walter andrea zenga 1

E’ TORNATO L’UOMO RAGNO! “MAI AVUTO TUTTI QUESTI INSULTI DALLA GENTE, NEANCHE AI DERBY” – AL "GF VIP" WALTER ZENGA INCONTRA IL FIGLIO ANDREA CHE SCOPPIA A PIANGERE - “NON HO MAI FATTO NESSUNA GUERRA, NON C’E’ UNA PARTITA TRA PADRE E FIGLIO. HO FATTO DEGLI ERRORI, MI PRENDO LE MIE RESPONSABILITA’” – LA REPLICA: "IO E MIO FRATELLO AVREMMO APPREZZATO UN PAPÀ CHE CERCA DI CONOSCERE I FIGLI. MA LA PORTA APERTA TE LA LASCIO”- E WALTERONE: “MI LASCI LA PORTA APERTA? DA PORTIERE NON È MOLTO CARINO...” - ECCO COME E' FINITA - VIDEO

Da fcinter1908.it

walter andrea zenga 1

 

Non hanno un grande rapporto e il figlio lo ha ribadito più volte. Da quando Andrea è entrato nella casa del Grande Fratello Vip, la vita privata dell’ex portiere dell’Inter, Walter Zenga, è finita sotto ai riflettori. Così è tornato in Italia per difendersi e confrontarsi con il figlio.

 

Lo ha fatto in un faccia a faccia andato in onda proprio su Canale 5 durante la puntata in prima serata. Innanzitutto ha risposto innanzitutto alle domande di Signorini e ha detto: «È un anno che non vedo anche Jacopo, il mio primogenito, con il covid e il mio lavoro. Quando ero a Cagliari non ho visto i miei figli piccoli: sono abituato ai tempi lunghi da genitore, ma non c’è nessun problema. Il ricordo più vivo di Andrea?

 

walter andrea zenga 1

A parte il matrimonio di Jacopo mi è rimasto impresso nel 2007 quando sono venuti a trovarmi negli Emirati a trovarmi, è stata una bella situazione. Sono stati con me una settimana. Vivendo in tre Continenti diversi non è semplice avere un rapporto continuativo». “Erano 14 anni che non vivevi un’emozione così con Andrea…”, ha sottolineato il conduttore. “Va beh, ma il matrimonio di Jacopo è stato nel 2019...”, ha replicato l’allenatore.

 

 

NESSUNA GUERRA – «Ho visto che si è parlato di guerra, ma non ho mai fatto nessuna guerra, ho sempre subito e sono qua per chiarire alcuni aspetti e quando sarà uscito da qui, se da uomo deciderà di conoscere la verità raccontata, ci vedremo senza problemi. Io faccio l’allenatore e vivo all’estero e non è facile dare continuità ai rapporti. Ma bisogna sempre essere leali e corretti. Io ho fatto degli errori come fanno tutti nella vita, ma sono qui per incontrarlo e guardarci negli occhi.

walter zenga 1

 

Ci mancherebbe che io non voglia bene a mio figlio. Non ho tirato fuori io il problema, lo avrei gestito senza intromissioni. I social creano situazioni negative e trovarsi sotto la foto dei bambini gli insulti delle persone non è bello perché nessuno sa la verità. Io ho scritto un post non contro mio figlio, non gli avrei risposto su Instagram. Ce l’avevo con chi mi ha attaccato. Andrea è come me, siamo molto simili di carattere. Abbiamo anche la stessa barba, ma lui è più bello ovviamente», ha aggiunto ancora l’ex interista.

 

Prima di vedere il padre, Andrea ha detto: «Per una mia scelta di parlare della mia vita in tv magari creo problemi che se non fossi venuto qui non si sarebbero creati e mi dispiace che lui o altri ricevano insulti per alcune mie dichiarazioni. Ma può trattarsi di lui o di altre persone di cui parlo. Se la figura di papà mi suscita affetto ad oggi? Non saprei rispondere, molto sinceramente. Se ho mai avuto la speranza di vederlo in tv? Speranza onestamente no. Sono consapevole. Preferirei un confronto fuori, ma capisco che è stato tirato in ballo e avrebbe il diritto di potersi esprimere». 

 

walter andrea zenga 1

 

Poi il confronto con il figlio in diretta tv. Ecco cosa si sono detti: «Sono venuto appositamente da Dubai. Ho grande rispetto per te e quello che dici. Ma non ho mai ricevuto tanti insulti nella mia vita, neanche quando facevo i derby. Perché la verità è quella che viene raccontata. Siamo due uomini. Tu hai detto di non avere ricordi di infanzia con me.

