italia soldi investimenti

IL RISPARMIO DEGLI ITALIANI FINANZIA LE AZIENDE STRANIERE – CHI INVESTE SCAPPA DALLO STIVALE. E TE CREDO: QUI LE IMPOSTE SULLE RENDITE FINANZIARIE SONO DEL 26% (PIÙ IL BOLLO DEL 2 PER MILLE SUI CONTI CORRENTI), CHE SI AGGIUNGONO ALL’IRPEF E ALLE TASSE “PERSONALI”. RISULTATO? SOLO IL 16% DEI PORTAFOGLI SOTTOSCRITTI DAI RISPARMIATORI DOMESTICI RESTANO IN PATRIA…

Estratto dell’articolo di Fabrizio Goria per “La Stampa”

 

INVESTIMENTI DIRETTI ALL ESTERO DALL ITALIA

L'estero resta la prima scelta degli italiani quando si parla di investimenti. Secondo i dati di Assogestioni, il 16% dei portafogli dei fondi comuni sottoscritti dai risparmiatori domestici restano in patria, ovvero 87,5 miliardi di euro su 546 complessivi investiti in azioni e obbligazioni italiani. Il resto o è già fuori o ci va, come sottolineato da Banca d'Italia. Stati Uniti, Spagna, Francia, Lussemburgo, Paesi Bassi e Asia i luoghi prescelti.

 

Il giorno dopo la 100esima Giornata mondiale del risparmio dell'Acri risuonano le parole del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, del governatore della Banca d'Italia, Fabio Panetta, e del numero uno dell'Associazione bancaria italiana (Abi), Antonio Patuelli. I quali hanno sottolineato la discrepanza fra il potenziale di risorse investite su base nazionale e la tassazione eccessiva rispetto all'Ue.

 

FABIO PANETTA

La tendenza in corso è precisa e costante. «Il flusso annuo di risparmio privato supera oggi i 400 miliardi, un quinto del reddito nazionale. Solo parte di esso, tuttavia, finanzia gli investimenti in Italia», ha evidenziato il governatore Panetta. Non deve sorprendere quindi che i risparmiatori domestici preferiscano altri lidi. Primo, come evidenziato dai banchieri italiani, per via di agevolazioni fiscali tali da rendere più remunerativo l'investimento del capitale. Secondo, per una maggiore offerta di prodotti finanziari in grado di creare valore sul portafoglio.

 

INVESTIRE IN ITALIA

[…]  Dei 546 miliardi di euro affidati dalle famiglie nostrane ai gestori globali, solo 87,5 miliardi sono investiti in bond e titoli di Stato tricolore (circa 72 miliardi) e azioni di società quotate a Piazza Affari (15,6 miliardi). I numeri cambiano poco se si guarda ai fondi pensione. In tal senso, su un patrimonio di circa 190 miliardi di euro, la quota dedicata agli investimenti nel mercato italiano è pari a 36,6 miliardi. La grande maggioranza dei risparmi di famiglie e imprese presenta un profilo che guarda con maggiore attenzione alle opportunità internazionali.

 

TASSE IN ITALIA

[…]  Uno dei vincoli che impedisce ai capitali di restare sul suolo e contribuire allo sviluppo In Italia le imposte sulle rendite finanziarie è a quota 26%. Allo stesso tempo, però, c'è da conteggiare il bollo del 2 per mille sui conti correnti, spesso la prima sorgente di risorse per gli investimenti. E ancora Ires del 24%, Irpef per le persone fisiche e le addizionali regionali e comunali. Parlando di Europa continentale, c'è un discreto numero di Paesi che ha optato per non riscuotere alcuna tassazione dei proventi finanziari. Fra essi Belgio, Lussemburgo, Slovacchia, Repubblica Ceca, Svizzera e Turchia. In Francia, di contro, c'è una tassa forfettaria del 30%. Analoga all'Italia sono le aliquote per i Paesi Bassi, mentre la Spagna può contare su un quadro di progressività che va dal 19% al 23%. Fino a un massimo del 20%, invece, per il Regno Unito. Analoga negli Usa.

 

INVESTIRE IN ITALIA

[…]  Ciò che deve preoccupare, a livello strutturale, è la mappa degli investitori italiani all'estero, passati dai 496 miliardi di euro del 2021 ai 523 miliardi dell'anno dopo. Al primo posto nel 2022 ci sono gli Usa con 58 miliardi di euro, secondo i dati di Banca d'Italia. L'anno precedente erano stati 45,48 miliardi.

