“UNO STORICO ACCORDO, UNICO A LIVELLO MONDIALE” – PER LA PRIMA VOLTA NELLA STORIA, IL SINDACATO ENTRA IN AMAZON: LA COMPAGNIA DI BEZOS E LE ASSOCIAZIONI DEL DELIVERY HANNO FIRMATO UN PROTOCOLLO CHE PREVEDE IL RICONOSCIMENTO RECIPROCO DELLE PARTI E DEL CONTRATTO NAZIONALE LOGISTICA, TRASPORTO MERCI E SPEDIZIONE – L’ACCORDO ARRIVA DOPO LE PROTESTE DELLO SCORSO MARZO, QUANDO TUTTI I LAVORATORI DEL COLOSSO DELL'E-COMMERCE ORGANIZZARONO UNO SCIOPERO DI 24 ORE…

-

Condividi questo articolo


Claire Bal per "la Stampa"

amazon sindacato amazon sindacato

 

Per la prima volta il sindacato entra in Amazon, e lo fa in Italia con un accordo che i sindacati definiscono «unico al mondo». Sembra lontana la protesta dello scorso marzo, quando tutti i lavoratori della filiera nazionale del colosso dell'e-commerce organizzarono una mobilitazione generale di 24 ore. 

 

Ieri, finalmente, la pace storica: Amazon e le associazioni datoriali del Delivery hanno firmato al ministero del Lavoro un protocollo che prevede il riconoscimento reciproco delle parti e del contratto nazionale Logistica, trasporto merci e spedizione come strumento regolatore del rapporto di lavoro. Un «primo importante e storico accordo, unico a livello mondiale, sul sistema delle relazioni industriali col colosso dell'e-commerce», dicono Filt Cgil, Fit Cisl e Uil Trasporti parlando di «un percorso di trattativa lungo e difficile».

 

Consegne Amazon Consegne Amazon

Un'intesa «importante sulle relazioni industriali e sul riconoscimento del ruolo del sindacato», dicono i leader della Cgil, Maurizio Landini e della Cisl, Luigi Sbarra. «Un primo passo importante sul versante delle relazioni sindacali», dice il segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri. «Forte soddisfazione» è stata espressa anche dal ministro del Lavoro Andrea Orlando, che all'indomani delle proteste aveva convocato un tavolo di confronto. 

 

Addetto alle consegne Amazon Addetto alle consegne Amazon

«Penso che l'accordo possa contribuire a migliorare il quadro della situazione dell'ambito logistica, segnato da forte conflittualità», ha detto il ministro. Nel dettaglio, l'accordo firmato ieri riconosce il ruolo del sindacato a livello nazionale, territoriale e in azienda; prevede momenti di confronto sui problemi dell'e-commerce e la verifica delle opportunità di formazione e crescita professionale.

 

Il protocollo sancisce anche il confronto preventivo sulle politiche dell'azienda e consente di avviare trattative sui temi economici, come il premio di risultato, ma anche su questioni organizzative come orari, turni, carichi di lavoro. 

lavoratore amazon lavoratore amazon

 

L'accordo riguarda soltanto i dipendenti diretti di Amazon Italia logistica, mentre resta aperto il tavolo con Assoespressi, che rappresenta le aziende che si occupano delle consegne finali ai clienti. «Negli ultimi mesi abbiamo lavorato al fine di stabilire un dialogo positivo con le organizzazioni sindacali in linea con quanto suggerito dal ministro del Lavoro», dice Amazon. 

 

dipendenti amazon dipendenti amazon

«I protocolli rappresentano un'ulteriore prova del nostro impegno nell'instaurare un dialogo costruttivo e responsabile con i rappresentanti dei lavoratori sia a livello nazionale che di sito. 

