andrea zoppini tim

MA QUALE RITIRATA: KKR NON HA INTENZIONE DI FARE UN PASSO INDIETRO SU TIM. LA PROVA? NEL POOL DI ADVISOR DEL FONDO AMERICANO C’È ANCHE IL POTENTISSIMO ANDREA ZOPPINI, CHE LAVORA CON TELECOM DA TEMPO ED È IN OTTIMI RAPPORTI CON LA MINISTRA MARTA CARTABIA E CON ROBERTO GAROFOLI (CON CUI HA SCRITTO IL ''MANUALE DELLE SOCIETA' DI PARTECIPAZIONE PUBBLICA") – DALLA SUA, KKR HA ANCHE LA POTENZA DI FUOCO DELLE PRIME TRE GRANDI BANCHE AMERICANE…

Rosario Di Mito per “il Messaggero”

kkr

 

Su Tim si scarica la speculazione riguardo gli assetti futuri. Ieri il titolo ha chiuso in controtendenza (- 1,3% a 0,45 euro) sulle voci di un possibile retrofront di Kkr rispetto alla manifestazione di interesse per una possibile opa del 19 novembre a 0,505 euro condizionata. Il Ftse Mib invece ha segnato un rialzo di 2,1%.

 

Andrea Zoppini

In realtà, secondo quanto ricostruito da Il Messaggero, nonostante da parte del governo ci sia freddezza nei confronti dell'iniziativa del fondo Usa, prediligendo la discesa in campo diretta della Cdp, azionista con il 9,8% al fianco di Vivendi che è ora favorevole allo scorporo della rete, Kkr tira dritto.

 

TIM GUBITOSI

Nel pool di advisor del fondo, al fianco di JpMorgan, Citi e Morgan Stanley, ha ingaggiato un pezzo da 90 come l'advisor legale Andrea Zoppini, docente universitario, law firm particolarmente stimata e accreditata a livello istituzionale. E il ruolo di Zoppini in questi giorni si sta rivelando cruciale.

 

henry kravis

Con Tim il giurista lavora da tempo: ha coadiuvato la composizione della lista del cda all'assemblea di aprile. Inoltre ha solidi rapporti con Roberto Garofoli, sottosegretario a Palazzo Chigi e con la Guardasigilli Maria Cartabia, assiste Mps con il gradimento del Tesoro, ha relazioni trasversali negli ambienti che contano, è vicino alle più alte istituzioni e il suo standing così elevato può tornare utile alla causa, nel senso di accreditare le mosse di Kkr in Italia.

 

marta cartabia foto di bacco (2)

Ecco perchè il fondo ha tutt' altra intenzione di battere in ritirata, almeno fino a quando non ci sarà un verdetto formale da parte del cda dell'ex monopolista. Che in queste ore, attraverso il Comitato ad hoc istituto dal board e formato dal presidente Salvatore Rossi e da quattro amministratori indipendenti (il lead independent director Paola Sapienza e gli amministratori Paolo Boccardelli, Marella Moretti e Ilaria Romagnoli) è in seduta permanente.

presentazione la nuova disciplina delle societa' a partecipazione pubblica – curato da roberto garofoli e andrea zoppini 1

 

GIOCO AD INCASTRO

Questi manager lavorano da giorni quasi full immersion e dopo la riunione in presenza di venerdì scorso, insieme al Comitato controlli e rischi, nella giornata di ieri, da remoto, sono stati in collegamento dalle 11 fino alle 19, con qualche pausa: sul tavolo la scelta prioritaria degli advisor.

 

vincent bollore

La prima indicazione era per la coppia Barclays e Goldman Sachs ma da parte di alcuni si vorrebbe aggiungere 1-2 banche in un gioco ad incastro dove chi spinge per una e non per l'altra tira fuori motivi di conflitti legati alla presenza nel ceto creditore (34 miliardi lordi nei confronti dei principali istituti italiani ed esteri) e alla partecipazione ad altre operazioni nel mondo delle tlc.

I consulenti saranno propedeutici per assistere gli organi nella stesura del percorso con Kkr, la cui opa è amichevole e condizionata al gradimento della società, del management e delle Autorità. Inoltre non ha scadenza. Detto questo si dovrebbe aggiungere almeno una istituzione italiana.

