simeone amazon

NELLA VITA CI VUOLE "CHOLO" - ARRIVA SU AMAZON UN DOCUMENTARIO SU DIEGO PABLO SIMEONE, ALLENATORE DELL'ATLETICO MADRID NONCHÉ TECNICO PIÙ PAGATO DEL MONDO CON I SUOI 22 MILIONI DI EURO NETTI ALL'ANNO - GLI ANEDDOTI DI BECKHAM, RONALDO, GUARDIOLA E MOURINHO E IL SOGNO DEL PAPÀ CHE LO VORREBBE SULLA PANCHINA DELL'ARGENTINA - "SONO QUELLO CHE DICONO LA MIA FACCIA E MIEI OCCHI. E NON HO MAI PAURA" - VIDEO

 

Stefano Scacchi per "Avvenire"

 

il documentario amazon su diego pablo simeone 4

Le due parole più ripetute sono «vincente» e «combattente». È così che compagni, avversari e calciatori allenati in questi anni descrivono Diego Pablo Simeone nel documentario Partido a partido, prodotto da Prime Video Amazon e trasmesso da domani sulla piattaforma (in sei puntate in quasi tutto il mondo).

 

il documentario amazon su diego pablo simeone 6

Partita dopo partita, la filosofia che il Cholo descrive al padre Carlos durante una delle scene più belle, girata davanti alla casa natale dell'allenatore dell'Atletico Madrid nel quartiere di Palermo a Buenos Aires.

 

il documentario amazon su diego pablo simeone 3

Una voglia di lottare che ha sempre animato l'ex centrocampista dagli inizi da calciatore con il Velez Sarsfield e poi col Pisa, per poi passare all'Inter e chiudere in Serie A alla Lazio, fino a questo entusiasmante decennio al timone dei Colchoneros dopo aver guidato anche il San Lorenzo, la squadra di Papa Francesco.

 

il documentario amazon su diego pablo simeone 5

«Sono quello che dicono la mia faccia e miei occhi. E non ho mai paura», dice Simeone in questo bellissimo documentario. «Ho paura solo della morte», ha spiegato ieri nella conferenza stampa di presentazione dopo aver detto che il calcio è come la vita stessa: «Scegli se stare più vicino alla vita o alla morte. Nel primo tempo puoi essere più vicino alla seconda, e dopo l'intervallo cambia tutto».

 

il documentario amazon su diego pablo simeone 2

Un approccio che spiega la passione immensa di questo centrocampista completissimo che ha sempre gettato l'anima in campo insieme a un'intelligenza eccezionale, accompagnata dalla capacità di inserirsi e segnare.

 

La sua debordante abilità nello sprigionare motivazioni si accompagna al ricordo dei momenti controversi della carriera. La tacchettata sulla gamba di Guerrero, quella subita da Fernando Couto, l'espulsione provocata di Beckham nel Mondiale 1998.

 

il documentario amazon su diego pablo simeone 7

L'ex fuoriclasse inglese ricorda con affetto Simeone dopo la riconciliazione degli anni successivi. Come fanno tanti altri protagonisti del calcio mondiale presenti nella serie. «Mi piacciono quelli con los "huevos" come lui», dice Cristiano Ronaldo riferendosi alla sconfinata grinta del Cholo.

 

il documentario amazon su diego pablo simeone 18

«Ama così tanto il calcio da farlo diventare la sua ossessione», spiega Pep Guardiola. «Quello che succede in campo resta in campo», aggiunge Josè Mourinho rimpiangendo l'eccesso del «politicamente corretto» nel calcio attuale, il contrario del Cholo.

 

il documentario amazon su diego pablo simeone 19

L'allenatore inflessibile lascia il passo al marito e padre molto tenero, come si vede nelle sequenze girate nella splendida villa di Madrid. Non poteva mancare per un argentino la grigliata con il padre Carlos e i figli Giovanni, Gianluca e Giuliano.

