Estratto dell’articolo di Edoardo Nastri per www.corriere.it
Il 3 giugno alle ore 10 partono le prenotazioni per assicurarsi l’acquisto di un’auto nuova, usata o di una moto elettrica con gli incentivi 2024 previsti dal governo. Il bonus è retroattivo e si applica alle vetture acquistate da sabato 25 maggio, da quando, cioè, il decreto è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Il meccanismo degli Ecobonus 2024 mantiene la suddivisione delle auto in tre categorie incentivabili già vista in precedenza, ovvero premiando le minori emissioni di anidride carbonica misurate in grammi per chilometro.
La somma complessiva a disposizione dei nuovi Ecobonus 2024 è di 782 milioni di euro, di cui 240 milioni destinati all’acquisto di vetture che rientrano nella fascia di emissioni di CO2 comprese tra 0 e 20 grammi a chilometro, cioè le elettriche, con prezzo pari o inferiore a 35 mila euro Iva esclusa (42.700 euro con Iva).
Il contributo è di 6 mila euro più ulteriori 5 mila se si rottama un veicolo appartenente alle categorie da Euro 0 a Euro 2, ovvero di 4 mila euro se di classe Euro 3 o ancora di 3 mila euro se Euro 4.
Alle vetture ibride plug-in, con emissioni comprese tra 21 e 60 grammi, vanno 150 milioni di euro in fondi. I modelli con prezzo pari o inferiore a 45 mila euro (Iva esclusa) ricevono un contributo di 4 mila euro, a cui si aggiungeranno ulteriori 4 mila se si rottama un veicolo da Euro 0 a Euro 2, o ancora 2 mila euro se Euro 3 o 1.500 se Euro 4.
Il cuore dei nuovi incentivi auto 2024 sta però inevitabilmente nei 403 milioni complessivi stanziati a favore delle auto nella fascia di emissioni tra 61 e 135 grammi, ovvero le ibride full e mild, con motore tradizionale a basso consumo o a Gpl, ma sempre con prezzo pari o inferiore a 35 mila euro Iva esclusa.
L’incentivo è di 3 mila euro se si rottama un veicolo da Euro 0 a Euro 2, di 2 mila euro se di classe Euro 3 o 1.500 euro se Euro 4. Novità importante è anche la maggiorazione del 25% degli importi nel caso di reddito familiare Isee inferiore a 30 mila euro, con un incentivo massimo che può dunque raggiungere i 13.750 euro in caso di acquisto di una vettura elettrica, se con rottamazione di un modello compreso appartenente ad una classe di emissioni compresa tra Euro 0 e d Euro 2.
Il piano di nuovi incentivi dedicati all’acquisto di auto comprende bonus anche per le vetture usate. L’importo degli sconti varia a seconda del modello che si vuole acquistare e per quelli di seconda mano il governo ha stanziato fondi per 20 milioni di euro, un importo che, si stima, li renderebbe disponibili per circa 10 mila persone.
Ma quanto si può risparmiare? Se per le auto elettriche nuove i bonus arrivano fino a 13.750 euro, lo sconto per modelli usati è pari a 2 mila euro per chi acquisterà una macchina Euro 6 con emissioni di CO2 fino a 160 grammi per chilometro. […]