playstation plus premium giochi

DAGOGAMES BY FEDERICO ERCOLE - ECCO DIECI GIOCHI IMPERDIBILI DA GIOCARE CON IL PLAYSTATION PLUS PREMIUM, IL NUOVO SERVIZIO SU ABBONAMENTO DI SONY. DAL DOLORE DI THE MISSING ALLO SPAZIO MUTEVOLE DI THE OUTER WILDS, DALLE APOCALISSI METAL DI DARKSIDERS AL MONDO BUFFO MA EPICO DI WORLD OF FINAL FANTASY, DALL’ASCESA ESISTENZIALE DI CELESTE AGLI ORRORI MECCANICI DI THE SURGE 2 FINO ALLA SUBLIME IRRIVERENZA DI SOUTH PARK AND THE STICK OF TRUTH… - VIDEO

Federico Ercole per Dagospia

playstation plus premium

 

La risposta di Sony al Game Pass d Microsoft è arrivata e sebbene nei tre livelli dell’abbonamento di Playstation non ci saranno le esclusive stellari al lancio, come avviene invece per la famiglia Xbox , e il prezzo sia più elevato (almeno per il grado Premium, 199 euro all’anno), la validità e la ricchezza dei contenuti è impressionante, persino travolgente, tra giochi per PS5 come Demon’s Souls, Death Stranding o Returnal, i classici, lo streaming PS3, Read Dead  Redeption 2, Assassin’s Creed Valhalla, Control...

playstation plus premium

 

Ecco invece una lista di dieci videogame che potrebbero smarrirsi nelle vastità del catalogo ma che sono assolutamente da giocare o rigiocare, istallandoli sulla propria console e esperibili quindi anche sconnessi dalla rete.

 THE MISSING J.J. MACFIELD AND THE ISLAND OF MEMORIES

the missing j.j. macfield and the island of memories 2

Il dolore, il masochismo e i temi transgeder trattati con profondità e sentimento in un gioiello bidimensionale sviluppato dal geniale Hidetaka “Swery” Suehiro, forse la sua opera più riuscita e illuminante. Nel corpo traumatizzato di J.J. andremo alla ricerca di Emily, scomparsa su un’isola misteriosa, con la perculiarità di essere immortali e poterci infliggere ogni tipo di ferita per risolvere enigmi ambientali o sezioni di piattaforme. Un videogame dalla spietata originalità e poesia.

south park the stick of truth 4

SOUTH PARK THE STICK OF TRUTH

Uno dei giochi di ruolo con i combattimenti a turni più dissacranti e ispirati della scorsa generazione, sviluppato da Obsidian e scritto dal maestro di South Park, Trey Parker. Nei panni di un “novellino” e in compagnia di personaggi come Cartman, Stan, Kyle, Butters o Kenny avremo a che fare, in una cornice pseudo-fantasy tra le casette di South Park, con alieni rapitori, zombie nazisti e gli sgherri del governo in un’avventura memorabile e a tratti epica nel suo sublime turpiloquio. Peccato che la versione europea sia censurata, quindi per noi niente sonde anali extraterrestri.

celeste 3

CELESTE

Un gioco di piattaforme in pixel-art che racconta di un’ascesa, sia essa concreta o immaginaria, verso la vetta di un monte, fino alla comprensione di se stessi e il superamento di angosce esistenziali. Ostico ma non punitivo, perché la volontà e l’amore per questo bellissimo viaggio ci spronano a superare ogni difficoltà, Celeste risulta faticoso e appassionante come un’impresa alpinistica nell’ambiguità tra immaginazione e verità.

world of final fantasy 2

WORLD OF FINAL FANTASY

Una delle fantasie finali più sottovalutate degli ultimi anni, ma senza dubbio una delle più riuscite e uniche nella sua bizzarra messa in scena, i suoi ricordi di Pokémon. Due fratelli immemori precipitano in un mondo favoloso e in conflitto dove ogni abitante e creatura possiede una tenera forma “chibi” (testona e corpicino); ma la trama si fa vieppiù profonda mentre incontriamo personaggi leggendari della serie di Final Fantasy, come Cloud di FF VII o Squall di FFVIII.

