andrea orcel unicredit russia

ORCEL NUVOLOSO - TRA LE BANCHE PIÙ ESPOSTE VERSO LA RUSSIA C’È L’ITALIANA UNICREDIT: GLI AFFARI CON MOSCA PER L’ISTITUTO GUIDATO DA ANDREA ORCEL VALGONO 13 MILIARDI - LA BCE ACCELERA NEGLI STRESS TEST E CHIEDE DATI AGGIORNATI: INSIEME A QUELLA DI PIAZZA GAE AULENTI, LE BANCHE PIÙ A RISCHIO DALLA GUERRA IN UCRAINA SONO SOCIETE GENERALE E RAIFFEISEN. L’ESPOSIZIONE TOTALE EUROPEA È DI 85 MILIARDI

Fabrizio Goria per "la Stampa"

 

andrea orcel di unicredit

La Banca centrale europea accelera negli stress test sugli istituti di credito dell'area euro più esposti alla Russia. Dopo aver avvisato le banche a metà gennaio ora chiede di fornire i dati più aggiornati possibile. Già entro la fine della settimana.

 

Tre le realtà più esposte, secondo i dati della Banca dei regolamenti internazionale (Bri): Société Générale, Raiffeisen e UniCredit. Nella lista, anche Hsbc e Ing. Ora la Bce vuole vederci chiaro, sintomo che nuove sanzioni finanziarie stanno per arrivare.

 

unicredit

I bilanci ai raggi X

L'escalation della crisi fra Russia, Ucraina e Nato preoccupa Francoforte. A tal punto che ha deciso di valutare ogni singolo aspetto di bilancio delle banche che supervisiona. A fine del terzo trimestre 2021, secondo i dati della Bri, l'esposizione complessiva dei gruppi bancari dell'eurozona era pari a circa 85 miliardi di dollari.

 

unicredit in russia

Quasi sei volte rispetto a quella degli istituti statunitensi, 14,7 miliardi di dollari. La fetta maggiore, stando ai dati della European banking authority (Eba), è sulle spalle di UniCredit, con circa 13,1 miliardi di euro di esposizione.

 

Un portavoce della banca sottolinea che il patrimonio nella controllata russa «è inferiore al 4% del patrimonio netto totale del gruppo e se si guarda ai prestiti e alle attività di business la percentuale è anche inferiore».

SEDE SOCIETE GENERALE A PARIGI

 

Inoltre, afferma, «tutte le esposizioni presentano un elevato grado di copertura, e la controllata è molto liquida e autofinanziata». Seguono a poca distanza l'austriaca Raiffeisen e la francese SocGen. Minori gli asset dell'anglo-asiatica Hsbc e dell'olandese Ing. Viceversa, risibile l'esposizione al rischio sovrano per Intesa Sanpaolo, 50 milioni di euro, dice un portavoce dell'istituto, mentre i prestiti domestici sono pari a 5,5 miliardi di euro.

 

bombardamenti russi in ucraina 5

A preoccupare la Bce sono le interconnessioni del sistema finanziario dell'area euro con le due principali realtà bancarie della Federazione Russa, Sberbank e Vtb Bank. Il tutto senza escludere le altre, come Gazprombank, Credit Bank of Moscow, Alfa-Bank, Russian Agricultural Bank, Bank Otkritie, Promsvyazbank e Sovcombank.

 

«L'urgenza è comprendere quali possono essere le conseguenze, da un lato di un possibile conflitto e dall'altro delle sanzioni imposte dai Paesi della Nato», afferma una fonte Bce dietro richiesta di anonimato.

 

Pertanto, «entro la fine della settimana dovremmo avere il quadro più chiaro su quali sono gli asset coinvolti».

 

Andrea Orcel

Di qui, l'eventuale decisione di spingere con sanzioni più severe, come interventi sul sistema di pagamenti transnazionali Swift, che estrometterebbe Mosca dal circuito interbancario internazionale. Quattro le aree su cui la Bce ha chiesto alle banche di verificare con tempestività. Liquidità, prestiti, trading attivi e attuale posizione valutaria, il tutto con l'obiettivo di valutare al meglio i rischi per la stabilità finanziaria dell'eurozona.

