luca reale ruffino dimitri kunz d asburgo daniela santanche

“VISIBILIA” NEL CAOS – LUCA RUFFINO, MORTO SUICIDA NELLA NOTTE TRA SABATO E DOMENICA, ERA L’UOMO CHE AVEVA SALVATO LA TRABALLANTE SOCIETÀ FONDATA DA DANIELA SANTANCHÈ, RILEVANDO LE QUOTE DELLA “PITONESSA” E VARANDO UN NUOVO PIANO INDUSTRIALE – ORA, IL DESTINO DI “VISIBILIA” È UN REBUS. E INFATTI IL TITOLO IN BORSA È CROLLATO IERI DEL 30% (LA SOCIETÀ CAPITALIZZA APPENA 3 MILIONI) – IL NECROLOGIO FIRMATO DA SANTANCHÈ E KUNZ SUL “CORRIERE”: “GRAVE PERDITA”

luca giuseppe reale ruffino quotazione sif italia 1

1. SANTANCHÈ E KUNZ D'ASBURGO, 'RUFFINO UNA GRAVE PERDITA'

(ANSA) - È stata una "grave perdita" quella di Luca Ruffino, il presidente di Visibilia che si è ucciso lo scorso 6 agosto. La ministra Daniela Santanchè e il compagno Dimitri Kunz d'Asburgo Lorena lo hanno sottolineato nel necrologio pubblicato oggi sul Corriere della Sera.

 

Sono diversi i ricordi di amici e colleghi, abitanti di alcuni dei tantissimi condomini che gestiva Ruffino, pubblicati oggi, inclusi quelli di Visibilia Concessionaria srl e Visibilia Editrice srl, che sottolineano la bontà e la generosità del manager, fondatore di Sif Italia. E proprio collaboratori, dirigenza e dipendenti di Sif gli hanno dedicato un ricordo commosso di un "uomo gentile, sorridente, comprensivo e straordinario... Mancherà a tutti".

 

IL NECROLOGIO PER LA MORTE DI LUCA REALE RUFFINO FIRMATO DA DANIELA SANTANCHE E DIMITRI KUNZ

2. L'AIUTO A SANTANCHÈ E IL NUOVO CROLLO IL FUTURO DELLA SOCIETÀ È UN REBUS

Estratto dell'articolo di Francesco Spini per “la Stampa”

 

Una nave senza più timoniere: Visibilia Editore è travolta dalla tempesta. È tempo di fuggire per i (pochi) cuori impavidi […] che ancora avevano in portafoglio le azioni della società editrice, pianeta quotato in Borsa della turbolenta galassia fondata dall'attuale ministra del Turismo, Daniela Santanchè.

 

daniela santanche con dimitri kunz d'asburgo

Il misterioso suicidio di Luca Ruffino, l'amministratore di condomini divenuto nuovo azionista di riferimento e da marzo presidente e ad della società, scatena le vendite su un titolo già martoriato. Dal 2017 […] è crollato del 99,9%. Poi una parentesi di recupero, senza un gran perché: dagli 0,06 euro toccati a inizio anno, il 14 luglio aveva rivisto l'euro.

 

Già la settimana scorsa però qualcosa s'era inceppato e ieri con la notizia della tragica fine di Ruffino ha perso di botto il 30,55%, planando a 38,20 centesimi, con un valore degli scambi comunque esiguo: 55 mila euro. Ora la società capitalizza appena 3 milioni.

 

servizio di report su daniela santanche 18 novembre 2012 8

Il destino di Visibilia, rimasta senza guida, è un rebus. Santanchè, che era stata presidente dal 2016 a gennaio 2022, è indagata dalla Procura di Milano per falso in bilancio e bancarotta. Nell'ottobre di un anno fa aveva venduto le sue quote proprio a Ruffino, che aveva comprato parte di tasca sua e contemporaneamente attraverso la sua società Sif Italia, un piccolo impero nella gestione dei condomini.

 

MILANO - VIA SPADOLINI - IL PALAZZO DOVE ABITAVA LUCA RUFFINO

In Visibilia Ruffino si fa strada, noncurante del guazzabuglio in cui va a infilarsi. Comprereste una società con conti in rosso, il cui bilancio (quello relativo al 2021) non è stato neppure certificato, dove i piccoli soci sono in rivolta e chiamano in causa la magistratura?

 

Nonostante tutto sia sulle prime pagine dei giornali, prima con acquisti e poi partecipando agli aumenti di capitale (l'ultimo da 447 mila euro, versando di proprio 332 mila euro) supera il 30% e, ultimo dato disponibile al 21 luglio, si ritrova in tasca, tramite Sif Italia, il 45,81% del capitale: primo azionista. Con l'assemblea del 7 marzo, Dimitri Kunz, il compagno di Santanchè, gli passa il testimone e Ruffino prende le redini della società.