TELLING LIES

telling lies 2

Un “film” da giocare del più che talentoso Sam Barlow, già autore di Her Story, in cui sono utilizzati i filmati di un quartetto di attori durante una serie di videochiamate. Identificando con gli strumenti interattivi del gioco le menzogne dei personaggi, potremo infine chiarire un intrigante mistero. Più cinema di tanto cinema.

last day of june 2

LAST DAY OF JUNE

Meraviglia italiana di Ovosonico, lo studio di Massimo Guarini e Gianni Ricciardi ahimè ormai inattivo, con la colonna sonora di Steven Wilson dei Porcupine Tree. Una storia lirica e struggente, che tratta del lutto e della volontà di rimediare alla fine tragica dell’amore, tentando di alterare il passato. Non ci sono parole nel gioco, non servono, ma tanti significati e ovunque una malinconica poesia.

the surge 2 2

THE SURGE 2

Il primo episodio di The Surge è senza dubbio un gioco dimenticabile e purtroppo noioso, malgrado le suggestive premesse di un “dark souls” futuristico con robot impazziti e letali. Invece The Surge 2 è davvero avvincente e assai più riuscito del suo predecessore, un’opera metallica e violenta, difficile ed esaltante nella tradizione del filone inventato da Hidetaka Miyazaki, un notevole epigono.  Uno dei migliori e più consigliabili “soulslike” non miyazakiano, sordido e meccanico.

rogue galaxy 4

ROGUE GALAXY

Tra Star Wars, i romanzi di Jack Vance e Star Ocean, una immensa space-opera numerica nella forma di gioco di ruolo giapponese sviluppata da Level 5. Visiteremo vasti e sempre diversi pianeti mentre la trama diviene sempre più coinvolgente, si aggiungono personaggi di raro carisma e si sommano colpi di scena verso imprevedibili climax.  L’epopea di Juster Rogue è grande fantascienza e sarebbe doveroso un remake, sebbene questo videogame sia ancora così ammirevole per i suoi panorami alieni e per la colonna sonora composta da Tomohito Nishiura.

DARKSIDERS 1&2

darksiders 1

Ovvero le “leggende di zelda” in chiave horror e metal. Due avventure cupe e spaventose, la prima nel corpo monolitico di Guerra e la seconda in quello spettrale ma nerboruto di Morte, due cavalieri dell’apocalisse, contro angeli e demoni, risolvendo enigmi, esplorando e combattendo “boss” micidiali.

E’ strepitoso lo stile del primo episodio, disegnato da Joe Madureira, tuttavia il secondo capitolo risulta un’esperienza ancora più avvincente e completa. Decine di ore di imprese al di là del bene e del male sulla tomba dell’umanità.

outer wilds 4

OUTER WILDS

Intrappolati nell’eterno ritorno di tutte le cose in un sistema solare che continua a mutare, ricominciando e finendo. Videogioco enigmatico e misterioso, soprattutto contemplativo ma non privo dei pericoli alimentati da innumerevoli e cangianti ambienti ostili. Si percepisce una continua, straziante solitudine mentre la volontà di tentare di spezzare le catene del tempo, di rivelare il segreto della ripetizione, diventa categorica. Ideale per isolarsi in un altrove.

outer wilds 2last day of june 3celeste 4rogue galaxy 3south park the stick of truth 3the surge 2 3south park the stick of truth 1south park the stick of truth 2world of final fantasy 1the surge 2 4telling lies 1the missing j.j. macfield and the island of memories 1the missing j.j. macfield and the island of memories 3the surge 2 1rogue galaxy 2world of final fantasy 3world of final fantasy 4rogue galaxy 1celeste 1celeste 2outer wilds 1darksiders 2darksiders 3last day of june 1outer wilds 3

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni alberto stefani luca zaia matteo salvini sondaggio