 

Gli analisti

bombardamenti russi in ucraina 3

Nel complesso la situazione non dovrebbe destare troppa preoccupazione. Secondo gli analisti di Oxford Economics, «sebbene le sanzioni possano avere un impatto considerevole sui risultati di tali banche in Russia, le loro operazioni nel Paese rappresentano una piccola parte della loro attività totale».

 

Nello specifico, «meno del 3% del totale delle attività ponderate per il rischio nel caso di SocGen e UniCredit, ma vicino al 10% per Raiffeisen». Di conseguenza, continua l'analisi, «il rischio sistemico in generale per il sistema bancario europeo è limitato». Diversa invece la faccenda per quanto ai mercati azionari.

bombardamenti russi in ucraina 14

 

Per Oxford Economics è probabile le banche più esposte vadano incontro «a una maggiore volatilità, concentrata in particolare sulle società con esposizioni più ampie», ma la società di ricerca britannica non ritiene che le azioni europee possano subìre «perdite consistenti e prolungate a meno che il conflitto non si intensifichi».

bombardamenti russi in ucraina 2bombardamenti russi in ucraina 15bombardamenti russi in ucraina 16Andrea Orcel

Ultimi Dagoreport

marina pier silvio berlusconi giorgia meloni antonio tajani quirinale alfredo mantovano

DAGOREPORT - NON CI SARÀ ALCUNA ROTTURA TRA MARINA E PIER SILVIO: NONOSTANTE LA NETTA CONTRARIETÀ ALLA DISCESA IN POLITICA DEL FRATELLINO, SE DECIDESSE, UN GIORNO, DI PRENDERE LE REDINI DI FORZA ITALIA, LEI LO SOSTERRÀ. E L’INCONTRO CON LA CAVALIERA, SOLLECITATO DA UN ANTONIO TAJANI IN STATO DI CHOC PER LE LEGNATE RICEVUTE DA UN PIER SILVIO CARICATO A PALLETTONI, È SALTATO – LA MOLLA CHE FA VENIRE VOGLIA DI EMULARE LE GESTA DI PAPI E DI ‘’LICENZIARE’’ IL VERTICE DI FORZA ITALIA È SALTATA QUANDO IL PRINCIPE DEL BISCIONE HA SCOPERTO IL SEGRETO DI PULCINELLA: TAJANI SOGNA DI DIVENTARE PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NEL 2029, INTORTATO DA GIORGIA MELONI CHE HA PROMESSO I VOTI DI FRATELLI D’ITALIA. UN SOGNO DESTINATO A SVANIRE QUANDO L’EX MONARCHICO SI RITROVERÀ COME CANDIDATO AL QUIRINALE UN ALTRO NOME CHE CIRCOLA NEI PALAZZI DEL POTERE ROMANO, QUELLO DI ALFREDO MANTOVANO…

giorgia meloni alfredo mantovano francesco lollobrigida carlo nordio andrea giambruno

DAGOREPORT - NON SI PUO' DAVVERO MAI STARE TRANQUILLI: MANTOVANO, IL SAVONAROLA DI PALAZZO CHIGI – D'ACCORDO CON GIORGIA MELONI, PRESA LA BACCHETTA DEL FUSTIGATORE DI OGNI FONTE DI ''DISSOLUTEZZA'' E DI ''DEPRAVAZIONE'' SI È MESSO IN TESTA DI DETTARE L’ORTODOSSIA MORALE  NON SOLO NEL PARTITO E NEL GOVERNO, MA ANCHE SCONFINANDO NEL ''DEEP STATE''. E CHI SGARRA, FINISCE INCENERITO SUL "ROGO DELLE VANITÀ" - UN CODICE ETICO CHE NON POTEVA NON SCONTRARSI CON LA VIVACITÀ CAZZONA DI ALCUNI MELONIANI DI COMPLEMENTO: CI SAREBBE LO SGUARDO MORALIZZATORE DI MANTOVANO A FAR PRECIPITARE NEL CONO D’OMBRA PRIMA ANDREA GIAMBRUNO E POI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA – IL PIO SOTTOSEGRETARIO PERÒ NON DORME SONNI TRANQUILLI: A TURBARLI, IL CASO ALMASRI E IL TURBOLENTO RAPPORTO CON I MAGISTRATI, MARTELLATI A TUTTA CALLARA DA RIFORME E PROCURE ALLA FIAMMA...

