PAGARE MENO, PAGARE TUTTI! – ALDO CAZZULLO: “SONO ANDATO A GUARDARMI LE ALIQUOTE VIGENTI NEGLI STATI UNITI. IL CETO MEDIO È TASSATO CON ALIQUOTE BASSE. SE ACCADESSE LO STESSO IN ITALIA, CI SAREBBERO MENO EVASIONE, PIÙ SINCERITÀ, PIÙ EQUITÀ. CERTO, SE NON PAGHI LE TASSE IN AMERICA VAI IN GALERA. E PUOI TRASFERIRTI A MONTECARLO, MA GLI USA TASSANO LA CITTADINANZA; SEMPRE ALLO STATO AMERICANO DEVI PAGARE LE TASSE. POI CERTO, C’È L’ASSICURAZIONE SANITARIA; ORMAI QUASI OBBLIGATORIA PURE IN ITALIA…”

-

Condividi questo articolo


Dalla rubrica delle lettere del “Corriere della Sera”

 

ALDO CAZZULLO 33 ALDO CAZZULLO 33

Caro Aldo, esistono certamente molti veri ricchi che hanno trasferito opportunisticamente le sedi legali e fiscali in luoghi considerati più accoglienti. Esiste anche un ceto medio che è assoggettato ad aliquote fiscali molto onerose.

 

Ma tra Montecarlo e il ceto medio (dipendente...) esiste una gran massa di connazionali residenti, che io definisco i finti poveri, i quali presentano dichiarazioni dei redditi palesemente poco credibili.

tasse in italia tasse in italia

 

Se per un solo anno i tassametri dei taxisti fossero direttamente collegati all’Agenzia delle entrate e se i botteghini degli stabilimenti balneari per una sola stagione accettassero solo moneta elettronica, si rileverebbe che in Italia più si hanno rendite di posizione e più ci si lamenta.

Paolo Novaresio

 

Risposta di Aldo Cazzullo:

 

Caro Paolo […] È un fatto che oltre l’80 per cento dell’Irpef sia pagato da lavoratori dipendenti e pensionati. […] Oltre i 50 mila euro lordi l’anno, i lavoratori dipendenti e i pensionati sono considerati ricchi da tassare al 43%, come in Scandinavia. Sono andato a guardarmi le aliquote vigenti negli Stati Uniti, dopo quattro anni di amministrazione democratica, per un lavoratore con familiari a carico.

joe biden joe biden

 

Per chi guadagna da un dollaro a 15.700 dollari, l’aliquota è del 10%. La no tax area in America non esiste. Chiunque è chiamato, sia pure in modo simbolico, a dare il proprio contributo alla società. Se guadagni un dollaro, devi dare allo Stato 10 centesimi. Mi pare giusto; anche perché in Italia per molti la no tax area diventa un paradiso fiscale in patria.

 

Tra 15.701 a 59.850 dollari l’aliquota è del 12%. Oltre diventa del 22% fino a 93.350 dollari. Insomma, il ceto medio è tassato con aliquote basse. Se accadesse lo stesso in Italia, ci sarebbero meno evasione, più sincerità, più serenità, più equità. Certo, se non paghi le tasse in America vai in galera. E puoi trasferirti a Montecarlo, in Svizzera, in Lussemburgo, alle Cayman; ma gli Usa tassano la cittadinanza, non la residenza; sempre allo Stato americano devi pagare le tasse.

passaporto americano e tasse passaporto americano e tasse

 

Che per i veri ricchi sono fortemente progressive: 24% fino a 182 mila dollari, 32% fino a 231 mila, 35% fino a 578 mila, 37% oltre. Poi certo ci sono le addizionali locali; proprio come da noi. E c’è l’assicurazione sanitaria; ormai quasi obbligatoria pure in Italia, per chi può permettersela, per avere servizi sanitari decenti.

dati su evasione fiscale in italia - la stampa dati su evasione fiscale in italia - la stampa tasse pagate in italia 5 tasse pagate in italia 5 ITALIA - LE TASSE DAL 2015 AL 2024 ITALIA - LE TASSE DAL 2015 AL 2024 tasse in italia tasse in italia

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

CERNOBBIO, CHE OBBROBBRIO! IN QUELLA "DAVOS DE' NOANTRI" CHE E' IL FORUM AMBROSETTI (DOVE LE AZIENDE SGANCIANO FINO A 50 MILA EURO PER BACIARE LA PANTOFOLA AI POTENTI), GIORGIA MELONI VIENE ALLISCIATA PURE DAL DIRETTORE DEL "CORRIERE", LUCIANO FONTANA - IL QUOTIDIANO LE DEDICA ARTICOLI AL MIELE E LA REDAZIONE POLITICA (GUERZONI, DI CARO E LA VICE SARZANINI) NON LE DA' MAI UN DISPIACERE: E' LA "POLITICA DEI DUE FORNI" DI URBANETTO CAIRO (ATTACCA IL GOVERNO CON LA7, LO ELOGIA CON IL "CORRIERE")