 

il documentario amazon su diego pablo simeone 16

Il papà sogna che Diego un giorno alleni la Seleccion argentina. «Non voglio andare via, sto benissimo dove sono, anche se un giorno tutto finisce», ha detto ieri Simeone in modo convinto e quindi ancora più significativo in questa fase delicata dell'Atletico Madrid.

 

il documentario amazon su diego pablo simeone 14

Difficilissimo chiudere questo ciclo strepitoso che ha portato il Cholismo all'attenzione del mondo. Un modo di allenare simboleggiato da questo accorgimento da pelle d'oca di Simeone: in ogni armadietto dei calciatori biancorossi c'è una loro foto da bambini agli inizi in piccole squadre.

 

il documentario amazon su diego pablo simeone 13

«Dovete dare tutto per rispetto dei vostri sogni quando eravate in quelle foto», dice l'allenatore argentino prima delle partite decisive. «A quel punto sei pronto a morire sul campo», raccontano Luis Suarez e Stefan Savic. Ecco la grandezza di Simeone.

 

il documentario amazon su diego pablo simeone 12il documentario amazon su diego pablo simeone 8il documentario amazon su diego pablo simeone 11il documentario amazon su diego pablo simeone 9il documentario amazon su diego pablo simeone 10il documentario amazon su diego pablo simeone 1il documentario amazon su diego pablo simeone 17il documentario amazon su diego pablo simeone 15

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni regionali de luca zaia salvini conte stefani decaro fico

DAGOREPORT: COME SI CAMBIA IN 5 ANNI - PER CAPIRE COME SIA ANDATA DAVVERO, OCCORRE ANALIZZARE I VOTI ASSOLUTI RIMEDIATI DAI PRINCIPALI PARTITI, RISPETTO ALLE REGIONALI DEL 2022 - LA LEGA HA BRUCIATO IL 52% DEI VOTI IN VENETO. NEL 2020 LISTA ZAIA E CARROCCIO AVEVANO OTTENUTO 1,2 MILIONI DI PREFERENZE, QUESTA VOLTA SOLO 607MILA. CONSIDERANDO LE TRE LE REGIONI AL VOTO, SALVINI HA PERSO 732MILA VOTI, IL 47% - TONFO ANCHE PER I 5STELLE: NEL TOTALE DELLE TRE REGIONI HANNO VISTO SFUMARE IL 34% DELLE PREFERENZE OTTENUTE 5 ANNI FA – IL PD TIENE (+8%), FORZA ITALIA IN FORTE CRESCITA (+28,3%), FDI FA BOOM (MA LA TENDENZA IN ASCESA SI È STOPPATA) – I DATI PUBBLICATI DA LUIGI MARATTIN....

luca zaia matteo salvini alberto stefani

DAGOREPORT – DOPO LA VITTORIA DEL CENTRODESTRA IN VENETO, SALVINI NON CITA QUASI MAI LUCA ZAIA NEL SUO DISCORSO - IL “DOGE” SFERZA VANNACCI (“IL GENERALE? IO HO FATTO L'OBIETTORE DI COSCIENZA”) E PROMETTE VENDETTA: “DA OGGI SONO RICANDIDABILE” – I RAS LEGHISTI IN LOMBARDIA S’AGITANO PER L’ACCORDO CON FRATELLI D’ITALIA PER CANDIDARE UN MELONIANO AL PIRELLONE NEL 2028 - RICICCIA CON PREPOTENZA LA “SCISSIONE” SUL MODELLO TEDESCO CDU-CSU: UN PARTITO “DEL TERRITORIO”, PRAGMATICO E MODERATO, E UNO NAZIONALE, ESTREMISTA E VANNACCIZZATO…

