mihajlovic

LA NUOVA BATTAGLIA DI SINISA - ANCHE MIHAJLOVIC, CHE UN ANNO FA AVEVA ANNUNCIATO DI ESSERE AFFETTO DA LEUCEMIA, RIENTRA NEI CONTAGI DI RITORNO DALLE VACANZE IN SARDEGNA. ORA È IN ISOLAMENTO, SALTERÀ IL RITIRO – “SONO IN FORMA, GIOCHIAMO”, COSÌ MIHA HA VOLUTO QUELLA PARTITA CON GLI AMICI - IN CAMPO BONOLIS, PADRE E FIGLIO, E ROVAZZI, TUTTI NEGATIVI…

ALESSANDRO MOSSINI per il Corriere della Sera

 

mihajlovic

Al rientro dalle vacanze a Porto Cervo in Sardegna, è arrivata la notizia più temuta anche per Sinisa Mihajlovic: come tanti altri vacanzieri, l'allenatore del Bologna è risultato positivo al Covid-19, fortunatamente in maniera asintomatica. Lo ha comunicato la società rossoblù con una nota, dopo aver ricevuto i risultati del tampone di controllo effettuato venerdì al rientro in città: «Il tecnico, che è assolutamente asintomatico, resterà in isolamento per le prossime due settimane, come previsto dal protocollo nazionale».

 

 Di conseguenza, salterà il raduno odierno del Bologna (quando tutti i giocatori e gli altri membri dello staff, rientrati anche loro dalle vacanze, saranno sottoposti al tampone) e soprattutto non partirà per il ritiro in programma a Pinzolo, in Trentino, da giovedì fino al 5 settembre. Nel caso di Mihajlovic, il contagio genera logicamente qualche preoccupazione in più per il suo pregresso medico: il 13 luglio 2019 il serbo annunciò di avere la leucemia e, dopo tre cicli di chemioterapia, lo scorso 29 ottobre venne sottoposto a trapianto di midollo osseo da donatore non familiare.

 

SINISA MIHAJLOVIC - FLAVIO BRIATORE - ANDREA DELLA VALLE - PAOLO BONOLIS - DARIO MARCOLIN - GABRIELE PARPIGLIA

Da allora Mihajlovic ha gradualmente ripreso la sua vita: tante medicine da assumere ogni giorno - e un breve ricovero per una terapia antivirale a fine gennaio, data la sua condizione di immunodepresso - e controlli frequenti che hanno dato risultati sempre più confortanti, al punto che l'allenatore rossoblù negli ultimi mesi ha ripreso diversi chili, tornando a correre e ad alzare pesi quasi ogni giorno.

 

«A nove mesi dal trapianto sto bene, forse meglio di prima» aveva detto a fine campionato, svelando poi nei primi giorni in Sardegna di sfruttare questa vacanza «per stare in famiglia e ricaricare le batterie dopo un anno faticoso sotto tanti punti di vista». Tutta la famiglia del tecnico, rientrata a Roma dopo la lunga vacanza a Porto Cervo (Mihajlovic ha raggiunto la moglie Arianna e i cinque figli il 3 agosto, all'indomani dell'ultimo turno del campionato 2019/2020) si è sottoposta al tampone.

mihajlovic

 

Lo hanno raccontato le figlie, Viktorija e Virginia, sui loro social network: «Vi ringraziamo per i messaggi che state mandando ma state tranquilli: papà sta benissimo ed è completamente asintomatico. Ovviamente anche noi, venendo dalla Sardegna e da Porto Cervo, siamo stati sottoposti al tampone. Vi abbracciamo».