PARPIGLIA, CENTO NE DICE E ZERO NE PIGLIA - PARLANDO A “REPUBBLICA” DEL CASO BOCCIA-SANGIULIANO, IL GIORNALISTA (CHE PARE SIA STATO ALLONTANATO DA "CHI") SOSTIENE CHE L’ACCOUNT ANONIMO CHE PROVO’ A PROPORGLI LE FOTO DEI DUE AMANTI IL 25 AGOSTO LO AVVERTI’ “DOMANI LEGGI DAGOSPIA”. PECCATO CHE IL POST SU INSTAGRAM DELLA BOCCIA CHE INNESCA IL PRIMO ARTICOLO DI DAGOSPIA, SIA DEL 26 AGOSTO - SAREMMO CURIOSI DI SAPERE DAL VISPO E FANTASIOSO PARPIGLIA E DAI SUOI AMICI COME FACEVANO, IL GIORNO PRIMA, 25 AGOSTO, A DIRE “DOMANI LEGGI DAGOSPIA” QUANDO TUTTO È ESPLOSO 24 ORE DOPO? E DATO CHE PARPIGLIA SOSTIENE DI AVER SAPUTO AI PRIMI DI AGOSTO DELLA BOLLENTE TRESCA DEL MINISTRO ‘NNAMMURATO, GRAZIE ALLE FOTO DEI PAPARAZZI RIFIUTATE DAI SETTIMANALI, PERCHÉ NON HA SCRITTO UN BELL’ARTICOLO, ANTICIPANDO COSÌ QUESTO SCIAGURATO SITO?

DAGOREPORT - COSA SI SONO DETTI MELONI E ZELENSKY A CERNOBBIO? LA DUCETTA MAGARI HA SPIEGATO AL PRESIDENTE UCRAINO PERCHE' L'ITALIA, INSIEME ALL'UNGHERIA DEL FILO-PUTIN ORBAN, HA DETTO NO ALL'USO DELLE ARMI ITALIANE IN RUSSIA (TUTTI GLI ALTRI PAESI UE HANNO DATO L'OK) - MAGARI LA SORA GIORGIA HA DATO LA COLPA ALLA MINACCIA DI SALVINI DI USCIRE DAL GOVERNO SE AVESSE DATO IL VIA LIBERA - LA PRESENZA AL FORUM AMBROSETTI DI ORBAN, CHE HA DEFINITO LA MELONI "SORELLA CRISTIANA", PER "CONTROBILANCIARE" LA PRESENZA DI ZELENSKY...

FAMOLO STRIANO - MENTRE LA COLOSINO SECRETA GLI ATTI, LA MELONI SI LAMENTA COI GIORNALISTI CHE SI OCCUPANO SOLO DI SANGIULIANO, MA NON DEL CASO DOSSIERAGGIO  – PASSANO DUE ORE E CROSETTO, DA CUI È PARTITA TUTTA L’INCHIESTA DI PERUGIA, LETTE LE CARTE DI CANTONE MANDATE ALLA COMMISSIONE ANTIMAFIA, CHE HANNO MOLTO DELUSO LA DESTRA E LA MELONA, DICE: NON C’È NESSUN DOSSIERAGGIO, NESSUN MANDANTE, NESSUN RICATTO, NEMMENO MESSAGGI TRA STRIANO E I GIORNALISTI DI ''DOMANI''. “SOLO UNA MELA MARCIA DELL'AISE…”  

DAGOREPORT - DALLA PADELLA ALLA BRACE: CHI E' IL NUOVO MINISTRO DELLA CULTURA - E DIRE CHE UNA VOLTA, PRIMI ANNI ‘90, IL NEOFASCISTA ALESSANDRO GIULI, UN’AQUILA FASCISTA TATUATA SUL PETTO, MOLLÒ I CAMERATI DEL FRONTE DELLA GIOVENTÙ, LIQUIDATI COME MAMMOLETTE, PER FONDARE MERIDIANO ZERO, GRUPPUSCOLO BOMBAROLO DI ESTREMA DESTRA – LO RITROVIAMO ANONIMO GIORNALISTA DI "LIBERO" E "IL FOGLIO" CHE NEL 2018 SI RIVOLGEVA A BANNON AD ATREJU, LODAVA PUTIN DEFINENDOLO ‘UN PATRIOTA’ COME TRUMP – SBARCATE A PALAZZO CHIGI, LE SORELLE MELONI LO SPEDISCONO ALLA PRESIDENZA DEL MUSEO MAXXI DI ROMA, PUR NON DISTINGUENDO LA CORNICE DAL QUADRO – ALLA PRESENTAZIONE IN LIBRERIA DEL SUO LIBELLO, “GRAMSCI È VIVO”, CON ARIANNA MELONI AD APPLAUDIRLO, AVVIENE IL PASSAGGIO DA “ARISTOCRAZIA ARIANA” DI FREDA ALLA NOVELLA “ARISTOCRAZIA ARIANNA” - MA CI VOLEVA MARIA ROSARIA BOCCIA PER FAR DIVENTARE IL SUO SOGNO REALTÀ…