stefano siragusa alessandro barnaba luigi bisignani

LE TRAME DI BISIGNANI SU TIM (ALL'OMBRA DI VIVENDI) – IL FONDO MERLYN, CHE HA MESSO NERO SU BIANCO UN’OFFERTA ALTERNATIVA A QUELLA DI KKR PER LA RETE TELECOM (SUBITO STRACCIATA DAL TESORO) PROPONE STEFANO SIRAGUSA COME AD AL POSTO DI PIETRO LABRIOLA - SIRAGUSA, CON UN LUNGO PASSATO NELLE PARTECIPATE STATALI, HA SEMPRE GODUTO, E GODE TUTTORA, DELL’APPOGGIO DEL “MEDIATORE D'AFFARI'' BISIGNANI. IL CUI NOME TORNA ANCHE NEI DOSSIER ROMA E MPS: IN ENTRAMBI HA AVUTO UN RUOLO ANCHE ALESSANDRO BARNABA DEL FONDO MERLYN…

Estratto dell’articolo di Vittorio Malagutti per “Domani”

 

alessandro barnaba

Racconta un finanziere di lungo corso, un professionista al centro di molti intrecci tra politica e affari, che la primavera scorsa le banche creditrici della Sampdoria si trovarono a valutare l’offerta messa nero su bianco da Alessandro Barnaba per conto del fondo Merlyn partners, sede in Lussemburgo, uffici a Londra.

 

La lettera di Barnaba, con toni ultimativi, proponeva di spostare in una nuova società il titolo sportivo della squadra genovese, la rosa dei calciatori e gli immobili della società da tempo sull’orlo del dissesto, confinando il resto in una bad company, compresi i debiti verso gli istituti di credito, che avrebbero dovuto accettare tempi lunghi di rimborso oltre a recuperare solo in parte i loro prestiti a rischio.

 

STEFANO SIRAGUSA

Non se ne fece niente, la proposta venne respinta e il salvataggio prese altre strade. A distanza di sei mesi, il nome di Barnaba torna sotto i riflettori delle cronache finanziarie. Il nuovo palcoscenico è molto distante da quello calcistico, ma il copione ricorda quello già andato in scena per il salvataggio della Samp.

 

PIANO ALTERNATIVO

La lettera questa volta è stata recapitata al consiglio di amministrazione di Tim e insieme a Barnaba è siglata anche da Stefano Siragusa, già top manager del gruppo di tlc guidato da Pietro Labriola, da cui è uscito nell’estate dell’anno scorso. La missiva […] chiede al cda di valutare un piano alternativo a quello di cui si parla da mesi che prevede la cessione della rete al fondo statunitense Kkr con il contributo del Tesoro, pronto a investire 2,5 miliardi, e di altri potenziali investitori.

 

GOVERNO CONTRO

pietro labriola a Italian Tech Week

L’affondo di Merlyn […] ha fatto scalpore e sollevato molti interrogativi, se non altro perché la proposta è arrivata nella serata di venerdì scorso, con una sola settimana d’anticipo rispetto alla riunione del cda di Tim fissata per il 3 novembre, quando gli amministratori del gruppo di tlc esamineranno l’offerta targata Kkr. Nel week end Palazzo Chigi ha subito chiuso le porte ai nuovi arrivati, bollando la loro iniziativa come “estranea alle intenzioni del governo”.

 

luigi bisignani foto di bacco

D’altra parte, riesce difficile immaginare come potrebbe essere altrimenti, visto che solo due mesi fa il ministero dell’Economia si è allineato a un’offerta che andava in una direzione opposta a quella recapitata quattro giorni fa.

 

Merlyn, infatti, propone di non vendere la rete, che “deve restare agli italiani” e di cedere invece le attività cosiddette consumer, cioè i servizi alla clientela. Quella di Telecom, però, è una storia infinita che da […] un quarto di secolo […] alterna ribaltoni a manovre sotterranee, in cui ciò che appare spesso è solo la parte visibile di un intreccio ben più complicato […].

