camera albergo sporco germi batteri virus

VACANZE, L’ALBERGO NON È UNA CASA – IL SALVA-VITA DEL PROF. COSIMO COMITO: “ESISTE UNA CLASSIFICAZIONE CHE ASSEGNA LE STELLE (2-3-4-5) MA NON ESISTE NESSUNA PAGELLA SANITARIA PER GLI ALBERGHI - LA STRUTTURA DEVE ESSERE BEN ESPOSTA AL SOLE (DOVE C'È IL SOLE NON CI SONO GERMI) E VENTILATA. PREFERITE LE CAMERE AMPIE DOVE C'È PIÙ SPAZIO VITALE E ARIA PER LA NOTTE - DATE UN'OCCHIATA AI MOBILI: SONO FACILMENTE DISINFETTABILI? CI SONO TAPPETI PER TERRA? E OGNI QUANTO VENGONO LAVATI? NON LO SAPPIAMO, MA IMMAGINATE CHE I PIEDI DI MIGLIAIA DI PERSONE CALPESTINO QUEL TAPPETO. ADESSO, SE AVETE CORAGGIO..."

COSIMO COMITO - GIOVANI PER SEMPRE

ESTRATTO DAL LIBRO “GIOVANI PER SEMPRE” DI COSIMO COMITO – IN VENDITA SU AMAZON

(Comito è considerato uno dei massimi esperti nella prevenzione delle malattie dell'apparato cardiovascolare e nella cura dei pazienti ultra novantenni)

 

GLI ALBERGHI

 

Molti di noi hanno la fortuna di passare alcuni periodi della propria vita riposandosi o divertendosi negli alberghi sparsi un po' in tutto il mondo. Gli alberghi non sono tutti uguali. Quando scegliamo una struttura di vacanza, che sia un albergo, un villaggio turistico, un agriturismo, un centro termale, dobbiamo stare attenti ad alcune caratteristiche di benessere che devono essere imprescindibili. 

 

ALBERGHI HORROR 2

Esiste una classificazione che assegna le stelle (2-3-4-5...) ma non esiste nessuna classificazione sanitaria che ci dica se questo albergo è più pulito di quello etc. Molti alberghi ricevono una classificazione di stelle più alta se hanno il telefono in bagno. Alzi la mano chi ha mai usato il telefono nel bagno di un albergo. Questo aveva senso 20-30 anni fa quando non esistevano i cellulari e gli uomini d'affari dovevano essere sempre raggiungibili, anche in bagno. 

 

orrori camere alberghi 9

Oggi tutto ciò non ha più motivo di esistere. In un mondo sempre più globalizzato abbiamo la necessità come utenti di essere tutelati da regolamenti che valutino le strutture ricettive anche sotto il profilo igienico sanitario (in teoria, sulla carta, sono tutti perfetti, altrimenti non potrebbero lavorare). 

 

Da oggi quando entrate in una struttura ricettiva date un'occhiata alla parti che la compongono. Le pareti, i mobili sono facilmente disinfettabili? Ci sono tappeti per terra? Ci sono coperte? Ci sono divani? Secondo voi ogni quanto vengono lavati i tappeti? Non lo sappiamo, ma immaginate che i piedi di migliaia di persone calpestino quel tappeto. Adesso, se avete coraggio, poggiate i vostri piedi scalzi su quel tappeto. 

 

orrori camere alberghi 8

Questo è solo un esempio per far capire come dobbiamo essere vigili e attenti nella nostra scelta, soprattutto se a priori qualcuno non garantisce per noi. La qualità si paga ed è giusto che sia così. Gli albergatori che dedicano tempo e passione alla cura di quello che arriva al cliente devono essere premiati. 

 

Offrire ai clienti una spremuta di arance fresche non è uguale a quella delle macchinette multi bevande. Uno spaghetto al pomodoro fresco è diverso da uno spaghetto al sugo in scatola. Analizziamo quali dovrebbero essere i criteri di scelta che danno qualità al nostro soggiorno. La struttura ricettiva dovrebbe essere costruita preferibilmente in collina, equi distante dal mare e dalla montagna, in un posto silenzioso e senza traffico nei dintorni (ricordate le polveri sottili che producono le automobili). 

le gemmelle appaiono a danny torrance in shining

 

La struttura deve essere ben esposta al sole (dove c'è il sole non ci sono germi) e ben ventilata. Tutte le superfici che vengono a contatto con il pubblico devono essere facilmente sanificabili. Preferite sempre le camere ampie dove c'è più spazio vitale e aria per la notte. I ristoranti delle strutture non dovrebbero offrire una lista menù infinita ma si dovrebbero concentrare su pochi piatti, preferibilmente tipici del posto, a chilometro zero (puntando sulla bontà del cibo e sulla sua freschezza). 

