tik tok dieta

CHE SCIAGURA, CI TOCCANO PURE LE INFLUENCER DEL GIROVITA - SU TIK TOK SPOPOLANO LE PARACULE CHE PROPONGONO AI FOLLOWER IL DIGIUNO INTERMITTENTE – SPESSO SI TRATTA DI RAGAZZINE MAGRISSIME E GIA' IN FORMA, CHE CIANCIANO DI COSE DI CUI NON SANNO NULLA - IL SOCIAL HA MESSO UN FRENO PER EVITARE CHE QUESTI VIDEO CONTRIBUISCANO AD ALIMENTARE DISTURBI ALIMENTARI, MA L’AVVISO “SE AVETE DEI PROBLEMI ALLONTANATEVI DALLA RETE” È SOLO UN MODO PER PARARSI LE CHIAPPE…

Paolo Travisi per “il Messaggero”

 

digiuno a intermittenza 8

Dottor Google appartiene già al passato. Almeno per quanto riguarda diete, benessere fisico, equilibrio alimentare.

Per la salute e la bellezza del proprio corpo oggi in tanti si fanno guidare, più ancora che dai motori di ricerca, dalle app e dagli hashtag sui social. E nel mondo digitale dove non ci sono limiti anagrafici - tutti possono trovare tutto - spesso non sono chiari neanche i confini tra benessere e patologia, non solo per le fasce più deboli, bambini ed adolescenti. Ma neanche per gli adulti.

 

digiuno a intermittenza 6

Da tempo, infatti, tra i trend digitali che conquistano milioni di like, suscitando la preoccupazione di psicologi ed esperti della nutrizione, c'è quello dei digiuni intermittenti, in inglese fasting, un fenomeno particolarmente diffuso su social ed app, anche nella fascia più adulta della popolazione, in cui si consiglia il consumo di cibo in una porzione precisa della giornata, con diverse ore di digiuno tra un pasto e l'altro. La popolarità di questa dieta è legata anche alla sponsorizzazione di star del cinema e della tv, tra cui Jennifer Aniston, le Kardashian, Scarlett Johansson che hanno fatto esplodere le app sugli store digitali. E di regimi alimentari che propongono il digiuno intermittente, ne esistono vari schemi.

digiuno a intermittenza 5

 

DALLE 20 ALLE 12 Uno dei più noti è quello che propone la regole delle 16 ore, in cui la mattina si digiuna, bevendo solo acqua, ma concentrando i pasti in una fascia oraria che può andare da mezzogiorno alle otto di sera, per poi digiunare fino al mattino seguente. Inoltre le tante app dedicate al fasting, permettono di personalizzare gli orari del digiuno, sulla base dell'età, del peso e dell'obiettivo finale. Alla promozione da parte degli influencer del digiuno intermittente, TikTok, in cui sono molto seguiti i video dedicati al cibo, ha messo un freno per evitare che questi video contribuissero ad alimentare disturbi alimentari, crescenti nei paesi occidentali e che in Italia riguarda tre milioni di persone.

 

digiuno a intermittenza 4

«I disturbi alimentari sono aumentati in relazione ad un mondo che si è sviluppato attraverso i social, che danno un'immagine di perfezione, soprattutto quando riverberata non solo dalla star di turno, ma dai coetanei, portando spesso all'emulazione» spiega Paola Medde, consigliera dell'ordine degli psicologi del Lazio ed esperta di psicologia ed alimentazione. Secondo l'esperta, quando TikTok scrive se avete dei problemi allontanatevi dalla rete o fate altro, sembra che voglia tutelare non tanto l'utente ma chi offre il servizio. «Il vero problema è che questi video non si riescono a bloccare».

digiuno a intermittenza 3

 

Di sicuro l'impegno c'è, considerato che Instagram, Facebook e Tik Tok hanno imposto limiti alle pubblicità che promuovono diete intermittenti o prodotti che offrono un'immagine negativa del corpo, ma i contenuti ambigui continuano ad esserci e ad essere visualizzati, spinti dagli algoritmi che propongono quello che abbiamo già cercato in rete. Altro trend preoccupante, che riguarda sempre TikTok, è la popolarità dell'hasthag whatieatinaday (cosa mangio in un giorno), in cui si vedono video di ragazze in forma o magrissime, in alcuni casi di una magrezza patologica, che raccontano cosa mangiano da colazione a cena, con tanto di calorie consumate, intramezzati da altri video con esercizi di fitness e pancia piatta allo specchio, al solo scopo di vendere barrette proteiche o bevande ipocaloriche.

digiuno a intermittenza 7

 

Questo è il lavoro degli influencer, ma il problema è che spesso il messaggio che passa non è quello promozionale, bensì un'omologazione del canone estetico, pericoloso per le e gli adolescenti. D'altronde, spiega ancora la psicologa, «un legame tra social e disturbi alimentari, c'è sicuramente. Negli ultimi anni ho avuto in terapia ragazze che seguivano determinati hashtag, ma il problema alimentare molto spesso si sviluppa individualmente e più che la causa scatenante, i video sui social sono elementi perpetuanti».

