paola de micheli alitalia

VETTORI DI CONTAGIO – CHE SUCCEDERÀ AL SETTORE AEREO EUROPEO DOPO L’EMERGENZA CORONAVIRUS? AL MOMENTO L’ATTIVITÀ DELLE COMPAGNIE AEREE È CALATA DEL 75,9%, MA UNA VOLTA FINITO IL LOCKDOWN SERVIRANNO MASSICCI AIUTI DI STATO, FUSIONI E ACCORPAMENTI PER ABBATTERE I COSTI – IL DOSSIER DELLA DE MICHELI CHE VUOLE FARE UN PATTO CON FRANCIA E GERMANIA

 

 

Umberto Mancini per “il Messaggero”

 

paola de micheli 5

L'idea è quella di arrivare in tempi rapidi ad un Patto europeo per mettere in sicurezza le compagnie aeree del Vecchio Continente. Per questo, per trovare una soluzione di fonte all'emergenza virus che rischia di cambiare per sempre lo scenario dei trasporti, la ministra delle Infrastrutture Paola De Micheli ha avviato un confronto con i suoi omologhi di Francia, Spagna e Germania.

 

AEREO ALITALIA

Ad essere in pericolo ci sono, come evidente, migliaia di posti di lavoro con conseguenze devastanti sotto il profilo sociale, e la sopravvivenza stessa di un comparto vitale per l'economia. Il documento che sta elaborando la De Micheli, d'intesa con gli altri Paesi più investiti dalla crisi, riguarda per la verità tutto il sistema dei trasporti, ma una attenzione particolare è dedicata proprio ai vettori aerei.

ALITALIA

 

L'obiettivo è quello di sollecitare la Commissione Ue a prendere iniziative concrete e soprattutto rapide per sostenere il comparto, evitandone il collasso. Le compagnie hanno bisogno di liquidità e sostegni immediati per evitare di mandare a casa centinaia di dipendenti. Da qui la richiesta, nel documento che sta prendendo forma, di misure specifiche per attutire l'impatto del blocco. La regia Ue sugli aiuti, almeno nelle intenzioni della De Micheli, promotrice dell'iniziativa, avrebbe poi il merito di coordinare gli interventi in maniera organica, superando la semplice logica degli aiuti di Stato. La ministra si aspetta dalla Commissione un intervento massiccio finalizzato a tutelare le fasce più deboli.

 

coronavirus, il video messaggio di ursula all'italia 1

Non è poi un mistero che i colloqui in corso a livello governativo tra i vari Paesi potrebbero portare anche ad un rimescolamento di carte tra i principali colossi europei, con la possibilità concreta di fusioni e accorpamenti tra vettori. Da tempo si parla in Europa della necessità di aggregazioni per reggere le sfide di mercato e la concorrenza mondiale.

 

LA SITUAZIONE

coronavirus, a fiumicino sono rimasti solo gli aerei alitalia 1

Del resto la crisi legata alla pandemia e la conseguente drastica riduzione delle attività delle compagnie aeree ha portato a un calo del 75,9% dei voli nei cieli europei. Nella giornata di lunedì, tanto per fare un esempio, sono decollati o atterrati appena 6.837 aerei, meno di un quarto rispetto allo scorso anno. I dati comunicati da Eamonn Brennan, direttore generale di Eurocontrol, l'organizzazione intergovernativa che coordina il controllo del traffico aereo a livello europeo, fanno tremare i polsi.

lufthansa

 

Fino al 14 marzo il crollo del traffico era stato del 20%, ma il dato ha continuato a peggiorare negli ultimi giorni. Brennan ha pubblicato anche le statistiche aggiornate al 21 marzo sugli aerei cargo per il trasporto merci. Il traffico è praticamente invariato rispetto allo scorso anno, «ma questo dato non tiene conto della perdita di spazio per il trasporto merci nelle stive dei velivoli passeggeri». I prossimi mesi, sperando che l'uscita dal tunnel sia più vicina, potrebbero essere anche peggiori, visto che meno di una settimana fa Lufthansa ha annunciato di aver messo a terra 700 aerei su 763.

MICHAEL O LEARY RYANAIR OLEARY

 

«Al momento - ha detto il sempre ieri il fondatore di Ryanair Michael OLeary - non prevediamo di operare voli né ad aprile né a maggio». Da oggi è chiuso l'aeroporto di Bruxelles-Charleroi, uno dei principali hub continentali per la compagnia low cost irlandese. Anche Air France e Iberia hanno ridotto fortemente la flotta, mentre anche le altre low cost, EasyJet in testa, hanno sostanzialmente chiuso i collegamenti.

giuseppe conte paola de micheli

Secondo l'ultimo studio della Iata, le compagnie aeree potrebbero perdere 252 miliardi di dollari di vendite nel 2020 a causa del coronavirus, con un calo del 38% del traffico complessivo.

aereo lufthansamichael o learyLUFTHANSA

Ultimi Dagoreport

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...