europei nuoto 2022

ROMA CAPUT SPORT – A ROMA GLI EUROPEI DI NUOTO DEL 2022, SI GAREGGERÀ PER DUE SETTIMANE NELL'ANNO SCELTO PER DISPUTARE LA RYDER CUP DI GOLF - I TUFFI A CASTEL SANT’ANGELO CON VISTA SU SAN PIETRO - L'ORGANIZZAZIONE DELL'EVENTO AVRÀ UN COSTO DI CIRCA 20 MILIONI (DA COSTRUIRE SOLO UN IMPIANTO EX NOVO). IL GOVERNO SI È IMPEGNATO AD OGGI PER UN CONTRIBUTO DI CIRCA 8 MILIONI – IL NODO TRASPORTI

Emiliano Bernardini e Francesco Pacifico per il Messaggero

 

europei nuoto 2022

Tre anni fa Virginia Raggi festeggiava il no alle Olimpiadi 2024 e il no ai miliardi di investimenti per i Giochi. Ieri festeggiava l' assegnazione degli Europei di nuoto 2022, che - fa notare - porteranno grandi benefici alla città. L' annuncio, quasi scontato, è arrivato puntuale: la rassegna continentale si disputerà a Roma dall' 11 al 21 agosto.

 

Battute la russa Kazan e la tedesca Monaco. Ha colpito l' approccio minimal ma soprattutto la garanzia del sostegno da parte della sindaca Virginia Raggi, dai rappresentanti del ministro dello sport Vincenzo Spadafora, del presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e del presidente e amministratore delegato di Sport e Salute Rocco Sabelli, con cui è in programma, nei prossimi giorni, una riunione di approfondimento con il numero uno di Federnuoto e LEN Paolo Barelli.

 

Entro fine anno verrà nominato il comitato organizzatore.

europei nuoto 2022

«L' obiettivo è organizzare un evento che resti nella memoria della gente e arricchisca la città di Roma» ha rimarcato il presidente della Fin. Risolta anche l' impasse con la Ryder Cup di golf che si disputerà in città sempre nello stesso anno. Roma, dopo il no alle Olimpiadi si appresta dunque ad ospitare una manifestazione internazionale, seppure minore. I campionati europei di nuoto mancano dall' edizione nella capitale del 1983. Prove ufficiali di grande evento ci saranno già nel 2020: l' Olimpico di Roma ospiterà 4 gare dell' Europeo di calcio.

 

LE STRUTTURE Approccio minimal. Sarà costruito un solo impianto ex novo, per il resto verranno ammodernati quelli già esistenti. Nuoto e tuffi nello Stadio del Nuoto del Foro Italico e nuoto sincronizzato in una vasca temporanea da allestire nel Centrale del tennis, e soprattutto la zona di Castel Sant' Angelo, dove sarà allestito il trampolino per i tuffi dalle grandi altezze (la struttura temporanea avrà una dimensione di 35 metri), che debutteranno nel programma degli Europei. Con vista San Pietro.

 

Per il nuoto in acque libere è stata individuata la spiaggia di Ostia. Inoltre verranno coinvolti, per la fase di preparazione, molteplici impianti sul territorio tra cui i centri federali di Pietralata e Ostia ed il Polo Natatorio di Valco San Paolo in via di ripristino.

TUFFI CASTEL SANT ANGELO

 

NUMERI E COSTI Ai Campionati Europei delle discipline acquatiche prenderanno parte 52 nazioni rappresentate da 1500 atleti che si contenderanno 222 medaglie in 74 finali. Stimata la presenza di 820 operatori della comunicazione, 100.000 spettatori in tribuna e più di 200.000.000 telespettatori. L' organizzazione dell' evento avrà un costo di circa 20 milioni. Il governo si è impegnato ad oggi per un contributo di circa 8 milioni. Il resto sarà coperto da sponsor, organizzazione e dalla Federnuoto che auspica il sostegno anche economico (circa 2 milioni) di Comune e Regione.

