fabrizio palermo repubblica roma maurizio molinari

ACEA, QUI APPALTO CI COVA… - DA BEN CINQUE GIORNI LA REDAZIONE ROMANA DI ‘’REPUBBLICA’’ SEMBRA AVER SCAMBIATO UNA LITE DI CONDOMINIO CON UN CASO CLAMOROSO DI ABUSI. NEL MIRINO È FINITO L'AD DI ACEA, FABRIZIO PALERMO, ACCUSATO DA ALCUNE ANONIME HOSTESS ADDETTE ALL’OSPITALITÀ DI PRETENDERE ADDIRITTURA IL TÉ FATTO COL BOLLITORE E NON SCALDATO NEL MICROONDE, DI AVERE LE MELE SBUCCIATE E LA BOTTIGLIA DELL'ACQUA MINERALE APERTA - COINCIDENZA VUOLE CHE TRA GLI APPALTI CONGELATI DA PALERMO CI SIA PROPRIO QUELLO DELLA DITTA CHE FORNISCE LE HOSTESS AD ACEA - MIELI SCANDALIZZATO: "‘’REPUBBLICA’’ SI STA ACCANENDO MANCO FOSSERO LE TORRI GEMELLE" - OGGI IL CDA DELL’ACEA HA CONFERMATO LA FIDUCIA A PALERMO…

sede di acea

DAGOREPORT

Da ben cinque giorni la redazione romana di Repubblica sembra aver scambiato una lite di condominio con un caso clamoroso di abusi. Nel mirino è finito l'ad di Acea, Fabrizio Palermo, accusato da alcune anonime hostess addette all’ospitalità e al ricevimento, di pretendere addirittura il té fatto col bollitore e non scaldato nel microonde, di avere le mele sbucciate a dovere e la bottiglia dell'acqua minerale aperta. Uno “scandalo” tale da meritare aperture dell’edizione romana e almeno due pagine interne di una delle testate più importanti italiane. 

 

fabrizio palermo foto di bacco (3)

Le accuse che Repubblica definisce “scandalo” sono quelle di chiamare le commesse con un campanellino (che poi è un cicalino), di richiedere di fare la pausa pranzo nel cucinotto anziché alle scrivanie della reception, in modo da non farsi trovare ad accogliere gli ospiti con il piatto di bucatini sulla scrivania e il boccone in bocca. 

 

In questi giorni pure Paolo Mieli, che di direzione di grandi giornali se ne intende, durante la rassegna stampa su Radio 24, all'ennesimo pezzo su Palermo ha sbottato in diretta spiegando che Repubblica "sta dando il pilotto Palermo" e gli dedica anche "le prime tre pagine intere, il titolo di testata e poi le pagine 2 e 3. E' una cosa che - dice l'ex direttore del Corriere - se fossimo sul nazionale si fa in genere per l'attacco alle Torri Gemelle". 

articolo di repubblica roma contro fabrizio palermo 6 febbraio 2023

 

Insomma, Repubblica che si sta concentrando da giorni su una questione di mele sbucciate, pare un po' troppo.  "Tre pagine su Repubblica - continua Mieli a Radio24 -, la hostess, il cicalino e la mela sbucciata, però col coltello che se la taglia da solo, i tacchi che non devono portare… c'è a un certo momento un'insinuazione che avrebbero scelto fra le hostess solo belle ragazze poi via via lasciata cadere… guarda, non voglio essere sospettoso, ma secondo me c'è qualche nube".

 

E sono in molti a identificare questa nube con la fama di manager tagliatore di costi di Palermo, che infatti ha già bloccato in Acea appalti sospetti per decine di milioni. Coincidenza vuole che tra gli appalti congelati ci sia proprio quello della ditta che fornisce le hostess ad Acea. Per intenderci, le anonime denunce arrivano dalle dipendenti della ditta il cui contratto è stato messo sotto la lente di Palermo.

Maurizio Molinari

 

 

 

Tra l’annullamento della gara da cui dipendono le hostess e la prima lettera anonima passa circa una settimana. La gara per il rinnovo, che vale ben 21 milioni di euro in due anni è stata messa in stand by da Palermo, che voleva capire meglio la natura dei servizi.

articolo di repubblica roma contro fabrizio palermo 7febbraio 2023

 

 

 

 

 

Certo Palermo aveva ridotto il numero delle hostess eliminando quelle che aveva trovato a guardia delle macchinette del caffè. Come risposta ecco arrivare le anonime denunce. Un timing che appare a curioso: contratto sospeso e hostess all'arrembaggio del capo azienda. Qui appalto ci cova....