 

VISIBILIA EDITORE

Con il nuovo socio, Visibilia scrive anche un piano industriale integrato che prevede (o prevedeva?) tre nuove linee di business favorite da potenziali asserite «significative sinergie» con Sif.

 

Si parla anzitutto del lancio «di una nuova testata mensile di diritto condominiale», quindi di «una partnership con Sif finalizzata allo sviluppo della pubblicità "out of home"», fuori di casa, tra cartellonistica e altro, e infine «nell'acquisto di piccoli studi di gestione immobiliare nel Centro e nel Sud Italia». […]

 

luca ruffino

Nel frattempo Ruffino, fino all'ultimo, resta attivissimo anche dentro la sua, di società, quella Sif Italia che guidava fin dal lontano 1987. Gli acquisti, negli ultimi mesi, sono costanti: il 18 maggio mille azioni, il 23 maggio altre 500. Il 5 giugno altre mille azioni, il 22 giugno duemila, il 28 altre 5 mila, a cui il 30 giugno ne seguono nuove 1.500. Il 24 luglio si riprende con 2 mila azioni, con il botto il 28 luglio, quando acquista altre 13.500 azioni. Di Sif Italia, Ruffino era il primo azionista con il 43,55% e a luglio ha fatto spazio nel cda a due nuovi amministratori, tra cui il figlio Mirko, quello che sabato sera l'ha trovato esanime nell'appartamento di via Spadolini a Milano.

 

luca giuseppe reale ruffino quotazione sif italia 5

Secondo socio è la Pmh Srl con il 28%, poi Cinzia Tarabella, tra i manager della società, ha il 12,98%, quindi c'è la finanziaria tedesca ShapeQ, col 5,29%. Il resto è flottante di una società che dal 16 dicembre 2021 è quotata a Piazza Affari nello stesso listino di Visibilia: l'Euronext Growth Milan, segmento dedicato alle Pmi, dove capitalizza 20 milioni. Ieri, a sua volta, ha perso il 20,11%, a quota 2,86 euro, dopo che il 2 agosto aveva toccato i massimi a 4 euro per azione. Altro vascello senza capitano.

 

Da Sif Italia, dalle decisioni che saranno prese lì, dipenderà il destino di Visibilia, oggi guidata operativamente dal consigliere Alberto Campagnoli. Proprio nell'ultima riunione, il 2 agosto, il cda aveva deciso di anticipare la pubblicazione dei conti dei primi sei mesi, inizialmente prevista per fine settembre, al 31 agosto. […]

 

Quel che è certo è che con la scomparsa di Ruffino si eclissano anche i suoi segreti. C'era chi diceva, ad esempio, che il suo fosse un «soccorso nero» alla ministra Santanchè,  […]

 

marco osnato.

[…]  Marco Osnato, deputato di FdI, genero di Romano La Russa, che nel 2017 con Ruffino era stato assolto in una vicenda di presunti appalti pilotati nelle case popolari dell'Aler […] appare scosso: «È stata una notizia terribile – dice –. Ruffino non è mai stato vicino a Fratelli d'Italia. Faceva politica a Milano e quindi, come è naturale che sia, conosceva alcuni di noi, come altri provenienti da diverse forze politiche. Non ha mai partecipato a nessuna manifestazione o iniziativa di FdI e non aveva rapporti con La Russa o con Santanchè. Era un grande professionista, un imprenditore vero e un uomo per bene. L'avevo sentito alcuni mesi fa, ma ci eravamo persi di vista in questi anni, come talvolta accade nella vita».

luca giuseppe reale ruffino quotazione sif italia 3luca ruffino luca ruffino luca ruffino dimitri kunz daniela santanche foto di bacco (1)daniela santanche e dimitri kunz sulla neve foto chiluca giuseppe reale ruffino quotazione sif italia 4

