barbara stefanelli fabio fazio mondiale qatar

PALLONI SGONFIATI – LA SINISTRA DA SALOTTO LA SMETTA CON LE PREDICHELLE E CI LASCI VEDERE IL MONDIALE IN PACE – DA UNA PARTE FABIO FAZIO, STRAFREGANDOSENE DELLA RAI CHE LO PAGA MILIONI, SPUTA NEL PIATTO IN CUI MANGIA ATTACCANDO UN MONDIALE CHE SI PUÒ NON VEDERE PERCHÉ CI È “ESTRANEO” – DALL'ALTRA LA VICEDIRETTRICE FEMMINISTA E BORSETTA PRADA DEL “CORRIERE DELLA SERA”, BARBARA STEFANELLI, INVOCA L’“OPPOSIZIONE CREATIVA” PER SABOTARE IN OGNI MODO L’EVENTO IN QATAR, CON UNA BELLA DOSE DI AUTOLESIONISMO VERSO I LETTORI DEL “CORRIERE” E DELLA “GAZZETTA”…

DAGOREPORT

 

cerimonia di apertura mondiali qatar 2022 11

Il calcio è l’ultima rappresentazione sacra del nostro tempo. “È rito nel fondo, anche se è evasione. Mentre altre rappresentazioni sacre, persino la messa, sono in declino, il calcio è l’unica rimastaci. Il calcio è lo spettacolo che ha sostituito il teatro”. Lo scriveva Pierpaolo Pasolini, mica noi: nel calcio viene prima la poesia e poi la ragione, prima il tifo, poi il fair play.

 

Ridurlo a vetrina della politica dei diritti, come chiedono i riemergenti chierichetti radical-sinistrati dopo lo shock causato dalla Meloni (la distruttrice del “soffitto di cristallo”), è l’ennesimo atto regressivo di un Illuminismo che si trasforma in eterogenesi dei fini. Adorno lo aveva già scritto nel ’47.

 

fabio fazio che tempo che fa

Fabio Fazio, strafregandosene della Rai che lo paga milioni, sputa nel piatto in cui mangia attaccando un mondiale che si può non vedere perché ci è estraneo: “il fatto che l’Italia sia stata esclusa ci solleva se non altro dall’obbligo di seguirlo… perché il Qatar è un Paese estraneo al nostro modo di essere, ai nostri principi, ai nostri valori democratici”. Ha controllato bene, Fazio, gli sponsor che fanno pubblicità durante il suo programma?

 

La afasica Alessandra De Stefano del Circol(ino) dei mondiali, promossa direttrice di Rai Sport, se ne infischia dello sport preferendo al gol esibire il braccialetto “One love” e autoaffidandosi il compito moralizzatore con conformistica sociologia. Morale: il programma è un flop.

 

LUCIANO FONTANA BARBARA STEFANELLI

Per non parlare dell’editoriale della vicedirettrice femminista e borsetta Prada del “Corriere della Sera”, Barbara Stefanelli, pagata da un editore proprietario di una squadra di calcio. Lei invoca di “fare ogni sforzo” di “opposizione creativa”, “ogni invenzione beffa-censura” per sabotare in ogni modo il mondiale con una bella dose di autolesionismo verso i lettori del “Corriere” e della “Gazzetta dello Sport” che saranno tra quel 30% di persone che la sera si mette sul divano sperando di vedere un gol.

 

Certo, bisognerebbe aver letto il “Principio Speranza” di Bloch per capire che la corrente fredda della Ragione attecchisce solo se accompagnata dalla corrente calda di Sentimenti ed Emozioni. Oggi la sinistra elegante, dal salotto di uno dei grattacieli qatarioti costruiti nelle città governate dalla sinistra, come Milano, invoca la censura sul gol che soffoca il mainstream Lgbtq+. Ma si è opposta alla costruzione di questi grattacieli con fondi qatarioti? Avete visto programmi speciali e paginate sui giornali?

 

diritti gay qatar

E quando il Qatar e l’Arabia Saudita hanno comprato i più bei pezzi d’arte che l’Europa possedeva (la Venere Jenkins e il Salvator Mundi) questi giornalisti sono scesi in piazza per “difendere la Cultura”? Niente. Ma la gioia semplice del calcio, il rito popolare di chi non va al “Boris Godunov”, quello va negato. E va chiesto a giocatori che non ne sanno nemmeno il motivo di inginocchiarsi, mettersi la mano alla bocca, tagliarsi una ciocca di capelli, cantare o non cantare l’inno (se canto sono uno stronzo mondiale, se non lo canto mi imprigionano la famiglia).

 

cerimonia di apertura 1

Lo chiedono dalla terrazza verticale, dai circoli dei mondiali e del golf, lo chiedono gli ex giocatori indottrinati e miliardari quando ci sono stati dodici anni di tempo per dire “non si va in Qatar”. Adesso lasciateci vedere i mondiali, sospendete le predichelle autoreferenziali e arcinote. Ogni goal è una rappresentazione d’arte, è un’invenzione, è una sovversione al codice. Il calcio, nella sua essenza più pura, può essere come la musica per Schopenhauer, un atto di liberazione dalle costrizioni del quotidiano. Anche un atto di liberazione dal conformismo dilagante, che è “la dittatura della mediocrità”: lo diceva Bertolt Brecht , mica noi.

 

 

 

Articoli correlati

FAZIO, CHE STRAZIO! FABIOLO,UOMO RAI, SPUTA NEL PIATTO IN CUI MANGIA ATTACCANDO IL MONDIALE SU OGGI

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

morgan freeman cerimonia di apertura mondiali qatar 2022 1cerimonia di apertura mondiali qatar 2022 7cerimonia di apertura mondiali qatar 2022 10cerimonia di apertura mondiali qatar 2022 15il discorso di sheikh tamim bin hamad al thani alla cerimonia di apertura dei mondiali in qatarcerimonia di apertura mondiali qatar 2022 11cerimonia di apertura mondiali qatar 2022 19

Ultimi Dagoreport

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)