 

Una cosa chiara a tutti, ma a Repubblica non se ne sono accorti. Oppure sì, è allora la domanda è: perché Repubblica monta uno scandalo sulle mele sbucciate e le bottiglie non stappate? Perché va a cercare col lumicino anonime (guarda caso) denuncianti anche in Cdp? Che interesse ha il giornale a cercare di screditare Palermo? Perché non lo vuole alla guida di Acea? Ah, saperlo. Intanto oggi il Cda dell’azienda ha confermato la fiducia al suo amministratore delegato.

 

INTERVENTO DI PAOLO MIELI DURANTE LA RASSEGNA STAMPA SU RADIO 24 - Puntata del 6 febbraio 2023 

paolo mieli cartabianca

Mieli: … Mi soffermo su un'ultima cosa che mi ha incuriosito: Repubblica nella sua versione romana, la cronaca romana, da due giorni - sabato e domenica, quando non eravamo in onda – sta dando il pilotto all'amministratore delegato di Acea. Acea è l'azienda comunale per l'energia e l'ambiente di Roma, importantissima, credo sia la più importante di Roma, grande preda molto ambita da tutti -, perché le hostess di questa Acea fanno delle accuse specifiche contro l'amministratore delegato Fabrizio Palermo. 

articolo di repubblica roma contro fabrizio palermo 8 febbraio 2023

 

E cosa raccontano? Dice che le fa loro seguire un corso di formazione su come si serve a tavola, vuole la mela tagliata… dice: “da noi bisogna portagli la mela su un piattino col coltello accanto per tagliarla, poveretto, vuole la mela sbucciata e… non difendo Palermo eh, sono neutrale quando faccio la rassegna stampa però mi ha incuriosito questa cosa, poi dice: “ha voluto assistere alla preparazione di un the destinato lui, quando ha visto che la tazza con l'acqua veniva messa nel forno a microonde si è infuriato, vuole che l'acqua venga scaldata solo con il bollitore e, nei giorni precedenti gli avevano fatto altre accuse. 

 

E Repubblica dedica oggi, cronaca di Roma, le prime tre pagine intere, il titolo di testata e poi le pagine 2 e 3. È una cosa che, se fossimo sul nazionale, si fa in genere per l'attacco alle Torri gemelle. Qua siamo nella cronaca romana. La pagina 3 è dedicata all'autodifesa di Palermo: non è vero che le hostess siano costrette ad alzarsi in piedi al passaggio del management,  è falso e impossibile che il rumore dei tacchi provochi un disturbo in quanto l’ufficio del presidente e dell'amministratore delegato sono insonorizzati, per quanto riguarda il campanello… 

 

fabrizio palermo ad di cassa depositi e prestiti

FABRIZIO PALERMO MATTARELLA NARDELLA

….dice che lui le chiama col campanello, si tratta di un normale cicalino che avvisa quando portare le pietanze ed è collegato alla cucina che si trova lontana dalla sala dove avviene il pranzo. Ora, e va avanti così… io non ti voglio annoiare leggendoti tutto… ma sono due pagine che ho letto con attenzione perché viene, ripeto, tre pagine, la 1, la 2 e la 3, dedicate a una vicenda come questa…  

 

Conduttore: Tra l’altro, te la butto là eh, riferisce Affari Italiani che secondo le famose fonti ben informate, Palermo al suo arrivo in Acea avrebbe fatto saltare una gara per l'assegnazione di un appalto da 21 milioni di euro di durata biennale per il servizio di Securities e hostess e quindi c’è qualcuno che sospetta, per così dire, dentro e fuori l'azienda, che ci sia qualcosa di coordinato nei confronti l'amministratore delegato, mettiamola così…

 

GIUSEPPE CONTE FABRIZIO PALERMOfabrizio palermo

Mieli: E siccome la poltrona di Palermo è una poltrona molto ambita, ma perché te ne sto parlando? Perché ieri i democratici romani, per non saper né leggere né scrivere, hanno detto: eh sì, qua bisogna fare chiarezza, mostrateci le carte, insomma… se capisco di queste cose… tre pagine su Repubblica, la hostess, il cicalino e la mela sbucciata, però col coltello che se la taglia da solo, i tacchi che non devono portare… 

articolo di repubblica roma contro fabrizio palermo 9 febbraio 2023

 

….c'è a un certo momento un'insinuazione che avrebbero scelto fra le hostess solo belle ragazze poi via via lasciata cadere… guarda, non voglio essere sospettoso, ma secondo me c'è qualche nube su Palermo e stai a vedere… fu così anche alla Cassa Depositi e Prestiti per lui no, ti ricordi? 