Ultimi Dagoreport

flavio cattaneo ignazio la russa giorgia meloni carlo calenda matteo salvini

DAGOREPORT - IL CONTESTO IN CUI È ESPLOSO LO SCONTRO-CON-SCAZZO TRA CARLO CALENDA, E L’AD DI ENEL, FLAVIO CATTANEO, HA COLPITO GLI HABITUÉ DEI PALAZZI ROMANI - IL DURO SCAMBIO NON È AVVENUTO IN UN TALK DE LA7, BENSÌ A UN GALLONATISSIMO CONVEGNO DI COLDIRETTI, LA FILO-GOVERNATIVA ASSOCIAZIONE CHE RAGGRUPPA 1,6 MILIONI DI IMPRENDITORI AGRICOLI (LA PRIMA USCITA PUBBLICA DI MELONI PREMIER FU A UN CONVEGNO COLDIRETTI) - L’INVITO AL CALENDA FURIOSO, DA MESI SMANIOSO DI ROMPERE LE OSSA A CATTANEO, È STATO “LETTO” NEI PALAZZI ROMANI COME UN SEGNO DI “DISTACCO” TRA LA STATISTA DELLA SGARBATELLA E L’AD DI ENEL, IL CUI MANDATO SCADE LA PROSSIMA PRIMAVERA DEL 2026 – E QUANDO IN UN SUCCESSIVO TWEET CALENDA COINVOLGE I GRAN MENTORI DELL'INARRESTABILE CARRIERA DI CATTANEO, LA RUSSA E SALVINI, SI ENTRA IN QUEL LUNGO E SOTTERRANEO CONFLITTO DI POTERE CHE FECE SBOTTARE ‘GNAZIO: “GIORGIA VUOLE CONTROLLARE TUTTO: PALAZZO CHIGI, IL SUO PARTITO, QUELLI DEGLI ALTRI, MA È IMPOSSIBILE’’ -  ORA IL DESTINO CINICO E BARO VUOLE CHE SUL CAPOCCIONE DI CATTANEO, OLTRE ALLA MANGANELLATA DI CALENDA, SIA ARRIVATO UNO SGRADITO OSPITE, UN NON IDENTIFICATO SPYWARE CHE L’HA SPIATO NOTTE E DÌ... - VIDEO - LA VIGNETTA ANTI-CALENDA DI "OSHO": "A PROPOSITO DE UTILI, VOLEMO PARLA' DELL'UTILITÀ DI AZIONE?"

chiara appendino roberto fico giuseppe conte vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - GENTILE CHIARA APPENDINO, È CONSAPEVOLE CHE IN POLITICA, COME NELLA VITA, ‘’NON SI PUÒ AVERE LA SIRINGA PIENA E LA MOGLIE IN OVERDOSE”? MA E' DAVVERO CONVINTA CHE, CON UN M5S “PIÙ AUTONOMO DAL PD”, IL PARTITO DI CONTE SAREBBE RIUSCITO A SVENTOLARE LE CANDIDATURE DI TRIDICO IN CALABRIA E DI FICO IN CAMPANIA, DOVE NEL 2020 M5S HA PRESO IL 9,9% MENTRE DE LUCA INTASCÒ IL 69,4%? – OGGI LA VITTORIA DI FICO, FINO A IERI DATA PER SICURA, STA TROVANDO UNA STRADA ACCIDENTATA - A SALVARE LA BARACCA CI DOVRÀ PENSARE LO SCERIFFO DI SALERNO – COME ELLY, CHE DOPO AVERLO DISPREZZATO, E' SCESA A MITI CONSIGLI, ANCHE FICO DEVE ACCETTARE LE “PRIORITÀ” DI DE LUCA OPPURE VERRÀ ABBANDONATO AL SUO DESTINO DI PERDENTE, FACENDO FELICE IL CANDIDATO DI FRATELLI D’ITALIA, EDMONDO CIRIELLI...

elly schlein giuseppe conte roberto fico vincenzo de luca eugenio giani

DAGOREPORT - PARAFRASANDO NANNI MORETTI, CON LEADER DEL CALIBRO DI ELLY SCHLEIN E DI GIUSEPPE CONTE, ''IL CENTROSINISTRA NON VINCERA' MAI'' - IN TOSCANA, I DUE "GENI" HANNO TENTATO DI ESTROMETTERE IL “CACICCO” EUGENIO GIANI, REO DI SANO RIFORMISMO, CHE SI È DIMOSTRATO CAVALLO VINCENTE – IN CAMPANIA, INVECE, RISCHIANO DI ANDARE A SBATTERE CON IL CAVALLO SBAGLIATO, IL FICO DI GIUSEPPE CONTE, CHE TRABALLA NEI SONDAGGI: URGE UN FORTE IMPEGNO DI RACCOLTA VOTI DEL "CACICCO" TANTO DISPREZZATO DA ELLY: VINCENZO DE LUCA (CHE A SALERNO SE LA DEVE VEDERE CON IL CONCITTADINO E CANDIDATO DEL CENTRODESTRA, CIRIELLI) – CON L’INCONSISTENZA STORICA DEL M5S A LIVELLO LOCALE, IL “CAMPOLARGO” VA AL PIU' PRESTO ACCANTONATO: TROPPI "PRINCIPI" DIVERSI TRA PD E M5S PER UN'ALLEANZA, MEGLIO UNA COALIZIONE IN CUI OGNUNO CORRE COL SUO PROGRAMMA CERCANDO DI MASSIMIZZARE IL CONSENSO - SOLO DOPO IL VOTO, IN CASO DI VITTORIA, SI TROVA L'ACCORDO (E COME DIMOSTRA LA COALIZiONE DEL GOVERNO MELONI, LA GESTIONE DEL POTERE È IL MIGLIOR PROGRAMMA...) - VIDEO

