CHE SORPRESA: I SUPER RICCHI SONO SEMPRE PIÙ RICCHI – IL “CLUB DEI 500” DI “FORBES” HA AUMENTATO I PROPRI PATRIMONI DEL 25%. SOLTANTO IN 52 SI SONO IMPOVERITI. TRA QUESTI PURE BEZOS, MA SOLO PER IL DIVORZIO – NONOSTANTE IL PROCESSO MEDIATICO, ZUCKERBERG È RIUSCITO AD AGGIUNGERE 27 MILIARDI AL PROPRIO TESORETTO. I NUOVI BUSINESS? LE CANZONCINE PER BAMBINI, I COSMETICI E GLI SFASCIACARROZZE. GLI ITALIANI? BERLUSCONI SCENDE IN CLASSIFICA MA... – VIDEO

-

Condividi questo articolo


 

Massimo Gaggi per il “Corriere della Sera”

 

mark zuckerberg mark zuckerberg

Processato dai media di tutto il mondo per gli errori e le violazioni della privacy di Facebook, costretto a scusarsi davanti al Congresso per le interferenze politiche e nei processi elettorali transitate dalle sue reti sociali: stando ai titoli dei giornali e ai servizi televisivi, per Mark Zuckerberg il 2019 è stato un anno orribile.

 

la casetta di zukerberg a palo alto la casetta di zukerberg a palo alto

Orribile? Forse, ma non dal punto di vista finanziario: il suo patrimonio personale è cresciuto di 27,4 miliardi di dollari consentendogli di raggiungere, con 79,4 miliardi, il quinto posto nella classifica di Bloomberg dei 500 super-ricchi del Pianeta. Mentre ovunque nel mondo si discute di come correggere le disuguaglianze estreme di reddito che stanno minando la coesione sociale in diversi Paesi, anche nel 2019 i miliardari sono riusciti ad incrementare, e di parecchio, i loro patrimoni, cresciuti complessivamente di 1.200 miliardi di dollari fino a raggiungere un valore di 5.900 miliardi: un incremento del 25% in un solo anno.

 

jeff bezos e mackenzie tuttle 1 jeff bezos e mackenzie tuttle 1 bernard arnault bernard arnault

Pochissimi gli «sconfitti»: solo 52 miliardari su 500 hanno visto calare il loro patrimonio. Tra questi il loro capofila, Jeff Bezos, il cui patrimonio si è rdotto di 8,75 miliardi ma solo perché ha divorziato dalla moglie McKenzie Bezos. Anche senza i 37,5 miliardi ceduti alla sua ex, il fondatore di Amazon rimane al comando con un patrimonio di 116 miliardi, incalzato, a quota 113, dal fondatore di Microsoft, Bill Gates che l' anno scorso, mentre si dedicava a tempo pieno alla filantropia, ha guadagnato 23,3 miliardi.

 

JEFF BEZOS BILL GATES JEFF BEZOS BILL GATES

L' incremento maggiore l' ha registrato il terzo membro dell' esclusivo team dei «top 100»: i miliardari con un patrimonio che supera i 100 miliardi. Si tratta del francese Bernard Arnault che nel 2019 ha guadagnato 37,7 miliardi arrivando a quota 106: unico non americano in vetta.

 

giovanni ferrero 5 giovanni ferrero 5

Il primo degli italiani, al 27esimo posto, è Giovanni Ferrero il cui patrimonio nel 2019 è aumentato di quasi un terzo (più 9,83 miliardi di dollari fino a raggiungere quota 32,2). Ferrero supera anche grandi industriali della tecnologia come Michael Dell che «vale» 30,8 miliardi. Un po' più indietro Leonardo Del Vecchio a 25,9 miliardi (+5,43%), mentre Silvio Berlusconi è precipitato al 201esimo posto con un patrimonio di 8,4 miliardi, comunque cresciuto di un miliardo è mezzo: non male come consolazione finanziaria di un anno di dolori politici.

ROCCO COMMISSO ROCCO COMMISSO

 

commisso commisso

Si consola delle delusioni calcistiche per il suo esordio come padrone della Fiorentina anche Rocco Commisso: quest' anno il suo patrimonio è quasi raddoppiato (7,11 miliardi, + 3,16%). E i nuovi business? Quelli che, secondo il Bloomberg Billionaire Index, hanno consentito di creare nuovi miliardari sono un po' anomali: sfasciacarrozze, accattivanti motivetti musicali e cosmetici di nicchia. Willis Johnson ha messo insieme un patrimonio di quasi due miliardi partendo dall' Oklahoma per costruire una rete di autodemolizioni, la Copart Inc, mentre Kylie Jenner è diventata la miliardaria più giovane creando la Kylie Cosmetics che ha poi parzialmente venduto.

kylie jenner kylie jenner

 

rupert murdoch 2 rupert murdoch 2

Infine la famiglia coreana che ha fatto fortuna con Baby Shark , un motivetto diventato successo planetario: popolarissimo negli Usa - dove è, ormai, l' inno intonato dai fan dei campioni del baseball, i Washington Nationals - ma anche in altre parti del mondo (visto quasi 4 miliardi di volte su YouTube).

