moby tirrenia

ITALIA A PEZZI - I COMMISSARI DI TIRRENIA FERMANO I COLLEGAMENTI CON SARDEGNA E SICILIA. ONORATO: ''UN'AZIONE IRRESPONSABILE IN UN MOMENTO COSÌ DRAMMATICO PER IL PAESE'' - L'AZIONE PRESA PER ''TUTELARE I CREDITORI'' DOPO IL SEQUESTRO CONSERVATIVO SUI CONTI CORRENTI DI TIRRENIA - MA IL GOVERNO SI PREPARA A INTERVENIRE

 

TIRRENIA: ONORATO,AZIONE DEI COMMISSARI IRRESPONSABILE

 (ANSA) - "L'azione dei commissari Tirrenia in Amministrazione straordinaria, malgrado le nostre assicurazioni e disponibilità, mi appare, in questo particolare momento storico del Paese a dir poco drammatico, di assoluta irresponsabilità". Così Vincenzo Onorato, presidente di Moby in una nota, auspicando "nell'interesse superiore delle Isole che colleghiamo, un intervento del Governo sui Commissari, che da loro dipendono, che li richiami al senso di responsabilità che dovrebbe animare le azioni di chi detiene posti vitali".

 

 

TIRRENIA FERMA COLLEGAMENTI CON SARDEGNA E SICILIA

ANSA

 

VINCENZO ONORATO

Cin, la società dell'armatore Onorato, ha bloccato con decorrenza immediata, le corse programmate dalla Tirrenia su tutte le linee in convenzione con la Sardegna, la Sicilia e le Tremiti. Lo annuncia una nota della Tirrenia spiegando che la decisione segue il sequestro conservativo fatto dai commissari di Tirrenia dei conti correnti di Cin "in questo momento così drammatico per il Paese".

 

Commissari, indifferibile tutela creditori - "Nel caso di specie, tenuto conto della situazione in cui versano Cin e il Gruppo Moby nel suo complesso, l'iniziativa dei commissari rappresenta un rimedio indifferibile a tutela dei creditori di Tirrenia, come confermato dai Tribunali di Milano e di Roma, che vi hanno fatto luogo nonostante la sospensione dei termini disposta dal Decreto Cura Italia". Lo precisano i commissari di Tirrenia in merito alla decisione di sequestrare i conti correnti di Cin

 

NAVE TIRRENIA jpeg

Da Mit e Mise garanzia trasporti per isole - Sul sequestro conservativo sui conti correnti di Tirrenia Cin da parte di Tirrenia amministrazione straordinaria, Mit e Mise precisano che "tale decisione è stata assunta dall'organo commissariale in autonomia e indipendenza di giudizio, sulla scorta di un parere favorevole reso da parte del Comitato di Sorveglianza". Lo si legge in una nota. Mit e Mise, che assicurano la garanzia sui trasporti per tutte le isole, "convocheranno urgentemente il collegio commissariale e Tirrenia Cin" perché vengano "adeguatamente contemperati - e se possibile tutelati - tutti gli interessi in gioco".

 

Il Comitato di Sorveglianza, ricorda la nota, è l'organo che "tutela le ragioni e la posizione del ceto creditorio". Il Ministero delle infrastrutture e trasporti precisa, infine, che "in questa fase critica per il Paese, in emergenza COVID-19, attraverso l'operatività di altri armatori non ci saranno problemi di trasferimento delle merci, in particolare alimentari e farmaceutiche, e di collegamenti con la Sicilia, la Sardegna e le isole minori e che, in caso di particolari necessità o imprevisti, si attuerà un piano straordinario per tutti i collegamenti".

VINCENZO ONORATO

 

Sindaco Tremiti, stop traghetti ci blocca vita - "Se bloccano la nave qui si ferma la vita". C'è grande preoccupazione nelle parole del primo cittadino dell'Arcipelago delle Isole Tremiti Antonio Fentini, che ha commentato così la notizia della sospensione delle corse di Tirrenia. La società è l'unica ad occuparsi del trasporto di beni di prima necessità, tra cui anche il carburante per la centrale elettrica e i container carichi di rifiuti. "La nostra è una piccola isola - aggiunge il sindaco Fentini - sospendere il traghetto significa creare dei disservizi enormi alla popolazione composta da poco meno di 300 anime - dice Fentini -

 

TIRRENIA

La nave Tirrenia e' la sola compagnia ad effettuare, in questo periodo dell'anno, corse verso e da le Isole Tremiti". "Oltre al trasporto passeggeri, a bordo della Tirrenia - precisa - vengono caricati beni di prima necessità, il carburante per la centrale elettrica e i container carichi di rifiuti". Allo stato attuale l'unico mezzo utile per poter raggiungere l'Arcipelago a largo della costa garganica, resta l'elicottero. "Ma un elicottero - chiosa il sindaco - può trasportare al massimo 50 chili di pane".

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