giorgia meloni guido crosetto

IL "FRATELLASTRO" CROSETTO FA BALLARE GLI OTOLITI DI GIORGIA MELONI: “SE GLI STATI EUROPEI NON RINUNCIANO ALLA LORO SOVRANITÀ IN ALCUNI SETTORI, SONO MORTI. SULLA DIFESA DOBBIAMO METTERE ASSIEME I 27 PAESI UE IN UN SOLO PROGETTO COMUNE” – LA POSIZIONE DEL MINISTRO DELLA DIFESA È ALL’OPPOSTO DI QUELLA SOVRANISTA DELLA DUCETTA, CHE PIÙ VOLTE IN PASSATO HA REMATO CONTRO IL PROGETTO DI UN ESERCITO UNICO EUROPEO: “SAREBBE UNA INUTILE DUPLICAZIONE. IL SISTEMA DI DIFESA OCCIDENTALE È BASATO SULLA NATO, E NELLA NATO CI SONO ESERCITI NAZIONALI CHE COOPERANO TRA DI LORO. IO VOGLIO PIUTTOSTO UNA COLONNA EUROPEA DELLA NATO” – CHISSA' CHI ALLA FINE DIRA' L'ULTIMA PAROLA... - VIDEO

mauro gambetti papa leone mazza baseball san pietro pipi sagrato

DAGOREPORT: IL PISCIO NON VA LISCIO – PAPA LEONE XIV E’ FURIOSO DOPO IL SACRILEGIO COMPIUTO DALL’UOMO CHE HA FATTO PIPI’ SULL’ALTARE DELLA BASILICA DI SAN PIETRO – IL PONTEFICE HA ORDINATO UN RITO RIPARATORIO “URGENTE” E, SOPRATTUTTO, HA FATTO IL CULO AL CARDINALE GAMBETTI, ARCIPRETE DELLA BASILICA VATICANA, CON UN CONFRONTO “TEMPESTOSO”: E’ IL TERZO GRAVE EPISODIO IN POCO PIU’ DI DUE ANNI AVVENUTO NELLA CHIESA PIU’ IMPORTANTE DEL MONDO – NEL MIRINO FINISCONO ANCHE GLI UOMINI DELLA GENDARMERIA VATICANA, INCAPACI DI INTERVENIRE TEMPESTIVAMENTE E DI PREVENIRE GESTI SACRILEGHI DELLO SVALVOLATO DI TURNO – VIDEO!

spionaggio paragon spyware giorgia meloni fazzolari mantovano giorgetti orcel francesco gaetano caltagirone flavio cattaneo

DAGOREPORT - E TRE! DALLO SPIONAGGIO DI ATTIVISTI E DI GIORNALISTI, SIAMO PASSATI A TRE PROTAGONISTI DEL MONDO DEGLI AFFARI E DELLA FINANZA: CALTAGIRONE, ORCEL, CATTANEO - SE “STAMPA” E “REPUBBLICA” NON LI FANNO SMETTERE, VEDRETE CHE OGNI MATTINA SBUCHERÀ UN NUOVO E CLAMOROSO NOME AVVISATO DI AVERE UN BEL SPYWARE NEL TELEFONINO - COME NEL CASO DEGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA PROCURA ANTIMAFIA (FINITI IN CHISSÀ QUALCHE SCANTINATO), I MANDANTI DELLO SPIONAGGIO NON POSSONO ESSERE TROPPO LONTANI DALL’AREA DEL SISTEMA DEL POTERE, IN QUANTO PARAGON FORNISCE I SUOI SERVIZI DI SPYWARE SOLO AD AUTORITÀ ISTITUZIONALI - A QUESTO PUNTO, IL CASO È CORNUTO: O SI SONO TUTTI SPIATI DA SOLI OPPURE IL GOVERNO MELONI DEVE CHIARIRE IN PARLAMENTO SE CI SONO APPARATI “FUORILEGGE”. PERCHÉ QUANDO IL POTERE ENTRA NEI CELLULARI DEI CITTADINI, NON C’È PIÙ DEMOCRAZIA…