udito donne

IL SUPER UDITO DELLE DONNE – QUANDO LA VOSTRA PARTNER VI CHIEDE “COS’HAI DETTO” QUASI SEMPRE È UNA FINTA DOMANDA. LO STUDIO CHE SVELA PERCHÉ LE FEMMINE, GRAZIE AGLI ORMONI, CI SENTONO MEGLIO DEGLI UOMINI, IN PARTICOLARE PER LE FREQUENZE DEL PARLATO – È PER QUESTO CHE SVILUPPANO LA PARLANTINA E DOTI DI APPRENDIMENTO PIÙ SPICCATE. MA I VANTAGGI SI RIDUCONO DOPO…

Maria Sorbi per “il Giornale”

 

chiacchiere donne 1

«Cos' hai detto amore?». «No, no, niente cara». Se per caso pensate di averla scampata bella con quel «no, niente», vi sbagliate di grosso. Il «cos' hai detto?» di una donna è quasi sempre una finta domanda e non una richiesta di ripetere.

 

A svelarlo è la scienza. Le donne sembrano avere un udito migliore degli uomini, in particolare per le frequenze del parlato (circa mille Hertz). Sarebbe proprio per questo che il sesso femminile ha anche sviluppato una parlantina, doti linguistiche e di apprendimento generalmente più spiccati degli uomini. Oltre ad avere il super udito, le donne lo preservano anche di più nel tempo. La sensibilità uditiva, infatti, peggiora con una velocità doppia nel sesso maschile mentre nel sesso femminile si conserva almeno fino ai cinquant' anni.

 

BENEDETTI ORMONI

chiacchiere donne 2

Il segreto? Sembra sia nascosto negli ormoni. A confermare i dati è uno studio svolto da Alessandro Martini, otorinolaringoiatra dell' università di Padova, che dimostra come il calo delle capacità uditive colpisca di più gli uomini e come gli ormoni abbiano un ruolo protettivo fra i trenta e i cinquant' anni.

 

Anche la ginecologa e sessuologa del San Raffaele Alessandra Graziottin conferma l' importanza degli ormoni per l' udito e per i sensi in generale. Sul suo sito spiega come gli estrogeni siano «una linfa che nutre tutto il corpo femminile, inclusi gli organi di senso e la voce. Nutrono l' udito, l' olfatto, il gusto, la vista, il tatto, in quanto contribuiscono a mantenere sani gli organi che sottendono queste preziose funzioni, rallentando l' impatto dell' invecchiamento».

 

chiacchiere donne 3

Le ricerche svolte dimostrano anche che l' orecchio dell' uomo sia più «cagionevole» perché più esposto al rumore, sia nelle attività lavorative, sia in quelle ludiche, a cominciare dai giochi dell' infanzia, sicuramente più rumorosi rispetto a quelli delle bambine. Inoltre, bisogna considerare che il sesso maschile è statisticamente più coinvolto in eventi traumatici sul lavoro, incidenti stradali, scontri e colpi violenti, oltre che essere più esposto al fumo e a fattori di rischio metabolici: tutti elementi che contribuiscono a peggiorare la soglia uditiva.

udito donne 1

 

«La perdita dell' udito - spiega Elena Cristofari, responsabile della struttura dipartimentale di audiovestibologia dell' ospedale Macchi, Asst Settelaghi di Varese - è più spiccata negli uomini. Dopo i 50 anni però le differenze uditive di genere si riducono ma gli uomini restano più colpiti dalla presbiacusia, cioè dalla diminuzione dell' udito legata all' avanzare dell' età».

 

SEMPRE PIÙ RUMORE

Oggi si contano 590 milioni di persone nel mondo e più di 7 milioni di italiani con un disturbo dell' udito. Si stima che entro il 2050 oltre un miliardo di individui nel mondo soffrirà di ipoacusia: una diminuzione della capacità uditiva che comporta una ridotta percezione dei suoni e difficoltà nel capire le parole, soprattutto se pronunciate a bassa voce o in presenza di un rumore nell' ambiente.

 

udito donne 2

La perdita uditiva è più frequente nelle persone anziane a causa di un naturale invecchiamento del sistema uditivo. Infatti, più del 40% delle persone tra 60-69 anni presenta una forma significativa di ipoacusia e l' incidenza aumenta fino al 90% dopo gli 80 anni. Tuttavia ci possono esser altre cause del calo dell' udito.

 

Ad esempio infezioni mal curate o malattie da cui non ci si è protetti. Per questo i medici consigliano la vaccinazione contro le malattie infettive, dal morbillo alla meningite, e una forte prevenzione dalla rosolia per le donne. Gli otorini cercano anche di educare a un rapporto corretto con il rumore che, già oltre gli 80 decibel, può provocare danni. Irreversibili oltre i 120 decibel.

 

CAUSE E SEGNALI

udito donne 3

Tra i sintomi da non ignorare per curare per tempo un problema di udito, ci sono alcuni segnali: innanzitutto quando si comincia ad avvertire qualche problema nel capire cosa ci sta dicendo una persona mentre ci parla in un luogo rumoroso, ad esempio un ristorante o un ufficio. Da non sottovalutare gli acufeni, cioè la sensazione di ronzio o di fischio. Anche le vertigini e i problemi di equilibrio possono essere il campanello d' allarme di un disturbo alle orecchie, così come la sensazione di ovattamento.

 

Le cause della sordità possono essere molteplici, anche ereditarie. Se uno o entrambi i genitori sono sordi, esiste il rischio elevato che lo sia anche il bambino. La compromissione delle capacità uditive può svilupparsi anche per altre cause durante tutto il corso della vita di una persona: nei neonati dopo malattie infettive tipo rosolia o sifilide, durante la gravidanza della madre oppure per nascita prematura, carenza di ossigeno, itterizia.

 

 Anche morbillo, meningite, parotite epidemica possono danneggiare l' apparato uditivo, così come l' uso di medicine ototossiche (tra cui alcuni antibiotici e farmaci anti malarici) in grado di danneggiare la coclea.

udito donne 4

 

I medici hanno classificato quattro livelli di ipoacusia: leggera (se si è in grado di sentire e ripetere parole con un tono di voce normale alla distanza di un metro), moderata (se si è in grado di sentire e ripetere parole con un tono di voce elevato alla distanza di un metro), severa (se si è in grado di sentire alcune parole quando vengono urlate nell' orecchio), profonda (quando non si è in grado di percepire niente). Ogni grado implica un diverso tipi di approccio medico e sociale, anche a seconda del grado di invalidità che crea.

 

L' ipoacusia neurosensoriale può essere prevenuta vaccinando i bambini contro malattie infettive, vaccinando le donne in età fertile contro la rosolia prima della gravidanza, sottoponendo al test per la sifilide le donne incinte, migliorando le cure prenatali con l' uso di medicinali ototossici soltanto in caso di prescrizione medica. Non a caso l' Organizzazione mondiale della sanità è impegnata nell' assistere i Paesi nell' ottica di una riduzione dei casi di compromissione dell' udito attraverso misure di prevenzione.

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni kirk renzi salvini tajani

DAGOREPORT - LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE DI GIORGIA MELONI: PER LA DESTRA DE’ NOANTRI, IL DELITTO KIRK NON È UNA STORIA AMERICANA DEFLAGRATA ALL’INTERNO DEL MONDO DEI “MAGA” TRUMPIANI. NO, È ROBA DA BRIGATE ROSSE IN VIAGGIO PREMIO NEGLI USA - ECCO: IL CADAVERE DI UN ATTIVISTA DI UN PAESE DOVE LE ARMI LE COMPRI DAL TABACCAIO È GIUNTO AL MOMENTO GIUSTO PER ESSERE SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO AD ARTE DALLA PROPAGANDA DI PALAZZO CHIGI, COPRENDO CON DICHIARAZIONI FUORI DI SENNO LE PROPRIE DIFFICOLTÀ - CHE LA DESTRA DI GOVERNO SIA IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, INQUIETA (EUFEMISMO) PER L’ESITO DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, IL CUI VOTO SARÀ DIRIMENTE IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, ALLE PRESE CON UN PAESE CHE SENZA LA FORTUNA DEI 200 MILIARDI DEL PNRR SAREBBE IN RECESSIONE COME LA FRANCIA E LA GERMANIA, NE È CONSAPEVOLE LO STESSO ESECUTIVO, IN PIENO AFFANNO PER TROVARE LE RISORSE NECESSARIE ALLA FINANZIARIA DI FINE D’ANNO - RENZI: “LA PREMIER SEMINA ZIZZANIA E CREA TENSIONE PER EVITARE DI PARLARE DI STIPENDI E SICUREZZA. MA SOPRATTUTTO PER EVITARE CHE NASCA UN VERO MOVIMENTO A DESTRA. OCCHIO: SE VANNACCI FA COME FARAGE, LA MELONI VA A CASA. LA POLITICA È PIÙ SEMPLICE DI QUELLO CHE SI CREDA. GIORGIA MELONI ALIMENTA LA PAURA PERCHÉ LEI HA PAURA…” - VIDEO

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...

rai giampaolo rossi gianmarco chiocci giorgia meloni bruno vespa scurti fazzolari

DAGOREPORT - RIUSCIRÀ GIAMPAOLO ROSSI A DIVENTARE IL CENTRO DI GRAVITÀ DELL’INDOMABILE BARACCONE RAI? - IL “FILOSOFO” DEL MELONISMO HA TENUTO DURO PER NON ESSERE FATTO FUORI DAL FUOCO AMICO DEL DUPLEX SERGIO-CHIOCCI. A “SALVARE” IL MITE ROSSI ARRIVÒ IL PRONTO SOCCORSO Di BRUNO VESPA, CON IL SUO CARICO DI MEZZO SECOLO DI VITA VISSUTA NEL FAR WEST DI MAMMA RAI - A RAFFORZARE LA SUA LEADERSHIP, INDEBOLENDO QUELLA DI CHIOCCI, È INTERVENUTA POI LA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI, “BRUCIANDO” IN PIAZZA IL DESIDERIO DI GIORGIA DI ARRUOLARLO COME PORTAVOCE - L’OPERAZIONE DI ROSSI DI ESSERE IL BARICENTRO IDEOLOGO E PUNTO DI RIFERIMENTO DI TELE-MELONI, SI STA SPOSTANDO SUI TALK-SHOW E L’INTRATTENIMENTO, A PARTIRE DALLA PROBABILE USCITA DI PAOLO DEL BROCCO, DA UNA DOZZINA DI ANNI ALLA GUIDA “AUTONOMA” DELLA CONSOCIATA RAI CINEMA, IN SCADENZA AD APRILE 2026 - IL NOME CHE SCALPITA PER ANDARLO A SOSTITUIRE, È UN AMICO FIDATO DI ROSSI, L’ATTUALE DIRETTORE DEL DAY-TIME, LO SCRITTORE-POETA-CANTANTE-SHOWMAN ANGELO MELLONE - MENTRE A RAI FICTION...

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…