 

Fu accusato di essere benvoluto dal Movimento 5Stelle e com’è, come non è, a un certo punto saltò e adesso non vorrei, per carità di Dio… non vorrei, che con la scusa che “ci fa sbucciare le mele” il grosso titolo di Repubblica…

Conduttore: Lo fanno fuori per una questione di mele!   

 

ACEA, DA CDA PIENA FIDUCIA AD AD PALERMO

(ANSA) - Il Consiglio di Amministrazione di Acea rinnova la sua fiducia

articolo di repubblica roma contro fabrizio palermo 5 febbraio 2023

all'amministratore delegato Fabrizio Palermo. In una nota l'azienda, riferendosi alle denunce di presunti atteggiamenti sessisti da parte dell'ad nei confronti delle hostess impiegate in Acea, riporta che "il Cda riunitosi sotto la Presidenza di Michaela Castelli, con riferimento alle note vicende apparse sulla stampa, ha preso atto delle attivita' svolte dal Comitato per l'Etica e Sostenibilita', riunitosi in presenza del Collegio Sindacale, e ha confermato la piena fiducia nei confronti dell'Amministratore Delegato Fabrizio Palermo e dell'Ethic Officer".

 

Inoltre, alla luce degli ulteriori articoli di stampa, il Consiglio di Amministrazione, su proposta dell'Amministratore Delegato, allo scopo di fugare ogni dubbio sul suo operato, ha deliberato di dare mandato all'Ethic Officer di svolgere ogni attivita' istruttoria ritenuta necessaria o opportuna a tutela dei principi e nel pieno rispetto di quanto previsto dal Codice Etico aziendale.

 

fabrizio palermo foto di bacco (1)

Il Consiglio ha infine deliberato, recependo una raccomandazione del Comitato per l'Etica e la Sostenibilita' e dell'Amministratore Delegato, di proseguire le verifiche avviate su alcuni contratti di appalto del Gruppo Acea con l'obiettivo di assicurare la piena tutela contrattuale delle lavoratrici, dei lavoratori e del personale intermediato.

Infine, la Societa' si riserva ogni iniziativa legale per la tutela reputazionale e degli interessi propri e dell'Amministratore Delegato.

maurizio molinari foto di bacco (3)

Ultimi Dagoreport

pam bondi

DAGOREPORT - COME MAI L’INFORMAZIONE ITALICA SI È TOTALMENTE DISINTERESSATA DELLO SBARCO A ROMA DEL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, LA FOSFORESCENTE SESSANTENNE PAM BONDI, ARRIVATA CON TANTO DI AEREO DI STATO IL 10 DICEMBRE? - EPPURE LA FEDELISSIMA DI TRUMP NON SI È TENUTA NASCOSTA: HA ALLOGGIATO ALL’HOTEL ST. REGIS, SI E’ ATTOVAGLIATA AL BOLOGNESE DI PIAZZA DEL POPOLO, HA INCONTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DI VIA ARENULA CARLETTO NORDIO, HA AVUTO L'INESPRIMIBILE GIOIA DI CONOSCERE IL VICEPREMIER MATTEO SALVINI A UN RICEVIMENTO DELL'AMBASCIATORE USA IN ITALIA, TILMAN J. FERTITTA. E, FORSE, LA BEN DOTATA DALLA NATURA PAMELONA HA PURE INCOCCIATO IL MINISTRO PIANTEDOSI - MA DELLA “VACANZA ROMANA” DELL'ITALOAMERICANA CARISSIMA A TRUMP, NON SI REGISTRA MANCO UNA RIGA SUI GIORNALONI DE' NOANTRI - VABBE', A NATALE BISOGNA ESSERE BUONI: MAGARI ERANO TUTTI TROPPO IMPEGNATI A SEGUIRE LA FESTILENZA DI ATREJU DEI FRATELLINI DI GIORGIA…