 

le gemelle nel corridoio dell overlook hotel di shining

La sala ristorante deve essere spaziosa e poco rumorosa, con buona vista che rilassi il corpo e la mente. Se durante la vacanza vi dovete spostare fatelo a piedi o in bici (ricordate sempre la seconda regola per vivere bene e a lungo: il moto). La scelta di un agriturismo o di una fonte termale dovrebbe tener conto anche di questi fattori: sede e valore aggiunto rispetto alla città. 

 

L'agriturismo deve essere immerso in una natura incontaminata, deve utilizzare pochi prodotti biologici prodotti in loco e offrire un contatto completo con la natura, includendo anche gli animali, come i cavalli per lo sport o per le escursioni. Per la scelta delle terme il discorso deve essere più completo in quanto chi va alle terme è un salutista e cercherà sì un periodo di riposo, ma soprattutto vorrà rimettersi in forma. Le terme devono avere una posizione incantevole e un’acqua termale le cui caratteristiche siano utili al mio corpo (è inutile scegliere un'acqua sulfurea se ho già la pelle secca). 

 

GLAMPING DELLE TERME DI VULCI

Quindi prima di partire per le terme dovremmo sapere se quel tipo di acqua termale sia corretta per il nostro corpo. Le terme devono offrire cibi di prima qualità e prodotti locali. Devono religiosamente rispettare silenzio e privacy. Il personale ha l'obbligo creare un ambiente il più possibile familiare e accogliente, non vogliamo essere trattati come in un albergo alla stazione o all'aeroporto. I migliori centri termali dovrebbero avere un ottimo centro medico. 

 

terme di cretone 6

Avere professionisti eccellenti ed offrire la possibilità di effettuare un checkup di primo livello, che tenga conto della prevenzione delle malattie più diffuse (infarto, ictus...) e della cura estetica che il cliente cerca andando in un posto d'eccellenza. Il cliente ideale va alle terme perché si vuole riposare, si vuole mettere in forma esteticamente e vuole fare una buona prevenzione.

 

Cosi facendo eviterà di andare in giro per gli ambulatori durante l'anno per fare i doverosi controlli medici per la prevenzione. Il Centro termale da parte sua, se vuole essere vincente, deve fare di tutto per fidelizzare il cliente. 

terme di montecatini 10

 

Più i clienti ritornano, più la mission del centro è stata vincente. Prima di andar via ogni cliente dovrebbe farsi una chiacchierata con un addetto alla qualità, e questo dovrebbe sempre chiedere al cliente cosa non sia piaciuto nel nostro centro e cosa cambierebbe. Un bravo professionista ascolta e si corregge in itinere. 

 

Qualcuno diceva: non si finisce mai di imparare. Così facendo la qualità della struttura crescerà nel tempo con benefici per tutti. Ho un ricordo da bambino scolpito nella mente come sul marmo. Mio padre vendeva alcuni prodotti della sua terra, in particolare olio e vino. 

 

COSIMO COMITO

Avevo circa 6-7 anni quando un giorno guardando mio padre che preparava il vino e l'olio da vendere mi accorsi che metteva in altre bottiglie quello che non era perfetto. Guardando a questo, da bambino curioso gli chiesi: "quello non perfetto per chi è?" Mio padre fermandosi mi guardò negli occhi e disse: "quello buono lo vendiamo, l'altro è per noi. La gente paga e devi dare loro il meglio" Grazie Papà, avevi inventato il servizio qualità ed io non me ne ero accorto. Qualcuno diceva: "contadino, scarpe grosse e cervello fino"

 

cascata delle terme di saturnia

 

Ultimi Dagoreport

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - OGGI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE…

viktor orban donald trump volodymyr zelensky maria zakharova matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL TYCOON ESENTA ORBAN DALL’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO, DANDO UN CEFFONE A BRUXELLES, LA RUSSIA FA GUERRA IBRIDA ALL'UE E PENETRA L'ITALIA, VERO VENTRE MOLLE DELL’UNIONE, APPROFITTANDO DEI PUTINIANI DI COMPLEMENTO (PER QUESTO QUELLA ZOCCOLOVA DI MARIA ZAKHAROVA PARLA SPESSO DI FACCENDE ITALIANE) - IL PRIMO DELLA LISTA È SALVINI, CHE ALL’ESTERO NON E' VISTO COME IL CAZZARO CHE E' MA, ESSENDO VICEPREMIER, VIENE PRESO SUL SERIO QUANDO SVELENA CONTRO BRUXELLES, CONTRO KIEV E FLIRTA CON MOSCA - IL CREMLINO PUÒ CONTARE SU TANTI SIMPATIZZANTI: DA GIUSEPPE CONTE AI SINISTRELLI DI AVS, FINO A PEZZI ANTI-AMERICANI DEL PD E AI PAPPAGALLI DA TALK - ANCHE FDI E MELONI, ORA SCHIERATI CON ZELENSKY, IN PASSATO EBBERO PIÙ DI UNA SBANDATA PUTINIANA...