pier silvio berlusconi silvia toffanin

L’IMPRESA PIÙ ARDUA DI PIER SILVIO BERLUSCONI: TRASFORMARE SILVIA TOFFANIN IN UNA STAR DA PRIMA SERATA - ARCHIVIATA LA FAVOLETTA DELLA COMPAGNA RESTIA ALLE GRANDI OCCASIONI, PIER DUDI HA AFFIDATO ALL'EX LETTERINA DELLE SUCCULENTI PRIME SERATE: OLTRE A “THIS IS ME”, CON FASCINO E MARIA DE FILIPPI A MUOVERE I FILI E SALVARE LA BARACCA, C'E' “VERISSIMO” CHE OCCUPERÀ TRE/QUATTRO PRIME SERATE NELLA PRIMAVERA 2026. IL PROGRAMMA SARÀ PRODOTTO DA RTI E VIDEONEWS CON L’OK DELLA FASCINO A USARE LO “STUDIO-SCATOLA" UTILIZZATA DA MAURIZIO COSTANZO NEL FORMAT “L’INTERVISTA” - COSA C'E' DIETRO ALLE MANOVRE DI PIER SILVIO: E' LA TOFFANIN A COLTIVARE L'AMBIZIONE DI DIVENTARE LA NUOVA DIVA DI CANALE 5 (CON I CONSIGLI DELLA REGINA DE FILIPPI) O È LA VOLONTÀ DEL COMPAGNO DI INCORONARLA A TUTTI I COSTI, COME UN MIX DI LILLI GRUBER E MARA VENIER? 

wang

DAGOREPORT - CICLONE WANG SUL FESTIVAL DI RAVELLO! - PERCHÉ NEGARLO? E' COME VEDERE GIORGIA MELONI COL FAZZOLETTO ROSSO AL COLLO E ISCRITTA ALL’ASSOCIAZIONE DEI PARTIGIANI - YUJA WANG, LA STELLA PIU' LUMINOSA DEL PIANISMO CLASSICO, ENTRA IN SCENA STRIZZATA IN UN VESTITINO DI PAILLETTES CHE SCOPRE LE COSCE FINO ALL'INGUINE, TACCHI “ASSASSINI” E LA SCHIENA NUDA FINO ALL’OSSO SACRO. MA NON STIAMO ASSISTENDO ALLE SCIOCCHEZZE DA DISCOTECA DI CERTE “ZOCCOLETTE” DEL POP IN PREDA A SFOGHI DI TETTE, SCARICHI DI SEDERONI, SCONCEZZE DA VESPASIANO; NO, SIAMO NEL MONDO AUSTERO E SEVERO DEI CONCERTI DI “CLASSICA”: RACHMANINOFF, PROKOFIEV, MOZART, CHOPIN, CAJKOVSKIJ. MA ALLA WANG BASTA UN MINUTO PER FAR “SUONARE” LE COSCE DESNUDE METTENDOLE AL SERVIZIO DELLE EMOZIONI E DELL’INTERPRETAZIONE MUSICALE, CONFERMANDO IN PIENO LE PAROLE DI LUDWIG VON BEETHOVEN: “LA MUSICA È LA MEDIATRICE TRA LA VITA SPIRITUALE E LA VITA SENSUALE” - VIDEO