 

digiuno a intermittenza 2

A CHI RIVOLGERSI La questione è ormai nota a TikTok, che sul sito, precisa: «Anche se rimuoviamo già i contenuti che promuovono i disordini alimentari, ora cominceremo a rimuovere anche la promozione di regimi alimentari non corretti come l'esercizio eccessivo o i digiuni saltuari». Il punto, dunque, non è se praticare il digiuno intermittente che secondo qualche studio recente può persino apportare benefici all'organismo o la dieta bilanciata, e d'altra parte l'attenzione al corpo - se non praticata in modo ossessivo - è un modo sano di tenersi in equilibrio. Il punto è che, quando c'è una vera necessità, è bene sottrarsi a Dottor Social e parlarne con un medico vero. Lo scrive anche TikTok.

digiuno a intermittenza 12digiuno a intermittenza 1digiuno a intermittenza 11digiuno a intermittenza 10digiuno a intermittenza 13

Ultimi Dagoreport

maurizio belpietro giorgia meloni francesco saverio garofani

A CIASCUNO LA SUA “VERITÀ” - L’ARTICOLO PUBBLICATO DAL QUOTIDIANO DI BELPIETRO SUL "PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” È PRATICAMENTE IDENTICO ALLA MAIL RICEVUTA DA MOLTI ALTRI QUOTIDIANI, DA UN ANONIMO CHE SI FIRMAVA "MARIO ROSSI", CHE HANNO DECISO DI IGNORARE LA VICENDA PERCHÉ NON VERIFICABILE - PERCHE' BELPIETRO HA DECISO DI DARE SPAZIO E RISALTO A UNA STORIA COSI' AMBIGUA? HA IN MANO ANCHE UN AUDIO O CI SONO ALTRE RAGIONI? DI CERTO, L'EX ALLIEVO DI VITTORIO FELTRI È UN PO' IN DIFFICOLTÀ: LE COPIE VENDUTE DAL SUO GIORNALE CALANO E "LA VERITÀ" STA DIVENTANDO POST-VERITÀ, CON LO SPAZIO CONCESSO A COMPLOTTISTI, NO VAX E PUTINIANI - FORSE CREARE UN PO’ DI CACIARA CON IL GAROFANI-GATE SERVE A RIPORTARE IL QUOTIDIANO SOTTO I RIFLETTORI - DI SICURO HA FATTO UN FAVORE A GIORGIA MELONI. DEL RESTO, FU LEI NEL 2023 A OPPORSI ALLA VENDITA DEL GIORNALE AD ANGELUCCI, E A TROVARE IN FEDERICO VECCHIONI, AD DI "BONIFICHE FERRARESI" E CARO A LOLLOBRIGIDA, IL "SALVATORE" PRONTO A RILEVARE IL 25% DELLA SOCIETA' EDITRICE BY BELPIETRO - DA ALLORA FIOCCANO INSERZIONI DELLE PARTECIPATE E PEZZI PRO-GIORGIA...

matteo salvini giorgia meloni donald trump vladimir putin sergio mattarella

DAGOREPORT - COME MAI GLI ARTICOLI DELLA “VERITÀ” SUL “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” ARRIVANO IL GIORNO DOPO LA RIUNIONE DEL CONSIGLIO SUPREMO DI DIFESA, DI CUI GAROFANI È SEGRETARIO, IN CUI SI È RIBADITA LA LINEA DI “PIENO SOSTEGNO ITALIANO ALL’UCRAINA”? - LA LINEA PRO-KIEV DI GIORGIA MELONI SI E' AFFIEVOLITA DA TEMPO (HA MESSO IN “PAUSA” L'ADESIONE DELL'ITALIA AL PIANO PURL PER LE ARMI USA A KIEV) E SALVINI E' IL SOLITO "FIGLIO DI PUTIN" CHE SI OPPONE A OGNI SOSTEGNO A ZELENSKY - NON SOLO: MATTARELLA, ORMAI DA ANNI, INFIOCINA I SOVRANISMI DI MEZZO MONDO, HA PIU' VOLTE CRITICATO TRUMP, PUTIN, ORBAN, NETANYAHU E AFD (GUARDA CASO TUTTI AMICI DI MELONI E SALVINI) - SE L'AUDIO DI GAROFANI ESISTE, E CERTIFICA UN "COMPLOTTO" E NON UN SEMPLICE RAGIONAMENTO POLITICO, PERCHÉ BELPIETRO NON LO PUBBLICA? IL COLLOQUIO DELL'EX DEPUTATO DEL PD È STATO CARPITO AL RISTORANTE IN UNA "CHIACCHERATA TRA AMICI". SE ESISTE L'AUDIO, CHI LO HA REGISTRATO? UN AMICO? UN PRIVATO CITTADINO CHE HA RICONOSCIUTO GAROFANI, NONOSTANTE FOSSE UN VOLTO POCO NOTO? O IL CONSIGLIERE DI MATTARELLA ERA "ATTENZIONATO"? DA CHI?

