svezia coronavirus re carl gustav

IL VIRUS DEGLI ALTRI - IL RE CARL GUSTAF XVI SVELA IL BLUFF DELLA SVEZIA E DELLE SUE MISURE A CAPOCCHIA: “ABBIAMO FALLITO, C’È UN GRAN NUMERO DI MORTI E QUESTO È TERRIBILE” - BIDEN E PENCE FANNO IL VACCINO E TRUMP TRATTA CON PFIZER PER DOSI EXTRA - IN BRASILE, SUPERATI I 7 MILIONI DI CONTAGI - L'OPEN DI AUSTRALIA DI TENNIS SLITTA ALL'8 FEBBRAIO - IN VIETNAM, AL VIA I TEST SUL VACCINO SPERIMENTALE  

Da www.repubblica.it

 

trump biden

Gli Stati Uniti sono il Paese più colpito dalla pandemia di coronavirus con oltre 307 mila vittime. Segue il Brasile con poco meno di 184 mila, l'India con oltre 144 mila, il Messico con circa 115 mila morti e l'Italia vicina a quota 66 mila.

 

Usa, si vaccinano Pence e Biden

Gli Stati Uniti hanno registrato 250.000 nuovi casi di Covid e 3.700 morti nella giornata di mercoledì. E' quanto emerge dai dati della John Hopkins University. Intanto si apprende che il vicepresidente Usa, Mike Pence, venerdì si farà vaccinare, alla Casa Bianca, assieme alla moglie Karen.

mike pence a fort mchenry convention repubblicana 2020 1

 

Lo ha comunicato lo staff dell'esponente repubblicano, aggiungendo che Pence lo farà "pubblicamente" per promuovere la sicurezza e l'efficacia del vaccino e "costruire nel popolo americano la fiducia". Al vicepresidente e alla Second Lady si unirà Jerome Adams, Chirurgo generale, cioè il portavoce del governo sulle questioni legate alla salute. Anche a Joe Biden sarà somministrata la prima dose di vaccino contro il Covid la prossima settimana. Lo riporta Cnn citando alcune fonti, secondo le quali non è escluso che l'iniezione al presidente eletto sarà pubblica nel tentativo di convincere gli americani sulla sicurezza del vaccino.

 

Trump tratta con Pfizer per dosi extra di vaccino

Il presidente Usa Donald Trump sta trattando con la casa farmaceutica Pfizer per avere dosi extra di vaccino. Intanto la Food and Drug administration ha dato il via libera all'utilizzo delle dosi "extra" di vaccino contenute nele confezioni di fiale già distribuite. I farmacisti si sono resi conto che le fiale contengono anche due dosi in più rispetto alle cinque previste. Ora l'organismo di controllo americano ha detto che è "sicuro" l'utilizzo di tali dosi extra per vaccinare le persone. La Pfizer ha però avvertito che mescolare residui di fiale diverse così come somministrare dosi non pari al quantitativo sperimentato come efficace potrebbe essere pericoloso per contaminazioni o quantomeno inefficace.

coronavirus vaccino pfizer

 

Giappone: premier a cena di gruppo in un ristorante, si scusa

Il premier giapponese, Yoshihide Suga, è finito nella polemica dopo aver partecipato a una cena di gruppo con alcuni amici famosi mentre nel Paese viene data l'indicazione di ridurre al massimo gli assembramenti per frenare la nuova ondata di Covid-19. "C'era una distanza sociale sufficiente dagli altri partecipanti, ma esprimo seriamente rimorso per aver portato la popolazione allo scetticismo", ha dichiarato Suga rivolgendosi ai giornalisti nella sua residenza.

 

il primo ministro giapponese yoshihide suga

Lunedi' il premier aveva partecipato a una cena di sette ospiti di età superiore ai 70 anni in un ristorante della capitale rinominato per le sue bistecche. L'amministrazione metropolitana di Tokyo aveva però chiesto che il numero di persone a cena nei ristoranti fosse limitato a cinque, con particolare attenzione agli ultra-settantenni.