 

Riteniamo che le relazioni improntate su queste basi possano favorire le nostre strategie di investimento nel Paese». L'azienda ricorda che ha «investito oltre 6 miliardi» in Italia negli ultimi 10 anni creando «12.500 posti di lavoro a tempo indeterminato». Oggi per Amazon è il Career Day, evento di recruiting on line per la ricerca di 9.000 persone in Europa, di cui 500 in Italia.

sciopero contro il modello di lavoro di amazon sciopero contro il modello di lavoro di amazon sciopero amazon sciopero amazon i lavoratori di amazon i lavoratori di amazon sciopero amazon in tutta italia sciopero amazon in tutta italia protesta contro amazon protesta contro amazon sciopero dei lavoratori amazon sciopero dei lavoratori amazon

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – ANCHE I DRAGHI, OGNI TANTO, COMMETTONO UN ERRORE. SBAGLIÒ NEL 2022 CON LA CIECA CORSA AL COLLE, E SBAGLIA OGGI A DARE FIN TROPPO ADITO, CON LE USCITE PUBBLICHE, ALLE CONTINUE VOCI CHE LO DANNO IN CORSA PER LA PRESIDENZA DELLA COMMISSIONE EUROPEA - CHIAMATO DA URSULA PER REALIZZARE UN DOSSIER SULLA COMPETITIVITÀ DELL’UNIONE EUROPEA, IL COMPITO DI ILLUSTRARLO TOCCAVA A LEI. “MARIOPIO” INVECE NON HA RESISTITO ALLE SIRENE DEI MEDIA, CHE TANTO LO INCENSANO, ED È SALITO IN CATTEDRA SQUADERNANDO I DIFETTI DELL’UNIONE E LE NECESSARIE RIFORME, OFFRENDOSI COME L'UOMO SALVA-EUROPA - UN GRAVE ERRORE DI OPPORTUNITÀ POLITICA (LO STESSO MACRON NON L’HA PRESA BENE) - IL DESTINO DI DRAGHI È NELLE MANI DI MACRON, SCHOLZ E TUSK. SE DOPO IL 9 GIUGNO...

DAGOREPORT – BENVENUTI ALLA PROVA DEL “NOVE”! DOPO LA COSTOSA OPERAZIONE SUL ''BRAND AMADEUS'' (UN INVESTIMENTO DI 100 MILIONI DI DOLLARI IN 4 ANNI), A DISCOVERY NON VOGLIONO STRAFARE. E RESTERANNO FERMI, IN ATTESA DI VEDERE COSA SUCCEDERA' NELLA RAI DI ROSSI-MELONI - ''CORE BUSINESS' DEL CANALE NOVE: ASCOLTI E PUBBLICITÀ, QUINDI DENTRO LE SMORFIE E I BACETTI DI BARBARELLA D'URSO E FUORI L’INFORMAZIONE (L’IPOTESI MENTANA NON ESISTE) - LA RESPONSABILE DEI CONTENUTI DI DISCOVERY, LAURA CARAFOLI, PROVO' AD AGGANCIARE FIORELLO GIA' DOPO L'ULTIMO SANREMO, MA L'INCONTRO NON ANDO' A BUON FINE (TROPPE BIZZE DA ARTISTA LUNATICO). ED ALLORA È NATA L’IPOTESI AMADEUS, BRAVO ''ARTIGIANO" DI UNA TV INDUSTRIALE... 

DAGOREPORT – L’INSOFFERENZA DI AMADEUS VERSO LA RAI È ESPLOSA DURANTE IL FESTIVAL DI SANREMO 2024, QUANDO IL DG RAI GIAMPAOLO ROSSI, SU PRESSIONE DEI MELONI DI PALAZZO CHIGI, PROIBI' AI RAPPRESENTANTI DELLA PROTESTA ANTI-GOVERNATIVA DEI TRATTORI DI SALIRE SUL PALCO DELL'ARISTON - IL CONDUTTORE AVEVA GIÀ LE PALLE PIENE DI PRESSIONI POLITICHE E RACCOMANDAZIONI PRIVATE (IL PRANZO CON PINO INSEGNO, LE OSPITATE DI HOARA BORSELLI E POVIA SONO SOLO LA PUNTA DELLA CAPPELLA) E SI È LANCIATO SUI DOLLARONI DI DISCOVERY – L’OSPITATA “SEGRETA” DI BENIGNI-MATTARELLA A SANREMO 2023, CONSIDERATA DAI FRATELLINI D’ITALIA UN "COMIZIO" CONTRO IL PREMIERATO DELLA DUCETTA, FU L'INIZIO DELLA ROTTURA AMADEUS-PRESTA…