guida guidare

LE AUTO CHE HANNO FATTO LA STORIA – NELLA CLASSIFICA DELLE MACCHINE PIÙ VENDUTE DI TUTTI I TEMPI CI SONO CINQUE TEDESCHE, TRE AMERICANE, DUE GIAPPONESI E UN’ITALIANA – LA REGINA INDISCUSSA È LA TOYOTA COROLLA CON PIÙ DI 50 MILIONI UNITÀ, 9 MILIONI DELLA SECONDA CLASSIFICATA – LA CLASSIFICA COMPLETA…

Giacomo Casadio per www.corriere.it

 

guidare

Ci sono cinque tedesche, tre americane, due giapponesi e un’italiana. No, non è l’inizio di una barzelletta, bensì la classifica delle auto più vendute della storia. E, se l’egemonia teutonica non stupisce - grazie a Volkswagen la Germania occupa tre delle prime sei posizioni - stupisce semmai che si fermi al gradino più basso del podio. La medaglia d’oro, infatti, è appannaggio di una casa non europea. Piccolo aiuto: è stata main sponsor delle ultime Olimpiadi e Paralimpiadi…

toyota corolla

 

Toyota Corolla

Con più di 50milioni di unità vendute finora, è la Toyota Corolla la regina indiscussa della nostra classifica. Autovettura di segmento medio, prodotta dalla casa giapponese fin dal 1966, è stata la prima vettura di tutti i tempi a superare la soglia dei 30milioni di veicoli prodotti. Come molte rivali della categoria B, anche la Corolla, negli anni, è stata venduta con vari marchi e nomi. Alcuni esempi? Toyota Sprinter, Chevrolet Nova e Toyota Voltz.

ford serie f

 

Ford serie F (pick-up)

Sul secondo gradino del podio, con 41 milioni di vendite accumulate in 73 anni di onorato servizio, c’è il celebre pick-up Ford serie F. Introdotto nel 1948, assemblato in sedici differenti stabilimenti, l’F-series è stato il veicolo più venduto negli Stati Uniti per 24 anni.

 

volkswagen golf

Volkswagen Golf

Iconica come la 500, pur essendo più giovane di almeno 20 anni, la Golf è la terza auto più venduta di ogni tempo (35milioni!). Numeri impressionanti per una vettura che, non a caso, è stata inserita tra i category killer del mercato automobilistico - un po’ come iPhone per la telefonia, Amazon per l’e-commerce o Ikea per l’arredamento - e rappresenta a tutti gli effetti uno status symbol. Nessuno, oggi, dirà «ho una Volkswagen Golf«, tutti diranno «ho una Golf». Punto.

honda civic

 

Honda Civic

Se pensiamo che, poco prima del lancio di Civic, Honda era in procinto di chiudere la produzione delle auto per concentrarsi esclusivamente sulle due ruote, ecco spiegato il successo planetario - confermato dagli oltre 24milioni di esemplari venduti - di questo modello giunto alla decima generazione. Solo una macchina, nella storia, può vantare un ciclo più longevo (senza mai aver cambiato nome) e, guarda caso, è al primo posto di questa particolare classifica.

volkswagen passat

 

Volkswagen Passat

La “familiare” di casa Volkswagen festeggerà cinquant’anni nel 2023. Disegnata da Giorgetto Giugiaro, Passat rappresenta, insieme a Golf e Maggiolino, uno dei capisaldi della storia di Volkswagen, tanto da conquistare più di 23milioni di clienti in Europa e nel mondo.

 

Maggiolino Volkswagen

maggiolino volkswagen

Il mitico Maggiolino ha affascinato generazioni di automobilisti, stregato maestri del cinema e sedotto stelle della musica e dello spettacolo. Il Beetle ideato da Ferdinand Porsche è stata la prima auto a superare 20milioni di unità vendute prima della fine dello scorso millennio, per issarsi oltre quota 21milioni nel 2019, anno in cui è andato fuori produzione.

opel corsa

 

Opel Corsa

Al settimo posto, con più di 18milioni di modelli venduti, c’è Opel Corsa. Erede della Kadett, Opel Corsa - conosciuta anche come Vauxhall Corsa in Gran Bretagna o come Holden Barina in Australia - è una delle auto che, sin dal primo lancio del 1982, ha segnato la storia del marchio tedesco. Curiosità: dopo il successo della Corsa A, nel 1993 Opel decise di rivolgersi al pubblico femminile, affidando la creazione dell’auto al celebre designer giapponese Hideo Kodama. Ne uscì una vettura dalle linee morbide ed eleganti, più spaziosa e affascinante della procedente. Una vettura che, in meno di 7 anni, ha registrato vendite superiori ai 4milioni di esemplari.