 

INTRECCI DI STATO

STEFANO SIRAGUSA

Per capire meglio conviene quindi tirare i fili che partono dai protagonisti di quest’ultimo colpo di scena, fili che riconducono a Luigi Bisignani, il mediatore d’affari, che da anni […] dimostra grande interesse per le vicende delle telecomunicazioni italiane, da Tim fino a Open Fiber. Di Siragusa si sa che è un manager inserito da tempo nel mondo delle partecipazioni statali.

 

Fino al 2016 è stato al vertice di Ansaldo Sts, poi nel cda di Saipem, di Enav e infine nella squadra di vertice di Tim, da cui è uscito in modo piuttosto traumatico l’anno scorso. Da allora il suo nome è circolato per i più svariati incarichi, da ultimo nel gruppo Ferrovie dello Stato (come ad di Rfi) e anche di Iren, la municipalizzata dell’energia partecipata dai comuni di Genova e Torino. Adesso Siragusa, che ha fondato un suo veicolo societario (Rari Nantes srl) punta a prendere il posto di Labriola al vertice di Tim e anche questa volta, come già in precedenza, la sua candidatura gode dell’appoggio di Bisignani.

 

luigi bisignani foto di bacco

[…] Il quale, in passato, si è interessato anche al dossier della Roma calcio, dalla complicata vicenda del nuovo stadio della capitale ai passaggi di proprietà che hanno portato la squadra sotto il controllo di James Pallotta e poi, nel 2020, di Dan Friedkin.

 

In entrambe le operazioni ha avuto un ruolo anche Barnaba, che all’epoca scese in campo per conto di Jp Morgan, la grande banca d’affari per cui il cinquantenne manager, romano e romanista, ha lavorato sin dai primi anni Duemila con i più svariati ruoli e da ultimo come responsabile delle special situations, cioè operazioni di salvataggio spesso basate su complesse operazioni anche con il ricorso a strumenti derivati.

 

james pallotta dan friedkin

Prima della Sampdoria, Merlyn si è fatta avanti, questa volta con successo, per comprare il Lille, squadra della massima serie del campionato francese sull’orlo del dissesto. Il salvataggio servì trarre d’impaccio anche il fondo Elliot, grande creditore del club transalpino, noto dalle nostre parti come azionista del Milan, ceduto nel 2022.

 

[…] Il nome del banchiere di Jp Morgan ricorre più volte anche nella complicata storia di Mps. Non solo per i maquillage contabili realizzati tra il 2005 e il 2009, ma anche, anni dopo, quando Jp Morgan entrò in scena nell’aumento di capitale sponsorizzato dall’allora premier Matteo Renzi che avrebbe dovuto essere finanziato dal Qatar.

 

RENZI MPS

L’operazione sfumò quando Renzi lasciò Palazzo Chigi […]. Nel 2020 Barnaba si è messo in proprio, creando Merlyn advisor con l’ex collega di Jp Morgan, l’olandese Maarten Petersen. Nel frattempo, il banchiere d’affari, che […] dichiara di essere residente a Montecarlo, si è dedicato anche ad altro, rilevando la boutique romana del lusso Battistoni […]. L’operazione è stata conclusa attraverso Gryphon holding, la società personale di Barnaba in Lussemburgo. Lo stesso trampolino da cui ora l’ex banchiere di Jp Morgan tenta il grande salto addirittura verso Tim.

