“CREDO CHE LA PRUDENZA SIA DA MANTENERE” – IL GOVERNATORE DI BANKITALIA, IGNAZIO VISCO, TORNA A CHIEDERE CAUTELA SULLA POLITICA DI STRETTA MONETARIA DELLA BCE: “NON MI PRONUNCIO, MA L’INCERTEZZA È ALTA” – “SE IN EUROPA AVESSIMO UNA CRISI PER LE PICCOLE E MEDIE BANCHE NON AVREMMO UNO STRUMENTO DI INTERVENTO IMMEDIATO, COME DICO DA ANNI. MA IN EUROPA NON C’È NESSUNA BANCA COME SILICON VALLEY BANK”

-

Condividi questo articolo


CHRISTINE LAGARDE IGNAZIO VISCO CHRISTINE LAGARDE IGNAZIO VISCO

1. VISCO, 'NEGLI USA DECISIONI RAPIDE, IN EUROPA DIFFICILE'

(ANSA) - "La vigilanza ha avuto difetti ma sono state prese decisioni rapide, specie negli Usa" e "credo che se noi in Europa avessimo una crisi" per "le piccole e medie banche non avremmo uno strumento di intervento immediato" come "dico da anni". Lo afferma il governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco in audizione alla commissione finanze della Camera secondo cui i casi di Credit Suisse "sono una lezione importante".

 

2. VISCO, 'CRISI DELLE BANCHE È UN CAMPANELLO DI ALLARME'

ignazio visco foto di bacco (5) ignazio visco foto di bacco (5)

(ANSA) - La crisi di Credit Suisse e Svb di questi giorni, rappresenta "un campanello di allarme" per le autorità di vigilanza europee e la loro gestione delle crisi. Lo afferma il governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco in audizione alla commissione finanze della Camera tornando a chiedere uno strumento in Europa per la gestione rapida delle crisi degli istituti medi e piccoli, ed evitare così "problemi che si accumulano nel tempo". Visco ha sottolineato come nelle azioni delle autorità Usa e svizzere il "punto fondamentale era evitare l'uscita disordinata dal mercato e una disruption che, a catena poteva compromettere l'intero sistema".

 

ignazio visco foto di bacco (3) ignazio visco foto di bacco (3)

3. VISCO, 'ANCORA INCERTEZZA, MANTENERE PRUDENZA'

(ANSA) - Sul futuro della politica monetaria "non mi pronuncio, si fa meeting by meeting su base dei dati disponibili. Incertezza è alta e raddoppiata dalle incertezze finanziarie e credo che la prudenza e l'attenzione alla sequenza e alle dimensioni degli aumenti tassi sia da mantenere". Lo ha detto il governatore di Bankitalia Ignazio Visco in audizione alla Camera precisando che "non si possono fare previsioni anche nel giro di poche settimane". "Se il prezzo del gas rimane su questi livelli le cose anche a livello di inflazione vanno nella direzione giusta".

 

4. VISCO, 'LE BANCHE NON ABUSINO DEGLI EFFETTI DEI TASSI SUI MUTUI'

CHRISTINE LAGARDE JEROME POWELL CHRISTINE LAGARDE JEROME POWELL

(ANSA) - L'aumento dei tassi di interesse e l'effetto sui mutui, da parte delle banche, impone che ci sia "correttezza e trasparenza e bisogna non abusare". Lo afferma, in audizione alla Camera, il governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco, secondo cui l'aumento dei tassi, "dopo effetti molto negativi" nell'era dei tassi zero, ora permette alle banche di "iniziare a mettere a posto i margini di interesse e, su quella base, avere più tranquillità nei loro bilanci".

 

5. VISCO, 'NELL'UE NESSUNA BANCA COME SVB E CREDIT SUISSE'

(ANSA) - "In Europa non c'è nessuna banca del genere di Silicon Valley Bank, l'imprudenza nella gestione dell'attivo e del passivo della banca noi non la riscontriamo". E' quanto ha detto il governatore di Bankitalia, Ignazio Visco, rispondendo alle domande in audizione alla commissione Finanze della Camera.

 

A tal proposito Visco ha osservato che "forse sono state molte le critiche all'invasività della vigilanza in Europa ma è quello che garantisce il più possibile la tenuta di queste banche".

paolo gentiloni e ignazio visco alla presentazione del nuovo affari e finanza paolo gentiloni e ignazio visco alla presentazione del nuovo affari e finanza

 

Banche che, ha precisato "sono totalmente diverse e sono diverse anche rispetto al Credit Suisse perché la commistione di una buona banca commerciale e di una componente di banca di investimento a livello globale con molte insufficienze da noi non c'è".

