spada femminile ginnastica artistica paltrinieri

SUL TRONO DI SPADE! IL TERZO ORO PER L’ITALIA LO CONQUISTANO LE REGINE DELLA SPADA FIAMINGO, RIZZI, SANTUCCIO E NAVARRIA CHE TRIONFANO IN FINALE CONTRO LE PADRONE DI CASA DELLA FRANCIA – ARGENTO NELLA GINNASTICA ARTISTICA PER LE "FATE" (MANILA ESPOSITO, ALICE D’AMATO, GIORGIA VILLA, ANGELA ANDREOLI ED ELISA IORIO) NELLA PROVA A SQUADRE: LE AZZURRE CHIUDONO AL SECONDO POSTO DIETRO GLI STATI UNITI DI SIMONE BILES - GREGORIO PALTRINIERI È BRONZO NEGLI 800 METRI STILE LIBERO E SALE SUL PODIO PER LA TERZA OLIMPIADE CONSECUTIVA... - VIDEO

Da sportmediaset.mediaset.it

Rossella Fiamingo, Alberta Santuccio, Mara Navarria e Giulia Rizzi

L’Italia cala il tris! Terza medaglia d’oro della spedizione azzurra all’Olimpiade di Parigi 2024, con una rimonta straordinaria delle ragazze della spada a squadre in finale contro la Francia.

 

Capolavoro totale di Alberta Santuccio, Giulia Rizzi, Rossella Fiamingo e Mara Navarria, che trionfano nell’assalto aggiuntivo 30-29 contro le transalpine. Medaglia di bronzo per la Polonia, vittoriosa nella finalina contro la Cina.

 

Successo straordinario e storico per le ragazze della spada a squadre femminile, 30-29 in rimonta in finale contro la Francia padrone di casa.

 

Santuccio cerca di mettere il muso avanti in avvio, ma le prime fasi sono cariche di pressione e attesa. Tante doppie stoccate nei primi assalti, ma Mallo-Breton prova a creare un piccolo break in favore delle transalpine.

 

Rossella Fiamingo, Alberta Santuccio, Mara Navarria e Giulia Rizzi spada femminile

Vitalis fa la differenza nel terzo assalto contro Rossella Fiamingo, e dopo il primo terzo di gara la Francia conduce 10-6. Giulia Rizzi dimezza il divario nel mini-assalto contro Candassamy, con il divario di due punti mantenuto poi successivamente anche da Santuccio. Navarria subentra al posto di Fiamingo, ma Mallo-Breton crea un altro micro-parziale per volare sul 19-15 a un terzo dalla fine (anche a causa di un cartellino rosso per entrambe le squadre).

 

Negli ultimi tre assalti Rizzi e Navarria sono artefici di un vero e proprio capolavoro, con una rimonta pazzesca che riporta la sfida in parità. Santuccio nell’assalto decisivo rischia contro Mallo-Breton, ma a venti secondi dalla fine piazza la stoccata che vale il 29-29 al termine dei nove assalti.

 

Rossella Fiamingo, Alberta Santuccio, Mara Navarria e Giulia Rizzi spada femminile

Nell’OT la tensione è alle stelle, ma dopo l’ennesima stoccata doppia di una sfida equilibratissima le azzurre piazzano il colpo del 30-29 che vale la medaglia d’oro. Terzo gradino più alto del podio per l’Italia, undicesimo metallo vinto dagli atl

 

PALTRINIERI

Da sportmediaset.mediaset.it

 

Gregorio Paltrinieri è praticamente eterno. A distanza di dodici anni dalla sua prima Olimpiade, il capitano della nazionale di nuoto ha conquistato la medaglia di bronzo negli 800 metri diventando il primo azzurro ad andare a podio in tre edizioni consecutive. Il 29enne di Carpi si è dovuto arrendere all'irlandese Daniel Wiffen che si è imposto in 7'38"19 con il record olimpico davanti all'americano Robert Finke (7'38"75) e all'azzurro che ha concluso le proprie fatiche in 7'39"38.

 

 

ARGENTO NELLA GINNASTICA ARTISTICA PER LE FATE

Manila Esposito, Alice D’Amato, Giorgia Villa, Angela Andreoli ed Elisa Iorio ginnastica artistica

Da sportmediaset.mediaset.it

Arriva un’altra medaglia per l’Italia alle Olimpiadi di Parigi 2024, la nona di questa edizione. Le ragazze della Ginnastica artistica vincono l’argento nella prova a squadre, alle spalle degli Stati Uniti di Simone Biles (medaglia d’oro) e davanti al Brasile (bronzo). Azzurre praticamente perfette alle parallele e alla trave, con Manila Esposito e Alice D’Amato sugli scudi, insieme ad Angela Andreoli al Corpo libero ed Elisa Iorio.

