RIATTACCA LO "SPINA" - “TORNASSI INDIETRO, RIPROVEREI QUELL'ALLUNGO. LO FAREI ALTRE CENTO VOLTE ANCORA PER ANDARE A PRENDERE UN METRO IN PIÙ ALL'AVVERSARIO” – PARLA LEONARDO SPINAZZOLA, L’EROE “INASPETTATO” DI EURO 2020 DOPO LA ROTTURA DEL TENDINE D’ACHILLE NEL MATCH CONTRO IL BELGIO – LE SGROPPATE SULLA FASCIA, L’OMAGGIO DEI COMPAGNI E QUELLA LETTERA SCRITTA ALLA SQUADRA PRIMA DELLA FINALE A WEMBLEY…

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Guido De Carolis per il “Corriere della Sera”

 

SPINAZZOLA SPINAZZOLA

Il primo pensiero è andato a Leonardo Spinazzola. Il secondo anche. Jorginho aveva appena infilato il rigore vincente contro la Spagna, gli azzurri avevano da poco conquistato la finale, ma lì sul campo di Wembley in mezzo alla festa degli azzurri è spuntata la maglia numero 4 di Spinazzola, esposta come un trofeo da Lorenzo Insigne. È stato l'omaggio del gruppo Italia al compagno. «Ci ha mandato un messaggio prima della partita, il successo lo dedichiamo a lui», le parole del portierone azzurro Gigio Donnarumma, eroe di Wembley. «Abbiamo un motivo in più per dedicare la finale a Spinazzola, perderlo è stato un colpo duro, ma lui ci ha dato forza anche dopo l'intervento», le parole di Leonardo Bonucci.

 

leonardo spinazzola leonardo spinazzola

Gli ci vorranno cinque-sei mesi per tornare in campo, lui che l'ha lasciato in una notte dolce per l'Italia. Un dolore lancinante dentro la partita più bella. Il petto scosso dalle lacrime. Le mani sul viso. L'Europeo di Leonardo Spinazzola è terminato così, a poco più di dieci minuti dalla fine della sfida nei quarti di finale contro il Belgio. Fatale per il romanista l'ennesimo scatto di una partita generosissima.

 

ITALIA BELGIO - INFORTUNIO DI SPINAZZOLA ITALIA BELGIO - INFORTUNIO DI SPINAZZOLA

L'esterno azzurro, uno tra gli uomini più veloci dell'Europeo capace di raggiungere i 33,8 km/h, è ripartito di slancio, prendendo in controtempo l'avversario, ma sulla corsa ha perso l'appoggio, ha sentito male. Ha capito la gravità della situazione. Gli si è fatto vicino il compagno di squadra Cristante, ha tentato di consolarlo, il 28enne ragazzo di Foligno è scoppiato in un pianto a dirotto. I giocatori del Belgio protestavano, pensavano a una perdita di tempo, forse a una simulazione e se la sono presa con lo staff medico azzurro, mentre i tifosi dei Diavoli Rossi hanno fischiato l'azzurro singhiozzante, in barella.

 

L'OMAGGIO A spinazzola DI insigne L'OMAGGIO A spinazzola DI insigne

«Leonardo era tra i migliori giocatori dell'Europeo e lo sarà comunque anche se non scenderà più in campo perché è stato veramente bravo» le parole del c.t. Mancini, nella pancia dell'Allianz Arena di Monaco, subito dopo aver fatto fuori il Belgio. Aveva ragione. I compagni azzurri però gli sono stati sempre accanto. Sull'aereo di ritorno dalla Germania il coro «Spina, Spina», intonato da Federico Bernardeschi, era tutto per lui, sfortunato attore protagonista.

 

lorenzo spinazzola lorenzo spinazzola

«Tanti sono dispiaciuti per il suo infortunio? Pensate a me, il ritorno in campo non sarà prima di gennaio. Diventerà come un acquisto del mercato invernale. Spinazzola è uno positivo», la coccola di José Mourinho, nuovo tecnico della Roma che lo aspetta a braccia aperte. Lo Special One dopo averlo chiamato per rincuorarlo, lo ha voluto salutare di persona. Un rapido scambio di battute a Trigoria, sufficiente per mostrargli la vicinanza sua e del club giallorosso. Il terzino ha deciso di operarsi in Finlandia, a Turku. Sotto i ferri se ne sono presi cura i professori Orava e Lempainen. Poi il rientro a Roma, l'inizio della riabilitazione e una promessa. «Ci vediamo presto», il messaggio ai compagni azzurri che dovevano ancora giocare contro la Spagna.

 

SPINAZZOLA CON LE STAMPELLE 1 SPINAZZOLA CON LE STAMPELLE 1

Spinazzola ha disputato quattro partite all'Europeo, per due volte - contro Turchia e l'Austria - era stato il migliore in campo dell'Italia. Il flash più bello della sua serata maledetta era arrivato pochi minuti prima del gravissimo infortunio: un salvataggio di coscia sulla linea di porta, dopo una deviazione di Lukaku. L'uomo giusto al posto giusto. Poco dopo il suo Europeo si è chiuso su quello scatto generoso.

 

belgio italia spinazzola belgio italia spinazzola

«Tornassi indietro, riproverei quell'allungo. Lo farei altre cento volte ancora per andare a prendere un metro in più all'avversario e spostare la partita dalla nostra parte. Niente di straordinario, sono le regole degli azzurri: in fondo a quest' avventura ci arrivi solo se sei disposto a dare l'anima per i tuoi compagni». Iniziava così la lettera che Leonardo Spinazzola ha dedicato ai compagni di Nazionale prima della finale con l'Inghilterra.

 

A Wembley c'era anche lui. «L'infortunio mi ha strappato al campo ma non poteva portarmi via dal gruppo: anche mio figlio Mattia, tre anni appena, ha capito che papà, sul divano di casa, nel giorno della finale proprio non ci poteva stare». «Sono emozionato, non lo nascondo. Quando sono salito sull'aereo per Londra sono rinato un po': tra poche ore sarò in campo con i ragazzi e in tribuna con il Paese, poteva andare meglio ma anche peggio». Il trionfo di Wembley lo aiuterà a guarire.

ITALIA BELGIO - INFORTUNIO DI SPINAZZOLA ITALIA BELGIO - INFORTUNIO DI SPINAZZOLA I MESSAGGI DI SOLIDARIETA PER LEONARDO SPINAZZOLA DOPO L INFORTUNIO IN BELGIO ITALIA I MESSAGGI DI SOLIDARIETA PER LEONARDO SPINAZZOLA DOPO L INFORTUNIO IN BELGIO ITALIA ITALIA BELGIO - IL SALVATAGGIO DI SPINAZZOLA ITALIA BELGIO - IL SALVATAGGIO DI SPINAZZOLA

 

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