pietro labriola a Italian Tech Week

Ultimi Dagoreport

alessandra smerilli riccardo campisi alessandra smerilli papa leone xiv

DAGOREPORT - CHI POTRÀ AIUTARE PAPA PREVOST A RIPIANARE IL DEFICIT ECONOMICO DELLA SANTA SEDE? - LEONE XIV EREDITA DA BERGOGLIO UNA COMMISSIONE PER LA RACCOLTA FONDI PER LE CASSE DEL VATICANO, PRESIEDUTA DA MONSIGNOR ROBERTO CAMPISI E IN CUI C’E’ ANCHE LA SUORA ECONOMISTA ALESSANDRA SMERILLI – I DUE HANNO UNA FREQUENTAZIONE TALMENTE ESIBITA DA FARLI DEFINIRE LA “STRANA COPPIA”. SONO ENTRAMBI AMANTI DELLO SPORT, DELLE PASSEGGIATE, DEI VIAGGI, DEL NUOTO IN ALCUNE PISCINE ROMANE ED ANCHE NEL MARE DI VASTO, DOVE SPESSO I DUE SONO VISTI IN VACANZA - LA SALESIANA SMERILLI, IN TEORIA TENUTA A VIVERE IN UNA COMUNITÀ DELLA SUA CONGREGAZIONE, VIVE IN UN LUSSUOSO APPARTAMENTO A PALAZZO SAN CALLISTO, DOVE LA SERA È DI CASA MONSIGNOR CAMPISI, SPESSO CON ALTRI OSPITI ATTOVAGLIATI AL SUO TAVOLO…

nicola colabianchi beatrice venezi alessandro giuli gianmarco mazzi

FLASH! - DA ROMA SALGONO LE PRESSIONI PER CONVINCERE BEATRICE VENEZI A DIMETTERSI DA DIRETTORE DELL’ORCHESTRA DEL VENEZIANO TEATRO LA FENICE, VISTO CHE IL SOVRINTENDENTE NICOLA COLABIANCHI NON CI PENSA PROPRIO ALLE PROPRIE DIMISSIONI, CHE FAREBBERO DECADERE TUTTE LE CARICHE DEL TEATRO – ALLA RICHIESTA DI SLOGGIARE, SENZA OTTENERE IN CAMBIO UN ALTRO POSTO, L’EX PIANISTA DEGLI ANTICHI RICEVIMENTI DI DONNA ASSUNTA ALMIRANTE AVREBBE REPLICATO DI AVER FATTO NIENT’ALTRO, METTENDO SUL PODIO LA “BACCHETTA NERA”, CHE ESEGUIRE IL “SUGGERIMENTO” DI GIULI E CAMERATI ROMANI. DUNQUE, LA VENEZI E’ UN VOSTRO ‘’PROBLEMA”…

emmanuel macron giorgia meloni volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – MACRON E MELONI QUESTA VOLTA SONO ALLEATI: ENTRAMBI SI OPPONGONO ALL’USO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI IN EUROPA, MA PER RAGIONI DIVERSE. SE IL TOYBOY DELL’ELISEO NE FA UNA QUESTIONE DI DIRITTO (TEME LE RIPERCUSSIONI PER LE AZIENDE FRANCESI, IL CROLLO DELLA CREDIBILITÀ DEGLI INVESTIMENTI UE E IL RISCHIO DI SEQUESTRI FUTURI DI CAPITALI EUROPEI), PER LA DUCETTA È UNA QUESTIONE SOLO POLITICA. LA SORA GIORGIA NON VUOLE SCOPRIRSI A DESTRA, LASCIANDO CAMPO A SALVINI – CON LE REGIONALI TRA CINQUE GIORNI, IL TEMA UCRAINA NON DEVE DIVENTARE PRIORITARIO IN CAMPAGNA ELETTORALE: LA QUESTIONE ARMI VA RIMANDATA (PER QUESTO ZELENSKY NON VISITA ROMA, E CROSETTO NON È ANDATO A WASHINGTON)