 

Le Fate ce l’hanno fatta! Argento nella Ginnastica artistica a squadre con il punteggio di 165.494 dietro soltanto agli Stati Uniti di Simone Biles (oro con 171.296) e davanti al Brasile (bronzo con 164.497). Le azzurre, accoppiate con gli Stati Uniti, iniziano dal Volteggio: doppio avvitamento per Manila Esposito e Alice d’Amato, che trovano due buoni punteggi: 14.166 e 13.933, esercizio con un avvitamento e mezzo per Angela Andreoli, che ottiene 13.566. L’Italia inizia a dare una spallata importante per la medaglia alle Parallele: Giorgia Villa piazza un 13.766, ma il vero capolavoro lo fa ancora Alice: esercizio perfetto e 14.633.

paltrinieri

 

Più che buona anche la prova di Elisa Iorio, che con il suo 14.266 porta le Fate al secondo posto (dietro alle americane) al giro di boa. Alla Trave, nella terza rotazione, Manila Esposito non commette errori, assicurandosi un 13.966 fondamentale: bene anche D’Amato, con un 13.933, e anche Angela Andreoli non sbaglia, portando a casa un 13.300 che vale ancora il secondo posto ad un solo esercizio dalla fine. Manila parte non benissimo al Corpo libero con un 12.666, seguito dal 13.466 di Alice. L’ultimo sussulto di Angela Andreoli è perfetto: 13.838 che vale l’argento dietro alle americane e davanti alle sudamericane. L’Italia ritrova la medaglia in Ginnastica artistica dopo 96 anni.

 

manila esposito

rossella fiamingoROSSELLA FIAMINGOROSSELLA FIAMINGOrossella fiamingo paltrinieriROSSELLA FIAMINGO

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA ALL’ASSEMBLEA GENERALI HA DECISO IL VOTO DI UNICREDIT A FAVORE DELLA LISTA CALTAGIRONE? LE MANGANELLATE ROMANE RICEVUTE PER L’OPS SU BPM, L’HANNO PIEGATO AL POTERE DEI PALAZZI ROMANI? NOOO, PIU' PROBABILE CHE SIA ANDATA COSÌ: UNA VOLTA CHE ERA SICURA ANCHE SENZA UNICREDIT, LA VITTORIA DELLA LISTA MEDIOBANCA, ORCEL HA PENSATO BENE CHE ERA DA IDIOTA SPRECARE IL SUO “PACCHETTO”: MEJO GIRARLO ALLA LISTA DI CALTARICCONE E OTTENERE IN CAMBIO UN PROFICUO BONUS PER UNA FUTURA PARTNERSHIP IN GENERALI - UNA VOLTA ESPUGNATA MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI, GIUNTI A TRIESTE L’82ENNE IMPRENDITORE COL SUO "COMPARE" MILLERI AL GUINZAGLIO, DOVE ANDRANNO SENZA UN PARTNER FINANZIARIO-BANCARIO, BEN STIMATO DAI FONDI INTERNAZIONALI? SU, AL DI FUORI DEL RACCORDO ANULARE, CHI LO CONOSCE ‘STO CALTAGIRONE? – UN VASTO PROGRAMMA QUELLO DI ORCEL CHE DOMANI DOVRA' FARE I CONTI CON I PIANI DELLA PRIMA BANCA D'ITALIA, INTESA-SANPAOLO…

donald trump ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI PAPA FRANCESCO, AFFONDEREBBE IL SUPER SUMMIT SOGNATO DA GIORGIA MELONI - LA PREMIER IMMAGINAVA DI TRONEGGIARE COME MATRONA ROMANA, TRA MAGGIO E GIUGNO, AL TAVOLO DEI NEGOZIATI USA-UE CELEBRATA DAI MEDIA DI TUTTO IL MONDO. SE COSÌ NON FOSSE, IL SUO RUOLO INTERNAZIONALE DI “GRANDE TESSITRICE” FINIREBBE NEL CASSETTO, SVELANDO IL NULLA COSMICO DIETRO AL VIAGGIO ALLA CASA BIANCA DELLA SCORSA SETTIMANA (L'UNICO "RISULTATO" È STATA LA PROMESSA DI TRUMP DI UN VERTICE CON URSULA, SENZA DATA) - MACRON-MERZ-TUSK-SANCHEZ NON VOGLIONO ASSOLUTAMENTE LA MELONI NEL RUOLO DI MEDIATRICE, PERCHÉ NON CONSIDERANO ASSOLUTAMENTE EQUIDISTANTE "LA FANTASTICA LEADER CHE HA ASSALTATO L'EUROPA" (COPY TRUMP)...

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…

andrea orcel francesco milleri giuseppe castagna gaetano caltagirone giancarlo giorgetti matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - IL RISIKONE È IN ARRIVO: DOMANI MATTINA INIZIERÀ L’ASSALTO DI CALTA-MILLERI-GOVERNO AL FORZIERE DELLE GENERALI. MA I TRE PARTITI DI GOVERNO NON VIAGGIANO SULLO STESSO BINARIO. L’INTENTO DI SALVINI & GIORGETTI È UNO SOLO: SALVARE LA “LORO” BPM DALLE UNGHIE DI UNICREDIT. E LA VOLONTÀ DEL MEF DI MANTENERE L’11% DI MPS, È UNA SPIA DEL RAPPORTO SALDO DELLA LEGA CON IL CEO LUIGI LOVAGLIO - DIFATTI IL VIOLENTISSIMO GOLDEN POWER DEL GOVERNO SULL’OPERAZIONE DI UNICREDIT SU BPM, NON CONVENIVA CERTO AL DUO CALTA-FAZZO, BENSÌ SOLO ALLA LEGA DI GIORGETTI E SALVINI PER LEGNARE ORCEL – I DUE GRANDI VECCHI DELLA FINANZA MENEGHINA, GUZZETTI E BAZOLI, HANNO PRESO MALISSIMO L’INVASIONE DEI CALTAGIRONESI ALLA FIAMMA E HANNO SUBITO IMPARTITO UNA “MORAL SUASION” A COLUI CHE HANNO POSTO AL VERTICE DI INTESA, CARLO MESSINA: "ROMA DELENDA EST"…