boeri bagni misteriosi de chirico

LA 'TRIENNALE' RIAPRE E STEFANO BOERI PUNGE SALA: “L'EPIDEMIA HA EVIDENZIATO LA FRAGILITÀ DI MILANO. SERVE UN MODELLO PIU’ SOSTENIBILE” – LA RIAPERTURA DEL "GIARDINO" CON I BAGNI MISTERIOSI DI DE CHIRICO, IL TEATRO PER BAMBINI DI MENDINI, LA RADURA DISEGNATA DA SOTTSASS, LE TRE SEDIE ANTROPOMORFE DI PESCE – PORTE APERTE ANCHE DEL MUSEO DEL DESIGN…

Stefano Boeri* per “la Stampa”

(Testo raccolto da Adriana Marmiroli) 

 

la triennale

Milano è stata colta da Covid mentre stava vivendo una grande stagione. L' epidemia ha evidenziato la nostra fragilità: da questa lezione potremo uscire solo disegnando una città diversa che, senza perdere la sua energia e la capacità di connettere innovazione e generosità, sappia affrontare la grande sfida ambientale, su cui è tanto indietro. Milano è infatti ancora oggi inquinata, congestionata, dipendente dai combustibili fossili, assediata da una agricoltura slegata dai consumi e poco sostenibile. Per questo la riapertura della Triennale e in particolare dei suo Giardino ha un significato che va ben oltre una semplice inaugurazione.

 

la triennale

Con il Piccolo Teatro, La Scala e Brera, infatti la Triennale è un luogo storico di incontro delle arti; cuore, anima e radici di Milano. Riaprire oggi dopo una sospensione di tre mesi è come quando, nel dopoguerra, la città rinacque a partire dalla cultura e dalla riedificazione dei suoi luoghi: è un segnale forte di ripresa.

Due giorni fa per Triennale si è conclusa la fase 1, di cui lo streaming Triennale Decameron è stato il simbolo.

 

Un' esperienza importante che ci ha fatto capire che questo è uno dei modi di comunicazione più efficaci per raggiungere il nostro pubblico, anche internazionale. Contiamo così di riprenderlo in autunno. Lo streaming, che era partito a marzo con un primo simposio propedeutico alla preparazione della XXIII edizione della Triennale nel marzo 2022, sarà nuovamente protagonista con il seminario «La Terra vista dalla Luna», in cui si discuterà della sfida aperta dalla pandemia nel ridisegnare il nostro futuro e a cui interverranno importanti istituzioni d' arte, cultura e scientifiche internazionali.

 

stefano boeri

Ma l' investimento principale di Triennale in questo momento parte dal Giardino e dalla riapertura fisica al pubblico. Recentemente dedicato a Giancarlo De Carlo (personalità centrale nell' architettura milanese e curatore di bellissime Triennali, con cui però la città è stata poco generosa), il Giardino è luogo di presenze artistiche straordinarie, tutto da riscoprire: i Bagni Misteriosi di De Chirico, il Teatro per Bambini di Mendini, la radura disegnata da Sottsass, le tre sedie antropomorfe di Pesce. È insomma una galleria a cielo aperto della scultura e dell' arte italiana.

 

beppe sala e le frecce tricolori

Lì, dal 15 giugno al 30 settembre, si terrà Triennale Estate-Un Giardino di luci e colori. Si tratta di un programma ampio e articolato, che ci vedrà collaborare con altre istituzioni milanesi, con l' obiettivo di «portare fuori» tutto ciò che è contenuto dentro; di estrovertere all' aperto ciò che normalmente si fa all' interno del Palazzo dell' Arte: teatro, cinema, mostre, museo, lezioni, dibattiti e incontri. Contemporaneamente apriremo gratuitamente - questo già da oggi - il Museo del Design. Insomma chi verrà in Triennale potrà avere esperienza delle nostre tre incredibili collezioni: gli oggetti che hanno fatto grande il design italiano, le sculture e opere d' arte del Giardino e del Palazzo, gli alberi che ornano il Giardino, sorta di imponente orto botanico della biodiversità.

I Bagni Misteriosi di De Chirico

 

L' estate sta cominciando, ma già pensiamo all' autunno, che sarà nel nome di Enzo Mari, con una grande retrospettiva curata da Hans Ulrich Obrist. Con i mondi del design e della moda stiamo invece ragionando per un grande evento, così come dialoghiamo con le maggiori istituzioni pubbliche milanesi per una ripartenza che mi auguro comune.

 

La sfida ambientale è anche una sfida urbanistica. Come ha detto giustamente anche il sindaco Sala, Milano dovrebbe tornare a vivere per borghi, ovvero diventare un arcipelago di piccoli nuclei autosufficienti e intercomunicanti. La Milano che sogno è fatta di quartieri pedonali attorno a cui circolano i mezzi di trasporto pubblici e privati, in cui si recuperano i vecchi «corpi santi» che la metropoli ha inglobato e che spesso ancora esistono con una loro identità, o dove comunque creare identità e appartenenza.

