maradona diego jr

A QUANTO AMMONTA IL PATRIMONIO DI MARADONA? MA SOPRATTUTTO, CHI POTRÀ GODERNE? DOPO LA DELICATA OPERAZIONE AL CERVELLO, MARADONA AVEVA MINACCIATO DI NON LASCIARE UN CENTESIMO AI SUOI PARENTI – PER LA LEGGE ARGENTINA UNA QUOTA SPETTERÀ DI DIRITTO A MOGLIE E FIGLI, COMPRESO L'ITALIANO DIEGO SINAGRA AL QUALE PERO' POTREBBE NON RESTARE NULLA A CAUSA DELLE PRETESE DEL FISCO ITALIANO

Marco Ciotola per mowmag.com

 

maradona diego jr

A quanto ammonta il patrimonio di Diego Armando Maradona? Ma soprattutto, chi potrà goderne adesso che il Pibe de oro è passato a miglior vita? Una domanda ricorrente a poche ore dalla dipartita del numero 10 per eccellenza, spentosi nel pomeriggio di ieri, mercoledì 25 novembre, per insufficienza cardiaca all’interno di una villa affittata a Tigre, appena fuori Buenos Aires, dove avrebbe dovuto passare tutta la fase post-operatoria seguente al recente ematoma al cervello. Fase che è stata come al solito foriera di dichiarazioni da copertina pronunciate da Diego; appena una settimana fa, in piena ripresa, aveva inviato un messaggio sconcertante rivolto a una generica categoria parentale, a tratti per esorcizzare l’eventualità di una sua dipartita ma chiudendo con una chiosa piuttosto decisa sul fronte eredità:

 

maradona con le figlie

 

“Non sto morendo, dormo tranquillo e continuo a lavorare. Non so cosa ha voluto dire Giannina e come verrà interpretato, ma so che quando uno invecchia tutti quelli attorno si preoccupano più di cosa e quanto lascerà piuttosto che di quello che sta facendo. E allora dico a tutti che non lascerò nulla: voglio dirvi che non sto morendo affatto e non vi lascerò niente. Non darò a nessuno tutto quello che ho guadagnato nella mia vita. Lo donerò”.

diego armando maradona con claudia villafane e un'altra donna a st tropez nel 1998

 

Maradona con moglie e figlie

La dichiarazione ha subito riacceso rabbie e rivendicazioni da parte di Claudia Villafañe, ex moglie di Maradona, che ha sottolineato di attendere ancora che “tutto ciò che mi spetta mi venga restituito”.

diego armando maradona con la moglie claudia a saint tropez nel 1998

 

Per il momento il contenuto del testamento – che Diego ha modificato proprio durante l’ultima convalescenza – non è noto; ma non è inverosimile che molti tra gli eredi diretti del Pibe possano restare a mani vuote. Ci sono però diverse condizioni che potrebbero portare i parenti a rivolgersi alla giustizia per recuperare parte di quel patrimonio, come stanno facendo notare nelle ultime ore diverse testate argentine tra cui Carlin e Solodinero.

diego armando maradona e la moglie claudia il giorno del matrimonio al luna park stadium

 

Il nuovo Codice Civile e Commerciale dell’Argentina, in vigore dal 2015, ha infatti introdotto modifiche in materia di successioni, in particolare attorno alla definizione e ai diritti di quelli che in Italia chiamiamo eredi legittimari, e alla figura del cosiddetto “oltraggio” e delle “diseredazioni”.

 

In poche parole, esattamente come nell'ordinamento italiano, anche in quello argentino viene prevista la figura della cosiddetta "legittima", corrispondente a una quota di cui l'autore del testamento non può in ogni caso disporre. Dimenticate, quindi, le boutade in stile americano: niente patrimoni al gatto o figli esclusi da qualsiasi beneficio. Una parte del patrimonio del "de cuius" (come viene definito il defunto nel gergo legale), deve per forza essere destinato a una serie di soggetti che sono specificamente previsti dalla legge.

diego armando maradona in yacht nel 1986

 

Proprio come per la normativa vigente in italia, inoltre, anche secondo il diritto argentino, l'ammontare della quota spettante agli eredi legittimari varia in base alla loro composizione. In particolare, la quota di legittima dei discendenti (figli) è pari a due terzi, quella degli ascendenti (eventuali genitori) della metà e quella del coniuge della metà. Nel caso in cui concorrano sia i figli che il coniuge, la quota di legittima viene calcolata sulla base dell'indicazione più favorevole.