DAGOREPORT – VENETO DI PASSIONI PER IL CENTRODESTRA: LA VITTORIA DI ALBERTO STEFANI È SCONTATA, MA A CONTARE DAVVERO SARANNO I NUMERI! SECONDO IL SONDAGGIO DI PAGNONCELLI, IL GIOVANE LEGHISTA CON CIUFFO GIAMBRUNESCO È AL 62,8%, CONTRO UN MISERO 26,9% DEL CANDIDATO DI SINISTRA, GIOVANNI MANILDO. UN OTTIMO RISULTATO, MA SOLO SE NON SI RICORDA COSA AVVENNE CINQUE ANNI FA: ZAIA VINSE CON IL 76,79% DEI VOTI, E BASTÒ LA SUA LISTA, INSIEME A QUELLA DELLA LEGA, PER OTTENERE IL 61,5%. OGGI CI VUOLE TUTTO IL CENTRODESTRA UNITO PER RAGGIUNGERE LA STESSA CIFRA – LO SPETTRO DEL SORPASSO DI FDI SUL CARROCCIO: SE LE TRUPPE MELONIANE OTTENESSERO PIÙ VOTI, CHE FINE FAREBBE LA GIÀ FRAGILE LEADERSHIP DI SALVINI?

giorgia meloni matteo salvini antonio tajani giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - COME MAI LADY GIORGIA INFLIGGE ALLA “NAZIONE”, IN VISTA DEL 2026, UNA FINANZIARIA COSÌ MICRAGNOSA, CORRENDO IL RISCHIO DI PERDERE CONSENSI? - UNA MISERIA DI 18 MILIARDI CHE, AL DI LÀ DELL’OPPOSIZIONE, STA FACENDO SPUNTARE LE CORNA DEL TORO AGLI ALLEATI SALVINI E TAJANI, MENTRE RUMOREGGIANO I VAFFA DI CONFINDUSTRIA E DEI MINISTRI COSTRETTI AD USARE L’ACCETTA AL BILANCIO DEI LORO DICASTERI (TAGLIO DI 89 MILIONI ALLA DISASTRATA SANITÀ!) – LA DUCETTA HA UN OTTIMO MOTIVO PER LA MANOVRA MIGNON: FINENDO SOTTO IL 3% DEL PIL, IL GOVERNO ALLA FIAMMA USCIRÀ CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER CONFEZIONARE NEL 2026 UNA FINANZIARIA RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON I TEMPI DELLE POLITICHE DEL 2027 - E GLI ITALIANI NELLA CABINA ELETTORALE POTRANNO COSÌ RICOMPENSARE LA BONTÀ DELLA REGINA GIORGIA…

shooting calendario pirelli 2026

A PRAGA SI SVAGA! – UNA PARATA DI STELLE STA PER INVADERE LA CITTÀ DI FRANZ KAFKA: PER LA PRESENTAZIONE DEL CALENDARIO PIRELLI 2026 VENERDÌ 14, ALLA MUNICIPAL HOUSE, SONO ATTESI 500 ILLUSTRI OSPITI ACCOLTI DA MARCO TRONCHETTI PROVERA CHE AVRÀ AL SUO FIANCO TANTO BEL MONDO: DA TILDA SWINTON A GWENDOLINE CHRISTIE, GUERRIERA NEL ‘’TRONO DI SPADE’’, DALLE MODELLE IRINA SHAYK ED EVA HERZIGOVA, DALLA STILISTA SUSIE CAVE ALLA TENNISTA VENUS WILLIAMS, DA LUISA RANIERI A FAVINO – NON MANCHERÀ CHIARA FERRAGNI ALLACCIATA ALL’EREDE GIOVANNI TRONCHETTI PROVERA…

