donna vino

IN VINO VERITAS MA SE E’ TROPPO, E’ CARITAS - MELANIA RIZZOLI: “UN CONSUMO EQUILIBRATO DI CERTE BEVANDE ALCOLICHE OFFRE ALCUNI INDISCUTIBILI VANTAGGI PER LA SALUTE. QUANTITÀ MODERATE DI ALCOL HANNO UN EFFETTO BENEFICO SUI PROCESSI DIGESTIVI, STIMOLANO L'APPETITO ED AUMENTANO LE SECREZIONI GASTRICHE, OLTRE A SVILUPPARE UNA POTENTE AZIONE PROTETTIVA CONTRO LE MALATTIE CARDIOVASCOLARI, INCLUSE L'IPERTENSIONE, ATEROSCLEROSI ED ICTUS. IL PROBLEMA SONO LE DOSI…”

Melania Rizzoli per “Libero quotidiano”

 

melania rizzoli

Ognuno di noi, dopo aver bevuto due o tre bicchieri di vino, se si mette al volante per tornare a casa, ad un eventuale controllo stradale del tasso alcolemico rischia di superare lo 0,5 g/litro tollerato dalla legge, e per chi sfora questo limite sono previste sanzioni molto severe che variano a seconda delle quantità di alcol dosato nel sangue, fino alla sospensione della patente per guida in stato di ebrezza. Inoltre, qualora si vìoli in più di un' occasione il limite consentito, scatta automaticamente le revoca della licenza di guida.

 

Per i neopatentati, o per i guidatori con meno di 21 anni, la legge è ancora più severa e prevede tolleranza 0, poiché in questi casi non esiste un tasso alcolemico da superare, e quindi i giovani non possono assolutamente guidare se assumono alcol. Punto.

Non è semplice fare un calcolo di quanti bicchieri di vino, quanti aperitivi o birre si possono bere per non oltrepassare i limiti consentiti, perché la quantità di alcol nel sangue dipende non solo dalle dosi di bevande alcoliche, ma anche da altri fattori, come per esempio il peso corporeo, il tempo percorso dalla loro assunzione, se si è bevuto a digiuno ed influisce anche il sesso del bevitore.

 

vino rosso

L' alcol deidrogenasi infatti, un enzima prodotto dal fegato che distrugge la molecola d' alcol prima del suo ingresso nel sangue, è prodotta in misura minore nelle donne, e non tutti gli uomini ne producono la stessa quantità, motivo per cui alcuni risultano più tolleranti. Inoltre questo importante enzima epatico inizia ad essere prodotto a pieno regime dopo i 25 anni, per cui i giovanissimi sono meno protetti dai danni dell' alcol.

 

L' etanolo, il nome chimico dell' alcol, è alla base di tutte le bevande alcoliche, è prodotto in natura dalla fermentazione degli zuccheri, ed è presente nelle birre in percentuali inferiori al 10%, nei vini comprese tra 10 e il 20%, nei liquori in percentuali dal 20 al 40%, nei distillati arriva fino al 70%, mentre negli aperitivi alcolici le percentuali sono molto variabili in funzione delle bevande utilizzate e della generosità del barman. L' etanolo é l' unica sostanza responsabile dell' ebrezza e dell' ubriachezza, che sono due stati differenti di intossicazione acuta da alcol, con vari gradi di serietà, che vanno dalla forma lieve fino al coma etilico.

vino italiano

 

I primi sintomi provocati dall' assunzione non controllata di bevande alcoliche sono principalmente neurologici, ed includono iniziale euforia, disinibizione, e rallentamento dei riflessi, ai quali poi si aggiungono disartria, eloquio disarticolato o incomprensibile, perdita dell' equilibrio, gambe molli, atassia, cioè mancanza di coordinazione dei movimenti, eccitazione, ma anche irritabilità, sbalzi di umore, amnesia parziale selettiva e minzione frequente.

 

neurotrasmettitori Il consumo eccessivo di alcol altera il delicato equilibrio dei neurotrasmettitori cerebrali, i quali, rallentando la loro trasmissione di informazioni, proteggono il cervello mettendolo a riposo inducendo sonnolenza, e tali interruzioni innescano cambiamenti d' umore e perdita parziale di memoria, il che giustifica i "black out" di molte persone.

