serena williams

PIÙ CHE UN ADDIO, UN ARRIVEDERCI – SERENA WILLIAMS GIÀ RINCULA DOPO LA SUA “LAST DANCE” AGLI US OPEN, DOVE È STATA SCONFITTA DALL’EX DI BERRETTINI, L’AUSTRALIANA AJILA TOMLIANOVIC: “NON SO SE È STATA DAVVERO L’ULTIMA PARTITA” – DI SICURO, ANCHE SE SMETTE PUÒ STARE MOLTO “SERENA”: IL SUO PATRIMONIO NETTO VALE 250 MILIONI DI DOLLARI (DI CUI 95 GUADAGNATI IN CARRIERA) E HA INVESTITO IN 66 STARTUP. ALTRO CHE IL “KARAOKE” A CUI HA DETTO DI VOLERSI DEDICARE…

1 - US OPEN, SERENA WILLIAMS PERDE E LASCIA LA PORTA APERTA: “NON SO SE È STATA DAVVERO L’ULTIMA PARTITA”

Stefano Semeraro per www.lastampa.it

 

ultima partita di serena williams agli us open 2

«Meno male che il tetto sull'Arthur Ashe è aperto - ha scritto Chris Clarey, inviato del New York Times - altrimenti lo stadio rischiava di esplodere». Tutti dentro, all in, per applaudire l'ultima volta di Serena Williams, l'addio al tennis di una delle più forti tennisti di sempre, forse la Più Grande, dopo 27 anni di carriera, 23 titoli Slam (più 14 in doppio) quattro ori olimpici, 73 tornei vinti, 319 settimane da numero1 del mondo, 95 milioni di dollari vinti in soli montepremi.

 

Tutti a sospirare, ruggire, azzittirsi, gridare, emozionarsi per capire se contro Ajla Tomlianovic, la ex fidanzata australiana di Matteo Berrettini, la Pantera sarebbe riuscita ad allungare ancora il suo Us Open, tenere vivo il sogno di un 24 esimo Slam da record.

 

l ultima partita di serena williams us open 2022 8

È stata una partita un po' folle, alla Serena Williams, ma la campionessa che tutti volevano veder vincere - povera Ajla, bravissima a non perdere mai la concentrazione - ha finito per perdere 7-5 6-7 6-1 un match che in altri tempi avrebbe sicuramente portato a casa.

 

Avanti 5-3 nel primo set ha poi incassato un parziale di 4 game a zero; anche nel secondo è scatta 4-0 e 5-2 prima di farsi rimontare e vincere un carambolesco tie-break. Nel terzo ha piazzato subito un break, stappando i decibel del centrale, ma si è fermata lì, travolta dalla grande giornata e dalla freddezza dell'avversaria.

 

l ultima partita di serena williams us open 2022 10

Ha salvato cinque match point prima di arrendersi e nel corso del match giocato un game che da solo è durato un quarto d'oro: la grinta è sempre lì. Ma i colpi non fanno più male come prima alle sue colleghe, e gli errori - specie di diritto, come nell'ultimo punto del match - si sono moltiplicati.

 

Alla fine ha dovuto arrendersi e sono partiti allora i ringraziamenti, i saluti, le lacrime, l'applauso a scena aperta del pubblico, e…un addio non confermato. Già, perché Serena, che a Vogue prima del torneo aveva annunciato di voler dare l'addio al tennis a New York, per «evolversi» verso altre mete e traguardi, incalzata dalle domande sull'argomento di Mary Joe Fernandez ha risposto in maniera ambigua e sibillina.

 

l ultima partita di serena williams us open 2022 4

«Non lo so. Non ci sto pensando. Ho sempre amato l'Australia (il prossimo Slam, a gennaio, ndr) però… Ho fatto molta strada dall'anno scorso a Wimbledon. Non so se sia stato il mio ultimo momento o meno. Penso che sia molto meglio rendere il momento diverso». «Chiaramente sono ancora in grado di farcela - ha aggiunto - . Ma sono pronta a diventare di nuovo mamma, a esplorare una versione diversa di Serena. Tecnicamente nel mondo sono ancora super giovane, quindi voglio avere un po' di vita mentre sto ancora in piedi».