2025marisela

CAFONAL! ERA UN MISTO DI CASALINGHE DI VOGHERA E "GRANDE BELLEZZA" ALL'AMATRICIANA IL “LUNCH” DA MARISELA FEDERICI A VILLA FURIBONDA SULL’APPIA ANTICA PER FESTEGGIARE  “STILE ALBERTO”, IL DOC DI MICHELE MASNERI DEDICATO AD ARBASINO, CHE ANDRÀ IN ONDA SABATO 15 NOVEMBRE SU RAI 3 – TRA CONTESSE (TRA CUI LA FIGLIA DELLA MITOLOGICA DOMIETTA DEL DRAGO CHE ERA LA MUSA DI ARBASINO), VANZINA, PAPPI CORSICATO, IRENE GHERGO, BARABARA PALOMBELLI, AVVISTATI MONSIGNORI GOLOSISSIMI CHE SI SONO LITIGATI LA BENEDIZIONE DEL PRANZO. PS: UNO DEI CAGNETTI DI ALDA FENDI HA AZZANNATO UNO DEI MONSIGNORI (CHE NON HA AVUTO PAROLE BENEDICENTI) _ IL DAGOREPORT

gender club degrado roma pina bausch matteo garrone

25 ANNI FA SPUNTÒ A ROMA UN CLUB IN MODALITÀ DARK-ROOM: AL "DEGRADO", IMMERSO NEL BUIO, SI FACEVA SESSO SENZA IL SENSO DEL PECCATO, IN MEZZO A TUTTI. UNO ‘’SBORRIFICIO” CHE NON HA AVUTO EGUALI E CHE DEMOLÌ I MURI DIVISORI TRA ETERO-BI-GAY-LESBO-TRANS-VATTELAPESCA - PER 9 ANNI, “CARNE ALLEGRA” PER TUTTI. OGNUNO VENIVA E SI FACEVA I CAZZI SUOI, E QUELLI DEGLI ALTRI. IL "DEGRADO'' POTEVA ESSERE RIASSUNTO IN UNA DOMANDA: CHI È NORMALE? - DAGO-INTERVISTA ALL’ARTEFICE DEL BORDELLO: “SCORTATA DA MATTEO GARRONE, UNA NOTTE È APPARSA PINA BAUSCH IMPEGNATA AL TEATRO ARGENTINA. SI ACCENDONO LE LUCI E UNA TRAVESTITA URLO': “AO' SPEGNETELE! IO STAVO A FA’ UN BOCCHINO. NUN ME NE FREGA ‘N CAZZO DE 'STA PINA!”

giorgia meloni alberto stefani luca zaia matteo salvini sondaggio

DAGOREPORT – VENETO DI PASSIONI PER IL CENTRODESTRA: LA VITTORIA DI ALBERTO STEFANI È SCONTATA, MA A CONTARE DAVVERO SARANNO I NUMERI! SECONDO IL SONDAGGIO DI PAGNONCELLI, IL GIOVANE LEGHISTA CON CIUFFO GIAMBRUNESCO È AL 62,8%, CONTRO UN MISERO 26,9% DEL CANDIDATO DI SINISTRA, GIOVANNI MANILDO. UN OTTIMO RISULTATO, MA SOLO SE NON SI RICORDA COSA AVVENNE CINQUE ANNI FA: ZAIA VINSE CON IL 76,79% DEI VOTI, E BASTÒ LA SUA LISTA, INSIEME A QUELLA DELLA LEGA, PER OTTENERE IL 61,5%. OGGI CI VUOLE TUTTO IL CENTRODESTRA UNITO PER RAGGIUNGERE LA STESSA CIFRA – LO SPETTRO DEL SORPASSO DI FDI SUL CARROCCIO: SE LE TRUPPE MELONIANE OTTENESSERO PIÙ VOTI, CHE FINE FAREBBE LA GIÀ FRAGILE LEADERSHIP DI SALVINI?