 

Svezia piegata di nuovo dalla seconda inattesa ondata

Nonostante un inasprimento delle restrizioni nelle ultime settimane, la Svezia e la sua strategia atipica contro il Covid-19 sono nuovamente messe in grande difficoltà da una impressionante seconda ondata che il Paese nordico credeva di poter evitare. "L'autorità sanitaria pubblica aveva preparato tre scenari questa estate. Ci eravamo basati su quello peggiore. Tuttavia, emerge che nella realtà è due volte più grave" di quanto temuto, spiega Lars Falk, un operatore dell'unità di terapia intensiva all'ospedale Karolinska di Stoccolma.

Carl XVI Gustaf svezia

 

In un'inusuale presa di posizione pubblica, il re svedese Carl Gustaf XVI ha lanciato la dura accusa, di fronte alla grave situazione che si e' venuta a creare nel Paese: "Gli svedesi hanno sofferto tremendamente in condizioni difficili. Penso che abbiamo fallito, abbiamo un gran numero di morti e questo è terribile", ha affermato nell'intervista di fine anno alla tv di Stato Svt.

 

Servizi di rianimazione sotto pressione, richiesta di rinforzo da tutto il personale sanitario qualificato a Stoccolma, mortalità fino a dieci volte superiore a quella dei suoi vicini scandinavi: questo autunno la strategia svedese, meno rigida di fronte all'epidemia, ripete i suoi scarsi risultati della scorsa primavera. All'inizio della settimana, i ricoveri legati a Covid in Svezia hanno raggiunto il picco del 20 aprile, con quasi 2.400 pazienti in cura, anche se la percentuale in terapia intensiva è doppia rispetto alla primavera, intorno al 10%.

 

Jair Bolsonaro 1

Il bilancio delle vittime ha raggiunto 7.802 - di cui oltre 1.800 dall'inizio di novembre - e quello dei nuovi casi e' intorno a un livello record, oltre 6 mila al giorno in media, secondo i dati ufficiali. Senza mascherine, nè chiusura di bar, ristoranti e negozi, nè quarantena obbligatoria, la Svezia si è distinta per una strategia basata essenzialmente su "raccomandazioni" e pochissime misure coercitive.

 

Brasile, superati i sette milioni di contagi

Il Brasile supera i sette milioni di contagi di Covid-19 dall'inizio della pandemia, secondo fonti ufficiali. Dal primo caso, registrato lo scorso 26 febbraio, il colosso sudamericano ha contabilizzato 7.040.608 contagi. Nelle ultime 24 ore i casi sono stati 68.437. Alto anche il numero delle vittime giornaliere: 968, la cifra maggiore dallo scorso 15 settembre. In totale i morti sono 183.822. Il presidente brasiliano, Jair Bolsonaro, ha lanciato la campagna vaccinale nel Paese sudamericano dopo aver annunciato che non si farà iniettare il siero. Il ministro della Salute, Eduardo Pazuello, ha annunciato che le somministrazioni potrebbero iniziare già a febbraio.

Thomas Seitz

 

Australia, slitta all'8 febbraio l'Open di tennis

Si svolgerà dall'8 al 21 febbraio prossimi l'Australian Open di tennis. Ad annunciarlo è l'Atp, che conferma così il rinvio rispetto alla scadenza originaria del 18 gennaio, dettato dall'emergenza covid.

 

Germania: mascherina traforata, ricoverato il deputato negazionista

Thomas Seitz, deputato del partito di destra tedesco Afd è stato rocoverato per Coronavirus. Seitz era stato fotografato nell'aula del Bundestag con indosso una mascherina traforata. L'aveva indossata pe protesta contro l'obbligo di coprire la bocca e i naso imposto per legge. Mattias Hauer, deputato della Cdu gli ha inviato gli auguri aggiungendo però di augurarsi anche che Seitz "la smetta di fare propaganda contro le misure anti-Covid".

vaccino coronavirus

 

Vietnam, al via i test sul vaccino sperimentale domestico

Le autorità sanitarie del Vietnam sono pronte ad avviare i primi test clinici del nuovo vaccino sperimentale contro la Covid-19 sviluppato dall'azienda privata vietnamita Nanogen. La prima fase dei test coinvolgerà 60 volontari; i primi tre soggetti riceveranno una dose del vaccino sperimentale oggi, 17 dicembre, e rimarranno sotto osservazione per 72 ore. Gli altri 57 volontari riceveranno un dosaggio calibrato sulle analisi dei primi tre soggetti. Il vaccino, battezzato "Babocovax", è stato sviluppato da Nanogen in collaborazione con l'Università militare di medicina del Vietnam. Ad oggi il paese conta appena 1.045 casi complessivi di coronavirus, e 35 decessi.

