klonoa phantasy reverie series

DAGOGAMES BY FEDERICO ERCOLE - TORNA DAL PASSATO IL GATTO E CONIGLIO KLONOA, VIAGGIATORE DEI SOGNI IN “PLATFORM” BIDIMENSIONALI DISEGNATI CON UN’ARTE ONIRICA E RACCONTATI CON UNA PROFONDITÀ LIRICA RARA NEL GENERE. KLONOA PHANTASY REVERIE SERIES PER PLAYSTATION, SWITCH, XBOX E PC RACCOGLIE DUE GIOCHI INDIMENTICABILI RIMASTERIZZATI, IDEALI PER BAMBINI E PER QUALSIASI “REVEUR”… - VIDEO

 

Federico Ercole per Dagospia

 

klonoa phantasy reverie series 9

Klonoa, lo strano coniglio di Namco(Bandai) che tuttavia potrebbe anche essere una specie di gatto, compie venticinque anni e ahimè solo rari nostalgici si sarebbero ricordati di questa buffa bestiolina antropomorfa se non fosse uscita una raccolta che la celebra, essendo le sue brevi fama e vita “racchiuse nel tempo e nello spazio di un sogno” ormai remoto, di un “retro-culto” in estinzione.

klonoa phantasy reverie series 8

 

Eppure chi conobbe questa stella non assolutamente minore della galassia dei “platform” dall’onirica cornice narrativa così  raffinata e poetica, si rammenta il coniglio/felino con nostalgia, persino sospirando al ricordo di alcuni momenti della sua storia così bella e triste.

 

Più che gradita dunque è la collezione “Klonoa Phantasy Reverie Series” per PC, Nintendo Switch, PlayStation 4/5 e serie XBox, che restituisce soprattutto alle nuove generazioni di giocatori due episodi non dimenticabili  della storia del videogame, ovvero Door to Phantomile e Lunatea’s Veil.

klonoa phantasy reverie series 7

 

Si tratta di videogiochi ideali per bambini che non hanno più voglia di sparacchiare online al giochino troppo famoso, oppure non lo hanno mai voluto fare o non hanno mai videogiocato in vita loro; inoltre entrambe le opere possono essere esperite in cooperativa locale per condividere le emozioni e gli oneri ludici. C’è anche una modalità “facile” per trasformare i giochi in una favolosa “promenade”. Ma se siete adulti che giocano e non avete mai vissuto  queste ancora fresche e sorprendenti “fantasticherie” di Klonoa, recuperatele perché potrebbero davvero meravigliarvi.

klonoa phantasy reverie series 6

 

LA STRADA PER PHANTOMILE

Klonoa Road to Phantomile uscì in Giappone per la prima PlayStation nel 1997, ma la versione “rimasterizzata” presente nella collezione è quella del successivo rifacimento per Wii Nintendo. Vi si narra del viaggio di Klonoa assieme allo sferico spiritello Huepow per contrastare le mire da incubo del perfido Ghadius dal terribile elmo di Pinocchio mostruoso (persino un po’ Gryfis di Berserk) e del suo servo giullare Joka.

klonoa phantasy reverie series 5

 

Si tratta di un “platform” a scorrimento in due dimensioni ibrido, un 2.5 D si suol dire, la cui peculiarità è quella di farci sfruttare i nemici come oggetto per saltare e attaccare una volta afferratili.

 

Il disegno dei livelli che attraversiamo è tuttora delizioso, vario, a tratti inquietante e soprattutto architettato con sapienza per offrire derive e segreti. Ci sono le colline interrotte da esili cascate sulle quali poggia la Campana del Vento, un villaggio tra i rami che rimanda a quello lucasiano degli Ewok, reami fonte di ogni acqua piagati da una maledizione, aerei templi del Sole e misteriosi dominii lunari. In ciascuno di questi regni dovremo liberare dai loro incubi gli sventurati abitanti, un’attività opzionale ma perentoria per un’etica da giocatore.

klonoa phantasy reverie series 4

 

Quindi si salta, si esplora, si combattono “boss” e si assiste a scene di narrazione non interattiva divertenti ma per lo più emozionanti, materia rara in altri giochi dell’epoca appartenenti  a questo genere.

 

IL VELO DI LUNATEA

Klonoa The Lunatea’s Veil fu distribuito per la PlayStation 2 nel 2001. Qui il nostro animaletto si ritrova in una terra incantata la cui armonia si regge sull’equilibrio sonoro tra quattro campane; il sorgere di una quinta crea tuttavia una crisi che solo Klonoa potrà risolvere viaggiando per il Regno della Tranquillità, della Gioia, della Discordia e dell’Indecisione, ispirato dalla giovane sacerdotessa Lolo e dal suo amico Popka. In caso di cooperazione il secondo giocatore userà quest’ultimo.