 

beppe grillo al mare in sardegna 10

Dalla sua Kkr ha anche la potenza di fuoco delle prime tre grandi banche americane guidate da JpMorgan che ha sottoscritto a fermo, salvo poi sindacarla, una sorta di committment da 45 miliardi, pari al debito Tim più 11 miliardi per l'opa. Ma la missiva esplicita la disponibilità a incrementare la garanzia del fabbisogno nel caso in cui il fondo americano volesse rilanciare l'offerta di partenza. Ieri su Tim è intervenuto Beppe Grillo: «Cdp può dare finalmente la stabilità all'azionariato di Telecom che manca da oltre 20 anni e che la sottopone ciclicamente a processi di crisi oramai quasi irreversibili».

ANDREA ZOPPINI 2presentazione la nuova disciplina delle societa' a partecipazione pubblica – curato da roberto garofoli e andrea zoppini 1 Andrea Zoppini

Ultimi Dagoreport

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin valery zaluzhny

DAGOREPORT - ZELENSKY, FINITO NELLA TENAGLIA PUTIN-TRUMP E SOSTENUTO SOLO PARZIALMENTE DA UNA UNIONE EUROPEA BALCANIZZATA, CERCA LA MOSSA DEL CAVALLO PER SPARIGLIARE LE CARTE E SALVARE IL SALVABILE: PORTARE L’UCRAINA A ELEZIONI NEL GIRO DI 2-3 MESI. SAREBBE UNA VITTORIA DI PUTIN, CHE HA SEMPRE CHIESTO DI RIMUOVERE IL PRESIDENTE (DEFINITO “DROGATO”, “TOSSICOMANE”, “MENDICANTE”). IN CAMBIO “MAD VLAD” DOVREBBE ACCONSENTIRE A UNA TREGUA PER PERMETTERE IL VOTO, SOTTO ATTENTO CONTROLLO DEGLI OSSERVATORI OCSE – IN POLE POSITION L’EX CAPO DI STATO MAGGIORE, VALERY ZALUZHNY. MA SIAMO SICURI CHE UN INTEGERRIMO GENERALE COME LUI SIA DISPOSTO A METTERE LA FACCIA SULLA RESA?

giorgia meloni volodymyr zelensky viktor orban vladimir putin antonio costa

DAGOREPORT – IL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO INIZIERÀ IL 18 DICEMBRE, MA NON SI SA QUANDO FINIRÀ, NÉ COME: IN BALLO C'E' IL FUTURO DELL'UNIONE - DA TRUMP ALL'UCRAINA, I 27 LEADER DOVRANNO PRENDERE DECISIONI CRUCIALI E NON PIU' PROCASTINABILI, PENA LA TOTALE IRRILEVANZA NELLA GEOGRAFIA MONDIALE - E QUI VIENE IL BELLO: CHI SI METTERA' DI TRAVERSO PONENDO IL DIRITTO DI VETO E MANDANDO ALL'ARIA TUTTO? ORBAN FARÀ IL SOLITO GUASTAFESTE FILO PUTIN? E GIORGIA MELONI, CHE HA FATTO ORMAI LA SUA DEFINITIVA SCELTA TRUMPIANA, PRESSATA DAL SUO VICE PREMIER SALVINI CHE HA GIÀ CONSEGNATO L'UCRAINA ALLA RUSSIA, RIUSCIRÀ A CONTINUARE A TENERE IL PIEDINO IN DUE STAFFE? AH, SAPERLO....

a lume di candela federica panicucci fabio rovazzi tommaso cerno pio e amedeo elonoire casalegno barbara d urso

DAGOREPORT BY CANDELA - BARBARA D’URSO E IL PROGETTO ARENATO CON URBANO CAIRO - NUOVO SHOW DI PIO E AMADEO SU CANALE5 IN PRIMAVERA - FEDERICA PANICUCCI CONDURRÀ CAPODANNO IN MUSICA" SU CANALE 5: AL SUO FIANCO POTREBBE TORNARE FABIO ROVAZZI. TRA I DUE, L’ANNO SCORSO, NON ERA SCATTATA LA SCINTILLA - SI CERCA CONDUTTORE SOVRANISTA PER NUOVO TALK DI RAI2: POTREBBE ESSERE COINVOLTO IL MELONIANO CERNO - RAI1 E CANALE 5 COPRIRANNO I LORO BUCHI “SPOSTANDO” IN PRIMA SERATA “AFFARI TUOI”, “L’EREDITÀ” E "LA RUOTA DELLA FORTUNA" - ELENOIRE CASALEGNO SI PAPPA DUE NUOVE CONDUZIONI - NELLA REDAZIONE DI ''LIBERO'' ESPLODE IL “TAXI GATE” - UNA VIVACE SIGNORINA STA CERCANDO DI VENDERE A DIVERSI GIORNALI, PROVE ALLA MANO, LA SUA "RELAZIONE SEGRETA" CON L'ATTACCANTE FIDANZATISSIMO. INDIZIO: LUI GIOCA IN UNA SQUADRA DI ALTA CLASSIFICA IN SERIE A E IN NAZIONALE. DI CHI SI TRATTA?