 

Nei venti giorni di vacanza in Costa Smeralda, ci sono state occasioni mondane, testimoniate dalle foto sui social: tutta la famiglia a inizio agosto ha partecipato alla festa privata di compleanno di Gianluca Vacchi, le serate a cena nel ristorante di Johnny Micalusi al Sottovento Club di Porto Cervo, le partite a padel o a calcetto con gli amici e un incontro a Olbia con Gianmarco Pozzecco, allenatore della Dinamo Sassari di basket (che ieri ha reso nota la negatività dell'intero staff e di tutti i giocatori). Ora il tampone obbliga Mihajlovic all'isolamento nella stanza del suo hotel bolognese, in attesa di un doppio esito negativo per poter tornare ad allenare.

 

 

mihajlovic

«SONO IN FORMA, GIOCHIAMO» COSÌ SINISA HA VOLUTO QUELLA PARTITA CON GLI AMICI

Dal Corriere della Sera

 

Un calcio d'inizio simbolico, il ritorno alla normalità dopo mesi di angoscia e paura per la leucemia. La partita di calcetto organizzata lo scorso 14 agosto dagli amici per Sinisa Mihajlovic, nel campo da gioco dell'Hotel Cala di Volpe di Porto Cervo, aveva il sapore delle grandi occasioni. «Sto benissimo, mi sento in forma», ha detto l'allenatore del Bologna agli amici schierati in prima fila ad applaudirlo, tra cui la moglie Arianna e i cinque figli.

 

victorija mihajlovic

Niente cappello, la testa libera e i piedi veloci, per lui il ruolo di terzino sinistro. Una partita tra amici, con l'inseparabile Dario Marcolin - il commentatore di Dazn, che risulterebbe negativo al test - in squadra insieme a lui. Non una competizione, ma un incontro tra vecchi compagni, messo in piedi dallo storico amico Hormoz Vasfi, il petroliere animatore della mondanità della Costa Smeralda, che adesso racconta con una certa emozione l'accaduto. «Appena Sinisa è atterrato a Olbia mi ha telefonato e mi ha detto: mi sento bene, ho ripreso anche a giocare a padel, organizza una partita di calcio, è un anno e mezzo che non gioco».

 

Vengono coinvolti volti noti e personaggi in vacanza in Costa Smeralda: in squadra con Mihajlovic giocano l'amico Hormoz, nel ruolo di portiere, Dario Marcolin e Paolo Bonolis, anche lui pieno di entusiasmo. «Ho giocato per quattro giorni di fila, ho le gambe a pezzi, ma oggi non potevo non esserci per Sinisa», queste le parole del conduttore prima di entrare in campo. Nella squadra avversaria anche il figlio di Bonolis, Davide: il calcio d'inizio viene dato da Fabio Rovazzi e nel secondo tempo entra in campo Flavio Briatore che segna un gol.

SINISA MIHAJLOVIC

 

Divertimento, entusiasmo e un brindisi finale per festeggiare: tutto nel rispetto delle regole, secondo le misure anti-Covid. «Chiunque ha giocato a calcetto nel campo del Cala di Volpe ha dovuto rispettare le regole imposte dall'hotel - spiega Vasfi -: misurazione della temperatura e compilazione di un'autocertificazione sullo stato di salute». Adesso che Sinisa è a Bologna, positivo ma asintomatico, mentre Bonolis padre e figlio e Rovazzi sono risultati negativi agli esami, si cerca di ricostruire i momenti della sua vacanza, trascorsa in un clima di cautela, come conferma la moglie Arianna.

 

Qualche uscita nei locali della Costa Smeralda con i congiunti e gli amici di sempre, rare cene e sempre all'aperto, come quella organizzata nel post partita, nel ristorante Pedri Garden di Porto Cervo e dove è arrivato anche Ibrahimovic a sorpresa per salutare l'amico. «Ci siamo sentiti oggi con Arianna, Sinisa sta bene - commenta Vasfi- : lo scorso anno dopo che è partito dalla Sardegna per il ritiro è arrivata la notizia della leucemia, quest' anno quella del test positivo. Siamo tutti affranti, ma sono certo che Sinisa non avrà problemi a superare anche questo momento».

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