luca zaia roberto vannacci matteo salvini

NON HA VINTO SALVINI, HA STRAVINTO ZAIA – IL 36,38% DELLA LEGA IN VENETO È STATO TRAINATO DA OLTRE 200 MILA PREFERENZE PER IL “DOGE”. MA IL CARROCCIO DA SOLO NON AVREBBE COMUNQUE VINTO, COME INVECE CINQUE ANNI FA: ALLE PRECEDENTI REGIONALI LA LISTA ZAIA PRESE DA SOLA IL 44,57% E IL CARROCCIO IL 16,9% - SE SALVINI PIANGE, MELONI NON RIDE: NON È RIUSCITA A PRENDERE PIÙ VOTI DELLA LEGA IN VENETO E IN CAMPANIA È TALLONATA DA FORZA ITALIA (11,93-10,72%). PER SALVINI E TAJANI SARÀ DIFFICILE CONTRASTARE LA RIFORMA ELETTORALE - PER I RIFORMISTI DEL PD SARÀ DURA DARE UN CALCIO A ELLY SCHLEIN, AZZERATE LE AMBIZIONI DI GIUSEPPE CONTE COME CANDIDATO PREMIER - "LA STAMPA": "IL VOTO È LA RIVINCITA DELLA ‘LEGA NORD’ SU QUELLA SOVRANISTA E VANNACCIANA: LA SFIDA IDEOLOGICA DA DESTRA A MELONI NON FUNZIONA. IL PARTITO DEL NORD COSTRINGERÀ SALVINI AD ESSERE MENO ARRENDEVOLE SUI TAVOLI DELLE CANDIDATURE. SUL RESTO È LECITO AVERE DUBBI…”

xi jinping vladimir putin donald trump

DAGOREPORT – L'INSOSTENIBILE PIANO DI PACE DI TRUMP, CHE EQUIVALE A UNA UMILIANTE RESA DELL'UCRAINA, HA L'OBIETTIVO DI  STRAPPARE LA RUSSIA DALL’ABBRACCIO ALLA CINA, NEMICO NUMERO UNO DEGLI USA - CIÒ CHE IL TYCOON NON RIESCE A CAPIRE È CHE PUTIN LO STA PRENDENDO PER IL CULO: "MAD VLAD" NON PUÒ NÉ VUOLE SFANCULARE XI JINPING - L’ALLEANZA MOSCA-PECHINO, INSIEME AI PAESI DEL BRICS E ALL'IRAN, È ANCHE “IDEOLOGICA”: COSTRUIRE UN NUOVO ORDINE MONDIALE ANTI-OCCIDENTE – IL CAMALEONTISMO MELONI SI INCRINA OGNI GIORNO DI PIÙ: MENTRE IL VICE-PREMIER SALVINI ACCUSA GLI UCRAINI DI ANDARE “A MIGNOTTE” COI NOSTRI SOLDI, LA MELONI, DAL PIENO SOSTEGNO A KIEV, ORA NEGA CHE IL PIANO DI TRUMP ACCOLGA PRATICAMENTE SOLO LE RICHIESTE RUSSE ("IL TEMA NON È LAVORARE SULLA CONTROPROPOSTA EUROPEA, HA SENSO LAVORARE SU QUELLA AMERICANA: CI SONO MOLTI PUNTI CHE RITENGO CONDIVISIBILI...")

donald trump volodymyr zelensky vladimir putin servizi segreti gru fsb cia

DAGOREPORT - L’OSCENO PIANO DI PACE SCODELLATO DA TRUMP, CHE EQUIVALE A UNA CAPITOLAZIONE DELL’UCRAINA, ANDAVA CUCINATO BENE PER FARLO INGOIARE A ZELENSKY - E, GUARDA LA COINCIDENZA!, ALLA VIGILIA DELL’ANNUNCIO DEL PIANO TRUMPIANO SONO ESPLOSI GLI SCANDALI DI CORRUZIONE A KIEV, CHE VEDONO SEDUTO SU UN CESSO D’ORO TIMUR MINDICH, L’EX SOCIO DI ZELENSKY CHE LO LANCIÒ COME COMICO - PER OTTENERE ZELENSKY DIMEZZATO BASTAVA POCO: È STATO SUFFICIENTE APRIRE UN CASSETTO E DARE ALLA STAMPA IL GRAN LAVORIO DEI SERVIZI SEGRETI CHE “ATTENZIONANO” LE TRANSIZIONI DI DENARO CHE DA USA E EUROPA VENGONO DEPOSITATI AL GOVERNO DI KIEV PER FRONTEGGIARE LA GUERRA IN CORSO…