HA DATO IL VIA LIBERA ALLA CESSIONE DI GABRIEL JESUS, CHE DOVREBBE FARGLI POSTO - INTANTO IRROMPE LO UNITED: "SE CRISTIANO VUOLE SPOSTARSI SA CHE NOI SIAMO QUI..."

1 - CALCIO: JUVE; CR7 LASCIA LA CONTINASSA, NIENTE ALLENAMENTO

(ANSA) Niente allenamento per Cristiano Ronaldo, il portoghese ha già lasciato la Continassa. CR7, infatti, è andato via dal quartier generale bianconero, segnale che il suo futuro appare sempre più delineato: si va verso l'addio, anche se la Juventus attende un'offerta da almeno 25 milioni di euro dal Manchester City per liberarlo.

 

2 - RONALDO, ADDIO VICINO: L'EX NEMICO GUARDIOLA GLI APRE LA PORTA AL CITY

Stefano Agresti per il “Corriere della Sera

 

cristiano ronaldo e pep guardiola

È il fumettone di mercato dell'estate, uno dei più clamorosi dell'ultimo decennio. Non manca alcun ingrediente: il campionissimo, Cristiano Ronaldo; i grandi club, Manchester City e Juve (con l'ombra del Psg che appare e scompare sullo sfondo); gli straordinari attori non protagonisti, da Guardiola all'agente più potente del mondo, Jorge Mendes.

 

È bizzarro, semmai, che i soldi in ballo non siano tantissimi come i nomi degli attori lascerebbero supporre: il club dello sceicco Mansour, abituato a spendere cifre folli per chiunque (aveva offerto 150 milioni di sterline per Kane), vorrebbe il portoghese addirittura gratis.

 

cristiano ronaldo e pep guardiola 3

Sono invece elevate le tensioni: tra Ronaldo e il suo storico procuratore Mendes, che non è stato ancora capace di portarlo via da Torino come Cristiano gli ha chiesto, e tra lo stesso agente e la Juve, che lo ha convocato d'imperio in sede nella giornata di ieri per chiedergli chiarimenti in merito a ciò che stava avvenendo in quelle ore a Torino senza che la società fosse stata informata.

 

E poi c'è, da parte del club bianconero, la necessità di guardare al futuro e individuare il sostituto. Mendes è arrivato a Torino nella serata di mercoledì e ha avuto un lungo incontro con Ronaldo nell'abitazione del campione.

 

cristiano ronaldo e pep guardiola 2

L'agente non ha portato una soluzione definitiva al suo assistito: tra i tanti grandi club ai quali lo ha proposto, l'unico che ha lasciato aperto uno spiraglio è stato il City. Eppure tra Guardiola e Cristiano non è mai corso buon sangue, fin dai tempi degli aspri confronti tra Barcellona e Real; per di più Pep ha spesso fatto sapere di non considerare CR7 adatto al suo calcio. Si sussurra però di una telefonata tra i due in queste ore.

 

cristiano ronaldo e pep guardiola 1

Mendes, chiamato dalla Juve, nella tarda mattinata di ieri ha incontrato Nedved, Arrivabene e Cherubini. E ha spiegato che il City sarebbe stato sì pronto a prendere Ronaldo, ma a costo zero. Un'opzione subito respinta dal club bianconero, il quale ha la necessità di incassare almeno 28 milioni per evitare di dover mettere a bilancio una minusvalenza. È stato un incontro teso, nervoso, nient'affatto amichevole.

 

cristiano ronaldo dalla juve al manchester city

Quando Mendes ha lasciato Torino a bordo del suo jet privato alla volta di Parigi, qualcuno ha pensato che nella corsa a Ronaldo stesse tornando improvvisamente in pista il Paris Saint-Germain, che potrebbe essere costretto a rimpiazzare Mbappé (la trattativa al fulmicotone con il Real è apertissima).

 

pep guardiola

In realtà nella capitale francese era previsto un summit con i dirigenti del City, ai quali è stata recapitata la richiesta della Juve: per prendere Cristiano occorrono 28 milioni. L'offerta è in arrivo.

 

L'accordo tra il giocatore e il club inglese è definito: contratto per due stagioni da 30 milioni netti l'anno, lo stesso ingaggio di oggi. Quando tra Torino, Manchester e Parigi ci si è avvicinati alla notte, Ronaldo era un campione in bilico.

guardiola

 

Ma la Juve già pensava freneticamente al centravanti con cui rimpiazzarlo: Guardiola non intende mollare Gabriel Jesus, Icardi è un'ipotesi percorribile con il Psg, sono stati offerti Kean (ieri il suo agente Raiola era nella sede Juve) e Jovic. Di sicuro il club bianconero ha bisogno di sapere in fretta, forse già oggi, se Ronaldo sarà o meno un suo giocatore: per prendere il sostituto i tempi sarebbero strettissimi.

 

3 - GUARDIOLA: "RONALDO? DECIDE LUI DOVE ANDARE". E SOLSKJAER LO CORTEGGIA

Da www.gazzetta.it

 

pep guardiola manchester city lione

È la vigilia della sfida con l’Arsenal, è anche il Ronaldo Day per Pep Guardiola e il suo City. "Non posso dire molto - attacca -. Sono pochi i giocatori, Ronaldo e Messi inclusi, che decidono dove giocare. Sono loro i protagonisti nelle trattative. In questo momento sono contento della rosa che abbiamo e rimarremo gli stessi. Cristiano deciderà dove vuole giocare, non io o il City".

 

guardiola

Poi una carezza: "Siamo felici di goderci i due migliori giocatori che abbiamo visto negli ultimi 30 anni. Possiamo solo dire grazie. Sono stati fantastici in ogni stagione, onestamente non credo che vedremo qualcosa di simile in futuro".

 

LA ROSA

Guardiola ha poi puntualizzato di nuovo: "Sono incredibilmente contento della rosa che ho, più che soddisfatto. Dico lo stesso, questo tipo di giocatori decidono. Messi decide di andare a Parigi ed è andato a Parigi. Bussano alla porta, chiamano. Dopo di che non posso controllare. Io sono concentrato su quello che dobbiamo fare e sui giocatori che ho".

 

united juve cr7 pogba

E sul suo futuro chiarisce: "Sono così felice di rispondere. Non penso di andarmene fra due anni. Posso partire tra 2 mesi se i risultati non sono buoni. Quello che ho detto è che dopo il mio periodo al City mi prenderò una pausa. Può essere tra un mese, due anni, cinque anni. In questo momento non ho motivi per andarmene. Sono più che impegnato in questa stagione, per fare meglio, giocare meglio, questo è il mio obiettivo. Questo è certo, quando avrò finito mi riposerò. Non ho mai detto che la mia carriera di allenatore finirà qui”.

 

cr7 solskjaer

IN CASA UNITED

E sulla sponda United, Ole Gunnar Solskjaer rilancia: “Non voglio speculare troppo. Cristiano Ronaldo è una leggenda di questo club. Ho giocato con lui. Vediamo cosa succede. Probabilmente è tra i più grandi giocatore di tutti i tempi, con Messi. Non pensavo che Cristiano avrebbe lasciato la Juventus. Abbiamo sempre avuto una buona relazione, Bruno Fernandes gli ha parlato. Lui sa che cosa pensiamo di lui, se vuole spostarsi sa che noi siamo qui”.

 

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