 

vino francese 1

Quando invece si arriva alla cosiddetta "franca ubriachezza" insorge evidente la sofferenza cerebrale, con confusione mentale, problemi alla messa a fuoco della vista, visione laterale molto limitata (tendenza a sbattere contro gli spigoli), assenza di riflessi, ed ogni risposta dell' organismo agli stimoli risulta molto più lenta, e se l' intossicazione da alcol è elevata, compaiono i classici sintomi gastroenterici di avvelenamento, quali nausea, vomito, poliuria e tremori, dovuti al tentativo dell' organismo di espellere per ogni via i metaboliti tossici accumulati nel sangue. Nei ragazzi può arrivare il coma etilico anche con 2,5/3 gr/lt.

 

vino alterato con lo zucchero

Quando dopo una cena tra amici si smette di bere, gli effetti perdurano ore, poiché l' organismo sta ancora assimilando l' alcol bevuto, cosa che spiega il motivo per cui, una volta tornati a casa, ci si abbatte sul letto dormendo profondamente. L' intossicazione acuta da alcol comunque si risolve lentamente, poiché il corpo ha bisogno di tempo per depurarsi e liberarsi dalle sostanze nocive.

 

In media si perdono 0,2 grammi su litro ogni ora, per cui chi parte da un eccesso di alcol pari a 2g/lt, ha bisogno di almeno sette/otto ore per eliminare i metaboliti tossici, motivo per cui la notte in cui si va a letto dopo una forte bevuta ci si sveglia sempre con il mal di testa perché l' organismo non è stato ancora depurato del tutto. Bisogna aggiungere che l' alcol è un potente vasodilatatore, aumenta il flusso sanguigno causando una iniziale sensazione di calore, con conseguente rapida dispersione.

 

vino

Inoltre l' effetto psicotropo nervino dell' etanolo altera la percezione degli stimoli sensoriali, un fenomeno che spiega la riduzione della sensazione del freddo, così come del caldo, del dolore ecc, e tali effetti sono tanto più intensi quanto più bassa è la temperatura esterna, e di conseguenza è controindicato somministrare alcol alle persone assiderate, come si vede nei film quando il San Bernardo arriva con la botticella di grappa appesa al collo, perché la conseguente vasodilatazione disperderebbe il già modesto calore corporeo, nonostante venga percepito l' esatto opposto.

 

prosecco

L' abitudine di bere superalcolici quando si è infreddoliti è un rimedio popolare illogico e privo di fondamento scientifico, poiché il sollievo dal freddo generato dall' alcol non è altro che una semplice "percezione" provocata dall' effetto combinato tra l' alterazione sensoriale e la rapida vasodilatazione periferica. In questi casi infatti, sarebbe opportuno bere bevande zuccherate calde a piccoli sorsi, insieme ad alimenti energetici.

gli studi L'"Independent Scientific Committeee on Drugs" classifica l' alcol al primo posto per pericolosità sociale e al quarto posto tra tutte le droghe per i danni organici e psicologici che determina, ma per fortuna per la scienza riconosce anche che un consumo equilibrato di certe bevande alcoliche offre alcuni indiscutibili vantaggi per la salute.

 

sonno di vino

Quantità moderate di alcol infatti hanno un effetto benefico sui processi digestivi, stimolano l' appetito ed aumentano le secrezioni gastriche, oltre a sviluppare una potente azione protettiva contro le malattie cardiovascolari, incluse l' ipertensione, aterosclerosi ed ictus. Il vino rosso inoltre, ricco di resveratrolo, agisce come antiossidante ed antinfiammatorio sistemico.

 

Il problema sono le dosi, che non devono superare i 30/40 gr al giorno, ovvero 2-3 bicchieri di vino, 2-3 bottiglie di birra da 330ml, o 2-3 bicchierini di vino liquoroso da 75ml, oppure di liquore o grappa da 40ml, escludendo sempre da tali benefici i ragazzi sotto i 18 anni, che non hanno ancora maturato la capacità di metabolizzare l' etanolo, o coloro che assumono terapie farmacologiche che possono interferire con tale sostanza. E comunque tali unità alcoliche elencate per il benessere non vanno mai assunte prima di mettersi alla guida di qualunque veicolo, fosse anche una innocua bicicletta.