 

la sindaca virginia raggi foto di bacco (2)

«Sarà un evento unico per la città - dice Raggi -, ma anche un' occasione per rigenerare e valorizzare le strutture sportive già esistenti che resteranno poi a disposizione dei cittadini». Un entusiasmo sorprendente, se si pensa alle parole utilizzate tre anni fa quando bocciò la candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2024.

 

la sindaca virginia raggi foto di bacco (5)

«È da irresponsabili dire sì a questa candidatura», pronunciò nel settembre 2016. Certo è, rispetto ad allora, è il governo ha spinto il Campidoglio a mostrarsi più collaborativo e partecipativo. E a fare da trait d' union tra Palazzo e la sindaca è stato (soprattutto) il ministro dello Sport, il pentastellato Vincenzo Spadafora. Il quale ha parlato di «una scelta che inorgoglisce tutti noi e testimonia il ruolo sempre più da protagonista che l' Italia sta acquisendo nel mondo dello sport».

 

Gongola anche il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. «È ufficiale! Europei di Nuoto 2022 a Roma - ha twittato il governatore - un grande risultato che vedrà la Regione in prima linea. Lavoriamo insieme per trasformare questo evento in una straordinaria occasione di sviluppo e crescita».

NICOLA ZINGARETTI

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni maurizio belpietro francesco saverio garofani sergio mattarella

DAGOREPORT - IL “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE MELONI” NON ESISTE: LO “SCOOP” DELLA “VERITÀ” È STATO CONFEZIONATO CON L’OBIETTIVO DI PRENDERE DI MIRA SERGIO MATTARELLA, COME MASSIMA RAPPRESENTANZA DI QUEL "DEEP STATE" CHE I CAMERATI DI PALAZZO CHIGI HANNO SUL GOZZO – LA STATISTA DELLA SGARBATELLA SOGNA L’EGEMONIA ISTITUZIONALE: BOCCIATO IL PREMIERATO, VUOLE CAMBIARE CON LA FORZA IL SISTEMA MODIFICANDO LA LEGGE ELETTORALE E INSERENDO IL NOME DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO SULLA SCHEDA (COSI' DA BYPASSARE DI FATTO I POTERI DI NOMINA DEL PREMIER CHE SPETTANO AL COLLE) - MA NON TUTTO FILA LISCIO: LEGA E FORZA ITALIA SI OPPONGONO PERCHE' NON VOGLIONO ESSERE CANNIBALIZZATI DA FDI E IN CAMPANIA E PUGLIA SI PROSPETTA UNA BATOSTA PER IL CENTRODESTA - DA QUESTO DERIVA QUEL NERVOSISMO, CON VITTIMISMO PARACULO ANNESSO, CHE HA SPINTO GIORGIA MELONI A CAVALCARE IL “COMPLOTTO DEL COLLE” – E SE FDI, PER BOCCA DI BIGNAMI E MALAN, NON AVESSE RINCULATO, DAL QUIRINALE SAREBBE PARTITO UN SILURO A TESTATA MULTIPLA...

