ita airways aereo

VOLARE, OH OH! -  ITA SI DICE DISPOSTA A MOSTRARE TUTTE LE CARTE NECESSARIE AL FONDO “CERTARES", INTERESSATO AD ENTRARE NEL CAPITALE DEL VETTORE AL 51%DELTA — CHE FORSE METTERÀ I SOLDI IN FUTURO — PUÒ LEGGERSI I NUMERI TRANNE QUELLI RELATIVI ALLE ROTTE TRA ITALIA-USA DAL MOMENTO CHE È CONCORRENTE DI ITA. AIR FRANCE — CHE PER ORA VUOLE ESSERE PARTNER COMMERCIALE — PUÒ DARE UN’OCCHIATA SOLO SU RICHIESTA...

Leonard Berberi per www.corriere.it

 

ITA AIRWAYS

Sono tre i livelli di accesso alla data room di Ita Airways nell’ambito della procedura di vendita della maggioranza della compagnia tricolore. E più un soggetto è interessato e intenzionato a investirci più ha accesso alle informazioni più delicate. È uno dei dettagli che emerge dalla lettera che i vertici di Ita hanno inviato il 30 settembre al Tesoro, azionista unico dell’aviolinea e «regista» della procedura di vendita. Nel documento — di cui il Corriere ha ottenuto copia — si prova a chiudere il braccio di ferro tra dicastero e azienda sulle modalità di consultazione dei dati sensibili.

 

AEREO ITA AIRWAYS LINATE

E si delinea meglio il ruolo di Certares, di Delta Air Lines e di Air France-Klm. Il fondo Usa — intenzionato a investire fino a 950 milioni di euro — potrà vedere tutti i documenti di Ita. Delta — che forse metterà i soldi in futuro — può leggersi i numeri tranne quelli relativi alle rotte tra Italia-Usa dal momento che è concorrente di Ita. Air France — che per ora vuole essere partner commerciale — può dare un’occhiata solo su richiesta.

 

AEREO ITA AIRWAYS LINATE

La domanda rimpallata tra Mef e Ita da qualche giorno era: fino a che punto i tre soggetti della cordata — che secondo il ministero ha presentato l’offerta migliore per Ita — possono accedere ai documenti sensibili della compagnia aerea italiana? Delta e Air France possono vedere anche i fogli Excel della profittabilità rotta per rotta pur essendo non solo parti interessate alla vendita, ma anche concorrenti di Ita nel trasporto aereo?

 

delta

«Al momento né Delta né Air France entreranno nel capitale di Ita e si porranno come semplici partner commerciali: si tratta a tutti gli effetti di concorrenti su determinati mercati», spiega al Corriere Federico Maria Alberto Caligaris, equity partner CDI Global Italy ed esperto di queste procedure. Che aggiunge: «Non si capisce per quale ragione debbano ad oggi avere accesso ai dati più sensibili».

 

La lettera di quattro pagine spiega che durante l’«expert session» del 28 settembre «le parti hanno potuto convergere su un comune approccio volto a condividere, in via diretta e senza la mediazione dei rispettivi consulenti, alcune informazioni commerciali particolarmente sensibili ai fini del diritto della concorrenza nel pieno rispetto della normativa applicabile».

Volo delta airlines

 

Ed ecco allora le modalità di consultazione dei documenti di Ita. Per Certares, scrive la lettera, è stato stabilito l’«accesso totale alle informazioni in data room». Il fondo Usa valuta Ita 700 milioni di euro e per questo è disposto a spendere 350 milioni di euro per il 50% più un’azione del vettore con l’intenzione di investire altri 600 milioni in un secondo momento, oltre ai 650 milioni che lo Stato italiano è autorizzato a versare dall’Antitrust Ue tra il 2022 e 2023.