vino

Ultimi Dagoreport

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA

del vecchio la stampa angelucci elkann

DAGOREPORT - NON SI STA MAI TRANQUILLI: AL RISIKO FINANZIARIO (MPS-MEDIOBANCA) FINITO TRA LE CARTE DELLA PROCURA DI MILANO, ORA SI AGGIUNGE IL RISIKO EDITORIALE: LA VENDITA DI ‘’’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ AL GRECO KYRIAKOU DIVENTA, GIORNO DOPO GIORNO, UN BORDELLO DI VOCI E RUMORS - C’È CHI ASSICURA CHE LO SBARCO DEL GRECO NON VADA ASSOLUTAMENTE A GENIO AL BOSS DELL’IMPERO MEDIASET, PIER SILVIO BERLUSCONI – CHI SPIFFERA DI UN PRESUNTO INTERESSAMENTO DELLA FAMIGLIA ANGELUCCI, EDITORE DE “IL GIORNALE” E DI “LIBERO”, ALL’ACQUISIZIONE DEL QUOTIDIANO “LA STAMPA”, CHE ELKANN HA MESSO IN VENDITA PER LA SOMMETTA DI 65 MILIONI DI EURO, CHE NON RIENTREREBBE NEL PERIMETRO DEL GRECO CON L’ANTENNA. MA PER IL BOSS DELLA SANITÀ CARO AL GOVERNO L’UNICO MODO DI COMPRARI ''LA STAMPA'' È ALL’EDICOLA: ELKANN NON GLIELO VENDERÀ MAI - A PROPOSITO DI EDITORIA COME ULTIMA UMANA VOLUTTÀ, SI VOCIFERA CHE LEONARDINO DEL VECCHIO VOGLIA COMPRARSI NIENTEMENO CHE “IL FATTO QUOTIDIANO” (DAVVERO URGE LA RIAPERTURA DEI MANICOMI…)

giancarlo giorgetti luigi lovaglio milleri francesco gaetano caltagirone

SUL CASO MPS-MEDIOBANCA, L'ARTICOLO-BOMBA DEL GIORNO È SUL "CORRIERE", DA CUI SI EVINCE CHE LE DICHIARAZIONI RILASCIATE ALLA CONSOB DA CALTAGIRONE E DAL MINISTRO GIORGETTI SONO IN APERTO CONTRASTO - E’ LO STESSO IMPRENDITORE ROMANO AD AMMETTERE CHE IL MINISTRO LEGHISTA SONDÒ ALCUNI POTENZIALI INVESTITORI NELLE SETTIMANE PRECEDENTI ALLA OSCURA “GARA” CHE FECE INTASCARE IL 15% DI MPS, IN MANO AL TESORO, AL QUARTETTO DELFIN-CALTAGIRONE-ANIMA-BPM - UNA VERSIONE IN APERTO CONFLITTO CON QUELLA DI GIORGETTI, CHE IL 29 LUGLIO 2025 ALLA CONSOB DISSE: “NON C’È STATA ALCUNA INTERLOCUZIONE, CONTATTO O SCAMBIO” - A QUESTO PUNTO, CHI RISCHIA DI FINIRE NEI GUAI CON LA PROCURA DI MILANO NON SONO SOLO I “FURBETTI DEL CONCERTINO”, MA LA STESSA CONSOB GUIDATA DA PAOLO SAVONA CHE, COME AUTORITÀ DI VIGILANZA DEL MERCATO FINANZIARIO, NON HA RILEVATO NEL SUO DOCUMENTO DI “ASSOLUZIONE” SULLA PRESUNTA CONCERTAZIONE DEI CALTA-MELONI, NESSUNA DISCORDANZA TRA LE DICHIARAZIONI DI CALTAGIRONE E DI GIORGETTI…

la scala opera attilio fontana ignazio la russa daniela santanche santanchè matteo salvini

A PROPOSITO DI… QUANTO PIACE LA MATRICIANA ROMANA - IL FORFAIT DELLE ISTITUZIONI ALLA PRIMA DELLA SCALA, IVI COMPRESO LA SECONDA CARICA DELLO STATO, IL SICULO-MILANESE IGNAZIO LA RUSSA, HA SPINTO IL GOVERNATORE DEL PIRELLONE LOMBARDO, ATTILIO FONTANA, INDOSSATI I PANNI DI NOVELLO ALBERTO DA GIUSSANO A DICHIARARE: “ANCHE SE TUTTI APPREZZIAMO LA MATRICIANA, IL NORD DÀ FASTIDIO” – DÀ COSÌ FASTIDIO CHE NEL GOVERNO DELLA “PULZELLA” DELLA GARBATELLA, SIEDONO BEN 6 MINISTRI “LUMBARD” SU 24. E BEN 5 SONO DELLA LEGA – A RISPONDERE A FONTANA, CI HA PENSATO IL RODOMONTE DEL CARROCCIO, SALVINI: “TRA UNA MATRICIANA E UNA CARBONARA TROVI I SOLDI PER SISTEMARE LE CASE POPOLARI”…