tommaso foti galeazzo bignami

CHIAGNI E FOTI – A VOLERE QUEL FENOMENO DI GALEAZZO BIGNAMI COME CAPOGRUPPO DI FDI ALLA CAMERA FU TOMMASO FOTI, CHE SCELSE IL CAMERATA BOLOGNESE COME SUO SUCCESSORE. QUANDO CI FU IL PASSAGGIO DI CONSEGNE, FOTI ASSICURÒ CHE NON AVREBBE POTUTO SCEGLIERE UN SUCCESSORE MIGLIORE (PENSA COM'ERANO GLI ALTRI PRETENDENTI) - DI SICURO BIGNAMI NON È MAI STATO TROPPO ISTITUZIONALE NEGLI INTERVENTI IN AULA: SPESSO PROVOCATORIO, OGNI VOLTA CHE PARLA IRRITA L'OPPOSIZIONE. PARE CHE UNA TELEFONATA DA PALAZZO CHIGI E UN CONSIGLIO “PATERNO” BY FOTI LO AVESSERO INDOTTO A MAGGIOR EQUILIBRIO. SINO A IERI…

sergio mattarella guido crosetto galeazzo bignami adolfo urso giorgia meloni

FLASH! - SULLA QUESTIONE GAROFANI-BELPIETRO, RIMBOMBA IL SILENZIO ASSORDANTE DI GUIDO CROSETTO. CHE LA LINEA DEL MINISTRO DELLA DIFESA E COFONDATORE DI FRATELLI D’ITALIA SIA PIÙ IN SINTONIA CON IL COLLE CHE CON I CAMERATI DI “PA-FAZZO” CHIGI DI VIA DELLA SCROFA, NON È UNA NOVITÀ. D’ALTRONDE, NEL 2022 FU MATTARELLA A VOLERE CROSETTO ALLA DIFESA, DOPO AVER BOCCIATO IL NOME DI ADOLFO URSO PROPOSTO DA MELONI. ED È SEMPRE STATO CONSIDERATO UN “INTERLOCUTORE” DEL COLLE, TANT’È CHE GUIDONE SMISE DI PARTECIPARE  AI CONSIGLIO DEI MINISTRI POICHÉ TUTTI DAVANTI A LUI TENEVANO LA BOCCUCCIA CHIUSA…

maurizio belpietro giorgia meloni galeazzo bignami francesco saverio garofani sergio mattarella

GIORGIA MELONI NON ARRETRA! DOPO L'INCONTRO AL QUIRINALE CON MATTARELLA, LA DUCETTA HA RIBADITO LA VERSIONE DEL CAMERATA GALEAZZO BIGNAMI: “RAMMARICO PER LE PAROLE ISTITUZIONALMENTE E POLITICAMENTE INOPPORTUNE DI FRANCESCO SAVERIO GAROFANI” – AL CONSIGLIERE DI MATTARELLA SARÀ SFUGGITA UNA PAROLA DI TROPPO, MA DA UNA BANALE OSSERVAZIONE POLITICA SUL CENTROSINISTRA AL GOLPE QUIRINALIZIO, CI PASSA UN OCEANO – PERCHÉ BELPIETRO NON PUBBLICA L'AUDIO IN CUI GAROFANI EVOCAVA UN “PROVVIDENZIALE SCOSSONE” (AMMESSO CHE LO "SCOSSONE" NON SI RIFERISSE AL CENTROSINISTRA)? SE LO FACESSE, LA QUESTIONE SAREBBE CHIUSA: PER GAROFANI SAREBBE DIFFICILE RESTARE AL SUO POSTO – IL QUIRINALE AVEVA FATTO SAPERE CHE DOPO L’INCONTRO CI SAREBBE STATO UN COMUNICATO. PER ORA L’HA FATTO LA MELONI: CI SARÀ UN’ALTRA NOTA DAL COLLE? - BIGNAMI INSISTE: "CI HA SORPRESO LA REAZIONE SCOMPOSTA DEL PD, GAROFANI HA CONFERMATO I CONTENUTI E NON HO VISTO PIATTI VOLARE DAL QUIRINALE..."