fiat 126

 

Fiat 126

L’ultima auto a motore (e trazione) posteriore prodotta da Fiat ha fatto perdere la testa anche a un divo di Hollywood come Tom Hanks, che ne conserva gelosamente due nel suo garage. Ispirata al City Taxi di Pio Manzù del 1968, la 126 - realizzata, in diversi modelli, tra Italia e Polonia dal 1972 al 2001 - ha venduto 17milioni e 750mila esemplari nel mondo e occupa l’ottava posizione della graduatoria.

ford fiesta

 

Ford Fiesta

Ancora Ford. Ancora l’Ovale Blu. Al nono posto di questa speciale classifica troviamo la Fiesta. Tre le auto più richieste (e vendute) nel Vecchio Continente, la vettura di segmento B realizzata dal colosso americano è giunta alla settima generazione. Progettata e costruita in Europa per rispondere degnamente alla concorrenza di Fiat 127 e Renault 5, in 45 anni di storia Fiesta ha saputo farsi strada nel mercato internazionale, tanto da avvicinare i 17 milioni di vetture vendute.

 

ford model t

Ford Model T

Anche se Bmw la supererà, nessuno potrà mai eguagliare i primati conquistati da Ford Model T. La lucertolina di latta (Tin Lizzie) - o, più semplicemente, il macinino - è stata la prima auto della storia a raggiungere, nell’ordine, uno, cinque, dieci e quindici milioni di unità vendute fermandosi, per così dire, a quota 16,5 milioni. Numeri ancora più impressionanti se si conta che Model T è un prodotto di inizio Novecento (l’ultimo esemplare risale al 1927) e che, nel 1916, più del 55 per cento delle vetture in circolazione era, guarda caso, un macinino.

bmw serie3

 

Bmw Serie3

È il 1975: Eugenio Montale vince il premio Nobel per la letteratura. I Viet Cong e l’esercito popolare del Vietnam riconquistano Saigon. I Pink Floyd pubblicano l’album Wish you were here. Bmw lancia la serie 3. Rigorosamente berlina (e rigorosamente due porte) agli inizi, poi anche station wagon, coupé e cabriolet, uno dei modelli di punta del marchio bavarese ha venduto 16 milioni di esemplari in 46 anni. E ha tutta l’intenzione di continuare…

Ultimi Dagoreport

wang

DAGOREPORT - CICLONE WANG SUL FESTIVAL DI RAVELLO! - PERCHÉ NEGARLO? E' COME VEDERE GIORGIA MELONI COL FAZZOLETTO ROSSO AL COLLO E ISCRITTA ALL’ASSOCIAZIONE DEI PARTIGIANI - YUJA WANG, LA STELLA PIU' LUMINOSA DEL PIANISMO CLASSICO, ENTRA IN SCENA STRIZZATA IN UN VESTITINO DI PAILLETTES CHE SCOPRE LE COSCE FINO ALL'INGUINE, TACCHI “ASSASSINI” E LA SCHIENA NUDA FINO ALL’OSSO SACRO. MA NON STIAMO ASSISTENDO ALLE SCIOCCHEZZE DA DISCOTECA DI CERTE “ZOCCOLETTE” DEL POP IN PREDA A SFOGHI DI TETTE, SCARICHI DI SEDERONI, SCONCEZZE DA VESPASIANO; NO, SIAMO NEL MONDO AUSTERO E SEVERO DEI CONCERTI DI “CLASSICA”: RACHMANINOFF, PROKOFIEV, MOZART, CHOPIN, CAJKOVSKIJ. MA ALLA WANG BASTA UN MINUTO PER FAR “SUONARE” LE COSCE DESNUDE METTENDOLE AL SERVIZIO DELLE EMOZIONI E DELL’INTERPRETAZIONE MUSICALE, CONFERMANDO IN PIENO LE PAROLE DI LUDWIG VON BEETHOVEN: “LA MUSICA È LA MEDIATRICE TRA LA VITA SPIRITUALE E LA VITA SENSUALE” - VIDEO

donald trump

COME STA IN SALUTE DONALD TRUMP? DOPO LE FOTO HORROR DELLE CAVIGLIE FORMATO ZAMPOGNA DEL PRESIDENTE, ANCHE NEGLI STATES INIZIANO A FARSI DELLE DOMANDE - C’È UNA CORRENTE DEL PARTITO DEMOCRATICO, VICINA A BERNIE SANDERS, CONVINTA CHE LA SALUTE DI TRUMP SIA PIÙ TRABALLANTE DI QUANTO I MEDICI DELLA CASA BIANCA NON VOGLIANO AMMETTERE. I PUGNACI DEPUTATI DEM STAREBBERO VALUTANDO DI CHIEDERE L’ISTITUZIONE DI UNA COMMISSIONE MEDICA INDIPENDENTE PER VALUTARE LE REALI CONDIZIONI DEL PRESIDENTE… - TRA INSUFFICIENZA CARDIACA E DEMENZA SENILE, SUI SOCIAL I COMPLOTTARI MORMORANO: "QUALUNQUE COSA NASCONDA, STA PEGGIORANDO"

jackie kennedy e gianni agnelli a ravello nel 1962

JOHN KENNEDY E’ STATO IL PIÙ INFEDELE PUTTANIERE DEL XX SECOLO MA SUA MOGLIE JACQUELINE S’ATTACCAVA COME UN’IDROVORA A OGNI AUGELLO A PORTATA DI MANO (DAI DUE COGNATI ROBERT E TED PASSANDO PER SINATRA, BEATTY, MARLON BRANDO E VIA CHIAVANDO) - L’8 AGOSTO 1962, TRE GIORNI DOPO LA MORTE DI MARYLIN MONROE, JACKIE (INCAZZATA PER LE INDISCREZIONI SULLA LIAISON TRA IL MARITO E L’ATTRICE) RAGGIUNSE RAVELLO, SULLA COSTIERA AMALFITANA: FU ACCOLTA COME UNA REGINA DALL’ALLUPATISSIMO GIANNI AGNELLI – PER JACKIE, RAVELLO FECE RIMA CON PISELLO E LA VACANZA DIVENNE UN’ALCOVA ROVENTE (“LA VACANZA PIÙ BELLA DELLA SUA VITA”, RIPETEVA) AL PUNTO DA TRATTENERSI PIU’ DEL PREVISTO FINCHÉ NON PIOMBARONO 007 AMERICANI A PRELEVARLA COME UN ALMASRI QUALUNQUE PER RIPORTARLA A WASHINGTON DAL MARITO CORNUTO E INCAZZATO - LA VORACE JACKIE IMPARÒ A FARE BENE I POMPINI GRAZIE ALL'ATTORE WILLIAM HOLDEN: “ALL'INIZIO ERA RILUTTANTE, MA UNA VOLTA PRESO IL RITMO, NON SI FERMAVA PIÙ” –PER RIPICCA CI FU ANCHE UNA LIASON MARELLA AGNELLI-JOHN KENNEDY (CONFIDENZA DI INFORMATISSIMA SOCIALITE) - VIDEO

edmondo cirielli maria rosaria campitiello paolo di maio

“INUTILE FRUSTARE UN CIUCCIO MORTO, CAMBIA SPACCIATORE” – A PARLARE NON È UN HATER ANONIMO MA UN VICEMINISTRO DELLA REPUBBLICA: EDMONDO CIRIELLI, ESPONENTE DI SPICCO DI FRATELLI D'ITALIA E NUMERO DUE DI TAJANI AGLI ESTERI, CHE SBROCCA SU FACEBOOK E INSULTA IL SINDACO DI NOCERA INFERIORE, PAOLO DI MAIO – A FAR ANDARE FUORI GIRI CIRIELLI È STATO UN POST DEL PRIMO CITTADINO SU ALCUNI INCARICHI DELLA COMPAGNA AL MINISTERO DELLA SALUTE, MARIA ROSARIA CAMPITIELLO – LA VIOLENTISSIMA REPRIMENDA DI CIRIELLI: “NELLA VITA PRIVATA NON HAI MAI FATTO NIENTE DI BUONO" - COME MAI CIRIELLI SE L’È PRESA COSÌ TANTO? FORSE SENTE LA SUA CANDIDATURA A GOVERNATORE DELLA CAMPANIA CHE SI ALLONTANA? O TEME UNA SCONFITTA BRUCIANTE, ASSAI PROBABILE SE IL CENTROSINISTRA RITROVA L’UNITÀ?