dino ignani

RITORNO AL FUTURO! LE NOTTI ESTATICHE ED ESTETICHE DEI PRIMI ANNI ’80 – IL 21 LUGLIO TUTTI A FIRENZE: VA IN MOSTRA L’IMPERDIBILE FOTOREPORTAGE CHE DINO IGNANI SCATTÒ PER IL MENSILE “ROCKSTAR” (AL SEGUITO DI DAGO) - MERAVIGLIOSI ED ESPLOSIVI RITRATTI DEI GIOVANI FREQUENTATORI DEI LOCALI DELL’UNIVERSO DARK IN PREDA AL NIGHT-CLUBBING: UNA NUOVA ESTETICA MUSICALE, MA SOPRATTUTTO UN MODO RADICALMENTE DIVERSO DI APPARIRE SULLA SCENA SOCIALE

Da https://www.toscanaeventinews.it/

 

 

DINO IGNANI

“Nelle fotografie di Dino Ignani c’è tutta l’Italia degli anni Ottanta, giovane e giovanile, unica e plateale, incredibile e spettacolare. C’è soprattutto l’Italia del “look” in questa galleria di ritratti di ragazzi, c’è l’immagine della loro giovinezza, tensione, vitalità, confusione, improntitudine, gusto di vivere e paura di cadere.”

 

Così Roberto D’Agostino, storico protagonista dei fermenti dell’epoca, racconta la ricerca che il famoso fotografo romano ha condotto nei primi anni Ottanta sui giovani frequentatori dei locali dell’universo dark: una nuova estetica musicale, ma soprattutto un modo radicalmente diverso di apparire sulla scena sociale.

 

dago guido mittiga dark portraits dino ignani

Più di 400 fotografie scattate tra video-bar, discoteche e feste private che documentano la trama creativa di nuovi stili di vita e che saranno esposte al Museo Marino Marini di Firenze dal 23 luglio al 19 settembre 2022 con la mostra “Dino Ignani. Dark Portraits – Florence/Rome 1982-1985”, nell’ambito della rassegna Anni Hottanta Remix e all’interno della programmazione dell’Estate Fiorentina.

 

Due le serie di immagini raccolte insieme per la prima volta: quelle in bianco e nero, realizzate a Roma a partire dal 1982, e quelle a colori scattate a Firenze tre anni più tardi e mai esposte in precedenza; con la curatela di Matteo Di Castro e Bruno Casini e il progetto espositivo dello studio milanese POMO (info: www.museomarinomarini.it).

 

Il Vernissage è previsto per giovedì 21 luglio alle 19.00, alla presenza dell’artista, dei curatori e della presidente del Museo Patrizia Asproni. Per l’occasione Ignani allestirà nella cripta un set fotografico per uno shooting che coinvolgerà tutti i presenti, creando un fil rouge con le opere in mostra.

 

gente di notte il reportage di dago per rockstar con le foto di dino ignani 8

“Nei locali chiedevo un angolo tranquillo per procedere nella mia opera di “schedatura”; portavo l’attrezzatura fotografica, uno scatto a testa e avevo la fila. Con il photoshoot al Museo l‘idea è un po’ tornare a quegli anni e raccogliere nuovi ritratti da far passare alla storia”.

 

Noto principalmente per i suoi ritratti di scrittori e poeti italiani, nella prima metà degli anni Ottanta Ignani sviluppa un ciclo dedicato ai ragazzi che frequentavano la notte della capitale. Li invitava a farsi fotografare secondo un metodo preciso: inquadratura frontale, pellicola in bianco nero, set preferibilmente neutro, minimo margine lasciato allo sfondo, tempo di posa contenuto. Il risultato è un archivio di centinaia di immagini che, dietro una rappresentazione apparentemente standardizzata e distaccata di quel mondo, coglie in realtà tutte le sfumature di un nuovo modo di essere e apparire.

