giulio maira il cervello e' piu' grande del cielo

QUANTO È BELLO IL NOSTRO CERVELLO - IL NUOVO LIBRO DEL NEUROCHIRURGO GIULIO MAIRA RACCONTA I SEGRETI DELL’ORGANO PIÙ IMPORTANTE E ANCHE MENO ESPLORATO, SENZA IL QUALE TUTTO QUELLO CON CUI ENTRIAMO IN CONTATTO OGNI GIORNO, DAL CELLULARE ALL’AMORE, NON POTREBBE ESISTERE – LE CURIOSITÀ, LA CITAZIONE DI "BLADE RUNNER" E CIÒ CHE SI NASCONDE NELLA NOSTRA MENTE, “LA COSA DI GRAN LUNGA PIÙ BELLA CHE SI SIA SCOPERTA NELL’UNIVERSO”

 

 

 

GIULIO MAIRA - IL CERVELLO E' PIU' GRANDE DEL CIELO

Da www.ilfoglio.it

 

Complesso, oscuro, misterioso. E altri aggettivi del genere si potrebbero usare per descrivere il cervello, l’organo che tutto controlla ma che resta – e non solo per i comuni mortali non istruiti in materia – qualcosa di poco esplorato: “Ciò che sappiamo del cervello e della mente è ancora una minima parte del tutto”, scrive l’autore in conclusione del libro. Si cercano le risposte a malattie gravi, l’Alzheimer e il Parkinson, le demenze e l’autismo.

 

giulio maira foto di bacco

Ma si vorrebbe sapere di più, anche solo per mera curiosità, sul perché un colore ci piace più dell’altro, o perché la notte può essere affollata di sogni. Giulio Maira è un neurochirurgo di fama, non ha bisogno di troppe presentazioni e celebrazioni. Il suo curriculum parla per lui. Ha scelto una strada diversa per raccontare la sua grande passione per il cervello: non un trattato scientifico, denso di rimandi a piè di pagina e note varie. Il suo è un testo divulgativo, fatto di citazioni letterarie e agganci a episodi di vita vissuta, a metafore dispensate quando serve, a pillole tratte dal cinema (si parla anche di “Blade Runner”).

cervello 1

 

la risonanza magnetica che mostra il cervello di un bambino mentre la mamma lo bacia pubblicata da neurology

Il risultato finale corrisponde all’auspicio iniziale. “Queste pagine vogliono spiegare con parole comprensibili e semplici quanto sia complesso e prezioso il funzionamento del cervello e come tutto ciò che caratterizza la nostra vita e il progresso che la accompagna sia possibile proprio grazie a lui. Tutto quello con cui entriamo in contatto ogni giorno, la nostra macchina, il cellulare, la radio che accendiamo andando al lavoro, il computer in cui custodiamo tanta parte della nostra vita, i sogni che ci trasportano in un mondo fantastico, il ricordo delle persone care, l’amore, il senso del bello, i pensieri, senza il cervello non potrebbero esistere”.

 

giulio maira

Sembra un’ovvietà, ma non lo è se ci si ferma a meditare un po’. Tutto dipende da lì, manifestazioni artistiche, l’osservazione di un’opera d’arte, il restare colpiti dalla bellezza di una cattedrale. E poi, “viene dal nostro cervello anche l’identità che ognuno di noi ha di sé; è lui che ci suggerisce a cosa pensare e costruisce per noi l’immagine del mondo che ci circonda, che è il risultato dell’elaborazione di tutte le nostre esperienze.