 

Le è stato chiesto se il fatto che possa ancora competere con le migliori, ad esempio la numero 2 del mondo Anett Kontaveit eliminata al secondo turno, le rende più difficile ritirarsi.

 

alja tomljanovic

«Lo rende più facile, ma anche un po' più difficile», ha risposto.«Stavo migliorando di settimana in settimana. Credo che questo sia un lato positivo, che se avessi ricominciato prima o se avessi giocato di più, sarei ancora competitiva ad un livello così alto». Le è stato anche chiesto se al di là della sua carriera pensa di rimanere in qualche modo nell'ambiente del tennis.

 

«Il tennis è stato una parte così grande della mia vita - ha risposto, aprendo l'ennesimo spiraglio - che non riesco a immaginare di non essere coinvolta nel tennis. Ma non so ancora quale sarà questo tipo di coinvolgimento». To be continued…

 

2 - SERENA, UN IMPERO DI START UP

Gaia Piccardi per il “Corriere della Sera”

 

Cosa farai domani, Serena? «Karaoke, tutto il giorno». Canta che ti passa, la linea d'ombra è tagliata, la nostalgia sfumerà.

l ultima partita di serena williams us open 2022 6

 

Adesso che l'ultimo ballo è un rock afono per le urla smodate del centrale di New York ai suoi piedi (battuto il record di presenze: 23.859 spettatori), mentre l'Open Usa guarda avanti cercando di scorgere tra la folla la prossima regina, Serena Williams è la pensionata di lusso di un tennis che non c'è più: nessuna avrà mai più i suoi numeri (23 titoli Slam, 73 tornei vinti in carriera, numero 1 del mondo per 319 settimane), i suoi muscoli, la sua intensità.

 

IL BUSINESS DI SERENA WILLIAMS

[…] Serena Ventures, 111 milioni di dollari in partenza (2014), investimenti in oltre 60 start up, è il mondo finanziario in cui la fuoriclasse si immergerà da domani, esaurite le canzoni nel karaoke, con un occhio di riguardo per i touch down dei Delfini di Miami, il team di football di cui è diventata azionista nel 2009 insieme a Venus, la squadra del cuore dell'ex losangelina di periferia (ghetto di Compton, dove fischiavano le pallottole della gang dei Bloods) trapiantata in Florida, a Jupiter, enclave ricca della grassa Palm Beach, buen retiro di Serena.

 

[...] Serena Williams ha incassato 45 milioni di dollari a stagione dai marchi che la sponsorizzano, 300 mila all'anno di ingaggi e premi dai tornei per un totale di 94.739.080 guadagnati in soli prize money (record assoluto), più del doppio di qualsiasi altra tennista; lo scorso marzo Forbes la piazzava al n.31 dei Paperoni nonostante fosse ferma per infortunio da dieci mesi.

 

l ultima partita di serena williams us open 2022 11

L'essere apparsa in due spot (Michelob Ultra, una birra, e Tonal, attrezzi per il fitness) durante il Superbowl 2022 ne certifica la popolarità globale. Anche a Maria Sharapova, la nemesi bionda di Serena, oggi fresca mamma, è riuscita con successo la transizione da atleta a business woman, ci sono stati anni in cui l'algida bellezza della russa (benché molto meno vincente) ha attirato più sponsor del muscolare atletismo della Williams, Serena ne ha sofferto però alla fine si è presa la rivincita: un addio in mondovisione, i tweet trasversali della società civile che conta (dai coniugi Obama a Tiger Woods, da Mike Tyson a Zendaya, il nuovo idolo pop delle adolescenti), un grande avvenire alle spalle e un bouquet di consigli d'amministrazione apparecchiati davanti, il banchetto a cui sfamarsi.

 

ultima partita di serena williams agli us open 5

A 41 anni (il 26 settembre) le opzioni per dare un fratellino a Olympia non mancano: con la prima gravidanza rischiò la vita, più prudente affidarsi alla scienza. Il suo libro per bambini esce il mese prossimo: le avventure di Qai Qai, la bambola di Olympia, già 335 mila follower su Instagram. Re Mida, in confronto, era un pivello.

l ultima partita di serena williams us open 2022 9ultima partita di serena williams agli us open 4ultima partita di serena williams agli us open 1alexis ohania tiger woods alla partita di serena williamsultima partita di serena williams agli us open 3alja tomljanovic l ultima partita di serena williams us open 2022 1l ultima partita di serena williams us open 2022 3l ultima partita di serena williams us open 2022 7l ultima partita di serena williams us open 2022 2l ultima partita di serena williams us open 2022 5