 

 

Molte testate argentine hanno, così, osservato come Maradona non abbia potuto, di fatto, escludere dalla sua eredità le figlie riconosciute, Dalma e Gianina, il figlio più giovane Diego Fernando ma neanche l’italiano Diego Sinagra e Jana, tardivamente riconosciuti dal Pibe de oro.

diego armando maradona bacia la moglie claudia hotel las praderas 2000

 

E a nulla può valere la volontà di Maradona di diseredare alcuni o tutti i propri figli. Come spiegato alla testata Infobae, da Cristian Fox, partner dello studio legale Allende y Brea, infatti, "La riforma del Codice Civile e Commerciale del 2015, ha abrogato la figura della diseredazione, ricomprendendola tra le cosiddette cause di indegnità". L'articolo 2281 stabilisce le cause, tra cui, ad esempio, i tentativi di frode da parte degli eredi designati nei confronti del defunto, ma un eventuale generico astio non è sufficiente ad escluderli dall'asse ereditario.

 

E quindi? Quanti sono i milioni di euro sui quali, inevitabilmente, gli eredi di Maradona sono destinati a farsi la guerra nei mesi prossimi?

diego armando maradona in uruguay nel 1999

 

Sebbene sia certo che i guadagni maggiori siano arrivati dai contratti come calciatore e allenatore, dalle significative entrate pubblicitarie, dai programmi televisivi e dal ruolo di commentatore tecnico, risulta attualmente impossibile stabilirne l'ammontare.

 

diego armando maradona con claudia villafane a una festa

Quello che è certo è che, In Italia, una sentenza del 2005 lo ha condannato a pagare 37,2 milioni di euro nei confronti dell'erario. Una somma che il fisco italiano potrebbe pretendere - quantomeno per la parte di essa corrispondente alle imposte non versate - anche dai suoi eredi. Ammesso e non concesso, dunque, che almeno una parte del patrimonio di Diego non sia stata definitivamente sperperata, per l'italiano Diego Sinagra la possibilità di arricchirsi dopo la morte del padre potrebbe essere molto meno concreta di quanto si creda.

diego armando maradona e la moglie claudia a l'avana nel 2000diego armando maradona e la moglie claudia al compleanno di massimo casanova a milano 2003diego armando maradona – festa al conrad hotel a punta del este, uruguay, 1999diego armando maradona a 20 anni nella sua casa di buenos aires 1980diego armando maradona con le figlie giannina e dalma a cannes nel 2008diego armando maradona e la moglie claudia in uruguay nel 1999

Ultimi Dagoreport

emmanuel macron giorgia meloni volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – MACRON E MELONI QUESTA VOLTA SONO ALLEATI: ENTRAMBI SI OPPONGONO ALL’USO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI IN EUROPA, MA PER RAGIONI DIVERSE. SE IL TOYBOY DELL’ELISEO NE FA UNA QUESTIONE DI DIRITTO (TEME LE RIPERCUSSIONI PER LE AZIENDE FRANCESI, IL CROLLO DELLA CREDIBILITÀ DEGLI INVESTIMENTI UE E IL RISCHIO DI SEQUESTRI FUTURI DI CAPITALI EUROPEI), PER LA DUCETTA È UNA QUESTIONE SOLO POLITICA. LA SORA GIORGIA NON VUOLE SCOPRIRSI A DESTRA, LASCIANDO CAMPO A SALVINI – CON LE REGIONALI TRA CINQUE GIORNI, IL TEMA UCRAINA NON DEVE DIVENTARE PRIORITARIO IN CAMPAGNA ELETTORALE: LA QUESTIONE ARMI VA RIMANDATA (PER QUESTO ZELENSKY NON VISITA ROMA, E CROSETTO NON È ANDATO A WASHINGTON)