 

tumore al cervello 8

Confida a noi, e solo a noi, le sue riflessioni, le sensazioni, le conclusioni a cui giunge. Per tutto ciò che sappiamo, dobbiamo ringraziare il cervello. In ultima analisi, noi siamo il nostro cervello; senza di lui, noi, come siamo nella realtà, non esisteremmo”, scrive Maira. Il cervello allora è un po’ meno misterioso: è un “capolavoro sconcertante e noi siamo fortunati ad appartenere a una generazione che ha gli strumenti tecnici e la preparazione culturale per studiarlo. E’ la cosa – scrive il neurochirurgo – di gran lunga più bella che si sia scoperta nell’universo”. E’ un viaggio meraviglioso, quello descritto (ma sarebbe più opportuno dire “narrato”) da Maira, quasi fosse un romanzo d’avventura: “Agli albori dell’evoluzione, sulla Terra, non c’era traccia alcuna di coscienza o di libero arbitrio; prevalevano l’istinto e la lotta per la sopravvivenza.

giulio maira 2

 

cervello 2

Poi, pian piano, l’acquisizione nel nostro cervello di sempre maggiori capacità e funzioni portò l’Homo sapiens a poter prevedere le conseguenze future delle proprie azioni, ad avere un primo barlume di coscienza”. Così, aggiunge, “la coscienza nasce con il cervello, sboccia quando il cervello sviluppa reti rigogliose e le consolida, e poi invecchia con esso. Quando il cervello muore, anch’essa muore”. Senza la coscienza, insomma, “non esisterebbe nulla”.

cervello umanogiulio maira 4cervello 1tumore al cervello 3tumore al cervello 5giulio maira stefania traldicervello homer simpsongiulio maira 5giulio maira (1)giulio mairacarla e giulio maira foto foto di baccogiulio mairacarla vittoria e giulio mairagiulio maira 3

Ultimi Dagoreport

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...

antonio angelucci tommaso cerno alessandro sallusti

FLASH – UCCI UCCI, QUANTI SCAZZI NEL “GIORNALE” DEGLI ANGELUCCI! NON SI PLACA L’IRA DELLA REDAZIONE CONTRO L’EDITORE E I POCHI COLLEGHI CHE VENERDÌ SI SONO ZERBINATI ALL'AZIENDA, LAVORANDO NONOSTANTE LO SCIOPERO CONTRO IL MANCATO RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE E PER CHIEDERE ADEGUAMENTI DEGLI STIPENDI (ANCHE I LORO). DOPO LO SCAMBIO DI MAIL INFUOCATE TRA CDR E PROPRIETÀ, C’È UN CLIMA DA GUERRA CIVILE. L’ULTIMO CADEAU DI ALESSANDRO SALLUSTI, IN USCITA COATTA (OGGI È IL SUO ULTIMO GIORNO A CAPO DEL QUOTIDIANO). AL NUOVO DIRETTORE, TOMMASO CERNO, CONVIENE PRESENTARSI CON L'ELMETTO DOMANI MATTINA...

elly schlein giuseppe conte giorgia meloni rocco casalino

DAGOREPORT - QUESTA VOLTA, ROCCO CASALINO HA RAGIONE: ELLY SCHLEIN SULLA QUESTIONE ATREJU “HA SBAGLIATO TUTTO” - LA GRUPPETTARA DEL NAZARENO, CHIEDENDO UN FACCIA A FACCIA CON GIORGIA MELONI, HA DIMOSTRATO DI ESSERE ANCORA UNA VOLTA UN’ABUSIVA DELLA POLITICA. HA SERVITO SUL PIATTO D’ARGENTO ALLA DUCETTA L’OCCASIONE DI FREGARLA, INVITANDO ANCHE GIUSEPPE CONTE PER UN “THREESOME” IN CUI LA PREMIER AVREBBE SPADRONEGGIATO – IN UN CONFRONTO A TRE, CON ELLY E PEPPINIELLO CHE SI SFANCULANO SULLA POLITICA INTERNAZIONALE, DAL RIARMO ALL’UCRAINA, E FANNO A GARA A CHI SPARA LA “PUTINATA” O LA “GAZATA” PIÙ GROSSA, LA DUCETTA AVREBBE VINTO A MANI BASSE – QUEL FURBACCHIONE DI CONTE NON SI TIRA INDIETRO: NONOSTANTE LA DEM SI SIA SFILATA, LUI CONFERMA LA SUA PRESENZA AL DIBATTITO: "MI DISPIACE DEL FORFAIT DI ELLY, PER ME È IMPORTANTE CHE CI SIA UN CONFRONTO E POTEVAMO FARLO ANCHE INSIEME. POTEVAMO INCALZARE LA PREMIER..."