 

Ma io mi ricordo. Tu sai bene che una persona come me separata e per il mio vivere in tanti Paesi nel mondo – non voglio giustificarmi mi prendo le mie responsabilità –  fa difficoltà. Io ci sono sempre stato e ci sarò anche quando esci. Ci vediamo dove vuoi tu. Ci incontriamo e parliamo da uomo a uomo e decidiamo insieme».

walter zenga roberta termali e figli

 

A PORTA APERTA – «Non c’è una decisione da prendere. Forse chiedo qualcosa di troppo – ha replicato il figlio – parla anche con Nicky. Io non ho mai chiuso le porte a te. Né io e né mio fratello. Credo che prima ci sia lui, non vengo prima perché sono in tv. Non ti sto dando colpe che non ho. Perché non vieni tu a trovarci una volta? Non ho mai visto da parte tua che venivi a vedere dove e come vivevo, avremmo apprezzato un papà che cerca di conoscere i figli. Non voglio cercare una cosa che non posso avere. Non mi cambia un messaggio al mese. Apprezzo che sei qui e la porta aperta te la lascio. Apprezzo ma la voglia va dimostrata fuori».

 

CONFRONTO FUORI – «È vero, a volte non ci sono stato. Tralasciando le squadre che ho allenato nella mia vita, in Italia, non mi sembra che tu mi abbia mai mandato un messaggio. Anche solo per parlarmi del mio lavoro. Io da adolescente ti vedevo spesso. Ma visto che vivo all’estero non era facile essere ad Osimo dove vivi. Sapevo comunque tante cose di voi. Mi lasci la porta aperta?

 

Da portiere non è molto carino lasciare la porta aperta (sorride.ndr). Eri anche bravo e mi dispiace tu abbia smesso di giocare, ma è un altro discorso. Il passato per me non conta più niente. Se vuoi quando esci da qua ci vediamo io e te. Nicolò (l’altro figlio di Walter.ndr) è un discorso a parte e parlerò anche con lui. Per me la verità è quella raccontata e non quella sentita. Anche i figli devono dimostrare, anche i figli devono fare qualcosa. Io e te abbiamo il carattere anche molto simile. Lo capirai quando diventerai papà. Sono contento di averti visto, mi ha fatto piacere».

jacopo e nicolò zenga

 

Se non fossi stato qua avresti fatto il primo passo?”, ha chiesto Andrea. E Walter ha risposto: «Certo che sì. Il bene per i figli si porta dentro. Da un anno non ho visto Jacopo e per mesi neanche gli ultimi dei due miei figli. C’è una quotidianità e poi se non hai 13-14 anni una telefonata la può fare anche un figlio». «Io non vedo voglia da parte tua, per questo non telefono. Sicuramente da parte mia c’è la voglia di vederci fuori», la replica di Andrea.

 

«Lui ha detto delle cose che ho apprezzato quando ha detto che le cose dette al GF Vip possono essere fraintese. Nelle cose ci sono delle motivazioni che spesso sono complicate da spiegare. Io non sono stato accettato. Ma nel passato non ci sono le stesse cose e le stesse persone. Andrea, continua a vivere il presente. Siamo grandi, ci vediamo fuori dalla casa», ha continuato il tecnico.

andrea zenga

 

Entrambi hanno risposto alla domanda di Signorini: «Come faccio a dire che non c’è spazio per lui nella mia vita? Ma certo che c’è posto. Non c’è problema, devi continuare a dire le cose che pensi, senza paura, vai avanti per la tua strada qualunque sia la decisione che prendi. Vai avanti con le tue idee, senza nessun problema. Io sono abituato a prendermi le mie responsabilità e vado in giro a testa alta senza problemi», ha detto Zenga. «Io me lo auguro che ci sia spazio per lui nella mia vita. Vediamo fuori», ha risposto invece Andrea. «In questa situazione – ha concluso l’ex portiere – non c’è chi vince o chi perde. Non c’è una partita tra padre e figlio».

 

WALTER E NICOLO' ZENGAWALTER ZENGA ANDREA ZENGAwalter zenga e diego armando maradona ANDREA WALTER ZENGA 1andrea walter zenga 4ZENGA RALUCAANDREA ZENGA ROBERTA TERMALIzengaWALTER ZENGA 76SALGADO - TOLDO - MARADONA - INFANTINO - ZENGA - BOBAN - BATISTUTA - TREZEGUETil look di walter zenga versione legozenga bergomi maldini boniperti viciniWALTER ZENGAspalletti zengaandrea zengaFERRERO ZENGA 9walter zenga e roberta termaliZENGAzenga jrZENGAzengazengazengaroberta termali zengaroberta termali fazio zengazenga de filippiZENGA RALUCA 5andrea zengaandrea zengaNICOLO' ZENGA

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?