 

Si tratta di una sfida coraggiosa e necessaria perché se Milano ha vissuto pesantemente sulla propria pelle il disastro dell' epidemia, questo lo si deve anche all' inquinamento dell' aria - ammonio e polveri sottili - che ha indebolito i nostri polmoni, favorendo la diffusione del virus. Questa è LA questione oggi. Ed è figlia di una lezione implacabile.

museo design triennale boeri grimamuseo design triennale pratone guframTRIENNALEtriennale skateparkmuseo design triennalemuseo design triennale up5donna gaetano pescemuseo design triennaletriennale museo design italianotriennale teatrodago alla triennale di milano ph gianluca di iola 19

Ultimi Dagoreport

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...

gianmarco mazzi teatro alla scala orchestra orchestrali

DAGOREPORT - STROMBAZZI…E MAZZI! OHIBÒ: PER IL SOTTOSEGRETARIO SANREMESE ALLA CULTURA CON DELEGA ALLA MUSICA, GIANMARCO MAZZI, “NESSUNA ORCHESTRA SINFONICA ITALIANA RISULTA AI PRIMI POSTI NEL MONDO” E L’UNICA RICONOSCIUTA “NELLA CLASSIFICA INTERNAZIONALE È LA SCALA CHE È AL 47ESIMO POSTO”. BUM, RULLO DI TAMBURI. L’EX MANAGER DI CELENTANO NON CITA A QUALE CLASSIFICA SI RIFERISCA, MA DOVREMMO AVERLA SCOPERTA NOI: PENSIAMO SI TRATTI DEL LIBRO GIAPPONESE "SEKAI NO OKESUTORA 123", PUBBLICATO NEL DICEMBRE DEL… 1994 - L’ORCHESTRA IN QUESTIONE, PERÒ, NON È L’ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA (QUELLA PAGATA DALLO STATO) BENSÌ LA FILARMONICA DELLA SCALA, OVVERO L’ASSOCIAZIONE PRIVATA FONDATA DAGLI ORCHESTRALI...

viktor orban donald trump volodymyr zelensky maria zakharova matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL TYCOON ESENTA ORBAN DALL’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO, DANDO UN CEFFONE A BRUXELLES, LA RUSSIA FA GUERRA IBRIDA ALL'UE E PENETRA L'ITALIA, VERO VENTRE MOLLE DELL’UNIONE, APPROFITTANDO DEI PUTINIANI DI COMPLEMENTO (PER QUESTO QUELLA ZOCCOLOVA DI MARIA ZAKHAROVA PARLA SPESSO DI FACCENDE ITALIANE) - IL PRIMO DELLA LISTA È SALVINI, CHE ALL’ESTERO NON E' VISTO COME IL CAZZARO CHE E' MA, ESSENDO VICEPREMIER, VIENE PRESO SUL SERIO QUANDO SVELENA CONTRO BRUXELLES, CONTRO KIEV E FLIRTA CON MOSCA - IL CREMLINO PUÒ CONTARE SU TANTI SIMPATIZZANTI: DA GIUSEPPE CONTE AI SINISTRELLI DI AVS, FINO A PEZZI ANTI-AMERICANI DEL PD E AI PAPPAGALLI DA TALK - ANCHE FDI E MELONI, ORA SCHIERATI CON ZELENSKY, IN PASSATO EBBERO PIÙ DI UNA SBANDATA PUTINIANA...

2025marisela

CAFONAL! ERA UN MISTO DI CASALINGHE DI VOGHERA E "GRANDE BELLEZZA" ALL'AMATRICIANA IL “LUNCH” DA MARISELA FEDERICI A VILLA FURIBONDA SULL’APPIA ANTICA PER FESTEGGIARE  “STILE ALBERTO”, IL DOC DI MICHELE MASNERI DEDICATO AD ARBASINO, CHE ANDRÀ IN ONDA SABATO 15 NOVEMBRE SU RAI 3 – TRA CONTESSE (TRA CUI LA FIGLIA DELLA MITOLOGICA DOMIETTA DEL DRAGO CHE ERA LA MUSA DI ARBASINO), VANZINA, PAPPI CORSICATO, IRENE GHERGO, BARABARA PALOMBELLI, AVVISTATI MONSIGNORI GOLOSISSIMI CHE SI SONO LITIGATI LA BENEDIZIONE DEL PRANZO. PS: UNO DEI CAGNETTI DI ALDA FENDI HA AZZANNATO UNO DEI MONSIGNORI (CHE NON HA AVUTO PAROLE BENEDICENTI) _ IL DAGOREPORT