 

L'aumento, dopo due anni di guerra in Ucraina e in virtù delle tensioni geopolitiche in corso, è previsto in aumento anche per l'ultimo biennio. La seconda piazza è appannaggio della Spagna, con 43,28 miliardi di euro di investimenti diretti esteri. Il terzo gradino del podio è occupato dalla Germania, con 38,23 miliardi di euro,  […]

Ultimi Dagoreport

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...

gianmarco mazzi teatro alla scala orchestra orchestrali

DAGOREPORT - STROMBAZZI…E MAZZI! OHIBÒ: PER IL SOTTOSEGRETARIO SANREMESE ALLA CULTURA CON DELEGA ALLA MUSICA, GIANMARCO MAZZI, “NESSUNA ORCHESTRA SINFONICA ITALIANA RISULTA AI PRIMI POSTI NEL MONDO” E L’UNICA RICONOSCIUTA “NELLA CLASSIFICA INTERNAZIONALE È LA SCALA CHE È AL 47ESIMO POSTO”. BUM, RULLO DI TAMBURI. L’EX MANAGER DI CELENTANO NON CITA A QUALE CLASSIFICA SI RIFERISCA, MA DOVREMMO AVERLA SCOPERTA NOI: PENSIAMO SI TRATTI DEL LIBRO GIAPPONESE "SEKAI NO OKESUTORA 123", PUBBLICATO NEL DICEMBRE DEL… 1994 - L’ORCHESTRA IN QUESTIONE, PERÒ, NON È L’ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA (QUELLA PAGATA DALLO STATO) BENSÌ LA FILARMONICA DELLA SCALA, OVVERO L’ASSOCIAZIONE PRIVATA FONDATA DAGLI ORCHESTRALI...

viktor orban donald trump volodymyr zelensky maria zakharova matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL TYCOON ESENTA ORBAN DALL’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO, DANDO UN CEFFONE A BRUXELLES, LA RUSSIA FA GUERRA IBRIDA ALL'UE E PENETRA L'ITALIA, VERO VENTRE MOLLE DELL’UNIONE, APPROFITTANDO DEI PUTINIANI DI COMPLEMENTO (PER QUESTO QUELLA ZOCCOLOVA DI MARIA ZAKHAROVA PARLA SPESSO DI FACCENDE ITALIANE) - IL PRIMO DELLA LISTA È SALVINI, CHE ALL’ESTERO NON E' VISTO COME IL CAZZARO CHE E' MA, ESSENDO VICEPREMIER, VIENE PRESO SUL SERIO QUANDO SVELENA CONTRO BRUXELLES, CONTRO KIEV E FLIRTA CON MOSCA - IL CREMLINO PUÒ CONTARE SU TANTI SIMPATIZZANTI: DA GIUSEPPE CONTE AI SINISTRELLI DI AVS, FINO A PEZZI ANTI-AMERICANI DEL PD E AI PAPPAGALLI DA TALK - ANCHE FDI E MELONI, ORA SCHIERATI CON ZELENSKY, IN PASSATO EBBERO PIÙ DI UNA SBANDATA PUTINIANA...

2025marisela

CAFONAL! ERA UN MISTO DI CASALINGHE DI VOGHERA E "GRANDE BELLEZZA" ALL'AMATRICIANA IL “LUNCH” DA MARISELA FEDERICI A VILLA FURIBONDA SULL’APPIA ANTICA PER FESTEGGIARE  “STILE ALBERTO”, IL DOC DI MICHELE MASNERI DEDICATO AD ARBASINO, CHE ANDRÀ IN ONDA SABATO 15 NOVEMBRE SU RAI 3 – TRA CONTESSE (TRA CUI LA FIGLIA DELLA MITOLOGICA DOMIETTA DEL DRAGO CHE ERA LA MUSA DI ARBASINO), VANZINA, PAPPI CORSICATO, IRENE GHERGO, BARABARA PALOMBELLI, AVVISTATI MONSIGNORI GOLOSISSIMI CHE SI SONO LITIGATI LA BENEDIZIONE DEL PRANZO. PS: UNO DEI CAGNETTI DI ALDA FENDI HA AZZANNATO UNO DEI MONSIGNORI (CHE NON HA AVUTO PAROLE BENEDICENTI) _ IL DAGOREPORT