 

A cavallo dell’onda lunga che il movimento punk aveva impresso alla scena musicale statunitense e britannica, anche in Italia si assiste a un autentico Rinascimento Musicale. Il paese si sveglia dal proprio torpore: post-punk, synthpop, influenze elettroniche e scenari goth si intrecciano come un’unica urgenza comunicativa insieme al concetto di underground.

dark portraits by dino ignani 8

 

Epicentri di questa autentica rivoluzione artistica, due città: Bologna e Firenze. Iniziano così le storie di band quali Skiantos, Litfiba, Gaz Nevada e Diaframma. Ignani intercetta il popolo dark e ne registra e valorizza i minimi dettagli: il trucco, gli accessori e le acconciature sono i grandi protagonisti delle immagini; gli stessi elementi che, successivamente, saranno riassorbiti dal mondo della moda.

 

dark portraits by dino ignani 2

E direttamente da quest’ultimo provengono gli scatti realizzati per l’inaugurazione di “Firenze/Londra. Arte moda 1985” presso la storica boutique fiorentina Luisa Via Roma: una spettacolare serie di ritratti, che il fotografo scelse di realizzare in diapositive a colori, dove è possibile riconoscere diversi protagonisti della creatività dell’epoca.

 

“Roberto D’Agostino mi chiamò e disse che ci sarebbe stato un evento da Luisa – racconta Ignani – dovevamo andare assolutamente. Abbiamo preso la macchina da Roma e ci siamo messi in viaggio, è stata un’epopea fino a Firenze e ritorno. Al momento di scegliere la pellicola ho rinunciato al bianco e nero abituale: immaginavo che gli artisti, i modelli e gli stilisti sarebbero stati soggetti molto più interessanti da fotografare a colori, e infatti avevo ragione”.

 

“Questa è una mostra doppia – spiega Di Castro, esperto di fotografia italiana del Novecento e in particolare di quella che documenta la scena culturale degli anni ’70, già curatore di personali di Letizia Battaglia, Tano D’Amico, Paola Agosti e Mario Carbone – sia per quanto riguarda i contenuti che per la forma.

dark portraits by dino ignani 62

 

Sotto lo stesso titolo sono raccolte due serie distinte: quella romana in bianco e nero, e quella fiorentina a colori. Le opere romane saranno proposte in forma di proiezioni diffuse che si incroceranno e rifletteranno sulle pareti del Museo, oltre a scorrere su due diversi monitor. Quelle fiorentine invece saranno stampate su pannelli di grande formato. Due città, due periodi, due modalità di fotografare, due forme espositive”.

 

“Dark Portraits mette a fuoco le atmosfere elettriche che viaggiavano nel clubbing di Roma e Firenze nei primi anni Ottanta. Questi meravigliosi ed esplosivi ritratti raccontano le avventure culturali che affollavano le notti di quel decennio: notti infinite che finivano all’alba, si usciva dal Tenax e si andava da Luisa via Roma per abbellire il nostro corpo sempre pieno di eccesso creativo; oppure a Roma al Black Out o allo Uonna Club, ebbri di new wave e rock’n roll”.

 

dark portraits by dino ignani 52

Così racconta Bruno Casini, esperto di comunicazione e culture giovanili tra i fondatori del Banana Moon, da dove è partita la scintilla della New Wave fiorentina, oltre che il manager dei Litfiba nei primi cinque anni della loro carriera. “Erano notti carnivore, notti poetiche, notti ammalianti, esplosive, erotiche; notti sudate, notti vissute, notti formative.

 

Dino Ignani ci prende per mano e ci conduce in quel mondo, che ancora non è finito. La mostra inoltre è arricchita con una parte dedicata al clubbing fiorentino che comprende volantini, immagini e flyer del Rinascimento Rock di questa città”.

 

dark portraits by dino ignani 53

“Il Museo Marino Marini è nato nel 1988 – dice la presidente Patrizia Asproni – ed è davvero un luogo rappresentativo di quell’epoca: audace, visionario, insolito, strano, diverso dai musei rinascimentali, veramente contemporaneo.

 

Quale scenario più adatto per celebrare gli anni ‘80, quegli anni trasgressivi e creativi che ancora oggi influenzano l’arte, l’architettura e la moda? Per questo abbiamo proposto al Comune e alla Regione di raccogliere nei nuovi spazi del complesso museale “l’archivio dinamico degli anni ‘80”, la raccolta di tutte le testimonianze dell’epoca come banca dati per le giovani generazioni alla ricerca di idee, ispirazioni, immaginazioni”.