giorgia meloni matteo salvini elly schlein luca zaia

DAGOREPORT - C’È UN ENORME NON DETTO INTORNO ALLE REGIONALI IN VENETO E CAMPANIA, E RIGUARDA LE AMBIZIONI DI ZAIA E DE LUCA DI...RIPRENDERSI LA GUIDA DELLE RISPETTIVE REGIONI! - NULLA VIETA AL “DOGE” E ALLO SCERIFFO DI SALERNO DI RICANDIDARSI, DOPO AVER “SALTATO” UN GIRO (GLI ERA VIETATO IL TERZO MANDATO CONSECUTIVO) – IN CAMPANIA PER DE LUCA SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI: GLI BASTEREBBERO 5-6 CONSIGLIERI FEDELISSIMI PER TENERE PER LE PALLE FICO E POI FARLO CADERE PER RICANDIDARSI. IDEM PER IL "DOGE", CHE PERO' NON AVRA' DALLA SUA UNA LISTA DI "SUOI" CANDIDATI - A CONTARE SARANNO I VOTI RACCOLTI DAI SINGOLI PARTITI NECESSARI A "PESARSI" IN VISTA DELLE POLITICHE 2027: SE FRATELLI D’ITALIA SUPERASSE LA LEGA IN VENETO, CHE FINE FAREBBE SALVINI? E SE IN CAMPANIA, FORZA ITALIA OTTENESSE UN RISULTATO MIGLIORE DI QUELLO DI LEGA E FRATELLI D'ITALIA, COME CAMBIEREBBERO GLI EQUILIBRI ALL'INTERNO DELLA COALIZIONE DI MAGGIORANZA?

edmondo cirielli giovambattista fazzolari giorgia meloni

DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FA IL TUTTOLOGO, TRANNE OCCUPARSI DELL’UNICA COSA CHE GLI COMPETE, CIOE' L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA - SI INDUSTRIA CON LE NOMINE, SI OCCUPA DI QUERELE TEMERARIE AI GIORNALISTI (NEL SENSO CHE LE FA), METTE IL NASO SULLE VICENDE RAI, MA NON FA NIENTE PER PLACARE GLI SCAZZI NEL CENTRODESTRA, DOVE SI LITIGA SU TUTTO, DALL'UCRAINA ALLA POLITICA ECONOMICA FINO ALLE REGIONALI – LO SHOW TRASH IN CAMPANIA E EDMONDO CIRIELLI IN VERSIONE ACHILLE LAURO: L’ULTIMA PROPOSTA? IL CONDONO…

trump epstein

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE DUE FOTOGRAFIE DI TRUMP CON IN BRACCIO RAGAZZE GIOVANISSIME A SENO NUDO? A WASHINGTON, FONTI BEN INFORMATE ASSICURANO CHE LE DUE FOTO HOT SIANO TRA LE MIGLIAIA DI FILE DI JEFFREY EPSTEIN, ANCORA DA PUBBLICARE - NEI PROSSIMI GIORNI, GRAZIE AL PASSAGGIO DI UNA PETIZIONE PARLAMENTARE FIRMATA DA 218 DEPUTATI DEMOCRATICI, MA AI QUALI SI SONO AGGIUNTI QUATTRO REPUBBLICANI, LA DIFFUSIONE COMPLETA DEI FILE DEL FINANZIERE PORCELLONE, VERRÀ SOTTOPOSTA AL VOTO DELLA CAMERA. E I VOTI REP POSSONO ESSERE DETERMINANTI PER IL SUCCESSO DELL’INIZIATIVA PARLAMENTARE DEM - SE DA UN LATO L’EVENTUALE DIVULGAZIONE DELLE DUE CALIENTI FOTOGRAFIE NON AGGIUNGEREBBE NIENTE DI NUOVO ALLA SUA FAMA DI PUTTANIERE, CHE SI VANTAVA DI POTER “PRENDERE LE DONNE PER LA FIGA” GRAZIE AL SUO STATUS DI CELEBRITÀ, DALL’ALTRO UN “PUSSY-GATE” DETERMINEREBBE UNO DURO SCOSSONE A CIÒ CHE RESTA DELLA SUA CREDIBILITÀ, IN VISTA ANCHE DEL DECISIVO VOTO DI METÀ MANDATO IN AGENDA IL PROSSIMO ANNO...