C’È POSTE PER TE – RICAVI IN AUMENTO E UTILE NETTO IN CRESCITA: POSTE ITALIANE CHIUDE IL PRIMO SEMESTRE DEL 2019 CON UNA SEQUENZA DI SEGNI PIÙ – LA PAROLINA MAGICA È DIVERSIFICAZIONE: POSTE FATTURA DI PIÙ NEI SETTORI TRADIZIONALI COME LA CORRISPONDENZA (+1,5%) MA SONO SERVIZI ASSICURATIVI E ATTIVITÀ FINANZIARIE A FARE LA DIFFERENZA…

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Tobia De Stefano per “Libero Quotidiano”

 

matteo del fante poste italiane 2 matteo del fante poste italiane 2

La parola magica è diversificazione: non concentrare tutte le forze su un unico segmento di business, ma distribuire le fiches sul tappeto. Così se si compiono piccoli passi in tutte le direzioni poi il risultato finale sarà importante. Si spiega così la sequenza di segni più con la quale Poste Italiane ha chiuso il primo semestre del 2019.

 

POSTE ITALIANE POSTE ITALIANE

Aumentano i ricavi - arrivati a quota 5 miliardi e 521 milioni di euro, +1,7% rispetto al primo semestre 2018 - crescono l' utile netto - a 763 milioni, più 4% sullo stesso periodo del 2018 - e gli investimenti che arrivano a quota 230 milioni, cioè il 52,6% se si fa il confronto con lo scorso anno.

 

poste italiane poste italiane

Per dire. Poste fattura di più in uno dei suoi business tradizionali, "Corrispondenza, pacchi e distribuzione" (+1,5%). Ma anche in questa singola voce ci sono delle differenze: il leggero calo delle corrispondenze viene, infatti, compensato dalla «continua risalita dei ricavi da recapito pacchi che beneficiano dei progressi compiuti nell' ambito della trasformazione industriale e della customer experience (come cioè i clienti percepiscono l' insieme delle loro interazioni con l' azienda).

poste italiane poste italiane

 

In questo senso vanno registrati gli accordi conclusi con alcuni dei principali operatori di e-commerce: da Zalando (per la gestione dei resi clienti in più di 12.800 uffici postali) fino ad arrivare al rafforzamento della partnership con Amazon che ha aggiunto al pacchetto l' opzione "recapito in 24 ore".

 

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NON SOLO PACCHI

Al tempo stesso si nota un aumento, sia nel secondo trimestre che nel primo semestre 2019, dei ricavi del settore dei servizi assicurativi. Rispettivamente: più 26,9% e più 16,2%. Mentre lo stock di attività finanziarie ha raggiunto quota 530 miliardi: più 16,1 miliardi rispetto al dicembre del 2018. Ottimi pure i numeri di "Pagamenti, Mobile e Digitale" (+11,2% a quota 167 milioni) grazie all' aumento sia del numero di carte che dei volumi delle transazioni.

 

LO SPOT DI CASSA DEPOSITI AI BUONI DI POSTE ITALIANE LO SPOT DI CASSA DEPOSITI AI BUONI DI POSTE ITALIANE

La diversificazione comunque viene perseguita anche sul versante energetico: la flotta di veicoli aziendali destinati al recapito, infatti, potrà usufruire di circa 200 veicoli elettrici, nei prossimi 12 mesi. «Abbiamo confermato - spiega l' amministratore delegato Matteo Del Fante - tutti gli obiettivi di piano previsti per la fine dell' anno. Per allinearci alle migliori pratiche di mercato, poi, abbiamo deciso di riconoscere un acconto sul dividendo (stacco previsto per il 20 novembre ndr) a valere sui risultati del 2019».

GIUSEPPE LASCO MARIA BIANCA FARINA SERGIO MATTARELLA MATTEO DEL FANTE CON I DIPENDENTI DI POSTE GIUSEPPE LASCO MARIA BIANCA FARINA SERGIO MATTARELLA MATTEO DEL FANTE CON I DIPENDENTI DI POSTE

 

MEGLIO DEI BTP

E del resto anche la Borsa ha premiato la strategia del gruppo. Sull' onda dei buoni risultati di bilancio ieri il titolo ha guadagnato il 3,45% chiudendo a 9,66 euro. Considerando che un anno fa restava poco sotto la soglia degli 8 euro, parliamo di una performance positiva in soli 12 mesi ben superiore al 20%. Niente male per essere un titolo da cassettisti.

 

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Se poi mettiamo a confronto i rendimenti dei Btp con quelli delle azioni Poste vediamo che il confronto non c' è. Nel senso che nell' ultima asta il Tesoro ha collocato tutti i Buoni a 5 e 10 anni con un rendimento medio dell' 1,56% per il decennale e addirittura dello 0,8% per il quinquennale (ai minimi dal mese di ottobre del 2016), mentre il dividend yeld (cioè il rapporto tra l' ultimo dividendo per azione corrisposto agli azionisti e il prezzo del titolo) di Poste Italiane è del 4,6%.

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