 

La mostra inaugurerà la rassegna “Anni Hottanta Remix”: dodici appuntamenti da luglio a settembre per ripercorrere la grande stagione di fermento culturale in cui Firenze è stata l’”osservata speciale” di tutta Europa.

 

dark portraits by dino ignani 76

Un’iniziativa che vede la collaborazione fra Confservizi Cispel Toscana e Museo Marino Marini per l’Estate Fiorentina, a cura di Bruno Casini. Dall’esperienza dei Pankow, a Soul Hunter, e poi Cricket’s Lullaby, Piero Pelù, Ghigo Renzulli, Antonio Aiazzi, Gianni Maroccolo, Alberto Pirelli, Nicola Vannini, Sandro Lombardi, Giovanotti Mondani Meccanici, Larry Dj: tutti interpreti di concerti, video e talk per un racconto di musica, immagini e parole di un decennio che ha segnato per molti di loro l’inizio di un percorso artistico che dura ancora oggi. Tra gli eventi, il 17 settembre Gianni Maroccolo e Antonio Aiazzi presenteranno il progetto Mephisto Ballad.

 

Il Museo Marino Marini è nato dalla volontà di Marino e Marina Marini che, alla fine degli anni Settanta del Novecento, individuarono l’ex chiesa di San Pancrazio di Firenze come luogo ideale al quale legare la donazione di opere che l’artista, poco prima di morire, aveva fatto alla città.

 

dark portraits by dino ignani 5

La ristrutturazione della chiesa, recuperata dopo secoli e ridestinata a una funzione pubblica, è stata realizzata dagli architetti Lorenzo Papi e Bruno Sacchi che hanno saputo creare un allestimento a immagine e somiglianza di quel mondo così affascinante di Marino Marini, uno dei personaggi più significativi della cultura figurativa del Novecento.

 

 Il museo ospita 183 opere di Marino Marini: disegni, litografie, dipinti, sculture, tutte esposte al pubblico sui quattro livelli del museo. Parte integrante del museo, recuperata alla visita del pubblico dopo un lungo restauro, è una delle meraviglie del Rinascimento fiorentino: la Cappella Rucellai, capolavoro assoluto dell’architetto Leon Battista Alberti, con il Tempietto del Santo Sepolcro.

dark portraits by dino ignani 4

 

INFO MOSTRA

Dino Ignani - Dark Portraits Florence/Rome 1982-1985

23.07.2022 | 19.09.2022

Museo Marino Marini

Piazza San Pancrazio, Firenze

 

 

DINO IGNANI

dark portraits by dino ignani 49dark portraits by dino ignani 66dark portraits by dino ignani 11dark portraits by dino ignani 39dark portraits by dino ignani 38dark portraits by dino ignani 10dark portraits by dino ignani 29dark portraits by dino ignani 72dark portraits by dino ignani 12dark portraits by dino ignani 13dark portraits by dino ignani 17dark portraits by dino ignani 16dark portraits by dino ignani 28dark portraits by dino ignani 14dark portraits by dino ignani 15dark portraits by dino ignani 75dark portraits by dino ignani 67dark portraits by dino ignani 3dark portraits by dino ignani 1dark portraits by dino ignani 73dark portraits by dino ignani 57dark portraits by dino ignani 71dark portraits by dino ignani 65dark portraits by dino ignani 59dark portraits by dino ignani 68gente di notte il reportage di dago per rockstar con le foto di dino ignani 3dark portraits by dino ignani 42dark portraits by dino ignani 56dark portraits by dino ignani 55dark portraits by dino ignani 47dark portraits by dino ignani 9dark portraits by dino ignani 46dark portraits by dino ignani 50dark portraits by dino ignani 44dark portraits by dino ignani 45dark portraits by dino ignani 51dark portraits by dino ignani 69dark portraits by dino ignani 43dark portraits by dino ignani 27dark portraits by dino ignani 41dark portraits by dino ignani 40dark portraits by dino ignani 54dark portraits by dino ignani 26dark portraits by dino ignani 22dark portraits by dino ignani 24dark portraits by dino ignani 30dark portraits by dino ignani 18dark portraits by dino ignani 19dark portraits by dino ignani 31dark portraits by dino ignani 25dark portraits by dino ignani 33dark portraits by dino ignani 32dark portraits by dino ignani 23dark portraits by dino ignani 20dark portraits by dino ignani 36guido mittiga dark portraits by dino ignani dark portraits by dino ignani 37dark portraits by dino ignani 34gente di notte il reportage di dago per rockstar con le foto di dino ignani 7dark portraits by dino ignani 21dark portraits by dino ignani 35copertina di rockstar uno 1985gente di notte il reportage di dago per rockstar con le foto di dino ignani 6gente di notte il reportage di dago per rockstar con le foto di dino ignani 4gente di notte il reportage di dago per rockstar con le foto di dino ignani 5gente di notte il reportage di dago per rockstar con le foto di dino ignani 1dark portraits by dino ignani 58gente di notte il reportage di dago per rockstar con le foto di dino ignani 2dark portraits by dino ignani 64dark portraits by dino ignani 48dark portraits by dino ignani 70dark portraits by dino ignani 74dark portraits by dino ignani 60dark portraits by dino ignani 7dark portraits by dino ignani 6dark portraits by dino ignani 61dark portraits by dino ignani 63

