morbillo da adulti

DA NEW YORK ALL'ITALIA ALL'UCRAINA, IN TUTTO IL MONDO È IN CORSO UN’EPIDEMIA DI MORBILLO: NEI PRIMI TRE MESI DEL 2019 SONO STATI SEGNALATI PIÙ DI 110 MILA CONTAGI – E C’È SOLO UNA RAGIONE, CIOÈ I NO-VAX – PER PREVENIRE LA MALATTIA BASTANO DUE DOSI DI UN VACCINO SICURO ED EFFICACE: IN ITALIA IN UN ANNO SONO TRIPLICATI I CASI E QUASI IL 90% DI QUESTI RIGUARDA PERSONE NON VACCINATE...

Fabio Di Todaro per “la Stampa”

 

morbillo 4

Secondo le statistiche dell' Organizzazione Mondiale della Sanità, rilanciate dall' Unicef nella settimana mondiale delle vaccinazioni, sono oltre 110mila i casi segnalati nei primi tre mesi del 2019. Un dato che l' agenzia delle Nazioni Unite considera «ufficioso», ma «sicuramente sottostimato».

 

Mediamente, infatti, «meno di un caso su dieci viene riportato a livello globale». Il dibattito sui vaccini è lontano dalle prime pagine da diverse settimane. Ma i problemi non sono alle spalle, soprattutto per quanto concerne il morbillo.

 

morbillo 3

A dimostrare l' aumento dei contagi su scala globale, è il confronto con lo stesso periodo del 2018: più 300 per cento, se il dato relativo al medesimo periodo dello scorso anno era di poco superiore a 28mila contagi. Il trend del morbillo continua dunque a essere in ascesa e a pagare il prezzo più alto, ovunque, sono i bambini: i più esposti alle potenziali conseguenze fatali della malattia.

 

epidemia morbillo new york

Dalle ultime statistiche dell' Organizzazione Mondiale della Sanità, si evince che il morbillo ha intrapreso una nuova «scalata». Le situazioni più difficili riguardano Madagascar (70mila casi, da settembre a febbraio), Ucraina (49mila contagi) e India (oltre 16mila casi). A seguire, Brasile (9.168), Filippine (8.767), Venezuela (5.668), Thailandia (5.389), Kazakistan (3.988), Nigeria (3.830) e Pakistan (3.799). Ma la situazione non è poi tanto migliore nei Paesi occidentali.

 

morbillo 2

Gli Stati Uniti, che nel 2000 avevano dichiarato la sconfitta del morbillo, da mesi sono alle prese con una violenta recrudescenza. Oltre 600 i casi conteggiati dall' inizio dell' anno: lo Stato di Washington, la città di New York, il New Jersey, l' Oregon e le Hawaii le aree più colpite. Tra le nazioni più e coinvolte in questo primo scorcio di 2019, anche Israele e la Tunisia.

 

epidemia morbillo new york 1

Alla base di questo andamento, un' unica ragione: il calo delle coperture vaccinali.

Il morbillo è una delle malattie più contagiose del mondo, ma può essere prevenuto quasi sempre ricorrendo a due dosi (la prima da effettuare a 12 mesi, la seconda a 5-6 anni) di un vaccino sicuro ed efficace. Non riuscendo a garantire una copertura sufficiente in buona parte del pianeta, il virus che provoca la malattia continua a circolare.

 

Se nei Paesi a basso e medio reddito il problema è l' accesso alle vaccinazioni, la riluttanza è un problema riemerso negli ultimi anni soprattutto nel mondo occidentale. Nei primi dieci anni del nuovo secolo, la vaccinazione contro il morbillo di circa 700 milioni di bambini ha evitato 4,3 milioni di decessi.

morbillo

 

Ma dal 2010 a oggi, la situazione è cambiata. Gli Stati Uniti, con oltre 2,5 milioni di bambini non vaccinati, guidano la classifica delle nazioni ad alto reddito. L' ostracismo nei confronti della profilassi riguarda pure la Francia (600mila bambini non adeguatamente protetti), Regno Unito (500mila), Argentina (438mila), Italia (435mila), Giappone (374mila), Canada (287mila) e Germania (168mila).

morbillo

 

Molti dei giovani genitori ignorano le complicanze che possono determinare malattie come il morbillo, la poliomielite, la pertosse, il tetano e la difterite. Per non parlare di altri antidoti, quali quelli contro l' epatite B e il papillomavirus umano (Hpv), che riducono il rischio di sviluppare due tumori: quelli del fegato e della cervice uterina.

 

vaccino

L' ostracismo nei confronti delle vaccinazioni è percepibile anche in Italia, dove il dibattito è progressivamente scemato dopo le schermaglie che hanno seguito l' introduzione dell' obbligo di effettuare dieci vaccinazioni pediatriche per iscrivere i bambini a scuola. Le prime rilevazioni hanno evidenziato un aumento delle coperture vaccinali in molte regioni. Detto ciò, in molte aree del Paese si è ancora lontani dagli obbiettivi previsti dal Piano nazionale di prevenzione vaccinale.

 

MORBILLO

Quanto al morbillo «sono 557 i casi segnalati nel primo trimestre del 2019, l' 87,5 per cento dei quali ha riguardato persone non vaccinate», fa sapere l' Istituto Superiore di Sanità. Si è all' incirca a due terzi del dato rilevato nello stesso periodo del 2018, ma la flessione non deve far cantare vittoria. Il nostro Paese è infatti reduce da due anni da «maglia nera»: con oltre 5.300 e 2.526 casi di morbillo registrati nel 2017 e nel 2018 (e 13 decessi complessivi).

VACCINO

 

Poi perché continuano a permanere delle sacche di «resistenza» tra chi dovrebbe avere il compito di prendersi cura della salute degli altri: soltanto in questi primi tre mesi, 29 contagi sono stati registrati tra gli operatori sanitari. Infine perché la sfida, del presente e del futuro, è rappresentata dai giovani adulti, molti dei quali non hanno completato la vaccinazione e risultano dunque un rischio: per sé e per gli altri.

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?