sigfrido ranucci giovambattista fazzolari

DAGOREPORT - UCCI UCCI, TUTTO SUL CASO RANUCCI: DAI PRESUNTI CONTATTI DI SIGFRIDO CON I SERVIZI SEGRETI PER L'INCHIESTA DI "REPORT" SUL PADRE DI GIORGIA MELONI AL PEDINAMENTO DI SIGFRIDO, CHE COINVOLGEREBBE FAZZOLARI, IL BRACCIO DESTRO (E TESO) DI LADY GIORGIA – RANUCCI, OSPITE IERI SERA DI BIANCA BERLINGUER, HA PRECISATO, MA CON SCARSA CHIAREZZA, COSA E' ACCADUTO NELLE DUE VICENDE: “NON SONO STATO SPIATO DA FAZZOLARI. SO CHE È STATO ATTIVATO UN MECCANISMO PER CAPIRE CHI FOSSE IL NOSTRO INFORMATORE. SI TEMEVA FOSSE QUALCUNO DEI SERVIZI, MA NON È ACCADUTO” - SULL'ALTRA VICENDA DEL PEDINAMENTO: "NON SO SE SONO STATO SEGUITO MATERIALMENTE" – RIGUARDO L'ATTENTATO: "NON HO MAI PENSATO CHE DIETRO CI FOSSE UNA MANO POLITICA" - DAGOSPIA CERCA DI FAR LUCE SUI FATTI E I FATTACCI... - VIDEO

giorgia meloni marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT – IL DESIDERIO DI FARSI INCORONARE REGINA D'ITALIA, PER IL MOMENTO, LA MELONA LO DEVE RIPORRE NEL CASSETTO DEI SOGNI - L’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, BOCCIATA DA TUTTI I PARTITI CHE NON INTENDONO FINIRE CANNIBALIZZATI DALLA MELONI, STA MANDANDO IN PEZZI FORZA ITALIA - TAJANI FA IL POSSIBILISTA E GLI AZZURRI ESPLODONO. LASCIAMO POI PERDERE LA FAMIGLIA DI ARCORE CHE VEDREBBE SPARIRE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO DEL PARTITO - A MILANO SI VOCIFERA DI UN TERRIBILE SCAZZO AL CALOR BIANCO TRA UN TAJANI IN MODALITA' RIBELLE E CRISTINA ROSSELLO, VICINISSIMA A MARINA - L'IDEONA DI FARSI INCORONARE "SUA MAESTA' GIORGIA I" FA STORCERE IL NASO ANCHE AI VARI POTENTATI SOTTERRANEI DEI FRATELLINI D’ITALIA (LOLLOBRIGIDA-LA RUSSA-RAMPELLI)...

zaia stefani salvini meloni fico schlein de luca

DAGOREPORT – L'ESITO DELLE REGIONALI IN VENETO, CAMPANIA E PUGLIA E' GIA’ SCRITTO MA SARA' IMPORTANTISSIMO PER “PESARE” OGNI PARTITO IN VISTA DELLE STRATEGIE PER LE POLITICHE DEL 2027 – I VOTI DELLE VARIE LISTE POTREBBERO CAMBIARE GLI EQUILIBRI INTERNI ALLE COALIZIONI: SE IN CAMPANIA E PUGLIA LE LISTE DI DECARO E DI DE LUCA FARANNO IL BOTTO, PER L'EX ROTTAMATRICE DI ''CACICCHI'' ELLY SCHLEIN SAREBBE UNO SMACCO CHE GALVANIZZEREBBE LA FRONDA RIFORMISTA DEL PD - ANCHE PER CONTE, UN FLOP DEL SUO CANDIDATO ALLA REGIONE CAMPANIA, ROBERTO FICO, SCATENEREBBE LA GUERRIGLIA DEI GRILLINI CHE DETESTANO L'ALLEANZA COL PD - LADY GIORGIA TIENE D’OCCHIO LA LEGA: SE PRECIPITA NEI CONSENSI IN VENETO, DOVE E' STATA FATTA FUORI LA LISTA ZAIA, PROVEREBBE A SOSTITUIRE IL MALCONCIO CARROCCIO CON AZIONE DI CARLETTO CALENDA...