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni ignazio la russa

DAGOREPORT - LA RISSA CONTINUA DI LA RUSSA - L’ORGOGLIOSA  CELEBRAZIONE DELL’ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DEL MOVIMENTO SOCIALE, NUME TUTELARE DEI DELLE RADICI POST-FASCISTE DEI FRATELLINI D'ITALIA, DI SICURO NON AVRÀ FATTO UN GRANCHÉ PIACERE A SUA ALTEZZA, LA REGINA GIORGIA, CHE SI SBATTE COME UN MOULINEX IN EUROPA PER ENTRARE UN SANTO GIORNO NELLE GRAZIE DEMOCRISTIANE DI MERZ E URSULA VON DER LEYEN - DA MESI 'GNAZIO INTIGNA A FAR DISPETTI ALLE SORELLE MELONI CHE NON VOGLIONO METTERSI IN TESTA CHE A MILANO NON COMANDANO I FRATELLI D'ITALIA BENSI' I FRATELLI ROMANO E IGNAZIO LA RUSSA – DALLA SCALATA A MEDIOBANCA ALLA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA, DAL CASO GAROFANI-QUIRINALE ALLO SVUOTA-CARCERI NATALIZIO, FINO A PROPORSI COME INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI DI ‘’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ E IL MAGNATE GRECO IN NOME DELLA LIBERTÀ D’INFORMAZIONE – L’ULTIMO DISPETTUCCIO DI ‘GNAZIO-STRAZIO ALLA LADY MACBETH DEL COLLE OPPIO… - VIDEO

brunello cucinelli giorgia meloni giuseppe tornatore

A PROPOSITO DI…. TORNATORE – CRISI DEL CINEMA? MA QUALE CRISI! E DA REGISTA TAUMATURGO, NOBILITATO DA UN PREMIO OSCAR, CIAK!, È PASSATO A PETTINARE IL CASHMERE DELLE PECORE DEL SARTO-CESAREO CUCINELLI - MICA UN CAROSELLO DA QUATTRO SOLDI IL SUO “BRUNELLO IL VISIONARIO GARBATO”. NO, MEGA PRODUZIONE CON UN BUDGET DI 10 MILIONI, DISTRIBUITO NELLE SALE DA RAI CINEMA, ALLIETATO DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON TAX CREDIT DI 4 MILIONCINI (ALLA FINE PAGA SEMPRE PURE PANTALONE) E DA UN PARTY A CINECITTA' BENEDETTO DALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI - ET VOILÀ, ECCO A VOI SUI GRANDI SCHERMI IL “QUO VADIS” DELLA PUBBLICITÀ (OCCULTA) SPACCIATO PER FILM D’AUTORE - DAL CINEPANETTONE AL CINESPOTTONE, NASCE UN NUOVO GENERE, E LA CRISI DELLA SETTIMA ARTE NON C’È PIÙ. PER PEPPUCCIO TORNATORE, VECCHIO O NUOVO, È SEMPRE CINEMA PARADISO…

theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…