donald trump

MANCANO SOLO LE CAVALLETTE: TRUMPONE TORNA ALLA CASA BIANCA E I CATASTROFISTI GIÀ SONO AL LAVORO – GLI “ESPERTI” STIMANO UNA PERDITA DEL PIL FINO ALL’1,5% PER L’EUROPA CON IL TYCOON ALLA CASA BIANCA. I DAZI UNIVERSALI FALCIDIEREBBERO LA GIÀ FRAGILE ECONOMIA DELL’UE (L’EXPORT OLTREOCEANO VALE 500 MILIARDI DI EURO) – L’OPINIONE CONTROCORRENTE DELLA LONDON SCHOOL OF ECONOMICS: LA RIDUZIONE SARÀ SOLO DELLO 0,11% DEL PIL. E PER L’ITALIA…

Estratto dell’articolo di Francesco Semprini per “la Stampa”

 

donald trump

La Trumponomics può costare all'Europa un'erosione del Pil fino all'1,5% pari a circa 260 miliardi di euro, tassi a zero da parte della Bce, minieuro e rischio recessione. Questi gli scenari (peggiori) possibili sulla base dei dati forniti dalla Commissione europea e le previsioni di alcune banche d'affari.

 

Quali problemi per l'Ue? C'è un ampio consenso sul fatto che i dazi universali del 10% proposti da Trump su tutte le importazioni statunitensi potrebbero interrompere significativamente la crescita europea […]

 

SOSTENITORE DI TRUMP A WALL STREET

I dati mostrano che l'Unione europea ha esportato 502,3 miliardi di euro di beni negli Stati Uniti nel 2023, un quinto di tutte le esportazioni extra-Unione europea. I comparti trainanti sono macchinari e veicoli (207,6 miliardi di euro), prodotti chimici (137,4 miliardi di euro) e altri beni manifatturieri (103,7 miliardi di euro), che insieme rappresentano quasi il 90% delle esportazioni transatlantiche del blocco.

 

Secondo Abn Amro, a farne maggiormente le spese saranno le economie più orientate al commercio estero come Germania e Paesi Bassi. Secondo l'istituto, i dazi ridurrebbero di circa l'1,5% la crescita europea, con una potenziale perdita economica di 260 miliardi di euro sulla base di un Pil stimato per il 2024 di 17.400 miliardi di euro.

 

GIORGIA MELONI IN VERSIONE TRUMP - VIGNETTA BY MANNELLI PER IL FATTO QUOTIDIANO

L'Eurotower potrebbe anche optare per manovre espansive muscolari, come il taglio dei tassi quasi a zero entro il 2025. Al contrario, la Federal Reserve potrebbe procedere in senso opposto per far fronte a pressioni sui prezzi determinate dai dazi stessi così come da altri fattori, portando a «una delle più grandi e durature divergenze di politica monetaria» tra le due sponde dell'Atlantico dall'inizio dell'era della moneta unica europea nel 1999. Il risultato sarebbe un euro più debole, che potrebbe aiutare a compensare alcuni svantaggi per gli esportatori europei, ma aumenterebbe anche i costi di importazione.

 

[…] Per le imprese dell'Ue, le prospettive sono altrettanto preoccupanti. Gli analisti di Goldman Sachs stimano che una perdita del Pil dell'1% si traduca in un impatto sugli utili per azione delle aziende europee di 6-7 punti percentuali, il che sarebbe sufficiente a cancellare la crescita prevista per il 2025.

 

[…]

 

donald trump e il cibo 8

Secondo Goldman Sachs la Trumponomics costringerebbe le economie europee ad aumentare la spesa militare, anche per colmare il divario del sostegno all'Ucraina che verrebbe meno in caso di un giro di vite sugli aiuti a Kiev da parte americana, come anticipato dallo stesso 47esimo presidente americano in campagna elettorale.

 

Con gli Usa che attualmente stanziano 40 miliardi di euro all'anno (circa lo 0,25% del Pil Ue) per il sostegno all'Ucraina, i governi europei sarebbero costretti ad aumentare i propri bilanci della Difesa.

 

Raggiungere l'obiettivo di spesa del 2% del Pil nell'ambito Nato, assieme alla compensazione per il ridotto sostegno degli Usa all'Ucraina, potrebbe aggiungere lo 0,5% del Pil all'anno all'onere fiscale Ue.