john elkann theodore kyriakou leonardo maria del vecchio

DAGOREPORT - L’OSTACOLO PIÙ TOSTO DELLA TRATTATIVA IN CORSO TRA IL MAGNATE GRECO KIRIAKOU E JOHN ELKANN NON E' L'ACQUISIZIONE DEL GRUPPO GEDI BENSÌ COME “RISTRUTTURARE” UN ORGANICO DI 1300 DIPENDENTI, TRA TAGLI ALLE REDAZIONI LOCALI, PREPENSIONAMENTI E “SCIVOLI”, DI CUI CIRCA 280 GIORNALISTI FANNO CAPO A “REPUBBLICA” E ALTRI 170 A “LA STAMPA” - LA PARTITA SUL FUTURO DEL QUOTIDIANO TORINESE, ASSET CHE NON RIENTRA NEL PROGETTO DI KYRIAKOU, NON ACCELERA CON LA CORDATA VENETA MESSA SU DA ENRICO MARCHI - NEL CASO LA TRANSIZIONE ELLENICA NAUFRAGASSE, LEONARDINO DEL VECCHIO HA CONFERMATO DI ESSERE PRONTO: “NOI CI SIAMO” - “NOI” CHI? ESSENDO “QUEL RAGAZZO'' (COPY ELKANN), DEL TUTTO A DIGIUNO DI EDITORIA, I SOSPETTI DILAGANO SU CHI SI NASCONDE DIETRO LA CONTRO-OFFERTA CON RILANCIO DELL’AZIONISTA DELL’IMPERO DEL VECCHIO, IL CUI CEO MILLERI È STATO ISCRITTO NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI CON CALTAGIRONE E LOVAGLIO, PER LA SCALATA DI MPS SU MEDIOBANCA-GENERALI - E DA TORINO, AVVISANO LE REDAZIONI IN RIVOLTA DI ROMA E TORINO DI STARE ATTENTI: DALLA PADELLA GRECA RISCHIANO DI FINIRE NELLA BRACE DI CHISSÀ CHI...

nietzsche e marx si danno la mano venditti meloni veneziani

VIDEO! “ATREJU E’ IL LUOGO IN CUI NIETZSCHE E MARX SI DAVANO LA MANO, COME DIREBBE ANTONELLO VENDITTI” – GIORGIA MELONI CITA “COMPAGNO DI SCUOLA”, IL BRANO DATATO 1975 DEL CANTAUTORE DI SINISTRA. OVVIAMENTE MARX E NIETZSCHE NON SI DIEDERO MAI LA MANO, NÉ AD ATREJU NÉ ALTROVE. CIÒ È STATO ANCHE IMMAGINATO NELL’ULTIMO LIBRO DI MARCELLO VENEZIANI “NIETZSCHE E MARX SI DAVANO LA MANO”. LO SCRITTORE IPOTIZZA COME MISE EN SCÈNE CHE LA SERA DEL 5 MAGGIO 1882 I DUE SI SIANO TROVATI IN UNA LOCANDA DI NIZZA (DOVE ENTRAMBI PASSARONO). NON SI CAPISCE BENE SE LA MELONI CI ABBIA CREDUTO DAVVERO – VIDEO

giorgia meloni balla ad atreju

GIORGIA, ER MEJO TACCO DI ATREJU! - ZOMPETTANDO COME UN MISIRIZZI, LA MELONI CAMALEONTE HA MESSO IN SCENA CIO' CHE SA FARE BENISSIMO: IL BAGAGLINO DI CORBELLERIE (''QUESTO È IL LUOGO IN CUI NIETZSCHE E MARX SI DANNO LA MANO'') E DI SFOTTO' SU ELLY SCHLEIN: "IL CAMPO LARGO L'ABBIAMO RIUNITO NOI... CON IL SUO NANNIMORETTIANO 'MI SI NOTA DI PIÙ SE VENGO O STO IN DISPARTE O SE NON VENGO PER NIENTE' HA FATTO PARLARE DI NOI" -UBRIACA DI SE' E DEI LECCAPIEDI OSPITI DI ATREJU, HA SCODELLATO DUE ORE DI PARACULISSIMA DEMAGOGIA: NULLA HA DETTO SU LAVORO, TASSE, SANITA', ECC - IDEM CON PATATE SULLA GUERRA RUSSIA-UCRAINA, SUL CONFLITTO STATI UNITI-EUROPA, SUL RUOLO DEL GOVERNO SU DIFESA E IL RIARMO EUROPEO - IN COMPENSO, HA STARNAZZATO DI VITTORIE DEL GOVERNO MA  GUARDANDOSI BENE DI CITARE MINISTRI O ALLEATI; SI E' INFERVORATA PER IL PARTITO MA NON RICORDA CHE L’HA FONDATO CON CROSETTO E LA RUSSA ('GNAZIO E' STATO DEL TUTTO OSCURATO AD ATREJU) - "GIORGIA! GIORGIA!", GRIDA LA FOLLA - OK, L'ABBIAMO CAPITO: C’È UNA PERSONA SOLA AL COMANDO. URGE UN BALCONE PER LA NUOVA MARCHESA DEL GRILLO - DAGOREPORT+VIDEO 

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

NAZARENO, ABBIAMO (PIU’ DI) UN PROBLEMA - L’ASSEMBLEA PD DI DOMANI RISCHIA DI TRASFORMARSI IN UN BOOMERANG PER SCHLEIN: I DELEGATI DISERTANO, A RIDOSSO DI NATALE, NESSUNO SPENDE SOLDI E TEMPO PER VENIRE NELLA CAPITALE AD ASCOLTARE UNA RELAZIONE SENZA DIBATTITO – LA MOSSA DEI PRETORIANI DI ELLY PER SCONGIURARE LA SALA VUOTA ED EVITARE IL CONFRONTO IMPIETOSO CON MELONI CHE CONTEMPORANEAMENTE FARA’ IL PIENO A ATREJU – SORGI: “BONACCINI ENTRERA’ IN MAGGIORANZA MA SE I RIFORMISTI NON DOVESSERO RICEVERE RASSICURAZIONI SULLE LISTE ELETTORALI, IL RISCHIO DI UNA EVENTUALE SCISSIONE, SI FAREBBE PIÙ CONCRETO…”

ignazio la russa theodore kyriakou pier silvio berlusconi giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT - LA TRATTATIVA DI ELKANN PER LA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRECO THEO KYRIAKOU STA SCOMBUSSOLANDO IL GOVERNO MELONI E DINTORNI - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” VEDE DI BUON OCCHIO LA TRANSIZIONE ELLENICA E SALVINI HA BEN GRADITO LA PROSPETTIVA CHE IL GRECO ANTENNATO SISTEMI PER LE FESTE I “COMUNISTI” DI ‘REPUBBLICA’ E ‘STAMPA’, PER FORZA ITALIA C’È STATO IL VEEMENTE INTERVENTO DEL ‘’PRESIDENTE IN PECTORE’’ DEL PARTITO, PIER SILVIO BERLUSCONI, CHE VEDE IN KYRIAKOU UN COMPETITOR PERICOLOSISSIMO, ALFIERE DI QUEL CAPITALISMO DI STAMPO LIBERISTA, PER NULLA “LIBERAL”, CHE PREDICA IL PRIMATO DELL’ECONOMIA SULLA POLITICA - COSI', DIMENTICANDO IL SUO ATTIVISMO IN GERMANIA PER CREARE UN GIGANTE EUROPEO DELLA TV COMMERCIALE, L’EREDE DEL BISCIONE NON HA TROVATO DI MEGLIO CHE RISPOLVERARE LA BANDIERINA DELL’ITALIANITÀ (“CHE UN PEZZO DI STORIA DELL'INFORMAZIONE DEL NOSTRO PAESE VADA IN MANI STRANIERE UN PO' DISPIACE’’) - MA IL COLPO DI SCENA ARRIVA DAL CO-FONDATORE DI FRATELLI D’ITALIA E SECONDA CARICA DELLO STATO, IGNAZIO LA RUSSA, QUANDO SI È DICHIARATO DISPOSTO A FARE DA INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI “COMUNISTI” DI GEDI E IL GRECO USURPATORE (ULTIMA USCITA DELLA GUERRIGLIA DI ‘GNAZIO IN MODALITÀ ''LA RISSA'' CONTRO LA DITTATURA DELLE SORELLE MELONI...)