 

 

adam neumann adam neumann

Quanto agli sconfitti, non solo sono pochi, ma, in genere, atterrano col paracadute. Il patrimonio dell' editore Rupert Murdoch, ad esempio, si è ridotto di ben 10 miliardi (gli è rimasta la miseria di 7,85 miliardi), ma ciò è dipeso solo dal fatto che ha ripartito tra i suoi sei figli i proventi della vendita delle attività cinematografiche e di entertainment tv della Fox alla Walt Disney. Il più disastrato? Adam Neumann, il fondatore di WeWork, costretto ad abbandonare la sua azienda il cui valore (teorico) è precipitato da 47 a 8 miliardi. Ma, grazie al salvataggio di SoftBank, anche Adam mantiene il suo status di miliardario.

mackenzie tuttle bezos mackenzie tuttle bezos

kylie jenner prima kylie jenner prima kylie jenner kylie jenner

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

CALTA CHE TI PASSA! – IL BLITZ DA 300 MILIONI DI POSTE NELL’AZIONARIATO DI MEDIOBANCA FA DISCUTERE I PALAZZI DEL POTERE – SI VOCIFERA DI UNA DURISSIMA TELEFONATA DEL MINISTRO GIORGETTI ALL’AD DI POSTE, MATTEO DEL FANTE – SEMBRA CHE, OLTRE IL DICASTERO DELL’ECONOMIA, ANCHE CDP DI SCANNAPIECO NON SAPESSE NULLA DELL’OPERAZIONE CHE HA FATTO FELICE CALTAGIRONE – DATO CHE POSTE È CONTROLLATA DAL MEF (29,26%) E DA CDP (30%), È CHIARO CHE IL CONSENSO A DEL FANTE PER L’OPERAZIONE NON PUÒ NON ESSERE ARRIVATO CHE DAL DUPLEX MELONI-FAZZOLARI, CHE HANNO ELETTO “IL MESSAGGERO” IL LORO QUOTIDIANO PREFERITO…

DAGONEWS - COME MAI MAMMA RAI IN MODALITÀ TELE-MELONI HA SBATTUTO LA PORTA IN FACCIA A FEDEZ? PRIMA DEL RICOVERO, IL MARITO DELLA FERRAGNI AVEVA ACCETTATO L’INVITO A “BELVE”. MA FRANCESCA FAGNANI NON AVEVA FATTO I CONTI CON I MELONIANI DI VIALE MAZZINI, A CUI IL RAPPER A MISURA DUOMO STA SULLA CIMA DEL CAZZO DOPO LE PERFORMANCE SANREMESI: DALLA FOTO STRAPPATA DEL VICEMINISTRO BIGNAMI, IMMORTALATO IN COMPLETINO NAZISTA, ALLA LINGUA IN BOCCA CON ROSA CHEMICAL… - LA CONFERMA DELLA FAGNANI - VIDEO

FLASH! – MEDIOBANCA WAR! E’ CHIARO CHE L’AD DI POSTE, MATTEO DEL FANTE (CONFERMATO GRAZIE A FDI E CARO A CALTAGIRONE) NON AVREBBE POTUTO COMPRARE AZIONI MEDIOBANCA PER LA SOMMETTA DI 300 MILIONI SENZA AUTORIZZAZIONE E CONSENSO DI PALAZZO CHIGI, MEF E CDP - ANCHE SE POSTE NON ESERCITERÀ IL DIRITTO DI VOTO NELL’ASSEMBLEA DL 28 OTTOBRE, AVENDO DELFIN IL 20% E CALTAGIRONE IL 10, È CHIARO CHE TUTTE LE AZIONI CHE VENGONO TOLTE DAL MERCATO, VENGONO TOLTE ALLA LISTA DI NAGEL (A PENSARE MALE SI FA PECCATO MA SPESSO SI INDOVINA…)

NATA SOTTO UNA CATTIVA STELLANTIS – SE SERVISSE UN'ULTERIORE DIMOSTRAZIONE CHE NEL GRUPPO FIAT-PEUGEOT COMANDANO I FRANCESI, BASTA VEDERE CHE SUCCEDE ALLA NUOVA 600 ELETTRICA “MADE IN ITALY”: È PRODOTTA IN POLONIA ED È UNA BRUTTA COPIA (È COSTRUITA SULLA STESSA PIATTAFORMA) DELLA PEUGEOT 2008, CHE INVECE VIENE PROGETTATA E ASSEMBLATA OLTRALPE. STELLANTIS PRODUCE 1 MILIONE DI AUTO IN FRANCIA E 400 MILA IN ITALIA. QUI CI SONO STATI 7500 ESUBERI, NEL PAESE DI MACRON ZERO. DOV’È LANDINI, CHE CON MARCHIONNE SI LAGNAVA UN GIORNO SÌ E L’ALTRO PURE?