 

Visco ha quindi ricordato che le banche locali e le Bcc in particolare "hanno risposto bene al momento di crisi" e "se sono ben gestite possono coprire questa situazione congiunturale. Io - ha precisato invece - sono preoccupato da una crisi di liquidità complessiva legata all'instabilità finanziaria, per esempio delle grandi banche e allora lì dovremo intervenire, ma abbiamo valutato tutto e abbiamo tutti gli strumenti per far fronte a una crisi del genere".

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT! TIRA ARIA DI RIVOLUZIONE A MEDIASET – PIERSILVIO STA PENSANDO DI VINCOLARE I RICCHISSIMI CONTRATTI DELLE STAR ALLO SHARE - NUOVO DIRETTORE AL TG5 COL TRASLOCO A MILANOL’AVVICENDAMENTO A “STASERA ITALIA” TRA PALOMBELLI E PORRO, MOLTO STIMATO DA GIORGIA MELONI, VEDE SCONFITTA VERONICA GENTILI, IN QUOTA MAURO CRIPPA – TRABALLANO BARBARA D’URSO E MARIO GIORDANO (TROPPO TRASH) – NEL MIRINO ANCHE ILARY BLASI CHE POTREBBE SALVARSI GRAZIE ALLA FORTE AMICIZIA CON "PIERSILVIA" TOFFANIN - PORRO VS D'URSO...

FLASH! - QUALCHE ANIMA PIA AVVISI GIORGIA MELONI CHE IERI SERA ALL'OSTERIA TRASTEVERINA LA GENSOLA SI SONO ATTOVAGLIATI IL VICE PREMIER E MINISTRO MATTEO SALVINI COL SOTTOSEGRETARIO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO, ALFREDO MANTOVANO - CHISSA' SE, COME PIATTO FORTE DI CONVERSAZIONE, HANNO SCELTO L'ASSALTO DEL GOVERNO ALLA CORTE DEI CONTI, CHE HA VISTO L'EX MAGISTRATO MANTOVANO, FINO A IERI "MENTE" POLITICA DELLA MELONI, USCIRE SCONFITTO DALLO SCONTRO CON L'ALA DURA E PURA DI FRATELLI DI GIORGIA (FAZZOLARI, FOTI, DONZELLI...)

DAGOREPORT! GIORGIA HA DISSOTTERRATO IL MANGANELLO: DA DRAGHETTA È TORNATA DUCETTA! - SENTENDOSI ACCERCHIATA DAI POTERI “STORTI”, L’ALA DURA DI FRATELLI D’ITALIA HA CALZATO L’ELMETTO PER ANDARE ALLO SCONTRO FRONTALE CON IL “DEEP STATE” ITALIANO E L'EURO-BUROCRAZIA CHE OSANO INTERFERIRE E OSTACOLARE L'AZIONE DI GOVERNO (SCONFITTO MANTOVANO CHE SPINGEVA PER IL DIALOGO) – ALLEATASI CON BERLUSCONI, A GIORGIA RIMANE  UNA SPINA NEL FIANCO, SALVINI. ORA VUOLE SPINGERLO A DESTRA SERRANDO LA PORTA DEL GRUPPO DEI CONSERVATORI EUROPEI DI CUI E' PRESIDENTE - SE E' SCESO IL GELO CON  MATTARELLA, GIORGIA-RAMBO HA ANCHE SMESSO DI CONFRONTARSI PERIODICAMENTE CON MARIO DRAGHI, IL QUALE, IN PRIVATO, PONE LA LAPIDE SU MELONI: ''IL PNRR È MORTO. NON SI FA''

"BANALIS", FREGNACCIA SARA’ LEI! - COME DAGO-RIVELATO IL 12 APRILE, PAOLO BONOLIS E SONIA BRUGANELLI ANNUNCIANO LA SEPARAZIONE. AL NOSTRO SCOOP I DUE SMENTIRONO CON TONI COATTI: “SITO DE FREGNACCE”, “FATEVI I CAZZI VOSTRI”. EPPURE, DOPO NEANCHE DUE MESI SONO COSTRETTI A CALARE LE BRAGHE E A LAVARLE IN PUBBLICO CON UN’INTERVISTA LECCATA E LACCATA A “VANITY FAIR” - COME GIA’ AVVENNE PER TOTTI E ILARY BLASI, ANCHE LORO “TANATI” DA DAGOSPIA NELLA CRISI CONIUGALE E ALTRETTANTO POLLI NEL TENTARE DI NEGARE L’EVIDENZA, ANCHE IN QUESTO CASO LA SMENTITA SI RITORCE CONTRO CHI LA FA - MORALE DELLA FAVA: DAGOSPIA AVEVA RAGIONE, LORO TORTO. A CHI TOCCA, NUN SE ‘NGRUGNA!