 

VIGNETTA GIANNELLI - GIORGIA MELONI COME DONALD TRUMP

[…] Come riportato da Euronews, alcuni analisti suggeriscono che l'impatto della Trumponomics potrebbe essere molto meno pronunciato delle attese. Un rapporto della London School of Economics, stima una riduzione più modesta dello 0,11% del Pil della zona euro, con la Germania che registra un calo leggermente più ripido dello 0,23% a causa della sua dipendenza dalle esportazioni automobilistiche. L'Italia potrebbe subire un effetto molto più marginale, col calo del Pil di appena lo 0,01% in uno scenario di dazi universali. Il tutto però al netto dello scoppio di una guerra commerciale transatlantica o tra Ue e Cina foriero di scenari ben più deflagranti.

copertina the economist - elezioni americane 2024

Ultimi Dagoreport

gender club degrado roma pina bausch matteo garrone

25 ANNI FA SPUNTÒ A ROMA UN CLUB IN MODALITÀ DARK-ROOM: AL "DEGRADO", IMMERSO NEL BUIO, SI FACEVA SESSO SENZA IL SENSO DEL PECCATO, IN MEZZO A TUTTI. UNO ‘’SBORRIFICIO” CHE NON HA AVUTO EGUALI E CHE DEMOLÌ I MURI DIVISORI TRA ETERO-BI-GAY-LESBO-TRANS-VATTELAPESCA - PER 9 ANNI, “CARNE ALLEGRA” PER TUTTI. OGNUNO VENIVA E SI FACEVA I CAZZI SUOI, E QUELLI DEGLI ALTRI. IL "DEGRADO'' POTEVA ESSERE RIASSUNTO IN UNA DOMANDA: CHI È NORMALE? - DAGO-INTERVISTA ALL’ARTEFICE DEL BORDELLO: “SCORTATA DA MATTEO GARRONE, UNA NOTTE È APPARSA PINA BAUSCH IMPEGNATA AL TEATRO ARGENTINA. SI ACCENDONO LE LUCI E UNA TRAVESTITA URLO': “AO' SPEGNETELE! IO STAVO A FA’ UN BOCCHINO. NUN ME NE FREGA ‘N CAZZO DE 'STA PINA!”

giorgia meloni alberto stefani luca zaia matteo salvini sondaggio

DAGOREPORT – VENETO DI PASSIONI PER IL CENTRODESTRA: LA VITTORIA DI ALBERTO STEFANI È SCONTATA, MA A CONTARE DAVVERO SARANNO I NUMERI! SECONDO IL SONDAGGIO DI PAGNONCELLI, IL GIOVANE LEGHISTA CON CIUFFO GIAMBRUNESCO È AL 62,8%, CONTRO UN MISERO 26,9% DEL CANDIDATO DI SINISTRA, GIOVANNI MANILDO. UN OTTIMO RISULTATO, MA SOLO SE NON SI RICORDA COSA AVVENNE CINQUE ANNI FA: ZAIA VINSE CON IL 76,79% DEI VOTI, E BASTÒ LA SUA LISTA, INSIEME A QUELLA DELLA LEGA, PER OTTENERE IL 61,5%. OGGI CI VUOLE TUTTO IL CENTRODESTRA UNITO PER RAGGIUNGERE LA STESSA CIFRA – LO SPETTRO DEL SORPASSO DI FDI SUL CARROCCIO: SE LE TRUPPE MELONIANE OTTENESSERO PIÙ VOTI, CHE FINE FAREBBE LA GIÀ FRAGILE LEADERSHIP DI SALVINI?

giorgia meloni matteo salvini antonio tajani giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - COME MAI LADY GIORGIA INFLIGGE ALLA “NAZIONE”, IN VISTA DEL 2026, UNA FINANZIARIA COSÌ MICRAGNOSA, CORRENDO IL RISCHIO DI PERDERE CONSENSI? - UNA MISERIA DI 18 MILIARDI CHE, AL DI LÀ DELL’OPPOSIZIONE, STA FACENDO SPUNTARE LE CORNA DEL TORO AGLI ALLEATI SALVINI E TAJANI, MENTRE RUMOREGGIANO I VAFFA DI CONFINDUSTRIA E DEI MINISTRI COSTRETTI AD USARE L’ACCETTA AL BILANCIO DEI LORO DICASTERI (TAGLIO DI 89 MILIONI ALLA DISASTRATA SANITÀ!) – LA DUCETTA HA UN OTTIMO MOTIVO PER LA MANOVRA MIGNON: FINENDO SOTTO IL 3% DEL PIL, IL GOVERNO ALLA FIAMMA USCIRÀ CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER CONFEZIONARE NEL 2026 UNA FINANZIARIA RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON I TEMPI DELLE POLITICHE DEL 2027 - E GLI ITALIANI NELLA CABINA ELETTORALE POTRANNO COSÌ RICOMPENSARE LA BONTÀ DELLA REGINA GIORGIA…