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni kirk renzi salvini tajani

DAGOREPORT - LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE DI GIORGIA MELONI: PER LA DESTRA DE’ NOANTRI, IL DELITTO KIRK NON È UNA STORIA AMERICANA DEFLAGRATA ALL’INTERNO DEL MONDO DEI “MAGA” TRUMPIANI. NO, È ROBA DA BRIGATE ROSSE IN VIAGGIO PREMIO NEGLI USA - ECCO: IL CADAVERE DI UN ATTIVISTA DI UN PAESE DOVE LE ARMI LE COMPRI DAL TABACCAIO È GIUNTO AL MOMENTO GIUSTO PER ESSERE SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO AD ARTE DALLA PROPAGANDA DI PALAZZO CHIGI, COPRENDO CON DICHIARAZIONI FUORI DI SENNO LE PROPRIE DIFFICOLTÀ - CHE LA DESTRA DI GOVERNO SIA IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, INQUIETA (EUFEMISMO) PER L’ESITO DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, IL CUI VOTO SARÀ DIRIMENTE IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, ALLE PRESE CON UN PAESE CHE SENZA LA FORTUNA DEI 200 MILIARDI DEL PNRR SAREBBE IN RECESSIONE COME LA FRANCIA E LA GERMANIA, NE È CONSAPEVOLE LO STESSO ESECUTIVO, IN PIENO AFFANNO PER TROVARE LE RISORSE NECESSARIE ALLA FINANZIARIA DI FINE D’ANNO - RENZI: “LA PREMIER SEMINA ZIZZANIA E CREA TENSIONE PER EVITARE DI PARLARE DI STIPENDI E SICUREZZA. MA SOPRATTUTTO PER EVITARE CHE NASCA UN VERO MOVIMENTO A DESTRA. OCCHIO: SE VANNACCI FA COME FARAGE, LA MELONI VA A CASA. LA POLITICA È PIÙ SEMPLICE DI QUELLO CHE SI CREDA. GIORGIA MELONI ALIMENTA LA PAURA PERCHÉ LEI HA PAURA…” - VIDEO

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...

rai giampaolo rossi gianmarco chiocci giorgia meloni bruno vespa scurti fazzolari

DAGOREPORT - RIUSCIRÀ GIAMPAOLO ROSSI A DIVENTARE IL CENTRO DI GRAVITÀ DELL’INDOMABILE BARACCONE RAI? - IL “FILOSOFO” DEL MELONISMO HA TENUTO DURO PER NON ESSERE FATTO FUORI DAL FUOCO AMICO DEL DUPLEX SERGIO-CHIOCCI. A “SALVARE” IL MITE ROSSI ARRIVÒ IL PRONTO SOCCORSO Di BRUNO VESPA, CON IL SUO CARICO DI MEZZO SECOLO DI VITA VISSUTA NEL FAR WEST DI MAMMA RAI - A RAFFORZARE LA SUA LEADERSHIP, INDEBOLENDO QUELLA DI CHIOCCI, È INTERVENUTA POI LA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI, “BRUCIANDO” IN PIAZZA IL DESIDERIO DI GIORGIA DI ARRUOLARLO COME PORTAVOCE - L’OPERAZIONE DI ROSSI DI ESSERE IL BARICENTRO IDEOLOGO E PUNTO DI RIFERIMENTO DI TELE-MELONI, SI STA SPOSTANDO SUI TALK-SHOW E L’INTRATTENIMENTO, A PARTIRE DALLA PROBABILE USCITA DI PAOLO DEL BROCCO, DA UNA DOZZINA DI ANNI ALLA GUIDA “AUTONOMA” DELLA CONSOCIATA RAI CINEMA, IN SCADENZA AD APRILE 2026 - IL NOME CHE SCALPITA PER ANDARLO A SOSTITUIRE, È UN AMICO FIDATO DI ROSSI, L’ATTUALE DIRETTORE DEL DAY-TIME, LO SCRITTORE-POETA-CANTANTE-SHOWMAN ANGELO MELLONE - MENTRE A RAI FICTION...

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…