 

Ultimi Dagoreport

maurizio belpietro giorgia meloni la verita

DAGOREPORT - IL GIOCO DI PRESTIGIO DI MAURIZIO BELPIETRO: LO "SCOOP" SUL PRESUNTO “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” È BASATO SULLE PAROLE “PROVVIDENZIALE SCOSSONE”, CHE IL CONSIGLIERE DEL COLLE, FRANCESCO SAVERIO GAROFANI, AVREBBE PRONUNCIATO ALLA CENA DOPO L’EVENTO IN RICORDO DI AGOSTINO DI BARTOLOMEI. MA NELLA MAIL ANONIMA CHE SEGNALA LA VICENDA A "LA VERITA'" QUELLE DUE PAROLE NON SONO VIRGOLETTATE: SEMBRANO ESSERE UN RAGIONAMENTO DELL’AUTORE, IL MISTERIOSO "MARIO ROSSI" – “LINKIESTA”: “PER CAPIRE COSA PENSI MELONI BISOGNA LEGGERE ‘LA VERITÀ’, ESATTAMENTE COME PER CAPIRE COSA PENSI GIUSEPPE CONTE BISOGNA LEGGERE ‘IL FATTO’. QUANTI SI BEVONO OGGI LA FAVOLA DELLA SVOLTA ATLANTISTA ED EUROPEISTA DI MELONI, FAREBBERO BENE A LEGGERE ‘LA VERITÀ’, SMACCATAMENTE FILO-PUTINIANO, NO VAX E NO EURO. LA VERITÀ DEL GOVERNO MELONI STA LÌ”

maurizio belpietro giorgia meloni francesco saverio garofani

A CIASCUNO LA SUA “VERITÀ” - L’ARTICOLO PUBBLICATO DAL QUOTIDIANO DI BELPIETRO SUL "PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” È PRATICAMENTE IDENTICO ALLA MAIL RICEVUTA DA MOLTI ALTRI QUOTIDIANI, DA UN ANONIMO CHE SI FIRMAVA "MARIO ROSSI", CHE HANNO DECISO DI IGNORARE LA VICENDA PERCHÉ NON VERIFICABILE - PERCHE' BELPIETRO HA DECISO DI DARE SPAZIO E RISALTO A UNA STORIA COSI' AMBIGUA? HA IN MANO ANCHE UN AUDIO O CI SONO ALTRE RAGIONI? DI CERTO, L'EX ALLIEVO DI VITTORIO FELTRI È UN PO' IN DIFFICOLTÀ: LE COPIE VENDUTE DAL SUO GIORNALE CALANO E "LA VERITÀ" STA DIVENTANDO POST-VERITÀ, CON LO SPAZIO CONCESSO A COMPLOTTISTI, NO VAX E PUTINIANI - FORSE CREARE UN PO’ DI CACIARA CON IL GAROFANI-GATE SERVE A RIPORTARE IL QUOTIDIANO SOTTO I RIFLETTORI - DI SICURO HA FATTO UN FAVORE A GIORGIA MELONI. DEL RESTO, FU LEI NEL 2023 A OPPORSI ALLA VENDITA DEL GIORNALE AD ANGELUCCI, E A TROVARE IN FEDERICO VECCHIONI, AD DI "BONIFICHE FERRARESI" E CARO A LOLLOBRIGIDA, IL "SALVATORE" PRONTO A RILEVARE IL 25% DELLA SOCIETA' EDITRICE BY BELPIETRO - DA ALLORA FIOCCANO INSERZIONI DELLE PARTECIPATE E PEZZI PRO-GIORGIA...