 

air france 9

Più sfumato il ruolo di Delta Air Lines e Air France-Klm. Per Delta è stato previsto un «accesso totale e diretto alle informazioni in data room (tra cui i dati sulla profittabilità delle rotte non transatlantiche) con la sola precauzione concordata tra le parti di rendere accessibili le informazioni sulla profittabilità delle rotte transatlantiche unicamente tramite gli advisors». «Ad oggi — chiarisce Ita — non risulta che Delta abbia inteso usufruire di tali ulteriori informazioni». Per Air France è stato stabilito l’«accesso a tutte le informazioni richieste» attraverso gli advisor.

air france 8

 

Mentre procede la trattativa per la vendita della maggioranza di Ita — come anticipato il periodo di esclusiva è stato esteso al 31 ottobre —, la compagnia aerea stringe un accordo don Itabus, l’operatore di trasporto passeggeri su gomma a lunga percorrenza. Dal 1° dicembre di quest’anno «sarà possibile viaggiare da Perugia e Pescara verso le destinazioni del network di Ita Airways con un biglietto unico e integrato» autobus-aereo, spiega la nota ufficiale. «Il nuovo servizio integrato Ita Airways e Itabus sarà operativo con autobus dedicati a questa partnership, su due tratte giornaliere, in partenza dai Bus Terminal di Perugia PXB (Piazza Partigiani) e Pescara PXC (Corso Vittorio Emanuele II) in connessione con l’aeroporto di Roma Fiumicino, da dove sarà possibile imbarcarsi verso tutti i voli della compagnia in partenza dalla capitale».

ITA AIRWAYS fabio lazzerini e alfredo altavilla di ita airways 12

Ultimi Dagoreport

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...

antonio angelucci tommaso cerno alessandro sallusti

FLASH – UCCI UCCI, QUANTI SCAZZI NEL “GIORNALE” DEGLI ANGELUCCI! NON SI PLACA L’IRA DELLA REDAZIONE CONTRO L’EDITORE E I POCHI COLLEGHI CHE VENERDÌ SI SONO ZERBINATI ALL'AZIENDA, LAVORANDO NONOSTANTE LO SCIOPERO CONTRO IL MANCATO RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE E PER CHIEDERE ADEGUAMENTI DEGLI STIPENDI (ANCHE I LORO). DOPO LO SCAMBIO DI MAIL INFUOCATE TRA CDR E PROPRIETÀ, C’È UN CLIMA DA GUERRA CIVILE. L’ULTIMO CADEAU DI ALESSANDRO SALLUSTI, IN USCITA COATTA (OGGI È IL SUO ULTIMO GIORNO A CAPO DEL QUOTIDIANO). AL NUOVO DIRETTORE, TOMMASO CERNO, CONVIENE PRESENTARSI CON L'ELMETTO DOMANI MATTINA...

elly schlein giuseppe conte giorgia meloni rocco casalino

DAGOREPORT - QUESTA VOLTA, ROCCO CASALINO HA RAGIONE: ELLY SCHLEIN SULLA QUESTIONE ATREJU “HA SBAGLIATO TUTTO” - LA GRUPPETTARA DEL NAZARENO, CHIEDENDO UN FACCIA A FACCIA CON GIORGIA MELONI, HA DIMOSTRATO DI ESSERE ANCORA UNA VOLTA UN’ABUSIVA DELLA POLITICA. HA SERVITO SUL PIATTO D’ARGENTO ALLA DUCETTA L’OCCASIONE DI FREGARLA, INVITANDO ANCHE GIUSEPPE CONTE PER UN “THREESOME” IN CUI LA PREMIER AVREBBE SPADRONEGGIATO – IN UN CONFRONTO A TRE, CON ELLY E PEPPINIELLO CHE SI SFANCULANO SULLA POLITICA INTERNAZIONALE, DAL RIARMO ALL’UCRAINA, E FANNO A GARA A CHI SPARA LA “PUTINATA” O LA “GAZATA” PIÙ GROSSA, LA DUCETTA AVREBBE VINTO A MANI BASSE – QUEL FURBACCHIONE DI CONTE NON SI TIRA INDIETRO: NONOSTANTE LA DEM SI SIA SFILATA, LUI CONFERMA LA SUA PRESENZA AL DIBATTITO: "MI DISPIACE DEL FORFAIT DI ELLY, PER ME È IMPORTANTE CHE CI SIA UN CONFRONTO E POTEVAMO FARLO ANCHE INSIEME. POTEVAMO INCALZARE LA PREMIER..."