maurizio sarri

SARRI DORATO E FRITTO - DIETRO L’ESONERO DELL’ALLENATORE NON CI SONO SOLO GLI SCARSI RISULTATI MA LE TENSIONI CON LO SPOGLIATOIO, DA RONALDO A PJANIC - DOUGLAS COSTA, COSÌ COME GLI EX BIANCONERI EMRE CAN E MANDZUKIC, HANNO APPREZZATO CON UN LIKE SUI SOCIAL LA NOTIZIA UFFICIALE DELL'ESONERO – VITTORIO FELTRI: “GLI HANNO RIFILATO IL BENSERVITO COME USA CON LE SERVE A ORE…”

1 - SARRI, FEELING MAI NATO IL TRAMONTO DELL'IDEA E LA FREDDEZZA DELL'ADDIO

A. Ba. - G. Odd. Per “la Stampa”

 

JUVE LIONE SARRI

Un amore mai sbocciato, una rivoluzione subito fallita. Maurizio Sarri è durato ben più del sarrismo che avrebbe dovuto portare alla Juventus un anno fa, ma la sua (breve) epoca bianconera si chiude con un amaro esonero dopo 419 giorni di lavoro, 52 partite giocate in una stagione senza precedenti e uno scudetto appena messo in bacheca. L' eliminazione agli ottavi di Champions, contro il Lione, è stato il punto di non ritorno, però la decisione di cacciarlo non è figlia di quella beffarda vittoria: da tempo i dirigenti bianconeri stavano valutando l' ipotesi di cambiare allenatore e così gli ultimi giorni sono stati un lungo e freddo addio.

 

maurizio sarri

Le parole e gli atteggiamenti del tecnico toscano, subito dopo la conquista del tricolore e prima della partita più importante dell' anno («I dirigenti non sono dei dilettanti, il mio lavoro non verrà valutato dall' esito di un' unica gara»), lasciavano intendere quanto fosse vicino il capolinea per Sarri.

 

Paga per un feeling mai nato con l' ambiente, anche per gli atteggiamenti così poco juventini, ma soprattutto il fallimento di non essere riuscito ad imporre la sua Idea in campo e nello spogliatoio. Proprio con i giocatori è spesso entrato in conflitto per metodi e modi controversi: ci sono state incomprensioni con la vecchia guardia (anche con Barzagli che gli faceva da assistente), con Pjanic e con Ronaldo.

 

cr7 sarri

Dalla fuga dallo Stadium durante Juve-Milan, dopo una sostituzione non gradita, al rifiuto di fare il centravanti: non sono mancati gli attriti con il portoghese, così come le delusioni per le sconfitte nelle finali di Coppa Italia e Supercoppa oltre al mancato accesso nella Final Eight di Champions.

 

Douglas Costa, sollievo social Non è dunque un caso se nessun calciatore ha lasciato un messaggio sui social per salutare o ringraziare Sarri. Anzi Douglas Costa, così come gli ex bianconeri Emre Can e Mandzukic, hanno apprezzato con un like la notizia ufficiale dell' esonero.

 

Un silenzio emblematico, tale e quale a quello di Andrea Agnelli che non l' aveva citato nella famosa conferenza per presentare Andrea Pirlo lo scorso 31 luglio.Certe cose non succedono per sbaglio, anche se il presidente aveva rassicurato Sarri sulla solidità dell' avventura dopo la finale di Roma persa contro il Napoli ai rigori. Anche per questo il tecnico c' è rimasto male e adesso rispetterà il contratto da oltre 7 milioni di euro netti a stagione fino al 30 giugno 2022 (uno sicuro più un altro di opzione). Non gli mancherà il tempo per rimirare la medaglia dello scudetto, ricevuta appena otto giorni fa.

sarri pjanic

 

2 - SARRI LICENZIATO COME UNA CAMERIERA A ORE

Vittorio Feltri per “Libero quotidiano”

 

Per chi non segue con passione il calcio questa è una notizia del cavolo: la Juventus ha licenziato l' allenatore che ha portato la squadra a vincere lo scudetto, ma non è riuscito a trascinarla verso la finale di Champions. Capirai che delitto. La competizione europea per i bianconeri è da sempre un calvario. Quindi il crimine attribuito a Maurizio Sarri, ottimo trainer, non è da ergastolo.

 

sarri meme 1

Costui non meritava un siluramento, visto che comunque ha conquistato lo scudetto. Niente da fare. I signorotti torinesi essendo sia inflessibili sia presuntuosi hanno preso l' allenatore a pedate nel sedere e lo hanno cacciato malamente. Per altro senza avere ancora individuato un successore sulla carta migliore. Io non conosco Sarri personalmente ma sono memore delle sua imprese alla guida del Napoli e prima ancora dell' Empoli, per cui non posso non stimarlo e deplorare il suo allontamento avvenuto in circostanze vergognose.

sarri de laurentiis agnelli

 

Uno porta a casa mi pare il nono scudetto, avendo dominato il campionato nazionale, e anziché un premio gli rifilano il benservito come usa con le serve a ore.

E solo perché giovedì sera la Juve contro il Lione ha vinto a 2 a 1 quando sarebbe stato necessario un 3 a 1 per passare il turno.

 

Agnelli non ha sentito ragioni e anziché bocciare se stesso ha messo alla porta il tecnico in modo brutale. Una mossa da padrone delle ferriere che fa venire voglia di rispolverare il comunismo anche se mi sta sui palloni. Ma la cosa non mi stupisce più di tanto. Infatti qualche tempo fa la tigre vestita da Agnellino ebbe a dire in sede europea: ma che ci fa l' Atalanta in Champions, certe squadrette non meritano il grande palcoscenico del calcio, stiano in Patria e non disturbino noi principi.

maurizio sarri paulo dybala

 

Segnalo a questo gentiluomo dei miei stivali che l' Atalanta è ancora in gara per ottenere il trono mentre la sua, pur essendo fortissima, è alla canna del gas. Nello sport va avanti chi ottiene buoni risultati e non chi pensa basti la Panda per andare avanti. Reclamiamo un po' di rispetto per Sarri e per i pedatori eccelsi di Bergamo.

Ultimi Dagoreport

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO