banca etruria manifestazione protesta

BANCAROTTA DI COLLO - NOVE DIRIGENTI DI BANCA ETRURIA ASSOLTI CON FORMULA PIENA NEL PROCESSO SULLE OBBLIGAZIONI SUBORDINATE. LA MORALE È CHE I 4MILA RISPARMIATORI CHE HANNO COMPRATO I BOND KILLER HANNO FATTO TUTTO DA SOLI E ALL’INSAPUTA DELLA BANCA. AL MASSIMO SONO STATI ABBINDOLATI DA QUALCHE IMPIEGATO - SE PASSA QUESTA LINEA, FESTEGGERANNO ANCHE GLI IMPUTATI PER BANCAROTTA…

Francesco Bonazzi per “la Verità”

 

protesta dei risparmiatori davanti banca etruria 9

Hanno più o meno fatto tutto da soli gli oltre 4.000 obbligazionisti che hanno comprato Bond subordinati dalla «loro» Popolare dell' Etruria e hanno perso tutto, fino all' ultimo centesimo. O meglio, sono stati abbindolati allo sportello, da impiegati e, al massimo, da qualche direttore di filale. Ma all' insaputa dei vertici della banca, poi «sciolta nell' acido» della liquidazione coatta amministrativa e la cui parte buona, due anni fa, è stata affidata a Ubi banca.

 

luigi marattin maria elena boschi

È questa la morale della sentenza di lunedì sul filone che riguarda la vendita delle obbligazioni. Una specie di inedito «potevano non sapere», che di sicuro fa piacere anche ai manager e agli ex consiglieri di amministrazione dell' istituto caro alla famiglia di Maria Elena Boschi e che sono attualmente sotto processo per bancarotta.

maria elena boschi arriva al nazareno per la direzione del pd

 

CANTONE

Poco prima dell' estate, con una certa enfasi, il governo aveva fatto sapere che l' Anticorruzione dell' ex renziano Raffaele Cantone aveva soddisfatto l' 85% delle richieste di rimborso esaminate tra le 859 presentate da ex obbligazionisti subordinati e da ex azionisti della banca aretina. Ecco, per chi ha visto polverizzati i propri risparmi, questa dell' Anac resta l' unica bella notizia.

 

raffaele cantone firma la locandina dello spettacolo

Davvero una beffa, l' essere solo e unicamente strumentalizzati a fini politici. Lunedì il tribunale di Arezzo, proprio sui Bond killer venduti come investimenti «tranquilli» a persone quasi sempre poco esperte di finanza, ha deciso che nove dirigenti della ex banca popolare andavano assolti con formula piena, mentre sono stati condannati solo in quattro, tutti pesci piccoli. L' accusa era di non avvertito nessuno dei rischi connessi a quelle obbligazioni emesse a luglio e a settembre del 2013, con l' istituto già pericolante e che verrà liquidato due anni dopo.

pier luigi boschi

 

tribunale arezzo

A essere assolti sono stati proprio gli imputati principali, ovvero i dirigenti Luca Scassellati, Federico Baiocchi Silvestri, Samuele Fedeli e Luigi Fantacchiotti, che dovevano rispondere di istigazione alla truffa e per i quali il pm Iulia Maggiore aveva chiesto condanne tra due anni e mezzo e tre perché, secondo l' accusa, avevano pressato i direttori delle filiali per fargli vendere le obbligazioni subordinate senza guardare tanto ai profili di rischio dei clienti.

protesta dei risparmiatori davanti banca etruria 6

 

Secondo una modalità che si è ripetuta in una dozzina di crac e scandali bancari, fin dai tempi di Banca 121- Banca del Salento e fino al fallimento delle due popolari venete. Degli altri nove imputati, direttori di filiali e impiegati che materialmente avevano rifilato i titoli tossici ai correntisti, accusati di truffa aggravata e per i quali era stata chiesta la condanna a un anno e mezzo di reclusione, cinque dipendenti della vecchia Etruria sono stati assolti con la medesima formula dei quattro capi, mentre quattro funzionari sono stati condannati a dieci mesi con la non menzione e la pena sospesa.

 

LA LETTERA DI IGNAZIO VISCO A BANCA ETRURIAprotesta dei risparmiatori davanti banca etruria 8

In attesa di leggere le motivazioni della sentenza, la morale che è lecito trarre da questa storia è che, in sostanza, ha fatto tutto un pugno di ragionieri scatenati. Sicuramente la stessa speranza è quella che anima gli imputati nel filone principale, ovvero quello per bancarotta semplice e fraudolenta che ha appena superato un' infinita udienza preliminare. Sono state accolte le costituzioni di parte civile di 2.000 correntisti, tra cui la vedova del risparmiatore Luigino D' Angelo di Civitavecchia (Roma), che si tolse la vita nel novembre 2015 dopo aver perso tutti i suoi soldi.

 

BANDIERA PD BRUCIATA A LATERINA AREZZO PROTESTA BANCA ETRURIASALVINI DAVANTI ALLA SEDE DI BANCA ETRURIA

Anche lei aspetta giustizia e anche a lei saranno venuti i brividi, dopo la sentenza sui Bond di lunedì. Il maxi processo è ripreso davanti al collegio guidato dal giudice Gianni Fruganti la scorsa settimana e vede 25 imputati alla sbarra. Hanno posizioni diverse che vanno dalla bancarotta fraudolenta alla bancarotta semplice e sono Franco Arrigucci, Mario Badiali, Federico Baiocchi Di Silvestri, Maurizio Bartolomei Corsi, Alberto Bonaiti, Luigi Bonollo, Ugo Borgheresi, Piero Burzi, Paolo Cerini, Giovan Battista Cirianni, Giampaolo Crenca, Laura Del Tongo, Enrico Fazzini, Augusto Federici, Paolo Luigi Fumi, Natalino Guerrini, Giovanni Inghirami, Saro Lo Presti, Gianfranco Neri, Andrea Orlandi, Carlo Platania, Carlo Polci, Alberto Rigotti, Lorenzo Rosi e Massimo Tezzon.

 

protesta dei risparmiatori davanti banca etruria 7

Nella prima udienza, il liquidatore della banca, Giuseppe Santoni, ha parlato di un istituto che era stato usato dai suoi vertici «come un bancomat» per dare soldi a imprese amiche e a volte anche a sé stessi. Questo «bancomat» sarebbe dunque funzionato sugli affidamenti, o sulle consulenze, ma non sulle emissioni obbligazionarie.

 

giuseppe fornasari

BABBO BOSCHI

In un altro filone, il primo su Pop Etruria, ci sono già quattro condanne in primo grado per Giuseppe Fornasari, ex presidente (cinque anni), Luca Bronchi, ex direttore generale (cinque anni), Alfredo Berni ex vicepresidente (due anni) e l' ex consigliere Rossano Soldini (un anno).

LUCA BRONCHI ETRURIA

 

E sempre sulla banca dove i Bond subordinati se li sono inventati allo sportello, c' è in corso anche un' inchiesta sulle consulenze, in cui è coinvolto anche Pier Luigi Boschi, le cui indagini si sono chiuse in estate e vedono 17 indagati.

SALVINI DAVANTI ALLA SEDE DI BANCA ETRURIA protesta dei risparmiatori davanti banca etruria 4PAOLO ROMANI MARIA ELENA BOSCHIprotesta dei risparmiatori davanti banca etruria 5protesta dei risparmiatori davanti banca etruria 2I MANIFESTANTI PROVANO AD ENTRARE NELLA SEDE DI BANCA ETRURIASALVINI DAVANTI ALLA SEDE DI BANCA ETRURIABANCA ETRURIAbanca etruriaprotesta dei risparmiatori davanti banca etruria 1PROTESTE CONTRO BANCA ETRURIABANCA ETRURIA PROTESTE CONTRO BANCA ETRURIAPROTESTE CONTRO BANCA ETRURIA protesta dei risparmiatori davanti banca etruria 10protesta dei risparmiatori davanti banca etruria 12protesta dei risparmiatori davanti banca etruria 11protesta dei risparmiatori davanti banca etruria 3

Ultimi Dagoreport

2025mellone

CAFONAL! - DIMENTICATE I GRANDI MATTATORI, ANGELO MELLONE È CAPACE DI SPETALARE FIORELLO IN 15 SECONDI - ATTORE, CANTANTE, SCRITTORE, POETA, SHOWMAN MA SOPRATTUTTO GRAN CAPO DELL'INTRATTENIMENTO DAYTIME DELLA RAI, IL BEL TENEBROSO DI TELE-MELONI, IN ATTESA DI VOLARE A SAN VITO LO CAPO (TRAPANI), PRESIDENTE DI GIURIA DELL'IRRINUNCIABILE CAMPIONATO DEL MONDO DI COUS COUS, ANZICHÉ SBATTERSI COME UN MOULINEX PER METTER SU TRASMISSIONI DECENTI PER RICONQUISTARE LA SUPREMAZIA DELLA RAI SU MEDIASET, LO RITROVIAMO COL SUO OUTFIT DA CHANSONNIER MAUDIT, ESIBIRE IL SUO STRAZIANTE RECITAR CANTANDO AL “JAZZ&IMAGE LIVE COLOSSEO FESTIVAL 2025” AL PARCO DEL CELIO, ACCOLTO DA UN FOLTO PARTERRE DI INVITATI CON L’APPLAUSO INCORPORATO (MATANO, CERNO, DESARIO, RONCONE, STRABIOLI, GINO CASTALDO, DARIO SALVATORI E TANTE RAI-GIRLS CAPITANATE DALLE PANTERONE-MILF, ANNA FALCHI ED ELEONORA DANIELE) - DEL RESTO, DITEMI VOI COME SI FA A FREGARSENE DELL’INVITO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE DI UNA PLETORA DI PROGRAMMI, RISPONDENDO AL TARANTOLATO TARANTINO: “GRAZIE, MA NEMMENO SOTTO ANESTESIA”? - VIDEO

gaza giorgia meloni donald trumpm benjamin netanyahu

QUANTO A LUNGO PUÒ ANDARE AVANTI IL TRASFORMISMO CHIAGNE E FOTTI DI GIORGIA MELONI DECLINATO IN SALSA ISRAELO-PALESTINESE? - L’ITALIA HA DATO IL SUO VOTO FAVOREVOLE AL RICONOSCIMENTO DI "DUE POPOLI, DUE STATI" ALL'ASSEMBLEA DELL'ONU DEL 22 SETTEMBRE - MA, FRA UNA SETTIMANA, SU INIZIATIVA DI FRANCIA E ARABIA SAUDITA, IL CONSIGLIO DELL'ONU E' CHIAMATO A VOTARE IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO PALESTINESE: CHE FARA' LA "GIORGIA DEI DUE MONDI"? - FRANCIA, AUSTRALIA, BELGIO, CANADA, FINLANDIA, MALTA, PORTOGALLO E REGNO UNITO ENTRERANNO A FAR PARTE DEI 147 STATI DEI 193 MEMBRI DELL’ONU CHE RICONOSCONO LA PALESTINA - DIMENTICANDO PER UN MOMENTO LE STRAGI DI GAZA, LA PREMIER VOTERA' CONTRO O SI ASTERRA' PER COMPIACERE TRUMP E L’AMICO NETANYAHU? TROVERA' IL CORAGGIO DI UNIRSI AL RESTO DEL MONDO, VATICANO COMPRESO? AH, SAPERLO...

giorgia meloni vox ursula von der leyen santiago abascal

DAGOREPORT - SE I MEDIA DI CASA NOSTRA, DEL VIDEO-MESSAGGIO DI GIORGIA MELONI ALL'EVENTO MADRILENO DI VOX, HANNO RIPRESO SOLO LA PARTE DEL DISCORSO RIGUARDANTE L’ASSASSINIO DI CHARLIE KIRK, SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO COME MARTIRE DELL’ODIO E DELLA VIOLENZA DELLA SINISTRA, I CAPOCCIONI DI BRUXELLES HANNO SBARRATO GLI OCCHI PER UN ALTRO MOTIVO - CHE CI FACEVA LA MELONI, EX PRESIDENTE DEL GRUPPO DEI CONSERVATORI EUROPEI ALL’EVENTO “EUROPA VIVA 2025” DI VOX, IL PARTITO DI ESTREMA DESTRA SPAGNOLO CHE DAL 2023 È STATO ARRUOLATO DA “PATRIOTI PER L’EUROPA”, L’EUROGRUPPO ANTI-UE CREATO DAL DUCETTO UNGHERESE E FILO-PUTINIANO, VIKTOR ORBAN, DI CUI FA PARTE ANCHE LA LEGA DI SALVINI? - ALLA FACCIA DEL CAMALEONTISMO DELLA “GIORGIA DEI DUE MONDI”, BASCULANTE TRA UN VIAGGETTO E UN ABBRACCIO CON I DEMOCRISTIANI TEDESCHI URSULA VON DER LEYEN E FEDRICH MERZ, A CATALIZZARE L’IRRITAZIONE DEI VERTICI DELL’UNIONE È STATO IL TEMA DELL'EVENTO DI VOX CHE, TRA DIBATTITI SU IMMIGRAZIONE ILLEGALE, LAVORO, CASA E SICUREZZA, SPUTAVA IN FACCIA AI POTERI FORTI DI BRUXELLES - LA MANIFESTAZIONE DI VOX HA DIMOSTRATO, PER L’ENNESIMA VOLTA, L’ISTRIONICA PERSONALITÀ DI COMUNICATRICE DELLA PREMIER ALLA FIAMMA. TALENTO LATITANTE TRA I NUMEROSI GALLI DEL  CENTROSINISTRA... - VIDEO

FLASH! – MENTRE SVANISCE LA MILANO DEI ‘’POTERI FORTI’’ E DEI “SALOTTI BUONI”, FINITI SOTTO IL TALLONE DEI “BARBARI ROMANI”, SI ALZA LA VOCE DEL 92ENNE GIOVANNI BAZOLI - IL GRANDE VECCHIO, CHE INSIEME A GUZZETTI HA RIDISEGNATO IL SISTEMA BANCARIO, HA CONSEGNATO ALLA FELTRINELLI LA SUA AUTOBIOGRAFIA (LA FIGLIA CHIARA, NONCHÉ COMPAGNA DEL SINDACO DI MILANO BEPPE SALA, LAVORA ALLA FONDAZIONE FELTRINELLI) – IL LIBRO PARTE DALLA GUERRA AI NAZIFASCISMO E LA PASSIONE PER ALESSANDRO MANZONI, CONTINUA CON LA CELEBRAZIONE DI NINO ANDREATTA, LE VICENDE DEL BANCO AMBROSIANO, FINO ALLA CREAZIONE DI INTESA SANPAOLO…

giorgia meloni kirk renzi salvini tajani

DAGOREPORT - LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE DI GIORGIA MELONI: PER LA DESTRA DE’ NOANTRI, IL DELITTO KIRK NON È UNA STORIA AMERICANA DEFLAGRATA ALL’INTERNO DEL MONDO DEI “MAGA” TRUMPIANI. NO, È ROBA DA BRIGATE ROSSE IN VIAGGIO PREMIO NEGLI USA - ECCO: IL CADAVERE DI UN ATTIVISTA DI UN PAESE DOVE LE ARMI LE COMPRI DAL TABACCAIO È GIUNTO AL MOMENTO GIUSTO PER ESSERE SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO AD ARTE DALLA PROPAGANDA DI PALAZZO CHIGI, COPRENDO CON DICHIARAZIONI FUORI DI SENNO LE PROPRIE DIFFICOLTÀ - CHE LA DESTRA DI GOVERNO SIA IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, INQUIETA (EUFEMISMO) PER L’ESITO DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, IL CUI VOTO SARÀ DIRIMENTE IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, ALLE PRESE CON UN PAESE CHE SENZA LA FORTUNA DEI 200 MILIARDI DEL PNRR SAREBBE IN RECESSIONE COME LA FRANCIA E LA GERMANIA, NE È CONSAPEVOLE LO STESSO ESECUTIVO, IN PIENO AFFANNO PER TROVARE LE RISORSE NECESSARIE ALLA FINANZIARIA DI FINE D’ANNO - RENZI: “LA PREMIER SEMINA ZIZZANIA E CREA TENSIONE PER EVITARE DI PARLARE DI STIPENDI E SICUREZZA. MA SOPRATTUTTO PER EVITARE CHE NASCA UN VERO MOVIMENTO A DESTRA. OCCHIO: SE VANNACCI FA COME FARAGE, LA MELONI VA A CASA. LA POLITICA È PIÙ SEMPLICE DI QUELLO CHE SI CREDA. GIORGIA MELONI ALIMENTA LA PAURA PERCHÉ LEI HA PAURA…” - VIDEO