luca matilde bernabei sandokan can yaman

DAGOREPORT – IL TRIONFO DI “SANDOKAN” SU RAI1 FA GODERE LA LUX VIDE MA I FRATELLI BERNABEI, LUCA E MATILDE, BRINDANO SEPARATI – LUCA, CHE E’ COLUI CHE FORTEMENTE VOLUTO RIPORTARE IN TV LO SCENEGGIATO E LO HA PRODOTTO, A MAGGIO SCORSO HA LASCIATO LA FU SOCIETA’ DI FAMIGLIA (FONDANDO LA SUA “OHANA) – DI LUCA NON C’E’ TRACCIA NEI COMUNICATI ED ERA ASSENTE SIA ALL’ANTEPRIMA CHE ALLA CONFERENZA STAMPA – VUOI VEDERE CHE GLI SCAZZI DI FAMIGLIA FANNO PIU’ MALE DELLA “TIGRE DI MOMPRACEM”? AH, SAPERLO…

2025scala la russa

DAGOREPORT - LA DOMANDA CHE SERPEGGIAVA NEL FOYER DELLA SCALA, IERI SERA, ERA: “E ‘GNAZIO? DOVE STA LA RUSSA?”. COME MAI LA SECONDA CARICA DELLO STATO NON HA OCCUPATO LA POLTRONA DEL PALCO REALE, DOVE SI È SEMPRE DISTINTO NELLO STRAZIARE L’INNO DI MAMELI CON I SUOI SICULI ACUTI? IL PRESIDENTE DEL SENATO, TRA LA PRIMA DELLA SCALA SANTA E IL FESTIVAL DI SAN ATREJU, HA PREFERITO ATTOVAGLIARSI AL RISTORANTE “EL CAMINETO”, DIMORA DELLA SODALE SANTANCHÈ A CORTINA D’AMPEZZO...

john elkann theodore kyriakou repubblica

DAGOREPORT - DOMANI, FINALMENTE, GLI EMISSARI DI JOHN ELKANN SI DEGNERANNO DI INCONTRARE I CDR DI “REPUBBLICA” E “LA STAMPA” PER CHIARIRE LO STATO DELLA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRUPPO ANTENNA DI THEODORE KYRIAKOU. PER IL MAGNATE GRECO, I QUOTIDIANI SONO SOLO UN ANTIPASTO: IL SUO VERO OBIETTIVO SAREBBE ACQUISIRE UN'EMITTENTE TELEVISIVA - YAKI NON VEDE L'ORA DI LIQUIDARE IL GRUPPO EDITORIALE, PER FARE SEMPRE PIÙ AFFARI CON EXOR: LA CARTA RAPPRESENTA NEMMENO L'UN PER CENTO DELLA HOLDING, NON DÀ ALCUN GUADAGNO MA SOLO ROTTURE DI COJONI (E LA LINEA ANTI-TRUMP DEI DUE QUOTIDIANI È UNA ROGNA PER IL SEMPRE PIÙ AMERICANO JOHN) - KYRIAKOU HA SUBITO INIZIATO CON IL PIEDINO SBAGLIATO LA CAMPAGNA D’ITALIA: AVREBBE SCELTO COME ADVISOR NIENTEMENO CHE MIRJA CARTIA D’ASERO, EX AD DEL “SOLE 24 ORE” - RETTIFICA! CARTIA D'ASERO: "NON SONO ADVISOR DI ANTENNA O DI KYRIAKOU E NON MI OCCUPO DI EDITORIA DALL'USCITA DAL 'SOLE'"