giorgia meloni matteo salvini elly schlein luca zaia

DAGOREPORT - C’È UN ENORME NON DETTO INTORNO ALLE REGIONALI IN VENETO E CAMPANIA, E RIGUARDA LE AMBIZIONI DI ZAIA E DE LUCA DI...RIPRENDERSI LA GUIDA DELLE RISPETTIVE REGIONI! - NULLA VIETA AL “DOGE” E ALLO SCERIFFO DI SALERNO DI RICANDIDARSI, DOPO AVER “SALTATO” UN GIRO (GLI ERA VIETATO IL TERZO MANDATO CONSECUTIVO) – IN CAMPANIA PER DE LUCA SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI: GLI BASTEREBBERO 5-6 CONSIGLIERI FEDELISSIMI PER TENERE PER LE PALLE FICO E POI FARLO CADERE PER RICANDIDARSI. IDEM PER IL "DOGE", CHE PERO' NON AVRA' DALLA SUA UNA LISTA DI "SUOI" CANDIDATI - A CONTARE SARANNO I VOTI RACCOLTI DAI SINGOLI PARTITI NECESSARI A "PESARSI" IN VISTA DELLE POLITICHE 2027: SE FRATELLI D’ITALIA SUPERASSE LA LEGA IN VENETO, CHE FINE FAREBBE SALVINI? E SE IN CAMPANIA, FORZA ITALIA OTTENESSE UN RISULTATO MIGLIORE DI QUELLO DI LEGA E FRATELLI D'ITALIA, COME CAMBIEREBBERO GLI EQUILIBRI ALL'INTERNO DELLA COALIZIONE DI MAGGIORANZA?

edmondo cirielli giovambattista fazzolari giorgia meloni

DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FA IL TUTTOLOGO, TRANNE OCCUPARSI DELL’UNICA COSA CHE GLI COMPETE, CIOE' L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA - SI INDUSTRIA CON LE NOMINE, SI OCCUPA DI QUERELE TEMERARIE AI GIORNALISTI (NEL SENSO CHE LE FA), METTE IL NASO SULLE VICENDE RAI, MA NON FA NIENTE PER PLACARE GLI SCAZZI NEL CENTRODESTRA, DOVE SI LITIGA SU TUTTO, DALL'UCRAINA ALLA POLITICA ECONOMICA FINO ALLE REGIONALI – LO SHOW TRASH IN CAMPANIA E EDMONDO CIRIELLI IN VERSIONE ACHILLE LAURO: L’ULTIMA PROPOSTA? IL CONDONO…

trump epstein

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE DUE FOTOGRAFIE DI TRUMP CON IN BRACCIO RAGAZZE GIOVANISSIME A SENO NUDO? A WASHINGTON, FONTI BEN INFORMATE ASSICURANO CHE LE DUE FOTO HOT SIANO TRA LE MIGLIAIA DI FILE DI JEFFREY EPSTEIN, ANCORA DA PUBBLICARE - NEI PROSSIMI GIORNI, GRAZIE AL PASSAGGIO DI UNA PETIZIONE PARLAMENTARE FIRMATA DA 218 DEPUTATI DEMOCRATICI, MA AI QUALI SI SONO AGGIUNTI QUATTRO REPUBBLICANI, LA DIFFUSIONE COMPLETA DEI FILE DEL FINANZIERE PORCELLONE, VERRÀ SOTTOPOSTA AL VOTO DELLA CAMERA. E I VOTI REP POSSONO ESSERE DETERMINANTI PER IL SUCCESSO DELL’INIZIATIVA PARLAMENTARE DEM - SE DA UN LATO L’EVENTUALE DIVULGAZIONE DELLE DUE CALIENTI FOTOGRAFIE NON AGGIUNGEREBBE NIENTE DI NUOVO ALLA SUA FAMA DI PUTTANIERE, CHE SI VANTAVA DI POTER “PRENDERE LE DONNE PER LA FIGA” GRAZIE AL SUO STATUS DI CELEBRITÀ, DALL’ALTRO UN “PUSSY-GATE” DETERMINEREBBE UNO DURO SCOSSONE A CIÒ CHE RESTA DELLA SUA CREDIBILITÀ, IN VISTA ANCHE DEL DECISIVO VOTO DI METÀ MANDATO IN AGENDA IL PROSSIMO ANNO...