shooting calendario pirelli 2026

A PRAGA SI SVAGA! – UNA PARATA DI STELLE STA PER INVADERE LA CITTÀ DI FRANZ KAFKA: PER LA PRESENTAZIONE DEL CALENDARIO PIRELLI 2026 VENERDÌ 14, ALLA MUNICIPAL HOUSE, SONO ATTESI 500 ILLUSTRI OSPITI ACCOLTI DA MARCO TRONCHETTI PROVERA CHE AVRÀ AL SUO FIANCO TANTO BEL MONDO: DA TILDA SWINTON A GWENDOLINE CHRISTIE, GUERRIERA NEL ‘’TRONO DI SPADE’’, DALLE MODELLE IRINA SHAYK ED EVA HERZIGOVA, DALLA STILISTA SUSIE CAVE ALLA TENNISTA VENUS WILLIAMS, DA LUISA RANIERI A FAVINO – NON MANCHERÀ CHIARA FERRAGNI ALLACCIATA ALL’EREDE GIOVANNI TRONCHETTI PROVERA…

sigfrido ranucci giovambattista fazzolari

DAGOREPORT - UCCI UCCI, TUTTO SUL CASO RANUCCI: DAI PRESUNTI CONTATTI DI SIGFRIDO CON I SERVIZI SEGRETI PER L'INCHIESTA DI "REPORT" SUL PADRE DI GIORGIA MELONI AL PEDINAMENTO DI SIGFRIDO, CHE COINVOLGEREBBE FAZZOLARI, IL BRACCIO DESTRO (E TESO) DI LADY GIORGIA – RANUCCI, OSPITE IERI SERA DI BIANCA BERLINGUER, HA PRECISATO, MA CON SCARSA CHIAREZZA, COSA E' ACCADUTO NELLE DUE VICENDE: “NON SONO STATO SPIATO DA FAZZOLARI. SO CHE È STATO ATTIVATO UN MECCANISMO PER CAPIRE CHI FOSSE IL NOSTRO INFORMATORE. SI TEMEVA FOSSE QUALCUNO DEI SERVIZI, MA NON È ACCADUTO” - SULL'ALTRA VICENDA DEL PEDINAMENTO: "NON SO SE SONO STATO SEGUITO MATERIALMENTE" – RIGUARDO L'ATTENTATO: "NON HO MAI PENSATO CHE DIETRO CI FOSSE UNA MANO POLITICA" - DAGOSPIA CERCA DI FAR LUCE SUI FATTI E I FATTACCI... - VIDEO

giorgia meloni marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT – IL DESIDERIO DI FARSI INCORONARE REGINA D'ITALIA, PER IL MOMENTO, LA MELONA LO DEVE RIPORRE NEL CASSETTO DEI SOGNI - L’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, BOCCIATA DA TUTTI I PARTITI CHE NON INTENDONO FINIRE CANNIBALIZZATI DALLA MELONI, STA MANDANDO IN PEZZI FORZA ITALIA - TAJANI FA IL POSSIBILISTA E GLI AZZURRI ESPLODONO. LASCIAMO POI PERDERE LA FAMIGLIA DI ARCORE CHE VEDREBBE SPARIRE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO DEL PARTITO - A MILANO SI VOCIFERA DI UN TERRIBILE SCAZZO AL CALOR BIANCO TRA UN TAJANI IN MODALITA' RIBELLE E CRISTINA ROSSELLO, VICINISSIMA A MARINA - L'IDEONA DI FARSI INCORONARE "SUA MAESTA' GIORGIA I" FA STORCERE IL NASO ANCHE AI VARI POTENTATI SOTTERRANEI DEI FRATELLINI D’ITALIA (LOLLOBRIGIDA-LA RUSSA-RAMPELLI)...