 

klonoa phantasy reverie series 3

Se si esclude l’utilizzo sporadico di una sorta di aerea tavola da surf e la presenza di fondamentali cannoni/trampolino per navigare i livelli, le meccaniche di gioco di questo seguito sono immutate. Ma il mondo rappresentato è più vasto, ancora più vario ed originale, così come la narrazione e i personaggi risultano più complessi ed elaborati, sebbene il finale non possegga il “pathos” del primo episodio ma sia comunque assai coinvolgente.

 

La dimensione onirica e fiabesca di Klonoa è stata utile a lanciare un nuovo modo di pensare il “platform”, a innestarlo con una diversa sensibilità che andava oltre il virtuosismo digitale, una lezione colta e poi spinta oltre in tante opere del genere contemporanee indipendenti o quasi.

 

klonoa phantasy reverie series 2

Chissà se questo quasi inaspettato ritorno di due giochi cosi significativi e ispirati non sia il segno che in futuro Klonoa torni ad essere protagonista, sarebbe una cosa giusta se quest’improbabile e gentile eroe non perdesse la sua identità artistica con un’operazione svogliata e solo furba, un po’ come è successo in tanti seguiti dedicati al porcospino blu Sonic, che invece sarebbe stato meglio in letargo.

 

klonoa phantasy reverie series 12

Con queste due imprese oniriche tra sogno e incubo, Klonoa ricorda e ribadisce la sua presenza tra le icone del “platform”, senza tema di sedere tra i livelli stellari di un Walhalla di piattaforme con il roseo mutante Kirby, con il primo Sonic, con il filiforme Rayman e persino con il baffuto, unico e insuperato Super Mario.

klonoa phantasy reverie series 11

 

klonoa phantasy reverie series 1klonoa phantasy reverie series 10

Ultimi Dagoreport

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...

gianmarco mazzi teatro alla scala orchestra orchestrali

DAGOREPORT - STROMBAZZI…E MAZZI! OHIBÒ: PER IL SOTTOSEGRETARIO SANREMESE ALLA CULTURA CON DELEGA ALLA MUSICA, GIANMARCO MAZZI, “NESSUNA ORCHESTRA SINFONICA ITALIANA RISULTA AI PRIMI POSTI NEL MONDO” E L’UNICA RICONOSCIUTA “NELLA CLASSIFICA INTERNAZIONALE È LA SCALA CHE È AL 47ESIMO POSTO”. BUM, RULLO DI TAMBURI. L’EX MANAGER DI CELENTANO NON CITA A QUALE CLASSIFICA SI RIFERISCA, MA DOVREMMO AVERLA SCOPERTA NOI: PENSIAMO SI TRATTI DEL LIBRO GIAPPONESE "SEKAI NO OKESUTORA 123", PUBBLICATO NEL DICEMBRE DEL… 1994 - L’ORCHESTRA IN QUESTIONE, PERÒ, NON È L’ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA (QUELLA PAGATA DALLO STATO) BENSÌ LA FILARMONICA DELLA SCALA, OVVERO L’ASSOCIAZIONE PRIVATA FONDATA DAGLI ORCHESTRALI...

viktor orban donald trump volodymyr zelensky maria zakharova matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL TYCOON ESENTA ORBAN DALL’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO, DANDO UN CEFFONE A BRUXELLES, LA RUSSIA FA GUERRA IBRIDA ALL'UE E PENETRA L'ITALIA, VERO VENTRE MOLLE DELL’UNIONE, APPROFITTANDO DEI PUTINIANI DI COMPLEMENTO (PER QUESTO QUELLA ZOCCOLOVA DI MARIA ZAKHAROVA PARLA SPESSO DI FACCENDE ITALIANE) - IL PRIMO DELLA LISTA È SALVINI, CHE ALL’ESTERO NON E' VISTO COME IL CAZZARO CHE E' MA, ESSENDO VICEPREMIER, VIENE PRESO SUL SERIO QUANDO SVELENA CONTRO BRUXELLES, CONTRO KIEV E FLIRTA CON MOSCA - IL CREMLINO PUÒ CONTARE SU TANTI SIMPATIZZANTI: DA GIUSEPPE CONTE AI SINISTRELLI DI AVS, FINO A PEZZI ANTI-AMERICANI DEL PD E AI PAPPAGALLI DA TALK - ANCHE FDI E MELONI, ORA SCHIERATI CON ZELENSKY, IN PASSATO EBBERO PIÙ DI UNA SBANDATA PUTINIANA...