SPREMUTA DI SIMONE - LA SCONFITTA DELL'INTER NEL DERBY CONTRO IL MILAN FA SUONARE UN CAMPANELLO D'ALLARME IN CASA NERAZZURRA - A PREOCCUPARE È ANCHE LA GESTIONE DEI CAMBI DA PARTE DI INZAGHI CON 3 SOSTITUZIONI AL 63ESIMO, E UNA DIECI MINUTI DOPO, CHE HANNO STRAVOLTO IL CENTROCAMPO E NON HANNO PERMESSO ALLA SQUADRA DI PROVARE IL FORCING FINALE CON QUALCHE ATTACCANTE AGGIUNTO - L'ALLENATORE: "DOBBIAMO CAMBIARE MARCIA PERCHÉ 8 PUNTI IN 5 PARTITE SONO POCHI…"

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Estratto dell'articolo di Fabrizio Rinelli per www.fanpage.it

 

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L'Inter esce con le ossa rotte dal derby di Milano. La sconfitta 2-1 contro i rossoneri fa suonare un primo campanello d'allarme in casa nerazzurra. Una delle partite più negative dell'era Simone Inzaghi […]

 

Al Meazza […] contro il Milan si è vista un'Inter diversa, quasi molle, con un atteggiamento che di certo non gli appartiene rispetto a quanto ci aveva mostrato nella scorsa stagione e anche in quelle precedenti. […]

 

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Una situazione che ha sorpreso Simone Inzaghi che forse per la prima volta da quando siede sulla panchina nerazzurra è andato in confusione. Lo certifica la gestione dei cambi, ben tre effettuati al minuto 63 quando ha tolto dal campo Mkhitaryan, Dumfries e Calhanoglu. Dieci minuti dopo poi è stato il turno di Barella per Zielinski. Cambi forse arrivati troppo presto e con non hanno permesso poi a Inzaghi di mandare in campo, per il forcing finale, i vari Taremi e Arnautovic che sicuramente avrebbero potuto contribuire all'assalto finale. Uomini offensivi che, anche a giudicare dalla condizione attuale non ottimale di Lautaro, avrebbero potuto aiutare l'Inter a mettere in difficoltà il Milan. Ma le sostituzioni erano ormai terminate.

 

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[…] LE PAROLE DI SIMONE INZAGHI E LE MOTIVAZIONI SULLE TRE SOSTITUZIONI A CENTROCAMPO

Nel post partita l'allenatore dell'Inter è stato chiaramente interrogato su questa mossa di sostituire tre uomini di centrocampo su cinque nello stesso momento. Simone Inzaghi ha ammesso di non essere stato contento fino a quel momento della prova dei suoi: "Barella aveva un problemino ma ho fatto tre sostituzioni per provare a cambiare qualcosa ma alla fine è cambiato poco". Il tecnico nerazzurro avverte tutto il gruppo e spera che l'Inter torni presto alla normalità: "Dobbiamo cambiare marcia perché otto punti in cinque partite sono pochi".

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