claudio lotito

VOGLIONO FAR FUORI LOTITO? DOMANI LA LAZIO A PROCESSO PER IL CASO TAMPONI. IL CLUB ATTACCA LA FEDERCALCIO, CHE NON VORREBBE ACCETTARE LE MEMORIE DIFENSIVE CHE LO SCAGIONANO FRA CUI QUELLA DEL VIROLOGO PREGLIASCO: “IMMOBILE ERA FALSO POSITIVO”. LA POSSIBILE CONDANNA SAREBBE UNA LEVA UTILISSIMA PER FAR DECADERE LOTITO DALLA CARICA DI CONSIGLIERE FEDERALE, IN UN PERIODO NEL QUALE IL PATRON LAZIALE È ANCHE IN ROTTA DI COLLISIONE CON IL PRESIDENTE DELLA LEGA A, DAL PINO, SULLA QUESTIONE FONDI…

Tommaso Lorenzini per "Libero quotidiano"

 

claudio lotito foto mezzelani gmt025

La tensione in casa Lazio è palpabile perché il redde rationem sul caso tamponi si avvicina, domani alle 11 andrà in scena il processo presso il Tribunale federale nazionale della Figc. Il club, lo ricordiamo, è sotto accusa nelle persone del presidente Claudio Lotito, del direttore sanitario Ivo Pulcini e del medico sociale Fabio Rodia per non aver subito comunicato alle Asl competenti la positività al Covid-19 di otto tesserati il 27 ottobre, di otto tesserati il 3 novembre e di tre tesserati il 30 ottobre.

(

Presidente e medici sono a giudizio per altre due questioni, strettamente legate. La prima è l' aver consentito a tre calciatori positivi (Immobile, Strakosha e Leiva) di svolgere, con il gruppo squadra, l' allenamento del 3 novembre 2020. Il secondo è non avere sottoposto all' isolamento di almeno 10 giorni, un calciatore utilizzato in Torino-Lazio (Immobile), e un altro poi inserito nella distinta di Lazio-Juve (si parla di Djavan Anderson).

immobile lotito

La Lazio, tuttavia, si è da subito opposta alle contestazione che le sono state mosse e, affiancata dallo Studio Legale Mereu Gentile, ha prodotto una articolata memoria difensiva di 25 pagine, affiancata da ben 56 pagine di allegati, che dovrebbero smontare il castello accusatorio e dimostrare come il club abbia agito secondo le regole.

 

Lotito

Qui però sta il nodo della faccenda. La Procura non intende accettare la documentazione, dichiarandola inammissibile. Perciò l' irritazione della Lazio è estrema tanto che da Formello trapela una considerazione netta: si vuole davvero la ricerca della verità dei fatti e della giustizia? Oppure c' è l' interesse a colpire Lotito? La possibile condanna, infatti, sarebbe una leva utilissima per farlo decadere dalla carica di Consigliere Federale, in un periodo nel quale Lotito è anche in rotta di collisione con il presidente della Lega A, Dal Pino, vista l' opposizione all' ingresso dei fondi di investimento. In più, se arrivassero penalizzazioni in classifica (si parla di 6 punti) la squadra sarebbe tagliata fuori dalla corsa alle coppe.

LOTITO CAIRO GAZZETTA

 

Uno scenario complesso contro il quale Lotito ha schierato l' artiglieria pesante: perizie, documenti, relazioni e pareri prodotti da autorità mediche, a difesa di quanto ha fatto il club finora («oltre tremila tamponi per oltre un milione di euro di spesa») avvalendosi di una struttura sanitaria interna composta da diciassette medici e sull' operato dei quali, come recita la memoria difensiva, non è mai stato provato alcun dato oggettivo di interferenza da parte del presidente.

 

claudio lotito foto mezzelani gmt017

Immobile, dunque. La sua figura è fra quelle centrali, visto il balletto di positività/negatività prima della partita Torino-Lazio (3-4) dell' 1 novembre 2020, nella quale ha giocato e pure segnato. Ciro risulta negativo al tampone molecolare il 22 ottobre, il 26, il 30 (anche al sierologico) e il 31, svolti presso Futuradiagnostica. In mezzo c' è però il tampone positivo Uefa (Synlab) effettuato il 26 ottobre e comunicato il 27, seguito da un' altra positività (sempre presso Synlab) il 2 novembre. Il 6 novembre, eppure, un altro tampone di Futuradiagnostica risulta ancora negativo, così come svariati esami (fra i quali Holter Ecg e Stress test) ne certificano la perfetta forma, oltre al fatto che nessuno dei suoi contatti stretti è mai risultato contagiato in quel periodo.

 

lotito

MANCA LA RATIFICA CONI Un giallo che la Lazio è sicura di poter dirimere grazie al parere del virologo Fabrizio Pregliasco, direttore sanitario del Galeazzi di Milano, figura trasversalmente autorevole e ormai noto in tv dopo lo scoppio della pandemia: «La valutazione dei plurimi test molecolari eseguiti e la valutazione dei test sierologici mi fanno ritenere il tampone eseguito il 26 ottobre un presumibile test falso positivo e quindi una condizione di salute e non contagiosità del tesserato Immobile nell' occasione dell' incontro dell' 1 novembre 2020, e che nessuna manchevolezza sia ascrivibile alla società Lazio rispetto alla gestione della squadra rispetto al controllo del rischio Covid-19». Stesse conclusioni alle quali giunge Francesco Bondanini, direttore del Laboratorio Hub2 al Sant' Eugenio di Roma.

lotito cairo

 

C' è di più. Il dottor Patrizio Rossi, specialista in Medicina del lavoro, Sovrintendente sanitario centrale dell' Inail, oltre a confermare le posizioni dei colleghi riguardo a Immobile spiega, in merito alle presunte mancate comunicazioni dei positivi alle Asl, che è «il laboratorio» a essere «tenuto a informare il Servizio Igiene e Sanità Pubblica (Sisp) competente per territorio per le attività di isolamento e contact tracing e che non grava sulla Società sportiva alcun onere di questo tipo».

LOTITO CAIRO GAZZETTA

 

C' è poi un punto che farà discutere. La memoria difensiva, a pagina 23, avanza una conclusione-bomba. Il rispetto delle norme contenute nel famigerato protocollo sanitario attorno al quale ruota il calcio professionistico in Italia è disciplinato dal comunicato 78/A pubblicato l' 1 settembre 2020. Ebbene, secondo la Lazio il protocollo non è mai entrato in vigore perché «manca a tutt' oggi la relativa, necessaria applicazione del Coni». Come una legge varata ma a cui mancano i decreti attuativi.

Se confermato, qualcuno potrebbe chiedersi davvero "ma il campionato è regolare?".

dal pino

GRAVINA DAL PINO

FABRIZIO PREGLIASCOclaudio lotito foto mezzelani gmt034claudio lotito foto mezzelani gmt031tare e lotito foto mezzelani gmt045

Ultimi Dagoreport

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDOZA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA…

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...