francesco saverio garofani sergio mattarella giorgia meloni maurizio belpietro

DAGOREPORT - MA QUALE “COMPLOTTO DEL QUIRINALE CONTRO GIORGIA MELONI”! DIETRO ALLA DIFFUSIONE DELLE PAROLE DI FRANCESCO SAVERIO GAROFANI ALLA “VERITÀ” DI BELPIETRO C'E' UNA “GOLA PROFONDA” UN PO’ PASTICCIONA, CHE SI E' FATTA SGAMARE IN MEZZA GIORNATA - DAGOSPIA È IN GRADO DI AGGIUNGERE ALCUNI DETTAGLI SULLA CENA DI GIOVEDÌ 13 NOVEMBRE ALLA TERRAZZA BORROMINI. A TAVOLA C’ERANO SEDICI PERSONE: OLTRE ALL’ORGANIZZATORE, LUCA DI BARTOLOMEI E A FRANCESCO GAROFANI, C’ERANO MANAGER, CONSULENTI, UN AD DI UNA BANCA, DUE CRONISTI SPORTIVI E…UN GIORNALISTA CHE IN PASSATO HA LAVORATO IN UN QUOTIDIANO DI DESTRA, GIA' DIRETTO DA BELPIETRO. SARÀ UN CASO CHE LA MAIL A FIRMA “MARIO ROSSI”, DA CUI È NATO LO “SCANDALO”, SIA STATA INVIATA ANCHE AL MELONIANO "IL GIORNALE" (CHE PERO' L'HA IGNORATA)? - IL CONTESTO ERA CONVIVIALE, SI PARLAVA DI CALCIO E DEL PD, MA GAROFANI NON HA MAI PRONUNCIATO LA PAROLA “SCOSSONE”, CHE INFATTI NELLA MAIL ORIGINALE NON C’È - L’AUDIO? ANCHE SE CI FOSSE, BELPIETRO NON POTREBBE PUBBLICARLO PERCHÉ SAREBBE STATO CARPITO ILLEGALMENTE...

maurizio belpietro giorgia meloni la verita

DAGOREPORT - IL GIOCO DI PRESTIGIO DI MAURIZIO BELPIETRO: LO "SCOOP" SUL PRESUNTO “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” È BASATO SULLE PAROLE “PROVVIDENZIALE SCOSSONE”, CHE IL CONSIGLIERE DEL COLLE, FRANCESCO SAVERIO GAROFANI, AVREBBE PRONUNCIATO ALLA CENA DOPO L’EVENTO IN RICORDO DI AGOSTINO DI BARTOLOMEI. MA NELLA MAIL ANONIMA CHE SEGNALA LA VICENDA A "LA VERITA'" QUELLE DUE PAROLE NON SONO VIRGOLETTATE: SEMBRANO ESSERE UN RAGIONAMENTO DELL’AUTORE, IL MISTERIOSO "MARIO ROSSI" – “LINKIESTA”: “PER CAPIRE COSA PENSI MELONI BISOGNA LEGGERE ‘LA VERITÀ’, ESATTAMENTE COME PER CAPIRE COSA PENSI GIUSEPPE CONTE BISOGNA LEGGERE ‘IL FATTO’. QUANTI SI BEVONO OGGI LA FAVOLA DELLA SVOLTA ATLANTISTA ED EUROPEISTA DI MELONI, FAREBBERO BENE A LEGGERE ‘LA VERITÀ’, SMACCATAMENTE FILO-PUTINIANO, NO VAX E NO EURO. LA VERITÀ DEL GOVERNO MELONI STA LÌ”

tommaso cerno antonio giampaolo angelucci alessandro sallusti il giornale

FLASH! – COME PREVISTO, ANTONIO E GIAMPAOLO ANGELUCCI HANNO DECISO CHE, A PARTIRE DAL PRIMO DICEMBRE, AVVERRÀ IL CAMBIO DI DIREZIONE DE “IL GIORNALE” CON L’ARRIVO DI TOMMASO CERNO CHE, A SUA VOLTA, VERRÀ RIMPIAZZATO A “IL TEMPO” DA DANIELE CAPEZZONE – MALGRADO LA PROPOSTA DI ANDARE ALLA DIREZIONE EDITORIALE DE “IL GIORNALE”, AL POSTO DI VITTORIO FELTRI, CHE PASSEREBBE A QUELLA DI “LIBERO”, ALESSANDRO SALLUSTI NON L’HA PRESA BENE: IL BIOGRAFO DI GIORGIA MELONI LO CONSIDERA UNA DIMINUTIO PER IL SUO PRESTIGIO E MIREREBBE A DARE VITA A UN PROGETTO MEDIATICO CON NICOLA PORRO…