amazon mgm

LA GUERRA DELLO STREAMING: TUTTI CONTRO NETFLIX - AMAZON TRATTA L'ACQUISIZIONE LA SOCIETÀ CINEMATOGRAFICA E TELEVISIVA MGM PER CIRCA 7,4 MILIARDI DI EURO - IL GIGANTE DELLE TELECOMUNICAZIONI AT&T HA CEDUTO "WARNER MEDIA" CHE SI FONDE CON DISCOVERY CHANNEL, DANDO VITA ALLA SECONDA MEDIA COMPANY STATUNITENSE DOPO DISNEY, NONCHÉ A UNO DEI PIÙ GRANDI STUDIO DI HOLLYWOOD - LA PAROLA PASSA ORA ALLE AUTORITÀ ANTITRUST…

Mike Hopkins

1 - AMAZON TRATTA PER ACQUISIRE MGM PER 9 MILIARDI DI DOLLARI

(ANSA) - Amazon starebbe trattando per acquisire la società cinematografica e televisiva Mgm per circa 9 miliardi di dollari (7,4 miliardi di euro). Le trattative, secondo quanto riporta Bloomberg, sarebbe in corso da diverse settimane e al tavolo si sarebbero seduti il capo di Amazon Tv Mike Hopkins e il presidente di Mgm Kevin Ulrich. Metro-Goldwyn-Mayer, il cui fondo Anchorage Capital rappresenta il principale azionista, è in cerca di un acquirente da mesi. La possibile acquisizione di Mgm permetterebbe ad Amazon di rafforzare ulteriormente la propria offerta su Prime Video.

Kevin Ulrich

 

2 - WARNER E DISCOVERY A NOZZE NASCE IL COLOSSO ANTI-NETFLIX

Francesco Semprini per "la Stampa"

 

Entra nel vivo il risiko miliardario del settore streaming e intrattenimento negli Stati Uniti, con una manovra che sottintende il grande fermento per un business dai margini di crescita importanti. Dopo le anticipazioni dei giorni scorsi è giunta la conferma sulla cessione di WarnerMedia da parte della società madre, il gigante delle telecomunicazioni At&t, che consente di fatto la fusione con Discovery Channel. L' operazione, del controvalore di 43 miliardi di dollari, darà vita alla seconda media company statunitense dopo Disney, nonché a uno dei più grandi studio di Hollywood.

 

Un nuovo colosso, insomma, pronto soprattutto a lanciare la sfida nel mondo dello streaming, dando del filo da torcere a realtà come Netflix e Disney Channel.

Nella fusione sono coinvolte la Cnn, Hbo e Warner Bros, controllate da WarnerMedia, ex Time Warner. Mentre Discovery Channel ha nel suo pacchetto la piattaforma streaming Hgtv, la popolarissima Own Tv di Oprah Winfrey, e altri canali seguitissimi in tutto il mondo come Animal Planet e Food Network. La parola passa ora alle autorità antitrust del settore che dovranno esprimersi in merito all' ammissibilità dell' operazione in termini di rispetto delle regole di concorrenza.

 

DISCOVERY - WARNER MEDIA

Un perfezionamento dell' intesa è perciò previsto per il prossimo anno. L' accordo stabilisce che il 71% della nuova società andrà agli azionisti di At&t, mentre il 29% a quelli di Discovery. Sarà proprio il numero uno di Discovery (da ben 14 anni), David Zaslav, a guidare la nascitura media company, per la quale ancora non è stato individuato il nome e che sarà quotata a Wall Street.

 

Secondo i termini puntuali dell' operazione resi noti proprio da Zaslav, a carico della nuova società saranno trasferiti anche i 55 miliardi di dollari di debiti mentre in fase operativa si procederà a un taglio dei costi annuali di almeno 3 miliardi di dollari, grazie alle sinergie. Secondo le previsioni ufficiali il volume di affari della nuova nata si aggirerà attorno a 52 miliardi di dollari, e 14 miliardi di dollari di utili entro il 2023, di cui 15 miliardi dal settore streaming.

disneyland

 

È proprio quest' ultimo il cuore della sfida che si vuole lanciare con le nozze tra WarnerMedia e Discovery, dopo i deludenti risultati ottenuti da At&t con l' acquisto tre anni fa di Time Warner per 85 miliardi di dollari. Il colosso Usa delle tlc ha speso già miliardi per investire nello streaming e competere con realtà come Netflix, Disney e Nbc Universal, facendo crescere Hbo Max che attualmente ha raggiunto i 20 milioni di utenti. Mentre Discovery Channel ne conta ben 15 milioni, la maggior parte attraverso l' app Discovery+.

 

Netflix

In un mercato sempre più innovativo e competitivo, in cui forte è la necessità di crescere sempre di più, la fusione tra WarnerMedia e Discovery Channel potrebbe aprire la strada ad altre aggregazioni. Un mercato quello online in cui i colossi delle tlc come At&t, da soli non sono in grado di garantire competitività. Così come accaduto per le attività online a Verizon, che ha di recente ceduto Yahoo e AOL al private equity Apollo Global Management, per concentrarsi sui business tradizionali come il 5G.

Ultimi Dagoreport

trump epstein

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE DUE FOTOGRAFIE DI TRUMP CON IN BRACCIO RAGAZZE GIOVANISSIME A SENO NUDO? A WASHINGTON, FONTI BEN INFORMATE ASSICURANO CHE LE DUE FOTO HOT SIANO TRA LE MIGLIAIA DI FILE DI JEFFREY EPSTEIN, ANCORA DA PUBBLICARE - NEI PROSSIMI GIORNI, GRAZIE AL PASSAGGIO DI UNA PETIZIONE PARLAMENTARE FIRMATA DA 218 DEPUTATI DEMOCRATICI, MA AI QUALI SI SONO AGGIUNTI QUATTRO REPUBBLICANI, LA DIFFUSIONE COMPLETA DEI FILE DEL FINANZIERE PORCELLONE, VERRÀ SOTTOPOSTA AL VOTO DELLA CAMERA. E I VOTI REP POSSONO ESSERE DETERMINANTI PER IL SUCCESSO DELL’INIZIATIVA PARLAMENTARE DEM - SE DA UN LATO L’EVENTUALE DIVULGAZIONE DELLE DUE CALIENTI FOTOGRAFIE NON AGGIUNGEREBBE NIENTE DI NUOVO ALLA SUA FAMA DI PUTTANIERE, CHE SI VANTAVA DI POTER “PRENDERE LE DONNE PER LA FIGA” GRAZIE AL SUO STATUS DI CELEBRITÀ, DALL’ALTRO UN “PUSSY-GATE” DETERMINEREBBE UNO DURO SCOSSONE A CIÒ CHE RESTA DELLA SUA CREDIBILITÀ, IN VISTA ANCHE DEL DECISIVO VOTO DI METÀ MANDATO IN AGENDA IL PROSSIMO ANNO...

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDONÇA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA - CAROCCI E LA NOTA STAMPA DEL "PICCOLO AMERICA" CHE RILANCIA LE PAROLE DEL PAPA...

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…