a bologna il primo intervento al mondo con la realtÀ aumentata

IN ITALIA LA CHIRURGIA E’ 4.0 – AL SANT’ORSOLA DI BOLOGNA IL PRIMO INTERVENTO AL MONDO CON LA REALTÀ AUMENTATA – IL VISORE VOSTARS, REALIZZATO DA UN PROGETTO COORDINATO DALL’UNIVERSITA’ DI PISA, GLI HA FORNITO LE IMMAGINI NECESSARIE PER RIPOSIZIONARE MASCELLA E MANDIBOLA DEL PAZIENTE - DURANTE L'INTERVENTO, UNA LINEA TRATTEGGIATA IN 3D SULL'OSSO DEL PAZIENTE INDICAVA IL…

Francesco Malfetano per “il Messaggero”

 

A BOLOGNA IL PRIMO INTERVENTO AL MONDO CON LA REALTÀ AUMENTATA

Guanti, bisturi, mascherina e un visore per la realtà aumentata. Da pochi giorni, in Italia, la chirurgia è ufficialmente 4.0. È stato, infatti, eseguito e portato a termine con successo a Bologna il primo intervento al mondo in cui il medico è stato guidato, in una sala operatoria reale, non solo dalla propria vista, dalle proprie abilità, dall'équipe chirurgica al completo ma anche dall'AR, la realtà aumentata.

 

Durante un intervento maxillo-facciale, Giovanni Badiali, 39 anni, chirurgo e ricercatore a tempo determinato di tipo B del Policlinico Universitario Sant'Orsola di Bologna e responsabile del progetto all'istituto che ha eseguito l'operazione pilota, ha avuto accesso a delle informazioni aggiuntive virtuali grazie al visore Vostars. Un dispositivo sviluppato da un team europeo proveniente da quattro Paesi e coordinato dall'Università di Pisa. Badiali, quindi, per l'intervento che consisteva nel resecare e riposizionare mascella e mandibola di un paziente per ripristinarne le funzionalità del morso, è entrato in sala operatoria indossando una sorta di occhiale 3D.

 

Un visore che ha utilizzato prima per studiare «l'anatomia di scheletro facciale, mascellari e le linee di taglio» e poi, durante l'intervento, per «visualizzare una linea tratteggiata in 3D direttamente sull'osso del paziente, mostrando il percorso da seguire con lo strumento chirurgico, ed eseguire il taglio della mascella con la precisione richiesta». Una pratica del tutto inedita.

A BOLOGNA IL PRIMO INTERVENTO AL MONDO CON LA REALTÀ AUMENTATA

 

L'ORGANO

«Fino ad ora - ha spiegato Vincenzo Ferrari, ingegnere biomedico del Dipartimento di Ingegneria dell' Informazione dell'Università di Pisa e coordinatore del team europeo che ha progettato Vostarsi - non era mai accaduto che un visore fosse usato per guidare il vero e proprio atto chirurgico, a causa della difficoltà per il nostro occhio nel mettere a fuoco gli oggetti reali e virtuali contemporaneamente. Tac e risonanza magnetica sono di solito visualizzate dal medico prima dell'operazione per aiutarlo nella preparazione dell'intervento». Non è un caso se i dispositivi in commercio, ad oggi, sono utilizzati solo per pianificare l'operazione

 

Indossandoli i medici possono visualizzare, ad esempio, la ricostruzione tridimensionale dell'organo da operare ottenuta attraverso le immagini degli scanner radiologici (come tac e risonanza magnetica), ma non possono sovrapporle nel proprio campo visivo al paziente.

 

intervento 5

Vostars - acronimo di Video-optical see-through augmented reality system - compie una rivoluzione donando al chirurgo una sorta di vista a raggi-X capace di guidarlo con estrema precisione. Il visore è in grado di allineare i due piani, quello reale con l'anatomia del paziente e quello virtuale con le informazioni aggiuntive, direttamente davanti agli occhi dello specialista.

 

In pratica il chirurgo, che di norma vedrebbe sfocato il paziente o le informazioni in AR perché l'occhio li percepisce a due distanze diverse, ora può vederli entrambi in maniera nitida. E, quindi, non solo di avere un'accuratezza sempre maggiore nell'eseguire operazioni tanto complesse quanto delicate ma anche un'ottimizzazione dei tempi operatori che, si stima, sarà di circa l'11%.

 

IL CONTROLLO

visore vostars

In questo modo il medico non deve mai spostare lo sguardo. Può restare concentrato sul paziente per controllarne sul monitor tutte le informazioni vitali come il battito cardiaco o l'ossigenazione del sangue. Un obiettivo raggiunto, come ha raccontato Ferrari, a capo del progetto finanziato nel 2016 dalla Commissione europea per 3,8 milioni di euro, «risolvendo problemi molto complessi che riguardano principalmente la coordinazione occhio-mano e la coerenza tra l'immagine reale e quella virtuale temporalmente, spazialmente ed in termini di messa a fuoco».

 

È evidente che se il chirurgo deve seguire una linea di taglio virtuale queste deve apparire nel posto giusto ed al momento giusto dell'intervento, «ma ottenerlo non è banale». Inoltre, la guida virtuale ed il paziente devono poter essere messi a fuoco in contemporanea per permettere al chirurgo di seguirla col bisturi.

 

GLI ESAMI

Proprio ciò che fa Vostars che «grazie a una videocamera combina le immagini di fronte al chirurgo con quelle radiologiche del paziente, e fa in modo che le due restino perfettamente coerenti e a fuoco» aggiunge ancora l'ingegnere. Non solo, in caso di necessità, il visore può anche rendersi trasparente permettendo al chirurgo di avere una vista naturale del campo operatorio affidandosi solo ai propri occhi.

intervento 3intervento 4

Ultimi Dagoreport

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO