mangiare natale dieta pranzo cena

SVACCATI PER LE FESTE – TRA PANETTONI, TORRONE, BRINDISI E SCORPACCIATE VARIE, CHI SI ABBUFFA TROPPO DURANTE IL PERIODO NATALIZIO POTREBBE TROVARSI SULLA BILANCIA FINO 5 CHILI IN ECCESSO – IL PROBLEMA È LA DISPONIBILITÀ DI DOLCI E SCHIFEZZE VARIE IN GIRO PER CASA, MA CI SONO ANCHE DEI FATTORI PSICOLOGICI A GIOCARE LA LORO PARTE – PER CERCARE DI CONTENERE L’APPETITO DA NATALE ALLA BEFANA, BASTA SEGUIRE ALCUNI SEMPLICI TRUCCHETTI...

Silvia Turin per www.corriere.it

 

FESTA PER 15 GIORNI!

panettone 8

L’abitudine ritrovata delle cene pre-natalizie con amici e colleghi, i dolciumi sparsi per casa, il pranzo a Natale in famiglia e il giorno dopo dai suoceri, per non parlare del Capodanno e della Befana: le feste sono un’occasione continua per cadere «in tentazione». A questi appuntamenti culinari si aggiunge l’abitudine e la facilità, in questo periodo, a «spiluccare» a ogni ora in ufficio e a casa, attingendo alle riserve rimaste dopo le abbuffate.  Questa è la prima abitudine da perdere: sarebbe meglio limitare i vassoi o le ciotole colme, oppure portarle in tavola solo in determinate occasionI

 

TROPPI DOLCI

panettone 9

Non solo le abbuffate natalizie aumenteranno l’apporto di calorie, in questo periodo mangeremo molti dolci, in quantità notevolmente maggiore che nel resto dell’anno, introducendo nella nostra dieta quotidiana zuccheri (ecco che cosa succede al corpo con 40 cucchiaini di zucchero al giorno) e grassi che poi si trasformeranno in chili di troppo. 

 

Se proprio non possiamo farne a meno, limitiamoci ad un dolce solo per volta e a Natale per esempio ricordiamoci che il panettone è più «magro» del pandoro. Evitiamo anche di tenere scorte di cioccolatini e simili in casa e per di più in bella vista sul tavolo.

 

PROSECCO

ANCHE I BRINDISI FANNO LA LORO PARTE

L’abbuffata festiva è sempre accompagnata da un brindisi. Al di là delle considerazioni sull’opportunità, per la nostra salute, di bere alcolici, ricordiamoci però che con un bicchiere normale di vino introduciamo nel nostro corpo anche 100 kcal, con una lattina di bibita gassata ne introduciamo 140. 

 

Limitiamo (o evitiamo del tutto) le bevande zuccherate o alcoliche, dal momento che contribuiscono a spingere verso destra l’ago della bilancia e sono composti da calorie vuote (senza apporti nutritivi) che non danno sazietà (essendo liquide).

 

mangiare a natale

LE GIUSTE QUANTITÀ QUALI SONO?

Un trucco facile ma efficace è quello di «controllare» la quantità di cibo che si mangia, anche nei cenoni (o simili), pur assaggiando tutto. È utile non fare bis e badare alle porzioni (qui il «porzionometro» da consultare). È altresì corretto, in vista di un’occasione importante, limitarsi nel pasto che la precede o la segue: ad esempio, se la sera ci fosse un momento di festa con i colleghi o un aperitivo con gli amici, a pranzo si potranno evitare i carboidrati e preferire un secondo di carne magra o di pesce accompagnato da verdure. 

 

Infine, la «scarpetta»: è dannosa, specie in questo periodo. Alcune ricerche hanno mostrato come ripulire il piatto porti a consumare quasi il doppio del cibo rispetto a chi si sente sazio e avanza qualcosa.

 

mangiare a natale

TANTO VALE...

Un altro fattore che porta a guadagnare più peso del dovuto è psicologico: chi dovrebbe stare più attento al peso è portato a lasciarsi andare proprio perché «tanto iniziano le feste» e si crede inutile regolarsi e mangiare in modo più equilibrato proprio in questo periodo.

 

Invece il momento migliore per iniziare la dieta (intesa come regime alimentare salutare e moderato) è sempre... adesso! Ovviamente concedendosi le eccezioni davvero festive, ma tenersi più leggeri dopo le abbuffate anziché continuare a mangiare troppo è una buona regola per non ritrovarsi con numerosi chili in più dopo la Befana.

cenone natale

 

MANGIARE «PER NOIA», UN’ABITUDINE DANNOSA

In svariate occasioni il mangiare viene utilizzato per combattere la noia, che durante il periodo natalizio può anche essere legata a una over dose di tempo libero cui non si è più abituati.Ad aiutare, in senso negativo, anche le ore passate davanti agli schermi nelle giornate fredde invernali. 

 

cenone natale

Giusto allora non trascurare proprio adesso l’attività fisica. È sufficiente ritagliarsi mezz’ora al giorno e farsi una camminata a passo veloce. Oppure, per i più atletici, approfittare delle vacanze per praticare uno sport invernale anche saltuariamente. Attenzione però: non basta camminare per mezz’ora per «bruciare» tutte le calorie assunte con le abbuffate, bisogna comunque agire anche sull’alimentazione.

 

LE FESTE, ULTERIORE MOTIVO DI STRESS

La tradizione, a volte mal tollerata, di incontrare parenti e amici, l’incombenza dei regali, il dover cucinare per molte persone e i preparativi per le feste possono indurre molti a mangiare troppo anche per stress: che tra l’altro è uno dei motivi per cui solitamente vengono abbandonate le diete e si abdica ai buoni propositi Gli scienziati hanno scoperto che anche uno stress lieve può modificare immediatamente il funzionamento del nostro cervello in modi che minano la nostra forza di volontà. 

 

cenone natale

Quindi, se non riusciamo a contenere il nostro livello di ansia, perlomeno prendiamo coscienza che sarebbe il momento sbagliato per gettarci sul cibo e cerchiamo di focalizzare l’attenzione sulle quantità che ingurgitiamo. Bene un dolcetto al cioccolato fondente anti-stress, no a finire la crema al mascarpone svuotando la ciotola rimasta in cucina mentre facciamo pulizia

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni ignazio la russa

DAGOREPORT - LA RISSA CONTINUA DI LA RUSSA - L’ORGOGLIOSA  CELEBRAZIONE DELL’ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DEL MOVIMENTO SOCIALE, NUME TUTELARE DEI DELLE RADICI POST-FASCISTE DEI FRATELLINI D'ITALIA, DI SICURO NON AVRÀ FATTO UN GRANCHÉ PIACERE A SUA ALTEZZA, LA REGINA GIORGIA, CHE SI SBATTE COME UN MOULINEX IN EUROPA PER ENTRARE UN SANTO GIORNO NELLE GRAZIE DEMOCRISTIANE DI MERZ E URSULA VON DER LEYEN - DA MESI 'GNAZIO INTIGNA A FAR DISPETTI ALLE SORELLE MELONI CHE NON VOGLIONO METTERSI IN TESTA CHE A MILANO NON COMANDANO I FRATELLI D'ITALIA BENSI' I FRATELLI ROMANO E IGNAZIO LA RUSSA – DALLA SCALATA A MEDIOBANCA ALLA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA, DAL CASO GAROFANI-QUIRINALE ALLO SVUOTA-CARCERI NATALIZIO, FINO A PROPORSI COME INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI DI ‘’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ E IL MAGNATE GRECO IN NOME DELLA LIBERTÀ D’INFORMAZIONE – L’ULTIMO DISPETTUCCIO DI ‘GNAZIO-STRAZIO ALLA LADY MACBETH DEL COLLE OPPIO… - VIDEO

brunello cucinelli giorgia meloni giuseppe tornatore

A PROPOSITO DI…. TORNATORE – CRISI DEL CINEMA? MA QUALE CRISI! E DA REGISTA TAUMATURGO, NOBILITATO DA UN PREMIO OSCAR, CIAK!, È PASSATO A PETTINARE IL CASHMERE DELLE PECORE DEL SARTO-CESAREO CUCINELLI - MICA UN CAROSELLO DA QUATTRO SOLDI IL SUO “BRUNELLO IL VISIONARIO GARBATO”. NO, MEGA PRODUZIONE CON UN BUDGET DI 10 MILIONI, DISTRIBUITO NELLE SALE DA RAI CINEMA, ALLIETATO DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON TAX CREDIT DI 4 MILIONCINI (ALLA FINE PAGA SEMPRE PURE PANTALONE) E DA UN PARTY A CINECITTA' BENEDETTO DALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI - ET VOILÀ, ECCO A VOI SUI GRANDI SCHERMI IL “QUO VADIS” DELLA PUBBLICITÀ (OCCULTA) SPACCIATO PER FILM D’AUTORE - DAL CINEPANETTONE AL CINESPOTTONE, NASCE UN NUOVO GENERE, E LA CRISI DELLA SETTIMA ARTE NON C’È PIÙ. PER PEPPUCCIO TORNATORE, VECCHIO O NUOVO, È SEMPRE CINEMA PARADISO…

theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…