emmanuel macron renault

MACRON, CHE BAZOOKON! – IL PRESIDENTE FRANCESE ANNUNCIA UN PIANO DI 8 MILIARDI DI EURO PER SALVARE IL SETTORE AUTOMOBILISTICO – CI SARÀ UN SOSTEGNO ALLA DOMANDA, CON UN INCENTIVO PER ACQUISIRE VEICOLI ELETTRICI – LA CONDIZIONE PER IL SALVATAGGIO DI RENAULT, DI CUI LO STATO POSSIEDE IL 15%: STOP ALLE DELOCALIZZAZIONI….

MACRON RENAULT

1 – FRANCIA: IL PIANO DI SOSTEGNO AL SETTORE AUTOMOBILISTICO SUPERA GLI 8 MILIARDI DI EURO

Articolo di “le Monde” – dalla rassegna stampa estera di “Epr comunicazione”

 

Emmanuel Macron – riporta Le Monde -  ha annunciato oggi un piano di 8 miliardi di euro per il settore automobilistico, che rappresenta 400.000 posti di lavoro diretti e 900.000 di indotto. Il piano ha tre componenti, ha spiegato il Presidente della Repubblica francese: in primo luogo, il sostegno alla domanda, in modo che "i nostri concittadini comprino più veicoli nelle prossime settimane, e in particolare veicoli puliti".

emmanuel macron jean dominique senard

 

Il premio corrisposto al singolo acquirente di un veicolo elettrico al 100% passerà così da 6.000 euro a 7.000 euro a partire dal 1° giugno. Per le flotte professionali (oltre il 50% del mercato nel 2019), questo bonus passerà da 3.000 euro a 5.000 euro. Per quanto riguarda il "bonus di conversione", che consente, a seconda delle condizioni di reddito, di sostituire un vecchio veicolo inquinante con uno più recente (anche di seconda mano, se alimentato a benzina), esso sale a 3.000 euro per tutte le famiglie se acquistano un veicolo termico e a 5.000 euro per l'acquisto di un veicolo elettrico.

 

bruno le maire emmanuel macron

Gli altri due assi sono la delocalizzazione della produzione in Francia, in particolare dei veicoli elettrici, e la creazione di un fondo di modernizzazione di 200 milioni di euro per aiutare la trasformazione industriale e digitale dei produttori. Questa mattina il capo dello Stato ha ricevuto Jean-Dominique Sénard, Presidente e CEO di Renault, al Palazzo dell'Eliseo a Parigi, tre giorni prima della presentazione del piano di tagli di 2 miliardi di euro per il gruppo in difficoltà, di cui lo Stato detiene il 15%. Macron ha incontrato anche altri attori dell'industria automobilistica per fare un bilancio dell'impatto della crisi e delle vie d'uscita, dato che il mercato automobilistico europeo è crollato rispetto all'anno scorso.

EMMANUEL MACRON RENAULT

 

2 – RENAULT: MACRON INCONTRA L'AD DEL GRUPPO E PRESENTA UN PIANO DI EMERGENZA PER IL SETTORE

Da www.agi.it

 

"L'emergenza sanitaria ha inferto un duro e brutale colpo all'industria automobilistica francese. Fa parte della nostra economia, ci sono migliaia di posti di lavoro. Il nostro sostegno aumenterà  in modo massiccio". Lo ha detto il presidente francese Emanuel Macron su Twitter.

 

jean dominique senard con emmanuel macron

Allo studio del presidente c'è  un piano di sostegno per il settore pesantemente colpito dai due mesi di lockdown dettati dalla pandemia di Covid-19. Il capo dell'Eliseo è atteso nel pomeriggio in una fabbrica di Valeo, specializzata nella componentistica per la produzione di autoveicoli, a Etaples, vicino a Le Touquet (Pas de Calais), per annunciare un piano che riguarda, secondo una fonte del Palazzo, la "sovranita' industriale", la transizione verso veicoli green e il mantenimento della competitività del settore, che vale 400 mila posti di lavoro diretti e 900 mila compreso l'indotto.

 

Carlos Ghosn e Emmanuel Macron renault

Il ministro dell'Economia, Bruno Le Maire, aveva spiegato nei giorni scorsi che il piano di sostegno sarà orientato verso le tecnologie green, con la richiesta in cambio di un trasferimento della produzione in Francia. Prima della sua trasferta, il capo dello Stato riceverà all'Eliseo Senard,  tre giorni prima della presentazione del piano di taglio di due miliardi di euro del gruppo in difficolta', in cui lo Stato detiene il 15% delle azioni.

 

Alla Borsa di Parigi i titoli delle case automobilistiche sono in notevole rialzo: Renault avanza del 5% e Psa del 3,3%.

Ultimi Dagoreport

trump epstein

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE DUE FOTOGRAFIE DI TRUMP CON IN BRACCIO RAGAZZE GIOVANISSIME A SENO NUDO? A WASHINGTON, FONTI BEN INFORMATE ASSICURANO CHE LE DUE FOTO HOT SIANO TRA LE MIGLIAIA DI FILE DI JEFFREY EPSTEIN, ANCORA DA PUBBLICARE - NEI PROSSIMI GIORNI, GRAZIE AL PASSAGGIO DI UNA PETIZIONE PARLAMENTARE FIRMATA DA 218 DEPUTATI DEMOCRATICI, MA AI QUALI SI SONO AGGIUNTI QUATTRO REPUBBLICANI, LA DIFFUSIONE COMPLETA DEI FILE DEL FINANZIERE PORCELLONE, VERRÀ SOTTOPOSTA AL VOTO DELLA CAMERA. E I VOTI REP POSSONO ESSERE DETERMINANTI PER IL SUCCESSO DELL’INIZIATIVA PARLAMENTARE DEM - SE DA UN LATO L’EVENTUALE DIVULGAZIONE DELLE DUE CALIENTI FOTOGRAFIE NON AGGIUNGEREBBE NIENTE DI NUOVO ALLA SUA FAMA DI PUTTANIERE, CHE SI VANTAVA DI POTER “PRENDERE LE DONNE PER LA FIGA” GRAZIE AL SUO STATUS DI CELEBRITÀ, DALL’ALTRO UN “PUSSY-GATE” DETERMINEREBBE UNO DURO SCOSSONE A CIÒ CHE RESTA DELLA SUA CREDIBILITÀ, IN VISTA ANCHE DEL DECISIVO VOTO DI METÀ MANDATO IN AGENDA IL PROSSIMO ANNO...

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDONÇA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA - CAROCCI E LA NOTA STAMPA DEL "PICCOLO AMERICA" CHE RILANCIA LE PAROLE DEL PAPA...

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…