matteo salvini giorgia meloni donald trump vladimir putin sergio mattarella

DAGOREPORT - COME MAI GLI ARTICOLI DELLA “VERITÀ” SUL “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” ARRIVANO IL GIORNO DOPO LA RIUNIONE DEL CONSIGLIO SUPREMO DI DIFESA, DI CUI GAROFANI È SEGRETARIO, IN CUI SI È RIBADITA LA LINEA DI “PIENO SOSTEGNO ITALIANO ALL’UCRAINA”? - LA LINEA PRO-KIEV DI GIORGIA MELONI SI E' AFFIEVOLITA DA TEMPO (HA MESSO IN “PAUSA” L'ADESIONE DELL'ITALIA AL PIANO PURL PER LE ARMI USA A KIEV) E SALVINI E' IL SOLITO "FIGLIO DI PUTIN" CHE SI OPPONE A OGNI SOSTEGNO A ZELENSKY - NON SOLO: MATTARELLA, ORMAI DA ANNI, INFIOCINA I SOVRANISMI DI MEZZO MONDO, HA PIU' VOLTE CRITICATO TRUMP, PUTIN, ORBAN, NETANYAHU E AFD (GUARDA CASO TUTTI AMICI DI MELONI E SALVINI) - SE L'AUDIO DI GAROFANI ESISTE, E CERTIFICA UN "COMPLOTTO" E NON UN SEMPLICE RAGIONAMENTO POLITICO, PERCHÉ BELPIETRO NON LO PUBBLICA? IL COLLOQUIO DELL'EX DEPUTATO DEL PD È STATO CARPITO AL RISTORANTE IN UNA "CHIACCHERATA TRA AMICI". SE ESISTE L'AUDIO, CHI LO HA REGISTRATO? UN AMICO? UN PRIVATO CITTADINO CHE HA RICONOSCIUTO GAROFANI, NONOSTANTE FOSSE UN VOLTO POCO NOTO? O IL CONSIGLIERE DI MATTARELLA ERA "ATTENZIONATO"? DA CHI?

tommaso foti galeazzo bignami

CHIAGNI E FOTI – A VOLERE QUEL FENOMENO DI GALEAZZO BIGNAMI COME CAPOGRUPPO DI FDI ALLA CAMERA FU TOMMASO FOTI, CHE SCELSE IL CAMERATA BOLOGNESE COME SUO SUCCESSORE. QUANDO CI FU IL PASSAGGIO DI CONSEGNE, FOTI ASSICURÒ CHE NON AVREBBE POTUTO SCEGLIERE UN SUCCESSORE MIGLIORE (PENSA COM'ERANO GLI ALTRI PRETENDENTI) - DI SICURO BIGNAMI NON È MAI STATO TROPPO ISTITUZIONALE NEGLI INTERVENTI IN AULA: SPESSO PROVOCATORIO, OGNI VOLTA CHE PARLA IRRITA L'OPPOSIZIONE. PARE CHE UNA TELEFONATA DA PALAZZO CHIGI E UN CONSIGLIO “PATERNO” BY FOTI LO AVESSERO INDOTTO A MAGGIOR EQUILIBRIO. SINO A IERI…

sergio mattarella guido crosetto galeazzo bignami adolfo urso giorgia meloni

FLASH! - SULLA QUESTIONE GAROFANI-BELPIETRO, RIMBOMBA IL SILENZIO ASSORDANTE DI GUIDO CROSETTO. CHE LA LINEA DEL MINISTRO DELLA DIFESA E COFONDATORE DI FRATELLI D’ITALIA SIA PIÙ IN SINTONIA CON IL COLLE CHE CON I CAMERATI DI “PA-FAZZO” CHIGI DI VIA DELLA SCROFA, NON È UNA NOVITÀ. D’ALTRONDE, NEL 2022 FU MATTARELLA A VOLERE CROSETTO ALLA DIFESA, DOPO AVER BOCCIATO IL NOME DI ADOLFO URSO PROPOSTO DA MELONI. ED È SEMPRE STATO CONSIDERATO UN “INTERLOCUTORE” DEL COLLE, TANT’È CHE GUIDONE SMISE DI PARTECIPARE  AI CONSIGLIO DEI MINISTRI POICHÉ TUTTI DAVANTI A LUI TENEVANO LA BOCCUCCIA CHIUSA…